Resoconto stenografico dell'Assemblea
Seduta n. 414 del 28/1/2004
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(Esame degli ordini del giorno - A.C. 4592)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame degli ordini del giorno presentati (vedi l'allegato A - A.C. 4592 sezione 4).
Avverto che la Presidenza ritiene inammissibile l'ordine del giorno presentato dall'onorevole Parolo, in quanto interviene in una materia estranea a quella del decreto-legge.
Invito il rappresentante del Governo ad esprimere il parere sugli ordini del giorno presentati.

MARIO VALDUCCI, Sottosegretario di Stato per le attività produttive. Signor Presidente, il Governo accetta l'ordine del giorno Burtone n. 9/4592/1 purché riformulato. In particolare, nella parte dispositiva, alle parole «commissario straordinario» dovrebbero seguire le seguenti: «affinché possa assicurare il prosieguo dell'attività lavorativa (...)».
Anche il dispositivo dell'ordine del giorno Molinari n. 9/4592/2 dovrebbe essere riformulato, aggiungendo alle parole: «impegna il Governo a» le seguenti: «dare sostegno all'iniziativa del commissario straordinario affinché possa» e poi, proseguendo, «salvaguardare i livelli occupazionali (...)».
Il Governo accetta gli ordini del giorno Polledri n. 9/4592/3 e Ruzzante n. 9/4592/4.


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Per quanto riguarda l'ordine del giorno Lumia n. 9/4592/5, il Governo propone ai presentatori la seguente riformulazione del dispositivo: «impegna il Governo a sostenere l'iniziativa del commissario straordinario affinché operi nella direzione di non interrompere (...)».
Il Governo, infine, accetta l'ordine del giorno Rava n. 9/4592/6, accoglie come raccomandazione gli ordini del giorno Quartiani n. 9/4592/7 e Gambini n. 9/4592/8 ed accetta l'ordine del giorno Lulli n. 9/4592/9.

PRESIDENTE. Sta bene.
Chiedo all'onorevole Burtone se accetti la riformulazione del suo ordine del giorno n. 9/4592/1.

GIOVANNI MARIO SALVINO BURTONE. Sì, signor Presidente, l'accetto e non insisto per la votazione.

PRESIDENTE. Sta bene.
Chiedo all'onorevole Molinari se accetti la riformulazione del suo ordine del giorno n. 9/4592/2.

GIUSEPPE MOLINARI. Sì, signor Presidente, l'accetto e non insisto per la votazione.

PRESIDENTE. Sta bene.
Prendo atto che l'onorevole Polledri non insiste per la votazione del suo ordine del giorno n. 9/4592/3, accettato dal Governo.
Chiedo all'onorevole Ruzzante se insista per la votazione del suo ordine del giorno n. 9/4592/4, accettato dal Governo.

PIERO RUZZANTE. Signor Presidente, poiché il Governo l'ha accettato, non insisto ovviamente per la votazione del mio ordine del giorno, sebbene desideri sottolineare che il parere favorevole del Governo rappresenta un elemento di differenziazione rispetto alla posizione da quest'ultimo assunta in ordine alle class action, cioè alla possibilità, per le associazioni di consumatori, di promuovere azioni collettive. A tale proposito, ricordo che un anno fa, in occasione dell'esame del provvedimento in materia di assicurazioni, avete escluso tale possibilità.
È sicuramente un fatto positivo che oggi il centrodestra abbia modificato la sua posizione ed abbia accettato il mio ordine del giorno. Ovviamente, ci aspettiamo che si dimostri coerenza con i provvedimenti che seguiranno. Grazie.

PRESIDENTE. Chiedo all'onorevole Lumia se accetti la riformulazione del suo ordine del giorno n. 9/4592/5.

GIUSEPPE LUMIA. Signor Presidente, accetto la riformulazione del mio ordine del giorno proposta dal Governo.
Naturalmente, considerato che esso riguarda un tema molto importante, relativo al futuro delle tre realtà produttive siciliane facenti parte del sistema Parmalat (l'Emmegi di Termini, la Cosal di Terme Vigliatore, la Latte Sole di Ragusa e Catania), vorremmo che il Governo vigilasse, nell'immediato, affinché sia ripresa l'attività produttiva e, successivamente, per fare in modo che il piano industriale contenga effettivamente una strategia in grado di rilanciare il sistema anche in Sicilia, tenuto conto che sono coinvolti, oltre a numerosi lavoratori, molti operatori agricoli ed un consistente indotto.

PRESIDENTE. Grazie, onorevole Lumia.
Chiedo all'onorevole Rava se insista per la votazione del suo ordine del giorno n. 9/4592/6, accettato dal Governo.

LINO RAVA. No, signor Presidente, non insisto per la votazione.

PRESIDENTE. Sta bene, onorevole Rava.
Chiedo all'onorevole Quartiani se insista per la votazione del suo ordine del giorno n. 9/4592/7, accolto come raccomandazione dal Governo.

ERMINIO ANGELO QUARTIANI. No, signor Presidente, non insisto per la votazione.


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PRESIDENTE. Chiedo all'onorevole Gambini se insista per la votazione del suo ordine del giorno n. 9/4592/8, accolto come raccomandazione dal Governo.

SERGIO GAMBINI. No, signor Presidente, non insisto per la votazione.

PRESIDENTE. Chiedo all'onorevole Lulli se insista per la votazione del suo ordine del giorno n. 9/4592/9, accettato dal Governo.

ANDREA LULLI. No, signor Presidente, non insisto per la votazione.

PRESIDENTE. Sta bene.
È così esaurita la trattazione degli ordini del giorno presentati.

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