SEDE CONSULTIVA
Martedì 18 febbraio 2025. — Presidenza del presidente Mauro ROTELLI. – Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Tullio Ferrante.
La seduta comincia alle 12.30.
DL 202/2024: Disposizioni urgenti in materia di termini normativi.
C. 2245 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alle Commissioni riunite I e V).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione inizia l'esame del provvedimento.
Massimo MILANI (FDI), relatore, segnala che il provvedimento, come modificato nel corso dell'esame presso il Senato, contiene una serie di disposizioni di interesse della Commissione, di cui richiama in sintesi il contenuto, rinviando per una disamina più approfondita alla documentazione predisposta dagli uffici.
Per quanto riguarda l'articolo 1, il termine per l'affidamento delle opere finanziate nel 2021 per la messa in sicurezza di edifici e del territorio da parte dei comuni viene differito al 30 giugno 2023 (comma 6-bis, introdotto al Senato). In materia di contrasto alla crisi idrica, viene rinnovata anche per il 2025 l'autorizzazione di spesa già prevista per il 2024 dal decreto-legge n. 39 del 2023 (decreto siccità) destinata alla copertura dei compensi per esperti o consulenti del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei ministri (DIPE) impegnati nella segreteria tecnica della Cabina di regia per la crisi idrica (commi 7-8). Il comma 8-bis, introdotto al Senato, prevede che il DIPE trasmetta alle Camere una relazione annuale sulle attività e sulle spese sostenute dalla Cabina di regia per la crisi idrica nel corso dell'anno precedente. Relativamente all'attività del Commissario straordinario per il G7, viene prevista una proroga fino al 30 giugno 2025, così da consentire il completamento delle operazioni di collaudo, rendicontazione e chiusura della contabilità (comma 10). Inoltre, fino al 31 dicembre 2029, le amministrazioni pubbliche potranno continuare ad avvalersi dell'assistenza e del supporto tecnico operativo di Cassa Depositi e Prestiti e delle sue controllate per la realizzazione di interventi Pag. 55pubblici di investimento finanziati attraverso strumenti di programmazione europea, quali, tra gli altri, il Fondo complementare al PNRR (comma 10-quater, introdotto al Senato).
Con riguardo al tema delle assunzioni per il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, gli articoli 2 (commi 4 e 5) e 2-bis, introdotto al Senato, dispongono in materia di proroga di graduatorie e di riserva di posti per i candidati idonei. Il comma 6-bis, introdotto al Senato, estende invece i termini per il completamento delle procedure di adeguamento alla prevenzione degli incendi da parte di determinate strutture ricettive turistico-alberghiere.
Per quanto attiene all'articolo 3, viene prorogato al 31 dicembre 2025 il termine entro il quale gli enti territoriali possono presentare richiesta motivata all'Agenzia del demanio ai fini del trasferimento in loro favore, a titolo gratuito, della proprietà di talune categorie di beni immobili in gestione all'Agenzia medesima (comma 3). Il comma 11 detta disposizioni in materia di finanziamenti per gli impianti siderurgici di ILVA, anche al fine di assicurare la salvaguardia dell'ambiente. Infine, il comma 14-quater, introdotto al Senato, prevede la proroga di un anno della facoltà per taluni comuni dei crateri colpiti dal sisma del 2016 rientranti nella c.d. zona rossa di applicare l'indennità di funzione prevista.
Con riguardo all'articolo 5, si interviene sulla disciplina per l'adeguamento dell'edilizia scolastica alla normativa antincendio, differendone il termine nonché stabilendo l'emanazione di un decreto interministeriale per la definizione delle misure gestionali di mitigazione del rischio. Viene altresì prorogata al 31 dicembre 2025 l'adozione di un decreto interministeriale per la definizione delle modalità di valutazione congiunta dei rischi connessi agli edifici scolastici (commi dal 4-ter al 4-quinquies).
Quanto alla tutela e alla salvaguardia del territorio e del paesaggio, l'articolo 6 dispone una proroga della durata – nonché dell'incremento della dotazione di personale – della segreteria tecnica di progettazione, al fine di rendere più celere la realizzazione degli interventi di tutela del patrimonio culturale nei territori colpiti dagli eventi sismici a partire dal 24 agosto 2016, individuandone le relative coperture (commi dal 2 al 4). Il comma 4-bis, introdotto al Senato, differisce al 27 agosto 2026 il termine per la revisione del regolamento – recato dal D.P.R. n. 31 del 2017 – che ha individuato gli interventi esclusi dall'autorizzazione paesaggistica o sottoposti ad autorizzazione paesaggistica semplificata.
In materia di edilizia e infrastrutture strategiche, l'articolo 7, comma 1, proroga fino al 31 dicembre 2025 la durata dei contratti di locazione o di assegnazione in godimento degli immobili residenziali realizzati in regime di edilizia agevolata con il programma straordinario di edilizia residenziale per i dipendenti pubblici impegnati nella lotta alla criminalità organizzata. Nel settore dell'edilizia privata, vengono differiti di ulteriori sei mesi i termini per taluni interventi, estendendo la proroga inizialmente disposta a fronte delle difficoltà di approvvigionamento dei materiali e dell'aumento eccezionale dei loro prezzi (comma 2). Infine, con riferimento al tunnel sub-portuale e alla diga foranea di Genova, l'attività del Commissario straordinario per la ricostruzione del Ponte Morandi viene disciplinata fino al 31 agosto 2026 dai commi 4-quater e 4-quinquies, introdotti al Senato.
L'articolo 11 reca disposizioni in materia di energie rinnovabili, ambiente e gestione dei rifiuti. Nel dettaglio, viene prorogato al 1° gennaio 2025 il termine a partire dal quale decorre l'obbligo di incremento di energia termica da fonti rinnovabili nelle forniture superiori a 500 TEP annui (comma 1). Inoltre, la disciplina sulla ricognizione e riperimetrazione dei siti contaminati di interesse nazionale (SIN) viene modificata, con l'eliminazione del termine ordinatorio precedentemente previsto (comma 2). È altresì previsto che il termine per l'iscrizione al Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti (RENTRI) da parte di determinati soggetti venga differito al 14 aprile 2025 (comma 2-bis, introdotto al Senato). Inoltre, la contabilizzazione di specifiche categorie di biocarburanti, bioliquidi e combustibili da biomassa,Pag. 56 ai fini del raggiungimento degli obiettivi di consumo di energia rinnovabile, non sarà più ammessa dal 1° gennaio 2026, salvo certificazione di basso rischio di cambiamento indiretto della destinazione d'uso dei terreni (comma 2-ter, introdotto al Senato). In aggiunta, a decorrere dalla stessa data, gli obblighi di immissione in consumo di energia da fonti rinnovabili si applicheranno esclusivamente ai fornitori di metano e di biometano o biogas per il trasporto stradale e ferroviario (comma 2-quater, introdotto al Senato). Si rileva, inoltre, che l'attuale disciplina sull'attestazione dei criteri di sostenibilità della produzione di energia elettrica e calore da biomasse, escluso il biometano, viene prorogata (comma 2-sexies, introdotto al Senato). In merito al recupero dei rifiuti «R1» nei cementifici autorizzati, viene estesa di un ulteriore anno l'efficacia della deroga che considera vincolante soltanto il quantitativo massimo annuo di utilizzo, limitatamente ai quantitativi effettivamente avviati al recupero energetico (comma 2-septies, introdotto al Senato).
Con riguardo all'articolo 13, si dispone una proroga al 31 marzo 2025 del termine entro il quale le imprese con sede legale in Italia – e non residenti ma con stabile organizzazione nel Paese – sono tenute alla stipula di contratti assicurativi a copertura di rischi catastrofali a danno dei beni materiali. Il comma 1-ter, introdotto al Senato, interviene in materia di responsabilità estesa del produttore nel settore del commercio elettronico, ampliando a centoventi giorni il termine per la sottoscrizione degli accordi previsti dal Codice dell'ambiente (decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152) in materia di gestione dei rifiuti.
Relativamente all'articolo 14, il comma 2 proroga al 31 dicembre 2025 il termine entro il quale i progetti di nuovi impianti fotovoltaici di potenza fino a 1 MW ubicati in aree nella disponibilità di strutture turistiche o termali possono essere realizzati previa dichiarazione di inizio lavori asseverata (DILA).
L'articolo 19-ter amplia le competenze del tavolo tecnico, istituito dall'articolo 7-bis del decreto-legge 11 giugno 2024, n. 76, istituito per la verifica delle disposizioni in tema di rimborso delle imposte per i soggetti colpiti dal sisma del dicembre 1990, che ha interessato le province di Catania, Ragusa e Siracusa, prevedendo che esso si occupi anche del «tema relativo a istanze presentate successivamente alla scadenza dei termini». La disposizione fissa altresì un termine per la conclusione dei lavori del tavolo tecnico fissandolo al 30 settembre 2025.
In conclusione, formula una proposta di parere favorevole sull'atto in esame (vedi allegato 1).
Il sottosegretario Tullio FERRANTE dichiara di condividere la proposta di parere favorevole formulata dal relatore.
Marco SIMIANI (PD-IDP) preannuncia il voto contrario del gruppo di appartenenza sulla proposta di parere formulata dal relatore.
Agostino SANTILLO (M5S), rilevata l'assenza nel provvedimento delle proroghe ritenute più significative, preannuncia il voto contrario del proprio gruppo sulla proposta di parere del relatore.
La Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore.
La seduta termina alle 12.40.
ATTI DEL GOVERNO
Martedì 18 febbraio 2025. — Presidenza del presidente Mauro ROTELLI. – Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Tullio Ferrante.
La seduta comincia alle 12.40.
Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante conferimento dell'incarico di Commissario straordinario per la riorganizzazione dei presìdi di sicurezza nelle città di Bologna e Milano e Pag. 57per i lavori di ristrutturazione del Palazzo di giustizia di Milano.
Atto n. 247.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto, rinviato nella seduta del 11 febbraio 2025.
Mauro ROTELLI, presidente, ricorda che nella seduta dell'11 febbraio 2025 il relatore, onorevole Lampis, ha svolto la relazione introduttiva. Segnala, altresì, che la Commissione deve esprimere il parere di competenza entro il 25 febbraio 2025.
Gianni LAMPIS (FDI), relatore, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 2).
Il sottosegretario Tullio FERRANTE dichiara di condividere la proposta di parere favorevole formulata dal relatore.
Marco SIMIANI (PD-IDP) preannuncia il voto favorevole del proprio gruppo sulla proposta di parere favorevole formulata dal relatore. Rileva, tuttavia, come l'istituto della nomina dei Commissari straordinari – nato per rispondere a situazioni di carattere eccezionale – abbia progressivamente assunto una connotazione ordinaria, con la proliferazione di strutture commissariali per far fronte alle più disparate evenienze. Auspica, pertanto, un'inversione di tendenza che conduca al superamento della logica emergenziale, privilegiando interventi strutturali orientati alla normalizzazione e alla gestione ordinaria delle criticità.
Agostino SANTILLO (M5S), associandosi alle considerazioni testé svolte dal deputato Simiani, preannuncia il voto favorevole del gruppo Movimento 5 Stelle sulla proposta di parere del relatore, in quanto riferito alla sostituzione di un Commissario straordinario con un provveditore anziché all'attribuzione di un incarico ex novo. Rileva, tuttavia, l'opportunità di un approfondimento in merito ai poteri derogatori attribuiti ai Commissari straordinari, anche attraverso un'indagine conoscitiva, al fine di valutare possibili interventi finalizzati a una loro ridefinizione.
La Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore.
La seduta termina alle 12.45.
SEDE REFERENTE
Martedì 18 febbraio 2025. — Presidenza del presidente Mauro ROTELLI. – Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Tullio Ferrante.
La seduta comincia alle 12.45.
Modifica all'articolo 7 del decreto legislativo 24 giugno 2003, n. 209, in materia di destinazione di veicoli fuori uso alle scuole di indirizzo tecnico e agli istituti tecnici superiori per l'utilizzazione a fini didattici.
C. 1786 Padovani e C. 2209 L'Abbate.
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 29 gennaio 2025.
Mauro ROTELLI, presidente, comunica che è stata assegnata alla VIII Commissione, in data 3 febbraio 2025, la proposta di legge C. 2209 L'Abbate, recante modifica all'articolo 7 del decreto legislativo 24 giugno 2003, n. 209, in materia di utilizzazione didattica dei veicoli fuori uso e dei loro componenti presso le scuole di indirizzo tecnico e gli istituti tecnici superiori per promuovere l'educazione alla sostenibilità ambientale, all'economia circolare e alla transizione ecologica. Poiché la suddetta proposta di legge verte su materia identica a quella della proposta di legge già all'ordine del giorno, avverte che ne è stato disposto l'abbinamento ai sensi dell'articolo 77, comma 1, del Regolamento.
Chiede, quindi, al relatore di illustrare il contenuto della proposta di legge C. 2209 abbinata.
Fabrizio ROSSI (FDI), relatore, segnala che la proposta di legge n. 2209 è volta a integrare nei percorsi di istruzione tecnico-scientifica e professionale i principi della sostenibilità ambientale, dell'economia circolare e della transizione ecologica, attraverso l'utilizzazione didattica di beni dismessi e dei loro componenti. Fa presente che l'iniziativa mira a sensibilizzare gli studenti sui temi ambientali, potenziando la loro formazione pratica e fornendo competenze utili per affrontare le sfide del mercato del lavoro in un'ottica di sostenibilità e innovazione.
Alla luce di tali premesse, la proposta di legge, composta da un unico articolo, introduce alcune modifiche al decreto legislativo n. 209 del 2003, con cui è stata data attuazione alla direttiva 2000/53/CE sui veicoli fuori uso. In particolare, viene disposto l'inserimento all'articolo 7 dei commi 2-ter, 2-quater e 2-quinquies.
Il nuovo comma 2-ter demanda a un decreto del Ministro dell'istruzione e del merito, di concerto con il Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica, la definizione dei tempi e delle modalità per l'utilizzazione didattica dei veicoli fuori uso e dei loro componenti nelle scuole tecniche e negli istituti tecnici superiori.
Il comma 2-quater prevede che l'utilizzazione di tali veicoli fuori uso e dei loro componenti avvenga nel rispetto delle misure di sicurezza stabilite dalla normativa vigente, al fine di garantire la tutela degli studenti e del personale scolastico.
Infine, il comma 2-quinquies stabilisce che i veicoli fuori uso e i loro componenti destinati all'uso didattico debbano essere immatricolati in Italia e accompagnati da un certificato che ne attesti l'utilizzabilità in piena sicurezza, secondo quanto disposto dal decreto di cui al comma 2-ter.
Sara FERRARI (PD-IDP) giudica con favore gli obiettivi perseguiti dalla proposta di legge in esame, anche tenuto conto del provvedimento adottato dalla provincia autonoma di Trento – citato nella relazione di accompagnamento – che ha autorizzato un'azienda di autodemolizione a fornire alle scuole tecniche e professionali auto demolite bonificate per finalità didattiche. Pur apprezzando l'intento di consolidare una buona prassi, si dichiara sorpresa per la scelta di ricorrere a uno strumento normativo quale la legge ordinaria considerato che il provvedimento era stato assunto con una determinazione da parte della provincia autonoma di Trento. Ritiene comunque che il provvedimento si traduca in un segnale di attenzione verso il tema nella prospettiva di valorizzare le competenze tecniche.
Patty L'ABBATE (M5S) evidenzia come la proposta di legge si propone di tradurre in misure concrete le finalità dell'economia circolare. Sottolinea, in particolare, come essa contempli, da un lato, la sensibilizzazione alle tematiche della sostenibilità ambientale in ambiente scolastico e, dall'altro, il recupero dei rifiuti in coerenza con gli impegni assunti in sede internazionale.
Mauro ROTELLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 12.50.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
Martedì 18 febbraio 2025.
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 12.50 alle 13.05.
INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA
Martedì 18 febbraio 2025. — Presidenza del presidente Mauro ROTELLI. – Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Tullio Ferrante.
La seduta comincia alle 13.05.
Mauro ROTELLI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante la trasmissione attraverso la web-tv della Camera dei deputati.
Pag. 595-03582 Ilaria Fontana: Elementi in merito alla realizzazione del completamento del raccordo autostradale Tirreno-Brennero (Ti-Bre).
Valentina BARZOTTI (M5S), in qualità di cofirmataria, illustra l'interrogazione in titolo.
Il sottosegretario Tullio FERRANTE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).
Valentina BARZOTTI (M5S), in qualità di cofirmataria, replicando, esprime insoddisfazione per la risposta fornita dal rappresentante del Governo, rilevando come non chiarisca in che modo il ministero intenda riavviare il percorso di completamento del raccordo autostradale in coerenza con l'accordo sottoscritto dal Governo con la Commissione europea, che prevedeva, tra le altre cose, la realizzazione dell'opera senza alcun contributo statale. Evidenzia, inoltre, l'assenza di una progettualità sostenibile alternativa al Tirreno-Brennero (Ti-Bre) autostradale, reputando, invece, auspicabile orientarsi verso il potenziamento e la riqualificazione degli assi ferroviari nel medesimo ambito territoriale. Giudica, infine, non strategica la realizzazione dell'autostrada Cremona-Mantova, ritenendo preferibile la riqualificazione della strada statale 10 e l'accelerazione nel raddoppio della linea ferroviaria Codogno-Cremona-Mantova, in considerazione del fatto che il primo lotto risulta finanziato e in fase di completamento entro il 2026, mentre per il tratto Codogno-Piadena i tempi di realizzazione appaiono lontani.
5-03583 Simiani: Iniziative per la messa in sicurezza e la riapertura della galleria Monte Pergola lungo il raccordo Avellino-Salerno.
Toni RICCIARDI (PD-IDP), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.
Il sottosegretario Tullio FERRANTE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).
Toni RICCIARDI (PD-IDP), in qualità di cofirmatario, replicando, pur ringraziando il sottosegretario per il quadro dettagliato fornito, esprime insoddisfazione nel merito, rilevando come – nonostante vengano riconosciute sia la strategicità dell'intervento che i presupposti di urgenza e necessità – si faccia riferimento esclusivamente ad ipotesi di affidamento dei lavori, senza fornire indicazioni sui tempi di consegna per la messa in sicurezza e la riapertura della galleria Monte Pergola. Nell'evidenziare i ripetuti disagi subiti dalla cittadinanza, sollecita il rappresentante del Governo – anche per il tramite di Anas – a garantire un attento monitoraggio dell'iter, in modo da poter fornire tempestivamente delle risposte che offrano adeguate rassicurazioni ai territori interessati.
5-03584 Ruffino: Iniziative in ordine alla sospensione del pedaggio lungo la tratta autostradale A33 Asti-Cuneo tra Alba e Alba-Ovest (CN).
Daniela RUFFINO (AZ-PER-RE) illustra l'interrogazione in titolo.
Il sottosegretario Tullio FERRANTE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).
Daniela RUFFINO (AZ-PER-RE), replicando, osserva come, dalla risposta del rappresentante del Governo, emerga la problematicità del sistema di esazione del pedaggio, evidenziando come la tecnologia free flow non abbia conseguito l'obiettivo di decongestionare la strada provinciale 7 e la viabilità locale. Al contrario, sottolinea come la sospensione del pedaggio nella tratta in esame abbia prodotto effetti migliori in termini di fluidificazione del traffico. Auspica, pertanto, un'ottimizzazione del sistema che non si traduca in un aumento delle tariffe, ma che anzi contempli un loro azzeramento, anche in considerazione del fatto che il persistente congestionamento della strada provinciale 7 rischia di comprometterePag. 60 la tempestività del raggiungimento dell'ospedale di Verduno per gli interventi di emergenza sanitaria.
5-03585 Mattia: Iniziative volte alla manutenzione e al potenziamento delle infrastrutture idriche per mitigare gli effetti degli eventi siccitosi.
Aldo MATTIA (FDI) illustra l'interrogazione in titolo.
Il sottosegretario Tullio FERRANTE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).
Aldo MATTIA (FDI), replicando, nel giudicare esaustiva la risposta del sottosegretario Ferrante, sottolinea l'importanza del coinvolgimento degli enti locali e dei soggetti operanti sul territorio all'interno di una cabina di regia. Valuta positivamente il fatto che siano pervenuti oltre cinquecento contributi in risposta al bando del MIT, finalizzato alla presentazione di proposte di intervento, evidenziando, tuttavia, la necessità di accelerare l'iter burocratico per la realizzazione delle opere ritenute prioritarie, così da scongiurare il ripetersi della situazione vissuta nella scorsa estate, caratterizzata da una carenza di risorse idriche non solo per l'uso agricolo, ma anche per quello civile.
Mauro ROTELLI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.
La seduta termina alle 13.35.
INTERROGAZIONI
Martedì 18 febbraio 2025. — Presidenza del presidente Mauro ROTELLI. – Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Tullio Ferrante.
La seduta comincia alle 13.35.
5-03443 Ghio: Interventi previsti per la realizzazione del raccordo viario tra la bretella Ceparana-Santo Stefano Magra (SP) e la SS 330 del Buonviaggio.
Il sottosegretario Tullio FERRANTE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).
Valentina GHIO (PD-IDP), replicando, ringrazia il rappresentante del Governo, rilevando come dalla risposta siano emerse delle linee di indirizzo in merito. Evidenzia, tuttavia, la mancanza di una chiara tempistica degli interventi prospettati per il miglioramento della viabilità – inclusa quella pesante – sugli assi viari in titolo, assicurando un costante monitoraggio sull'evoluzione dell'iter.
5-03444 Ghio: Elementi e intendimenti in merito al piano di monitoraggio del dissesto e agli interventi di ammodernamento della SS 586 della Val d'Aveto e della SS 654 della Val Nure.
Il sottosegretario Tullio FERRANTE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 8).
Valentina GHIO (PD-IDP), replicando, ringrazia il sottosegretario Ferrante per la risposta puntuale, evidenziando la necessità di interventi tempestivi di ammodernamento sulle strade statali 586 e 654, interessate da fenomeni di dissesto idrogeologico e caratterizzate da una perdurante presenza di cantieri. Sottolinea, trattandosi di assi viari che collegano aree interne e isolate, l'importanza di garantire la continuità dei collegamenti, rilevando l'opportunità di superare un approccio incentrato sulla mera mitigazione dei danni a favore di interventi strutturali di prevenzione, volti ad assicurare un adeguato ammodernamento infrastrutturale.
Mauro ROTELLI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.
La seduta termina alle 13.50.
AUDIZIONI INFORMALI
Martedì 18 febbraio 2025.
Audizione informale di rappresentanti di Cisambiente sulle tematiche concernenti i regimi di responsabilità estesa del produttore nella gestione dei rifiuti nel settore tessile.
L'audizione informale è stata svolta dalle 15 alle 15.20.
Audizione informale di rappresentanti di RLG Systems Italia sulle tematiche concernenti i regimi di responsabilità estesa del produttore nella gestione dei rifiuti nel settore tessile.
L'audizione informale è stata svolta dalle 15.20 alle 15.45.
AUDIZIONI INFORMALI
Martedì 18 febbraio 2025.
Audizione informale, in videoconferenza, di rappresentanti della Società metropolitana acque Torino (SMAT) S.p.A., nell'ambito dell'esame, in sede referente, delle proposte di legge C. 1056 Nazario Pagano e C. 1133 Montemagni, recanti modifica all'articolo 147 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e altre disposizioni in materia di gestione autonoma del servizio idrico integrato.
L'audizione informale è stata svolta dalle 15.45 alle 16.05.
Audizione informale, in videoconferenza, di Daniele Baglione, vicesindaco del comune di Gattinara, nell'ambito dell'esame, in sede referente, delle proposte di legge C. 1056 Nazario Pagano e C. 1133 Montemagni, recanti modifica all'articolo 147 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e altre disposizioni in materia di gestione autonoma del servizio idrico integrato.
L'audizione informale è stata svolta dalle 16.05 alle 16.10.