XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 7 di mercoledì 21 maggio 2008

Pag. III

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIANFRANCO FINI

La seduta comincia alle 15.

La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.

I deputati in missione sono trentacinque.

Integrazione nella composizione dell'ufficio di presidenza di un gruppo parlamentare e affidamento dei poteri attribuiti dal Regolamento nell'ambito dell'ufficio di presidenza del medesimo gruppo parlamentare.

PRESIDENTE. Comunica che il presidente del gruppo parlamentare Partito Democratico ha reso noto che l'esercizio dei poteri attribuiti, in caso di assenza o impedimento del presidente, secondo quanto previsto dall'articolo 15, comma 2, del Regolamento, è stato affidato al deputato Marina Sereni, vicepresidente vicario, e ai deputati Erminio Quartiani e Roberto Giachetti, nominati segretari del gruppo.

Cessazione dal mandato parlamentare del deputato Nicola Leanza.

PRESIDENTE. Avverte che il deputato Nicola Leanza, eletto deputato all'Assemblea regionale siciliana, ha comunicato, con lettera inviata alla Presidenza, di voler rassegnare le dimissioni dalla carica di deputato: trattandosi di un caso di incompatibilità, la Camera prende atto di tale comunicazione e della conseguente cessazione del deputato Leanza dal mandato parlamentare.
Avverte altresì che l'accertamento del candidato subentrante, ai fini della sua proclamazione a deputato, sarà effettuato dalla Giunta delle elezioni, una volta costituita.

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

Sull'ordine dei lavori.

ALESSANDRO MARAN (PD). Chiede che il Governo riferisca alla Camera sulla vicenda relativa al sequestro, avvenuto in Somalia, di due volontari italiani, che operavano per conto dell'organizzazione non governativa CINS.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Si associa alla richiesta formulata dal deputato Maran.

ANDREA GIBELLI (LNP). Nell'associarsi alla richiesta dei deputati intervenuti, ribadisce l'opportunità che gli interventi sull'ordine dei lavori siano svolti dopo l'esame dei provvedimenti iscritti all'ordine del giorno.

PRESIDENTE. Avverte che nella seduta odierna, alle 18, il Governo renderà all'Assemblea l'informativa richiesta dai deputati intervenuti.

ROBERTO ZACCARIA (PD). Lamenta che, nonostante gli accordi intercorsi in sede di Commissione speciale sui provvedimenti d'urgenza in esame, il Governo ha presentato talune proposte emendative concernenti, in particolare, la delicata materia Pag. IVdelle frequenze televisive, che dovrebbe più opportunamente essere oggetto di uno specifico provvedimento.

MICHELE GIUSEPPE VIETTI (UdC). Giudica anch'egli inopportuna, a nome del suo gruppo, la presentazione da parte del Governo di emendamenti riferiti al disegno di legge di conversione in materia di adempimento di obblighi comunitari.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Ritiene che l'emendamento presentato dal Governo in materia di frequenze radiotelevisive contrasti con una recente sentenza della Corte di giustizia europea; preannunzia quindi, ove tale emendamento fosse confermato, un atteggiamento di dura opposizione.

MARINO ZORZATO (PdL). In qualità di presidente della Commissione speciale per l'esame di disegni di legge di conversione di decreti-legge, ricorda che le intese intercorse si riferivano agli emendamenti di iniziativa parlamentare.

PRESIDENTE. Premesso che la Presidenza della Camera non può entrare nel merito di eventuali accordi di carattere politico, assicura che il vaglio di ammissibilità delle proposte emendative sarà effettuato con la massima attenzione ed i criteri adottati saranno resi noti all'Assemblea.

Seguito della discussione del disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 49 del 2008: Segretezza della espressione del voto nelle consultazioni elettorali e referendarie (A.C. 5).

Nella seduta del 20 maggio 2008 si è svolta la discussione sulle linee generali.

(Esame dell'articolo unico)

PRESIDENTE. Avverte che, non essendo state presentate proposte emendative, si procederà direttamente alla votazione finale.

(Dichiarazioni di voto finale)

ANTONIO BORGHESI (IdV). Nel ritenere particolarmente rilevante il contenuto del provvedimento d'urgenza in esame, auspica l'adozione di interventi idonei a renderlo concretamente attuabile. Dichiara, quindi, il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione.

AMEDEO CICCANTI (UdC). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame che, oltre a presentare i prescritti requisiti di straordinaria necessità ed urgenza, reca opportune disposizioni volte a garantire la segretezza e la libertà nell'espressione del voto.

SIMONE BALDELLI (PdL). Ribadita la necessità, l'urgenza e la legittimità costituzionale del decreto-legge in esame, del quale richiama le principali finalità, ritiene che la sua conversione rappresenti una sorta di atto dovuto. Ringrazia, quindi, tutti coloro che hanno contribuito all'iter del provvedimento, sul quale dichiara il voto favorevole del suo gruppo.

ROBERTO ZACCARIA (PD). Nel sottolineare che in ordine al disegno di legge di conversione in esame è stato rispettato l'accordo fra maggioranza ed opposizione di non presentare emendamenti, dichiara il voto favorevole del suo gruppo, ricordando che il provvedimento interviene opportunamente su profili organizzativi e non sul meccanismo di trasformazione dei voti in seggi, in relazione al quale non si potrebbe ricorrere allo strumento della decretazione d'urgenza.

LUCIANO DUSSIN (LNP). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame, che persegue la condivisibile finalità di rafforzare la segretezza del voto e di contrastare la commissione di reati elettorali.

CARLO CICCIOLI (PdL). Nel manifestare adesione al contenuto del disegno di legge di conversione in esame, dichiara Pag. Vvoto favorevole, pur evidenziando che in futuro potrebbero determinarsi talune difficoltà nel garantire la piena attuazione del provvedimento.

GIOACCHINO ALFANO (PdL). Ritiene necessaria l'adozione di nuove tecnologie in merito alle modalità di espressione del voto.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di conversione n. 5.

Seguito della discussione del disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 60 del 2008: Disposizioni finanziarie urgenti in materia di trasporti ferroviari regionali (A.C. 7).

Nella seduta del 20 maggio 2008 si è svolta la discussione sulle linee generali.

(Esame dell'articolo unico)

PRESIDENTE. Avverte che, non essendo state presentate proposte emendative, si procederà direttamente alla votazione finale, dopo la trattazione degli ordini del giorno.

(Trattazione degli ordini del giorno)

LUIGI CASERO, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Accoglie come raccomandazione gli ordini del giorno presentati.

(Dichiarazioni di voto finale)

ANTONIO BORGHESI (IdV). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame, auspicando che i fondi utilizzati per la copertura dei relativi oneri finanziari siano tempestivamente reintegrati.

ANNA TERESA FORMISANO (UdC). Sottolineata, in particolare, la necessità di garantire adeguati standard qualitativi al trasporto pendolare, mediante l'adozione, da parte del Governo, di provvedimenti idonei, evidenzia che la relazione tecnica che accompagna il provvedimento in esame non fornisce i parametri posti a base della quantificazione degli oneri derivanti dalla sua attuazione; ritiene pertanto opportuno che l'Esecutivo confermi l'effettiva disponibilità delle risorse di cui si prevede l'utilizzo a fini di copertura. Dichiara infine l'astensione del suo gruppo.

MARIO LOVELLI (PD). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame, che rappresenta un importante punto di partenza, al fine di addivenire ad una regolamentazione compiuta e definitiva della materia del trasporto ferroviario regionale.

LUCIANO DUSSIN (LNP). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame, del quale richiama le principali finalità, auspica che il Governo attui con sollecitudine la riforma complessiva del settore del trasporto pubblico locale.

CARLO CICCIOLI (PdL). Nel ribadire il carattere necessario ed urgente delle disposizioni contenute nel provvedimento in esame, volte a garantire la prosecuzione degli attuali servizi di trasporto ferroviario regionale in concessione a Trenitalia Spa, che auspica sia gestita sulla base di nuovi criteri, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione.

IDA D'IPPOLITO VITALE (PdL). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame, auspica che il Governo dia concreta attuazione agli impegni contenuti nell'ordine del giorno n. 1 accolto come raccomandazione. In particolare, evidenzia l'opportunità che siano chiariti i criteri di quantificazione delle risorse spettanti a ciascuna regione a statuto ordinario. Sottolinea Pag. VIinfine l'esigenza che il Governo, in attesa di una riforma complessiva del sistema del trasporto, garantisca una maggiore omogeneità nell'erogazione dei relativi servizi nelle diverse realtà territoriali.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di conversione n. 7.

Seguito della discussione del disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 61 del 2008: Disposizioni finanziarie urgenti in materia di protezione civile (A.C. 8).

Nella seduta del 20 maggio 2008 si è svolta la discussione sulle linee generali.

(Esame dell'articolo unico)

PRESIDENTE. Avverte che, non essendo state presentate proposte emendative, si procederà direttamente alla votazione finale, dopo la trattazione degli ordini del giorno.

(Trattazione degli ordini del giorno)

LUIGI CASERO, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Accoglie come raccomandazione l'ordine del giorno Ciccanti n.1, purché riformulato, nonché l'ordine del giorno Vannucci n.2.

(Dichiarazioni di voto finale)

ANTONIO BORGHESI (IdV). Nel sottolineare la rilevanza sociale ed economica del provvedimento in esame, auspica che non si dia luogo a discriminazioni nella concessione di agevolazioni a popolazioni colpite da eventi sismici. Dichiara, infine, il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione.

AMEDEO CICCANTI (UdC). Nel ricordare che il suo gruppo ha espresso voto contrario sulla legge finanziaria per il 2008 e quindi anche sulle misure a carattere agevolativo a favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici, che di fatto hanno previsto meccanismi di restituzione diversi per talune popolazioni, sottolinea di aver presentato l'ordine del giorno accolto come raccomandazione dal Governo per superare tale disparità di trattamento. Dichiara quindi l'astensione del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame, auspicando che il Governo individui una soluzione idonea ad eliminare la situazione di discriminazione delle popolazioni dell'Umbria e delle Marche.

SALVATORE MARGIOTTA (PD). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame, anche in considerazione del fatto che, non essendo stati presentati emendamenti, il testo ha mantenuto la medesima formulazione proposta dal precedente Governo.

GIOACCHINO ALFANO (PdL). Nel dichiarare voto favorevole sul disegno di legge di conversione in esame, evidenzia che le misure previste hanno determinato la sottrazione di risorse in settori particolarmente delicati. Ricorda peraltro che, in considerazione del carattere d'urgenza del provvedimento in esame, il suo gruppo ha rinunciato a presentare un emendamento volto a modificare il meccanismo di restituzione dei benefici da parte delle regioni, di cui all'articolo 2.

CARLO CICCIOLI (PdL). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione del decreto-legge in esame, che giudica un atto di responsabilità segnatamente nei confronti delle popolazioni dell'Umbria e delle Marche, colpite dagli eventi sismici nel 1997.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di conversione n. 8.

Sull'ordine dei lavori.

MARINO ZORZATO (PdL), Presidente della Commissione speciale per l'esame di disegni di legge di conversione. Riterrebbe opportuna una sospensione dei lavori al Pag. VIIfine di consentire una più approfondita valutazione, da parte del Comitato dei nove, delle proposte emendative presentate al disegno di legge di conversione n. 6.

PRESIDENTE. Ricordato che alle 18 avrà luogo l'informativa urgente del Governo richiesta nella parte iniziale della seduta, ritiene di poter accedere alla richiesta del deputato Zorzato.

Convocazione delle Commissioni permanenti per la loro costituzione.

PRESIDENTE. Comunica che le Commissioni permanenti sono convocate per domani giovedì 22 maggio per procedere alla loro costituzione.

Nomina dei componenti della Giunta delle elezioni e della Giunta per le autorizzazioni e annunzio della loro convocazione.

PRESIDENTE. Comunica di aver chiamato a far parte della Giunta per le autorizzazioni i deputati: Elio Vittorio Belcastro, Anna Maria Bernini, Matteo Brigandì, Pierluigi Castagnetti, Enrico Costa, Donatella Ferranti, Aniello Formisano, Paola Frassinetti, Fabio Gava, Roberto Giachetti, Antonio Leone, Antonino Lo Presti, Pierluigi Mantini, Maurizio Paniz, Luca Rodolfo Paolini, Francesco Pionati, Lorenzo Ria, Marilena Samperi, Jole Santelli, Francesco Paolo Sisto e Maurizio Turco.
La Giunta per le autorizzazioni è convocata domani, giovedì 22 maggio, alle 13,30, per procedere alla sua costituzione.
Comunica, inoltre, di aver chiamato a far parte della Giunta delle elezioni i deputati: Ignazio Abrignani, Maurizio Bernardo, Maurizio Bianconi, Mario Cavallaro, Carlo Ciccioli, Roberto Mario Sergio Commercio, Giuseppe Consolo, Nicolò Cristaldi, Teresio Delfino, Luciano Dussin, Gianni Farina, Gregorio Fontana, Donata Lenzi, Alberto Losacco, Daniele Marantelli, Maurizio Migliavacca, Chiara Moroni, Rolando Nannicini, Nicodemo Nazareno Oliverio, Andrea Orsini, Maria Piera Pastore, Gaetano Pecorella, Pino Pisicchio, Giorgio Clelio Stracquadanio, Giacomo Stucchi, Vincenzo Taddei, Pietro Tidei, Gabriele Toccafondi, Domenico Zinzi e Massimo Zunino.
La Giunta delle elezioni è convocata domani, giovedì 22 maggio, alle 14,15, per procedere alla sua costituzione.

Nomina dei componenti del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica e annunzio della sua convocazione.

PRESIDENTE. Comunica di aver chiamato a far parte del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica i deputati: Italo Bocchino, Fabrizio Cicchitto, Roberto Cota, Emanuele Fiano ed Ettore Rosato.
Il Presidente del Senato della Repubblica ha chiamato a far parte dello stesso Comitato i senatori: Giuseppe Caforio, Giuseppe Esposito, Achille Passoni, Gaetano Quagliariello e Francesco Rutelli.
Comunica inoltre, d'intesa con il Presidente del Senato, che il Comitato è convocato per giovedì 22 maggio, alle 14,30, per procedere alla propria costituzione.

La seduta, sospesa alle 16,55, è ripresa alle 18.

Informativa urgente del Governo sul rapimento in Somalia di due cittadini italiani e di un cittadino somalo appartenenti ad un'organizzazione non governativa.

PRESIDENTE. Comunica la prevista articolazione del dibattito (vedi resoconto stenografico pag. 23).

ALFREDO MANTICA, Sottosegretario di Stato per gli affari esteri. Richiama le circostanze nelle quali si è verificato il rapimento, in Somalia, di due cittadini italiani e di un cittadino somalo che operavano per l'organizzazione non governativa Pag. VIIICINS. Ricorda, quindi, che il Ministero degli affari esteri sconsiglia da tempo la presenza di connazionali in Somalia a causa della perdurante situazione di criticità del Paese e dell'altissimo livello di rischio. Rilevato altresì che l'Unità di crisi della Farnesina, allorché ha avuto conferma del sequestro, ha informato la procura della Repubblica di Roma, dà conto delle iniziative prontamente assunte dal Governo italiano, il quale sta perseguendo, con la massima determinazione e la necessaria discrezione, l'obiettivo di assicurare un esito positivo della vicenda.

MARGHERITA BONIVER (PdL). Nel ringraziare il rappresentante del Governo per la sollecitudine e la completezza delle informazioni con le quali ha reso l'informativa, manifesta apprezzamento per la professionalità dimostrata dai volontari delle organizzazioni non governative nello svolgimento dei loro compiti in uno scenario alquanto difficile e rischioso. Nel formulare l'auspicio di una positiva conclusione della vicenda, esprime perplessità e sconcerto per la presenza di tale personale in un territorio completamente privo di adeguata protezione.

PAOLO CORSINI (PD). Nel rivolgere un ringraziamento al sottosegretario Mantica per l'informativa resa, manifesta apprensione e trepidazione per la sorte dei cooperanti italiani rapiti in Somalia, ai familiari dei quali esprime solidarietà. Nel giudicare altresì inquietante l'ipotesi secondo la quale le responsabilità del rapimento sarebbero da ascrivere a gruppi miliziani vicini alle deposte Corti islamiche, invita il Governo ad attuare tutti i canali diplomatici al fine di assicurare la liberazione dei due volontari del CINS, nonché ad assumere ogni iniziativa idonea a far cessare il conflitto in atto e ad ottenere la riconciliazione dei Paesi coinvolti.

GIANLUCA PINI (LNP). Nel ringraziare il sottosegretario Mantica per la tempestiva informativa resa, manifesta preoccupazione per la situazione di incertezza che ancora caratterizza il sequestro oggetto dell'informativa. Invita, quindi, il Governo ad assumere un atteggiamento di fermezza sulla vicenda, che auspica si risolva nel più breve tempo possibile. Richiama, infine, l'appello della famiglia di uno dei rapiti affinché le trattative diplomatiche proseguano con l'opportuna riservatezza.

FRANCESCO BOSI (UdC). Nel ringraziare il rappresentante del Governo per l'informativa resa, esprime sentita solidarietà ai familiari dei volontari italiani rapiti in Somalia. Nell'invitare, quindi, l'Esecutivo, al quale il suo gruppo garantirà il proprio sostegno, a fare tutto il possibile per una positiva conclusione della vicenda, auspica per il futuro che il personale operante per tali organizzazioni non si rechi in aree di crisi nelle quali non siano presenti rappresentanze consolari.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Nel manifestare apprezzamento per i toni dell'informativa resa dal rappresentante del Governo, che ringrazia, esprime vicinanza ai familiari dei due cooperatori italiani rapiti, auspicando che l'Esecutivo attivi tutti i canali diplomatici al fine di ottenere, con l'opportuno coinvolgimento dell'Unione europea e dell'intera comunità internazionale, la liberazione dei nostri concittadini.

ARTURO IANNACCONE (Misto-MpA). Nel ringraziare il sottosegretario Mantica per aver riferito al Parlamento in modo tempestivo, ricorda il prezioso lavoro svolto dalle organizzazioni non governative nel continente africano. Nell'esprimere, quindi, a nome della sua componente politica, sentimenti di solidarietà e vicinanza ai rapiti, invita il Governo ad assumere tutte le iniziative utili a pervenire alla loro liberazione.

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Giovedì 22 maggio 2008, alle 9.

(Vedi resoconto stenografico pag. 29).

La seduta termina alle 18,30.