XIX Legislatura

XIV Commissione

Resoconto stenografico



Seduta n. 15 di Mercoledì 9 aprile 2025
Bozza non corretta

INDICE

Sulla pubblicità dei lavori:
Giglio Vigna Alessandro , Presidente ... 2 

INDAGINE CONOSCITIVA SULL'EFFICACIA DEI PROCESSI D'ATTUAZIONE DELLE POLITICHE DELL'UNIONE EUROPEA E DI UTILIZZO DEI FONDI STRUTTURALI E D'INVESTIMENTO EUROPEI PER IL SISTEMA-PAESE

Audizione di rappresentanti di TikTok.
Giglio Vigna Alessandro , Presidente ... 2 
Bellini Enrico , Responsabile delle relazioni istituzionali di TikTok per il Sud Europa ... 2 
Giglio Vigna Alessandro , Presidente ... 9

Sigle dei gruppi parlamentari:
Fratelli d'Italia: FdI;
Partito Democratico - Italia Democratica e Progressista: PD-IDP;
Lega - Salvini Premier: Lega;
Forza Italia - Berlusconi Presidente - PPE: FI-PPE;
MoVimento 5 Stelle: M5S;
Alleanza Verdi e Sinistra: AVS;
Azione - Popolari europeisti riformatori - Renew Europe: AZ-PER-RE;
Noi Moderati (Noi con l'Italia, Coraggio Italia, UDC e Italia al Centro) - MAIE - Centro Popolare: NM(N-C-U-I)M-CP;
Italia Viva - il Centro - Renew Europe: IV-C-RE;
Misto: Misto;
Misto-Minoranze Linguistiche: Misto-Min.Ling.;
Misto-+Europa: Misto-+E.

Testo del resoconto stenografico
Pag. 2

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE
ALESSANDRO GIGLIO VIGNA

  La seduta comincia alle 13.30.

Sulla pubblicità dei lavori.

  PRESIDENTE. Avverto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la resocontazione stenografica e la trasmissione attraverso la web-tv della Camera dei deputati.

Audizione di rappresentanti di TikTok.

  PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca l'audizione di rappresentanti di TikTok nell'ambito dell'indagine conoscitiva sull'efficacia dei processi di attuazione delle politiche dell'Unione europea e di utilizzo dei fondi strutturali di investimento europei per il sistema-Paese.
  Saluto e ringrazio il dottor Enrico Bellini, direttore delle relazioni istituzionali di TikTok per il Sud Europa, e la dottoressa Luana Lavecchia, responsabile delle politiche pubbliche e delle relazioni governative di TikTok per l'Italia e la Grecia, anche a nome dei colleghi presenti.
  Do quindi la parola ai nostri ospiti ringraziandoli nuovamente per la disponibilità a svolgere l'odierna audizione.

  ENRICO BELLINI, Responsabile delle relazioni istituzionali di TikTok per il Sud Europa. Signor Presidente, ringrazio lei e tutti i commissari per l'invito a partecipare a questa audizione che è per noi un'importante occasione per condividere il modo in cui TikTok si adatta e recepisce le normative dell'Unione europea e per illustrare i nostri impegni, soprattutto nell'ambito Pag. 3della lotta all'incitamento all'odio e della lotta alla disinformazione sulla nostra piattaforma.
  Andrei subito alle tematiche dell'audizione di oggi, partendo da un concetto semplice. La mission di TikTok è ispirare creatività e portare gioia offrendo agli utenti la possibilità di scoprire contenuti di loro interesse. A tal fine ci impegniamo a garantire un ambiente sicuro ed affidabile.
  TikTok conta, ormai a livello globale, oltre un miliardo di utenti, quasi 23 milioni dei quali sono attivi in Italia. Ogni giorno vengono pubblicati decine di milioni di contenuti sulla nostra piattaforma. Per far sì che sia possibile proteggere la nostra community ci adoperiamo su due principali fronti: da un lato, sviluppiamo regole complete e dettagliate che sono raccolte poi nelle linee guida della nostra community e che tutti gli utenti devono sottoscrivere al momento dell'iscrizione; in secondo luogo, ci impegniamo affinché vengano applicate in maniera uniforme e precisa queste regole su larga scala, tenendo insieme tecnologia e controllo umano.
  Attualmente, solo per darvi un'idea, più dell'80 per cento dei contenuti rimossi vengono individuati automaticamente e il 98 per cento viene eliminato in modo proattivo, ossia prima ancora di essere segnalato dagli utenti. Ovviamente tutto ciò avviene garantendo la migliore conformità possibile alle normative vigenti in Italia e in Europa, e qui penso che sia d'uopo focalizzarci sulla Digital Services Act (DSA, Normativa sui servizi digitali).
  Per quanto riguarda la conformità al Digital Services Act TikTok ha sostenuto fin dall'inizio gli obiettivi del DSA, partecipando attivamente a ogni fase del processo e rispondendo a tutte le consultazioni. Inoltre, abbiamo pubblicato i report sulla trasparenza, valutazione del rischio e audit e risposto a tutte le richieste di informazioni nonché collaborato con la CommissionePag. 4 europea in ciascuna delle indagini loro in corso. Siamo altresì firmatari dei codici di condotta sulla lotta all'incitamento all'odio e alla disinformazione. Rispettiamo il DSA adottando un approccio trasparente e di buona fede, traducendo la normativa in misure concrete ed efficaci. Un esempio significativo è il nostro Risk assessment report pubblicato a marzo, che offre un'analisi dettagliata dei rischi identificati per la piattaforma e delle misure per mitigarli.
  In più, il nostro impegno è ulteriormente evidenziato dalla creazione di un Centro europeo per la sicurezza on line, dove non solo è possibile informarsi sull'approccio di TikTok alla conformità al DSA ma anche segnalare in modo efficace contenuti illegali.
  Comincerei a entrare, se siete d'accordo, nel dettaglio di due macrotemi dell'audizione odierna. Il primo è la lotta alla disinformazione. Le nostre linee guida vietano la misinformazione dannosa su temi come salute, elezioni, cambiamenti climatici e molto altro. Quando i contenuti violano queste regole li rimuoviamo o non vengono raccomandati agli utenti dal nostro algoritmo.
  Interveniamo su questi contenuti indipendentemente dall'intento con cui vengono condivisi. Le nostre regole si applicano sia alla disinformazione intenzionale sia alla misinformazione dannosa, che potrebbe non essere stata diffusa con l'intento di ingannare gli utenti. Collaboriamo anche con partner indipendenti specializzati in fact checking e sono tutti membri dell'International fact checking Network – per l'Italia FACTA è la realtà con cui collaboriamo – che verificano se le informazioni presenti nei contenuti pubblicati sulle nostre piattaforme sono vere, false o non verificabili, operando in modo imparziale.
  Oltre a questo, offriamo anche vari strumenti per aiutare gli utenti a trovare fonti affidabili. Per esempio, quando si cercano Pag. 5argomenti associati alla disinformazione – pensiamo a pandemie e salute mentale – appare un banner che invita a verificare le fonti e rimanda a informazioni attendibili, ad esempio a siti ministeriali. Nel caso di eventi in rapido sviluppo o in caso di crisi (pensiamo a inondazioni, disastri naturali e così via) noi inseriamo non solo un banner con le informazioni verificate, ma anche promemoria su fonti istituzionali. Ciò avviene sia sui contenuti dei video in-feed, quelli che vengono consumati normalmente, nonché anche nelle live presenti.
  In ultimo, caso di dettaglio particolare sono le elezioni, laddove, nel momento in cui si tengono elezioni in un Paese, sviluppiamo sempre in app degli hub elettorali, ossia dei punti all'interno della nostra app in cui ci sono banner e centri informativi che condividono dettagli con gli utenti in merito a come, quando e dove votare. Ovviamente in Italia rimandano al Ministero dell'interno e alla piattaforma Eligendo, per esempio.
  TikTok è un convinto sostenitore, da questo punto di vista, del lavoro comune, della collaborazione anche con le istituzioni. Non a caso abbiamo aderito al codice di condotta dell'Unione europea sulla disinformazione sin dal 2020, ossia quando era ancora volontario, e da lì abbiamo partecipato al processo di revisione e di rafforzamento nell'ambito del processo di co-regolamentazione guidato dalla Commissione europea. Ancora oggi co-presidiamo i principali gruppi di lavoro all'interno del codice, quali elezioni e trasparenza.
  Inoltre, sempre nell'ambito della necessità di trasparenza, due volte all'anno pubblichiamo dei report che illustrano che cosa stiamo facendo e quali contenuti sono stati rimossi in ambito di disinformazione. Lo facciamo per 30 Paesi dell'Unione europea e dello spazio economico europeo. All'interno sempre della lotta alla disinformazione permettetemi due ulteriori brevi punti, ma molto importanti. Uno riguarda il tema Pag. 6delle operazioni di influenza esterna. L'autenticità è alla base della nostra community su TikTok, quindi ci impegniamo a promuovere un ambiente digitale in cui interazioni e contenuti autentici possano prosperare.
  Come parte di questo impegno lavoriamo costantemente per rilevare e interrompere le operazioni di influenza esterna, ossia di Paesi terzi che tentano di infiltrarsi su TikTok e compromettere l'integrità della piattaforma da questo punto di vista. Abbiamo un metodo di lavoro e un team dedicato a fare ciò, che agisce specificamente su queste tematiche. Non solo abbiamo questo team e questo metodo, ma anche qui la trasparenza è per noi fondamentale, quindi ogni mese pubblichiamo un report dedicato a queste operazioni, in cui viene segnalato il numero di account coinvolti, da che Paese operavano e quindi gli effetti dell'azione della nostra task force.
  Altro tema importante e spesso collegato alla disinformazione on line è il tema dell'intelligenza artificiale. Oltre al lancio di un'opzione che permetta ai creator di TikTok di segnalare volontariamente i propri contenuti generati dall'intelligenza artificiale, siamo stati la prima piattaforma ad adottare i content credentials, in gergo C2PA, che identificano ed etichettano automaticamente i contenuti sintetici provenienti da fonti esterne.
  Inoltre, abbiamo rafforzato le regole contro l'uso fuorviante dei media generati dall'AI ed aderito a un accordo tra piattaforme digitali per contrastare la disinformazione basata sull'intelligenza artificiale durante le elezioni.
  Mi sposto – cerco di muovermi celermente – sull'altro grande ambito di interesse per cui siamo stati convocati in questa Commissione, che è il contrasto all'incitamento dell'odio on line. Anche in questo caso per noi la protezione della nostra community è fondamentale, perché il successo ci è dato dalla Pag. 7scelta che tanti utenti hanno fatto verso di noi e quindi dobbiamo e vogliamo mantenere un ambiente il più protetto possibile e ci impegniamo in tal senso. Siamo stati firmatari del Codice di condotta della Commissione europea per il contrasto all'incitamento all'odio on line e collaboriamo con tanti altri attori del settore con l'obiettivo comune di eliminare l'odio dal web. Anche in questo caso siamo felici di poter condividere anche qualche dato. Per illustrarvi l'efficacia con cui stiamo aumentando sempre di più il nostro impegno, nell'ultimo report pubblicato dal codice per valutare l'efficacia nella rimozione dei contenuti segnalati, TikTok è stata l'unica piattaforma che ha aumentato il proprio tasso di rimozione, passando dall'82,5 al 91,7 per cento.
  Sempre nell'ambito dei discorsi d'odio, direi che il nostro approccio è duplice. C'è un approccio, un grande lavoro che facciamo in App, e un lavoro che facciamo sempre di più nella società. Vi porterò qualche esempio di quanto facciamo in Italia. Per quanto riguarda il lavoro che facciamo in App, le nostre linee guida vietano discorsi, comportamenti e promozione di ideologie d'odio, inclusi attacchi espliciti o impliciti a gruppi protetti, e per questo collaboriamo con esperti di diritti umani per garantire che le nostre regole siano eque ed efficaci, nonché sempre al passo con i tempi. Poi, come accennato in precedenza, lavoriamo in termini di moderazione, utilizzando una combinazione di moderazione basata sull'intelligenza artificiale e revisione umana, per individuare e rimuovere contenuti d'odio su larga scala.
  La nostra tecnologia identifica immagini, simboli e linguaggi correlati all'odio, analizzandone anche il contesto per bilanciare l'applicazione delle regole con la libertà di espressione. Il machine learning ci aiuta a prevenire la ripubblicazione di Pag. 8contenuti già rimossi. Il nostro impegno parte nell'App e si rafforza nella società, per esempio in Italia, come dicevo.
  Faccio un brevissimo excursus su alcune delle iniziative lanciate finora, che si caratterizzano per avere tutta una campagna, un hub nell'App e risorse dedicate al coinvolgimento di partner, creator ed esperti. Per esempio, da questo punto di vista abbiamo sviluppato iniziative nel mese della salute mentale, per il Safer Internet Day, nonché per avvicinare genitori e ragazzi nel definire insieme regole e buone pratiche per gestire la propria esperienza. Pensiamo al progetto «Genitori in blue-jeans».
  Prima di concludere, l'ultimo punto è relativo all'impatto di TikTok sull'economia italiana. Lo scorso anno Oxford Economics ha pubblicato un report che dimostra il valore generato da TikTok per le piccole e medie imprese in Europa nel 2023. Il contributo totale al PIL europeo in cinque Paesi è stato di 4 miliardi 800 milioni. Solo in Italia questa cifra ammonta a un miliardo di euro. Il report inoltre evidenzia che le piccole e medie imprese che hanno sfruttato TikTok per loro crescita hanno superato 11.300 posti di lavoro in Italia nel 2023.
  Un'ultimissima nota che mi pregiavo di fare è che proprio in questi ultimi giorni TikTok ha lanciato una nuova funzionalità, che in realtà è ben più di una funzionalità, che è TikTok shop. Anche da questo punto di vista, l'arrivo di TikTok shop in Europa è stato preceduto da un dialogo con la Commissione europea incentrato proprio su un processo di valutazione approfondita dei rischi, in linea con i requisiti DSA. È una soluzione di discovery commerce che è completamente integrata all'interno di TikTok che speriamo e siamo convinti possa dare grande possibilità non solo agli acquirenti e ai venditori, ma anche ai creator, che grazie ai TikTok potranno promuovere brand e anche monetizzare la propria esperienza creativa.Pag. 9
  Concludo dicendo che vorrei ribadire il nostro forte impegno nella sicurezza della community e nella conformità al DSA e continueremo a dedicare il massimo impegno nella rigorosa applicazione delle nostre policy, nella trasparenza e nella collaborazione costante con le autorità, come voi, e la società civile nel settore digitale.

  PRESIDENTE. Faccio presente che si è giunti in prossimità dell'orario concordato per la conclusione della seduta, in considerazione della cerimonia in occasione della visita di Stato delle Loro Maestà Re Carlo III e la Regina Camilla di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, innanzi alle Camere riunite. Ritengo pertanto opportuno rinviare il seguito dell'audizione ad altra seduta, da svolgersi, preferibilmente, nel corso della settimana prossima.

  La seduta termina alle 13.45.