Back Forward

Seduta del 22/1/2013


Pag. 6


...
Deliberazione sulla pubblicità degli atti e documenti formati o acquisiti dalla Commissione.

PRESIDENTE. Il secondo punto all'ordine del giorno riguarda la deliberazione sulla pubblicità degli atti e documenti formati o acquisiti dalla Commissione. Comunico che l'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, nella riunione odierna ha convenuto sul testo della deliberazione, che definisce quali atti e documenti formati o acquisiti dalla Commissione nel corso dell'attività di inchiesta possano essere consultati e quali altri atti debbano invece conservare il regime di segretezza o riservatezza loro riconosciuto o apposto al momento dell'acquisizione o della formazione.
Do lettura del testo della predetta deliberazione, che riproduce il contenuto di quella della omologa Commissione della scorsa legislatura:
«La Commissione stabilisce di rendere pubblici:
a) i resoconti stenografici delle sedute della Commissione, con l'eccezione di quelle (o delle parti di quelle) sottoposte a regime di segretezza, nonché delle sedute del 29 novembre 2012 e del 4 dicembre 2012, di cui la Commissione dispone la non pubblicazione del resoconto stenografico ai sensi dell'articolo 10, comma 5, del proprio regolamento interno, e che pertanto devono intendersi segrete;
b) i documenti formati o acquisiti dalla Commissione - il cui elenco è approvato dall'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi - e comunque ad essa inviati fino alla data di cessazione dell'attività della Commissione, ad eccezione di:
1) resoconti stenografici delle audizioni svolte da delegazioni della Commissione nel corso di missioni esterne - il cui elenco è approvato dall'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi - classificati come riservati ai sensi


Pag. 7

della delibera sul regime di divulgazione degli atti e dei documenti, in quanto contenenti dati sensibili;
2) documenti contenenti dati sensibili, ovvero in ordine ai quali sussistano ulteriori ragioni di tutela della riservatezza;
3) documenti attinenti a procedimenti giudiziari nella fase delle indagini preliminari, ovvero in ordine ai quali permangano ragioni di segretezza;
4) documenti formalmente classificati riservati o segreti dall'autorità amministrativa o di Governo che li ha trasmessi;
5) documenti provenienti da privati (persone fisiche, persone giuridiche ed enti di fatto) che abbiano fatto richiesta di uso riservato;
6) documenti anonimi o apocrifi;
7) documenti inviati da soggetti privati (persone fisiche, persone giuridiche ed enti di fatto) il cui contenuto non è direttamente connesso all'attività di inchiesta condotta dalla Commissione.

La Commissione stabilisce che gli atti suddetti resteranno assoggettati al proprio regime di classificazione per anni venti, decorrenti dalla data della presente delibera, fatte salve le determinazioni adottate, in ordine al regime di pubblicità degli atti, da parte delle Commissioni parlamentari che saranno eventualmente istituite nelle prossime legislature qualora decidano di acquisire gli atti della presente Commissione.
Fermo restando il regime di pubblicità proprio di ciascun atto, la Commissione dispone la informatizzazione anche degli atti e dei documenti riservati e segreti.
Si dà mandato agli uffici di segreteria della Commissione di custodire gli atti e i documenti formati o acquisiti, compresi quelli che pervenissero a decorrere dalla data della presente delibera e fino al 30 giugno 2013. Gli uffici sono altresì incaricati di provvedere al loro versamento all'Archivio storico della Camera dei deputati, previa informatizzazione di quelli depositati nell'archivio della Commissione. Tale attività dovrà essere svolta nel rispetto del regime di tali atti.
La Commissione stabilisce inoltre che la documentazione pervenuta oltre il 30 giugno 2013 sia restituita al mittente.
La Commissione raccomanda che l'archivio della Commissione, in forma cartacea o informatica, sia tenuto a disposizione della Commissione di inchiesta sugli errori in campo sanitario e/o sulle cause dei disavanzi sanitari regionali, che potrà essere eventualmente istituita nella XVII legislatura, affinché essa sia in grado, ove lo ritenga, di acquisirlo tempestivamente.
Per l'attuazione di quanto stabilito nella presente delibera - entro la data di eventuale costituzione della Commissione di inchiesta sugli errori in campo sanitario e/o sulle cause dei disavanzi sanitari regionali, ove istituita nella XVII legislatura, e comunque non oltre il 30 giugno 2013 - l'attività della segreteria della Commissione sarà svolta con il supporto del consulente dottor Ranieri De Maria, che prosegue pertanto il proprio incarico di collaborazione con la Commissione. Tutti gli altri incarichi di consulenza cessano a decorrere dalla data della presente delibera.
Fino al 30 giugno 2013 collaboreranno infine con la segreteria della Commissione, a supporto di tale attività i marescialli capo Giovanni Bertone, Andrea Casertano e Fabio Panacci, militari della Guardia di Finanza addetti all'Archivio della Commissione».
Pongo in votazione la deliberazione sulla pubblicità degli atti e documenti formati o acquisiti dalla Commissione.
(È approvata).

Vi ringrazio e vi saluto con affetto.
Dichiaro conclusa la seduta.

La seduta termina alle 15,10.


Pag. 8

Back Forward