SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 29 gennaio 2025. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI.
La seduta comincia alle 13.45.
DL 201/2024: Misure urgenti in materia di cultura.
C. 2183 Governo.
(Parere alla VII Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 28 gennaio 2025.
Ugo CAPPELLACCI, presidente, ricorda che nella seduta di ieri la relatrice, deputata Loizzo, ha svolto la relazione.
Dà, quindi, la parola alla relatrice per la formulazione della proposta di parere.
Simona LOIZZO (LEGA), relatrice, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).
Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere della relatrice.
Introduzione dello sviluppo di competenze non cognitive e trasversali nei percorsi delle istituzioni scolastiche e dei centri provinciali per l'istruzione degli adulti nonché nei percorsi di istruzione e formazione professionale.
C. 418-B, approvata dalla Camera e modificata dal Senato.
(Parere alla VII Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione inizia l'esame del provvedimento.
Francesco Maria Salvatore CIANCITTO (FDI), relatore, fa presente che la proposta di legge sulla quale la Commissione è chiamata a esprimere il parere di competenza alla VII Commissione (Cultura) è stata già approvata dalla Camera il 3 agosto 2023 e, quindi, approvata dal Senato, con modificazioni, il 20 novembre 2024.
Ricorda che, nel corso dell'esame in prima lettura del provvedimento, la Commissione Affari sociali ha espresso un parere favorevole, soprattutto in quanto esso è volto a perseguire il contrasto alla povertà educativa e alla dispersione scolastica attraverso lo sviluppo delle competenze non cognitive e trasversali nelle attività educative e didattiche delle istituzioni scolastiche.
Segnala che le modifiche apportate dal Senato hanno interessato specificamente gli articoli 1, 3 e 4. Al riguardo, per quanto concerne le competenze della XII Commissione, fa presente che all'articolo 4, comma 3, lettera a), tra le finalità della sperimentazione, si è precisato che l'individuazione delle competenze non cognitive e trasversali il cui sviluppo è più funzionale al successo formativo degli alunni e degli studenti, debba avvenire garantendo che tali competenze siano accessibili a tutti gli studenti, inclusi quelli con disabilità e bisogni educativi speciali, al fine di promuovere un'educazione realmente inclusiva ed equa.
Anche alla luce di questa precisazione introdotta nel corso dell'esame al Senato, ritiene che si possa confermare il parere espresso in prima lettura, formulando una proposta di parere favorevole (vedi allegato 2).
Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.
DL 208/2024: Misure organizzative urgenti per fronteggiare situazioni di particolare emergenza, nonché per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
C. 2184 Governo.
(Parere alle Commissioni riunite V e VIII).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 28 gennaio 2025.
Ugo CAPPELLACCI, presidente, ricorda che nella seduta di ieri la relatrice, deputata Morgante, ha svolto la relazione.
Dà, quindi, la parola alla relatrice per la formulazione della proposta di parere.
Maddalena MORGANTE (FDI), relatrice, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 3).
Andrea QUARTINI (M5S) esprime moderata soddisfazione in riferimento alla capacità mostrata dal Governo di saper fare un passo indietro, in materia di recupero delle tossicodipendenze, con un'importante apertura rispetto al tema della prevenzione. Segnala come si tratti, peraltro, di argomenti oggetto delle proposte emendative presentate dal Movimento 5 Stelle in sede di esame del decreto-legge n. 105 del 2023, che ha introdotto il recupero delle dipendenze tra le finalità di utilizzo dell'8 per mille, e in quella sede purtroppo non accolte.
Evidenzia, tuttavia, che con l'altra disposizione di interesse della Commissione ci si limita a riproporre le medesime soluzioni del cosiddetto «decreto Caivano», le quali non sono affatto convincenti poiché non valorizzano i territori, non rispettando le loro prerogative, e propongono un modello di assoluta arbitrarietà per il Governo.
Anche alla luce di forti perplessità sulle restanti parti del provvedimento in esame, annuncia il voto contrario del Movimento 5 Stelle sulla proposta di parere predisposta dalla relatrice.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere della relatrice.
La seduta termina alle 14.
SEDE REFERENTE
Mercoledì 29 gennaio 2025. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute Marcello Gemmato.
La seduta comincia alle 14.
Misure di semplificazione per il potenziamento dei controlli sanitari in ingresso sul territorio nazionale in occasione del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025.
C. 2142 Governo, approvato dal Senato.
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento rinviato, da ultimo, nella seduta dell'8 gennaio 2025.
Ugo CAPPELLACCI, presidente, ricorda che alle ore 15 di giovedì 23 gennaio scorso è scaduto il termine per la presentazione delle proposte emendative. Al riguardo, avverte che ne sono state presentate tre (vedi allegato 4).
Dà, quindi, la parola al relatore, deputato Ciocchetti, e al rappresentante del Governo per l'espressione dei rispettivi pareri sulle proposte emendative presentate.
Luciano CIOCCHETTI (FDI), relatore, esprime parere contrario sull'emendamento Ciani 1.1. Raccomanda l'approvazione del proprio emendamento 1.2, volto esclusivamente ad aggiornare il periodo di riferimento temporale delle misure previste, ed esprime parere contrario sull'emendamento Zanella 1.3.
Pag. 254Il sottosegretario Marcello GEMMATO esprime parere conforme a quello del relatore.
Paolo CIANI (PD-IDP) illustra la proposta emendativa 1.1 a sua prima firma, sottolineando come essa sia volta a un aggiornamento delle somme stanziate e degli anni cui la proposta di legge fa riferimento. Constata che l'emendamento presentato dal relatore persegue la medesima finalità, rammaricandosi per l'omissione dell'importante questione del rinnovo dei contratti di lavoro in caso di superamento dei 24 mesi inizialmente previsti.
La Commissione respinge l'emendamento Ciani 1.1. Approva, quindi, l'emendamento 1.2 del relatore (vedi allegato 5).
Paolo CIANI (PD-IDP) sottoscrive l'emendamento Zanella 1.3.
La Commissione respinge l'emendamento Zanella 1.3.
Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che il testo del provvedimento, come modificato dalla proposta emendativa approvata, sarà trasmesso alle Commissioni competenti in sede consultiva.
Rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.
Istituzione della Giornata nazionale per la prevenzione del melanoma cutaneo e altre disposizioni per la prevenzione e la diagnosi precoce della malattia.
C. 813 Ciocchetti.
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento rinviato, da ultimo, nella seduta dell'11 dicembre 2024.
Ugo CAPPELLACCI, presidente, ricorda che alle ore 15 di giovedì 16 gennaio scorso è scaduto il termine per la presentazione delle proposte emendative. Avverte che è stato presentato un solo emendamento da parte del relatore (vedi allegato 6).
Dà, quindi, la parola al relatore, deputato Ciocchetti, e al rappresentante del Governo per l'espressione dei rispettivi pareri sulla proposta emendativa presentata.
Luciano CIOCCHETTI (FDI), relatore, raccomanda l'approvazione della propria proposta emendativa 2.1.
Il sottosegretario Marcello GEMMATO esprime parere favorevole sull'emendamento 2.1 del relatore.
Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva l'emendamento 2.1 del relatore (vedi allegato 6).
Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che il testo, come modificato dalla proposta emendativa approvata, sarà trasmesso alle Commissioni competenti in sede consultiva.
Rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.
Disposizioni per la prevenzione e la cura dell'obesità.
C. 741 Pella e C. 1509 Quartini.
(Seguito dell'esame e conclusione).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 28 maggio 2024.
Ugo CAPPELLACCI, presidente, ricorda che la proposta di legge C. 741 Pella, adottata come testo base e modificata nel corso dell'esame in sede referente, è stata inviata alle Commissioni competenti in sede consultiva per l'espressione del parere. Al riguardo, comunica che sono pervenuti il parere favorevole con osservazione della I Commissione, il nulla osta della VI Commissione e i pareri favorevoli delle Commissioni VII, X, XI, XIII e XIV, mentre la V Commissione ha espresso parere favorevole con condizioni, volte a garantire il rispetto dell'articolo 81 della Costituzione. Le Commissioni IX e questioni regionali hanno comunicato che non avrebbero espresso il proprio parere.Pag. 255
Avverte quindi che il relatore, deputato Pella, ha presentato le proposte emendative 1.100, 3.100 e 4.100, al fine di recepire le condizioni contenute nel parere espresso dalla V Commissione (vedi allegato 7).
Dà, quindi, la parola al relatore e al rappresentante del Governo per l'espressione dei rispettivi pareri su tali proposte emendative.
Roberto PELLA (FI-PPE), relatore, esprime un sentito ringraziamento per la disponibilità mostrata nei confronti di una proposta di legge che proviene, in primo luogo, dai territori. Ricorda come si tratti di un tema su cui il confronto con il mondo scientifico, universitario, e con i comuni è stato proficuo, come dimostra l'ampio consenso dell'ANCI. Esprime altresì la propria soddisfazione per l'accordo trasversale tra maggioranza, opposizione e Governo, essenziale per ottenere le risorse economiche necessarie.
Estende il ringraziamento agli uffici delle Commissioni Bilancio e Affari sociali, nonché ai colleghi della XVIII Legislatura, nella quale fu approvata una mozione trasversale anche grazie all'impegno dell'attuale sottosegretario per la salute, Onorevole Gemmato. Afferma che le risorse individuate, benché non definitive, avviano un percorso importante sul tema della «cronicità», condiviso anche dalla Conferenza delle regioni.
Invita, pertanto, i colleghi, tanto di maggioranza quanto di opposizione, a sostenere il progetto di legge, che rappresenta un importante segnale per i milioni di cittadini affetti da questa malattia, con quote di obesità infantile purtroppo sempre più alte.
Concludendo, raccomanda l'approvazione delle proprie proposte emendative 1.100, 3.100 e 4.100.
Il sottosegretario Marcello GEMMATO esprime parere favorevole sugli emendamenti del relatore. Aggiunge un ringraziamento all'onorevole Pella per lo straordinario lavoro condotto su di un provvedimento che viene da lontano e intercetta il sentimento della Commissione nella passata e nella presente legislatura. Evidenzia la necessità di ridurre la sproporzione che, purtroppo, esiste tra il 90 per cento delle risorse del Servizio sanitario nazionale investite nella cura e il 10 per cento di esse investite su azioni e progetti di prevenzione.
Stigmatizza le cause dell'emergenza in materia di obesità, malattia che tocca un'alta percentuale di bambini, specie nel Meridione, cause individuabili nella diffusione dell'American way of life che produce questi epifenomeni. Si dice convinto che occorra affrontare il problema in maniera organica, per rendere sostenibile il Servizio sanitario nazionale, a fronte di una popolazione che invecchia progressivamente. Anche dinanzi all'inverno demografico vissuto dall'Italia, è primaria l'esigenza che gli italiani invecchino bene, ritardando o non facendo conclamare le malattie croniche non trasmissibili, pena l'insostenibilità del Sistema sanitario.
La Commissione, con distinte votazioni, approva gli emendamenti 1.100, 3.100 e 4.100 del relatore (vedi allegato 7).
Andrea QUARTINI (M5S), intervenendo in dichiarazione di voto sul conferimento del mandato al relatore, esprime soddisfazione per aver portato attenzione sul tema dell'obesità, connesso a quello di una corretta alimentazione. Lo ritiene un segnale importante da parte del Parlamento, per cui si afferma finalmente in maniera chiara che l'obesità costituisce una delle malattie più gravi del panorama patologico italiano.
Afferma, tuttavia, che tale patologia dovrebbe essere considerata cronica. A tal proposito manifesta perplessità circa la scelta di espungere dal testo dell'articolo 1 la parola «cronica» e il riferimento alla presa in carico da parte di «équipe multidisciplinari».
Ad ogni modo, riconosce il grande impegno del collega Pella, cui vanno rivolti sinceri complimenti.
Ritiene, di contro, assolutamente insufficiente il finanziamento previsto dalla proposta di legge. Si tratta di un evidente passo indietro rispetto alle esigenze manifestate dal Movimento 5 Stelle in sede di esame del testo originario della proposta di legge, che Pag. 256ponevano l'accento sulla prevenzione nelle scuole: si pensi alla sugar tax o al contrasto ai cosiddetti cibi spazzatura.
Annuncia, pertanto, l'astensione del proprio gruppo sul conferimento del mandato al relatore, con la speranza che questa astensione possa essere un incoraggiamento a intervenire sul testo in Assemblea. Preannuncia altresì che il Movimento 5 Stelle depositerà nuovamente in quella sede gli emendamenti respinti in Commissione Affari sociali, aprendo anche all'ipotesi che possano tramutarsi in ordini del giorno, al fine di un ripensamento circa l'orientamento da seguire in sede di votazione finale.
Ilenia MALAVASI (PD-IDP), intervenendo in dichiarazione di voto sul conferimento del mandato al relatore, manifesta apprezzamento per l'impegno e le parole del sottosegretario Gemmato rispetto all'importanza della prevenzione e dell'educazione, sin dalla prima infanzia, condividendo che si tratta dell'investimento più grande che si possa fare per garantire la sostenibilità del Servizio sanitario nazionale nonché la qualità della vita dei cittadini.
Ricorda, tuttavia, come la proposta di legge in esame abbia avuto un iter complicato, con numerose modifiche che l'hanno stravolta rispetto all'impostazione originaria, e soprattutto l'hanno ridimensionata sulla base delle indicazioni provenienti dal Governo. Ritiene che le parti soppresse fossero coerenti anche con gli indirizzi espressi nella seduta odierna dal sottosegretario. Pur comprendendo le necessità di contenimento della spesa, afferma che esistono temi di fondo sui quali si sarebbe potuto fare di più, ad esempio la cronicità.
Lamenta, in definitiva, che il testo finale non trovi il coraggio necessario a portare in Assemblea una proposta di legge di peso nell'attuale panorama legislativo: non solo le risorse sono insufficienti, ma lo è anche il merito, rispetto a una proposta iniziale molto più ricca di contenuti.
Ritiene che gli emendamenti presentati dal relatore e votati nella seduta odierna confermino tale valutazione, con soppressioni a dir poco azzardate dei riferimenti alla cronicità e alle équipe multidisciplinari. Il parere della Commissione Bilancio desta altresì perplessità nella parte in cui fa riferimento al fatto che le iniziative in ambito scolastico abbiano carattere extra-curricolare, anche rispetto ai protocolli del Ministero dell'istruzione e del merito attualmente in vigore.
A fronte del passaggio da una proposta di legge ricca e articolata a una sorta di mediazione al ribasso, annuncia l'astensione del Partito Democratico sul conferimento del mandato al relatore a riferire in senso favorevole all'Assemblea, astensione motivata unicamente dal riconoscimento dell'impegno del collega Pella e del sottosegretario Gemmato.
Ugo CAPPELLACCI, presidente, si associa ai ringraziamenti rivolti dai colleghi al deputato Pella. Ritiene che, al di là del riconoscimento unanime dell'importanza del tema, non si sarebbe arrivati a questo primo risultato, che va in una giusta direzione, senza la caparbietà, la determinazione e gli sforzi che l'onorevole Pella ha profuso.
La Commissione delibera di conferire il mandato al relatore a riferire favorevolmente all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.
Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che la Presidenza si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.
La seduta termina alle 14.30.
INDAGINE CONOSCITIVA
Mercoledì 29 gennaio 2025. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI.
La seduta comincia alle 14.30.
Indagine conoscitiva in materia di riordino delle professioni sanitarie: deliberazione di una proroga del termine.
(Deliberazione di una proroga del termine).
Ugo CAPPELLACCI, presidente, ricorda che nella riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi del 15 gennaio scorso, si è convenuto unanimemente sulla necessità di prorogare al 15 aprile 2025 il termine per la conclusione dell'indagine conoscitiva in materia di riordino delle professioni sanitarie, già previsto per il 31 gennaio 2025.
Avverte che su tale proposta è stata raggiunta la necessaria intesa con il Presidente della Camera, ai sensi dell'articolo 144, comma 1, del Regolamento della Camera.
Propone, pertanto, di deliberare la proroga del termine nel senso testé esposto.
La Commissione delibera la proroga del termine dell'indagine proposta dal presidente.
La seduta termina alle 14.35.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.35 alle 14.40.
AUDIZIONI INFORMALI
Mercoledì 29 gennaio 2025.
Audizione informale, in videoconferenza, della Federazione Ordine farmacisti italiani (FOFI) e della Federazione nazionale Ordini professioni infermieristiche (FNOPI), nell'ambito dell'esame, in sede referente, delle proposte di legge C. 1208 Loizzo e C. 2095 Quartini, recanti «Disposizioni in materia di terapie digitali».
L'audizione informale è stata svolta dalle 14.40 alle 15.05.
INDAGINE CONOSCITIVA
Mercoledì 29 gennaio 2025. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI.
La seduta comincia alle 15.10.
Indagine conoscitiva in materia di riordino delle professioni sanitarie.
Audizione, in videoconferenza, di Giulio Siccardi, direttore generale f.f. dell'Agenzia nazionale per i servizi regionali (AGENAS) e di Mariella Mainolfi, direttore generale delle professioni sanitarie e delle risorse umane del Servizio sanitario nazionale del Ministero della salute.
(Svolgimento e conclusione).
Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante la resocontazione stenografica e la trasmissione attraverso la web-tv della Camera dei deputati. Introduce, quindi, l'audizione.
Giulio SICCARDI, direttore generale f.f. dell'Agenzia nazionale per i servizi regionali (AGENAS), e Mariella MAINOLFI, direttore generale delle professioni sanitarie e delle risorse umane del Servizio sanitario nazionale del Ministero della salute, svolgono una relazione sui temi oggetto dell'audizione.
Ugo CAPPELLACCI, presidente, comunica il direttore generale Siccardi si è dovuto allontanare per un impegno improvviso e che, pertanto, gli eventuali quesiti potranno essere posti solo al direttore generale Mainolfi.
Intervengono, quindi, per formulare quesiti ed osservazioni Simona LOIZZO (LEGA), Luciano CIOCCHETTI (FDI) e Francesco Maria Salvatore CIANCITTO (FDI).
Mariella MAINOLFI, direttore generale delle professioni sanitarie e delle risorse umane del Servizio sanitario nazionale del Ministero della salute, risponde ai quesiti formulati e fornisce ulteriori precisazioni.
Ugo CAPPELLACCI, presidente, ringrazia gli auditi e dichiara conclusa l'audizione.
La seduta termina alle 16.10.
N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.