CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 30 gennaio 2025
443.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Bilancio, tesoro e programmazione (V)
COMUNICATO
Pag. 9

SEDE REFERENTE

  Giovedì 30 gennaio 2025. — Presidenza del presidente Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI. – Interviene, in videoconferenza, la sottosegretaria di Stato per l'economia e le finanze Lucia Albano.

  La seduta comincia alle 14.05.

Istituzione di una Commissione parlamentare per l'indirizzo, la vigilanza e il controllo dell'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza e del Piano nazionale degli investimenti complementari.
C. 2010 Appendino.
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Ylenja LUCASELLI (FDI), relatrice, avverte che la Commissione Bilancio avvia oggi l'esame in sede referente della proposta di legge C. 2010, recante l'istituzione di una Commissione parlamentare per l'indirizzo, la vigilanza e il controllo dell'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza e del Piano nazionale degli investimenti complementari.
  Nell'illustrare i contenuti della proposta di legge e nel rinviare alla documentazione predisposta dal Servizio Studi per un'analisi approfondita delle disposizioni ivi contenute, fa presente, in primo luogo, che il provvedimento è composto da quattro articoli.
  In particolare, segnala che l'articolo 1 istituisce, per la durata della XIX legislatura, una Commissione parlamentare per l'indirizzo, la vigilanza e il controllo dello stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), cui sono attribuite funzioni di indirizzo, vigilanza e controllo dello stato di attuazione del PNRR e del PNC, in coerenza con le priorità e le strategie dell'Unione europea, nonché nel rispetto della legislazione vigente.
  Viene, altresì, previsto che alla Commissione siano trasmessi gli atti del Governo riferiti ai progetti, alle misure e alle riforme riferite all'attuazione degli interventi del PNRR e del PNC e la documentazione relativa al raggiungimento degli obiettivi intermedi e finali previsti nei piani.
  Con riferimento alle funzioni attribuite alla Commissione, osserva che quest'ultima può svolgere audizioni di rappresentanti di organi istituzionali e di categorie professionali e produttive interessati dalle riforme e dai progetti di investimento connessi all'utilizzo delle risorse del PNRR e del PNC, di esperti delle pertinenti materie, nonché di ogni altro soggetto in grado di fornire elementi di informazione o di valutazione ritenuti utili ai fini dell'esercizio del controllo parlamentare sul PNRR e sul PNC.Pag. 10
  Fa, inoltre, presente che alla Commissione sono attribuiti il potere di compiere, a fini conoscitivi, sopralluoghi o visite finalizzati allo svolgimento della propria attività di vigilanza e controllo, nonché di monitorare l'attuazione di quanto previsto dal PNRR e dal PNC con riferimento all'accesso e all'utilizzo delle risorse, alla realizzazione degli interventi e ai loro effetti, nonché al rispetto delle scadenze e degli obiettivi stabiliti.
  Segnala che, nell'esercizio delle proprie attribuzioni, la Commissione può richiedere la trasmissione di atti, documenti o informazioni al Governo, alle regioni, agli enti locali e ai soggetti attuatori, nonché formulare osservazioni e proposte sulle necessità di adeguamento del PNRR e del PNC in considerazione, tra l'altro, del cronoprogramma degli interventi ivi previsti, come pure avvalersi del Consiglio di Stato e della Corte dei conti per i profili di loro competenza. Al riguardo, ritiene che andrebbe valutata con attenzione l'effettiva adeguatezza della previsione che prefigura la possibilità per la istituenda Commissione di «avvalersi» del Consiglio di Stato, in considerazione degli specifici compiti attribuiti dall'ordinamento a tale ultimo organismo.
  Si prevede, infine, che la Commissione riferisca semestralmente, con singole relazioni o con relazioni generali, al Senato della Repubblica e alla Camera dei deputati, consentendo altresì la presentazione di relazioni di minoranza.
  Fa quindi presente che l'articolo 2, nel disciplinare la composizione della Commissione, prevede che ne facciano parte dodici senatori e dodici deputati, nominati, rispettivamente, dal Presidente del Senato della Repubblica e dal Presidente della Camera dei deputati, in proporzione al numero dei componenti dei gruppi parlamentari e assicurando comunque la presenza di un rappresentante per ciascun gruppo esistente in almeno un ramo del Parlamento. Fa, altresì, presente che i componenti sono nominati tenendo conto anche della specificità dei compiti assegnati alla Commissione e che, con gli stessi criteri e con la stessa procedura, si provvede alle sostituzioni necessarie in caso di dimissioni dalla Commissione o di cessazione dal mandato parlamentare.
  Rappresenta, inoltre, che la convocazione per la costituzione dell'ufficio di Presidenza della Commissione è disposta dai Presidenti di Camera e Senato, d'intesa tra loro, entro dieci giorni dalla nomina dei commissari. Informa, quindi, che l'ufficio di Presidenza, composto dal presidente, da due vicepresidenti e da due segretari, è eletto a scrutinio segreto dalla Commissione tra i suoi componenti e che per l'elezione del Presidente è necessaria la maggioranza assoluta dei componenti della Commissione. Se nessuno riporta tale maggioranza si procede al ballottaggio tra i due candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti, fermo restando che, in caso di parità di voti, è proclamato eletto o partecipa al ballottaggio il più giovane di età.
  Si prevede, inoltre, che il Presidente sia eletto tra i componenti appartenenti ai gruppi di opposizione e sono dettate specifiche disposizioni per l'elezione dei due vicepresidenti, nonché dei due segretari della Commissione.
  Osserva, altresì, che l'articolo 3 contiene disposizioni afferenti all'organizzazione interna della Commissione. In particolare, si prevede che la Commissione approvi un regolamento interno prima dell'inizio dei propri lavori per la disciplina delle attività e del funzionamento della Commissione. Per quanto concerne lo svolgimento dei lavori, si prevede l'utilizzo di personale, locali e strumenti operativi messi a disposizione dai Presidenti delle Camere, d'intesa tra loro.
  Rileva poi che, con una disposizione superata per effetto della conclusione dell'esercizio finanziario 2024, si prevede che le spese per il funzionamento della Commissione siano stabilite nel limite massimo di 50.000 euro per l'anno 2024 e di 100.000 euro annui per ciascuno degli anni successivi e siano poste per metà a carico del bilancio interno del Senato della Repubblica e per metà a carico del bilancio interno della Camera dei deputati.Pag. 11
  Fa, infine, presente che l'articolo 4 dispone l'entrata in vigore della legge il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame del provvedimento ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.15.

AUDIZIONI INFORMALI

  Giovedì 30 gennaio 2025.

Audizione informale, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame, in sede referente, dei progetti di legge C. 2126 Governo, approvato dal Senato, C. 699 Girelli e C. 1059 Tassinari, recanti disposizioni per il riconoscimento e la promozione delle zone montane, di Luciano Caveri, coordinatore della Commissione Affari istituzionali – Politiche per la montagna della Conferenza delle regioni e delle province autonome.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.15 alle 14.25.

Audizione informale, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame, in sede referente, dei progetti di legge C. 2126 Governo, approvato dal Senato, C. 699 Girelli e C. 1059 Tassinari, recanti disposizioni per il riconoscimento e la promozione delle zone montane, di rappresentanti dell'Unione nazionale comuni comunità enti montani (UNCEM).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.25 alle 14.40.

Audizione informale, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame, in sede referente, dei progetti di legge C. 2126 Governo, approvato dal Senato, C. 699 Girelli e C. 1059 Tassinari, recanti disposizioni per il riconoscimento e la promozione delle zone montane, di rappresentanti di Legambiente.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.40 alle 14.50.

Audizione informale, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame, in sede referente, dei progetti di legge C. 2126 Governo, approvato dal Senato, C. 699 Girelli e C. 1059 Tassinari, recanti disposizioni per il riconoscimento e la promozione delle zone montane, di rappresentanti di CNA e Confartigianato.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.55 alle 15.05.

Audizione informale, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame, in sede referente, dei progetti di legge C. 2126 Governo, approvato dal Senato, C. 699 Girelli e C. 1059 Tassinari, recanti disposizioni per il riconoscimento e la promozione delle zone montane, di rappresentanti dell'Associazione italiana energie agroforestali (AIEL).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 15.05 alle 15.20.

Audizione informale, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame, in sede referente, dei progetti di legge C. 2126 Governo, approvato dal Senato, C. 699 Girelli e C. 1059 Tassinari, recanti disposizioni per il riconoscimento e la promozione delle zone montane, di rappresentanti della Federazione italiana sport del ghiaccio (FISG).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 15.25 alle 15.40.

Audizione informale, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame, in sede referente, dei progetti di legge C. 2126 Governo, approvato dal Senato, C. 699 Girelli e C. 1059 Tassinari, recanti disposizioni per il riconoscimento e la promozione delle zone montane, di rappresentanti dell'Associazione nazionale esercenti funiviari (ANEF).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 15.40 alle 15.50.

Audizione informale, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame, in sede referente, dei progetti di legge C. 2126 Governo, approvato dal Senato, C. 699 Girelli e C. 1059 Tassinari, recanti disposizioni per il riconoscimento e la promozione delle zone montane, Pag. 12di rappresentanti dell'Agenzia di tutela della salute della montagna della regione Lombardia.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 15.50 alle 16.05.

Audizione informale nell'ambito dell'esame, in sede referente, dei progetti di legge C. 2126 Governo, approvato dal Senato, C. 699 Girelli e C. 1059 Tassinari, recanti disposizioni per il riconoscimento e la promozione delle zone montane, di Umberto Rossa, segretario provinciale di Belluno della Federazione italiana medici di famiglia (Fimmg).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 16.10 alle 16.35.

Audizione informale nell'ambito dell'esame, in sede referente, dei progetti di legge C. 2126 Governo, approvato dal Senato, C. 699 Girelli e C. 1059 Tassinari, recanti disposizioni per il riconoscimento e la promozione delle zone montane, di rappresentanti di Federfarma.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 16.35 alle 16.50.

Audizione informale, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame, in sede referente, dei progetti di legge C. 2126 Governo, approvato dal Senato, C. 699 Girelli e C. 1059 Tassinari, recanti disposizioni per il riconoscimento e la promozione delle zone montane, di rappresentanti dell'Associazione nazionale comuni italiani (ANCI).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 17 alle 17.20.

Audizione informale nell'ambito dell'esame, in sede referente, dei progetti di legge C. 2126 Governo, approvato dal Senato, C. 699 Girelli e C. 1059 Tassinari, recanti disposizioni per il riconoscimento e la promozione delle zone montane, di rappresentanti di Confcooperative.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 17.20 alle 17.50.

AVVERTENZA

  I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

AUDIZIONI INFORMALI

  Audizione informale, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame, in sede referente, dei progetti di legge C. 2126 Governo, approvato dal Senato, C. 699 Girelli e C. 1059 Tassinari, recanti disposizioni per il riconoscimento e la promozione delle zone montane, di rappresentanti della Federazione italiana sport invernali (FISI).

  Audizione informale, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame, in sede referente, dei progetti di legge C. 2126 Governo, approvato dal Senato, C. 699 Girelli e C. 1059 Tassinari, recanti disposizioni per il riconoscimento e la promozione delle zone montane, di rappresentanti dell'Associazione nazionale Città del castagno.