SEDE REFERENTE
Mercoledì 29 gennaio 2025. — Presidenza del presidente della V Commissione, Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per i rapporti con il Parlamento Matilde Siracusano.
La seduta comincia alle 13.45.
DL 208/2024: Misure organizzative urgenti per fronteggiare situazioni di particolare emergenza, nonché per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
C. 2184 Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).
Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 22 gennaio 2025.
Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, avverte che sono state presentate 442 proposte emendative riferite al provvedimento in esame e 10 subemendamenti riferiti all'articolo aggiuntivo 9.01 del Governo (vedi allegato).
Con riferimento alle proposte emendative riferite al decreto-legge, ricorda che, ai sensi del comma 7 dell'articolo 96-bis del Regolamento, non possono ritenersi ammissibili le proposte emendative che non siano strettamente attinenti alle materie oggetto dei decreti-legge all'esame della Camera.
Tale criterio risulta più restrittivo di quello dettato, con riferimento agli ordinari progetti di legge, dall'articolo 89 del medesimo Regolamento, il quale attribuisce al Presidente la facoltà di dichiarare inammissibili gli emendamenti e gli articoli aggiuntivi che siano affatto estranei all'oggetto del provvedimento. Ricorda, inoltre, che la lettera circolare del Presidente della Camera del 10 gennaio 1997 sull'istruttoria legislativa precisa che, ai fini del vaglio di ammissibilità delle proposte emendative, la materia deve essere valutata con riferimento ai singoli oggetti e alla specifica problematica affrontata dall'intervento normativo.
Fa presente che, considerate le materie oggetto del presente provvedimento, sono Pag. 8state pertanto considerate inammissibili le seguenti proposte emendative:
Baldelli 1.62, che destina ulteriori risorse agli interventi previsti dal progetto Bellezz@ non ancora finanziati affidandone la gestione e la ripartizione al Commissario straordinario di cui all'articolo 1;
Carmina 1.66, che istituisce un fondo nello stato di previsione del Ministero dell'istruzione e del merito finalizzato a sostenere le amministrazioni locali in difficoltà finanziaria nel compito di garantire agli alunni con accertate condizioni di disabilità la necessaria assistenza;
Guerra 1.78, che rende permanente la possibilità per i comuni, in possesso di determinati requisiti, di attribuire a un funzionario di ruolo in servizio da almeno due anni le funzioni di vicesegretario comunale;
Montaruli 1.79, che consente ai sindaci, su istanza del prefetto, di limitare con ordinanza per dodici mesi gli orari di vendita e di apertura di locali al fine di salvaguardare la sicurezza e il decoro urbano e per prevenire e contrastare l'insorgere di fenomeni criminosi;
Ubaldo Pagano 1.02, che rifinanzia il fondo destinato agli indennizzi per i danni agli immobili derivanti dall'esposizione prolungata all'inquinamento provocato dagli stabilimenti siderurgici di Taranto del gruppo ILVA;
Zinzi 1.05, che proroga al 31 dicembre 2025 le obbligazioni giuridicamente vincolanti afferenti ai Contratti istituzionali di sviluppo in essere e in scadenza, in deroga a quanto previsto dalla disciplina ordinaria;
Ottaviani 1.06, che estende il perimetro della ZES unica per il Mezzogiorno;
gli identici Vaccari 2.37, Castiglione 2.38 e Gadda 2.39, che modificano la disciplina della valutazione di impatto ambientale, in relazione alla documentazione che il proponente è tenuto ad allegare all'istanza relativa a progetti di produzione energetica da fonte fotovoltaica, solare termodinamica, a biomassa o a biogas, nonché di produzione di biometano;
Fenu 2.42, che prevede la sospensione dei canoni di concessione e delle rate dei mutui per i concessionari di piccole derivazioni a scopo idroelettrico;
Varchi 2.48, limitatamente al capoverso comma 6-ter, che reca una disposizione di rango secondario contenuta nel decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 agosto 2023;
Pisano 2.49, che reca disposizioni per l'efficientamento, nel comune di Licata, delle infrastrutture urbane necessarie per la funzionalizzazione della rete fognaria;
Donno 2.015, che prevede l'istituzione di una zona agricola speciale (ZAS) nelle aree colpite da Xylella fastidiosa;
Donno 2.017, che prevede il rifinanziamento del fondo per la rigenerazione olivicola;
Donno 2.018, che contiene disposizioni urgenti in favore dei concessionari di aree demaniali marittime per le attività di pesca e acquacoltura;
Donno 2.019, che in relazione all'emergenza causata dalla proliferazione del «granchio blu» inserisce tra i destinatari delle misure di sostegno anche le imprese di mitilicoltura;
Morfino 2.022, che reca misure a sostegno dei servizi antincendio e di soccorso tecnico nei comuni delle isole minori della Regione Siciliana;
Ruffino 2.025, che istituisce un fondo per la metanizzazione dei comuni;
Giorgianni 3.3, che autorizza spese e altri interventi relativi agli eventi sismici Pag. 9verificatisi nelle regioni Umbria e Marche negli anni 2022-2023;
Trancassini 3.4, che modifica la disciplina per il finanziamento degli interventi riguardanti gli edifici scolastici e gli altri edifici privati a rischio sismico a valere sulle risorse del Fondo da ripartire per l'accelerazione delle attività di ricostruzione a seguiti di eventi sismici;
Francesco Silvestri 3.5, che stanzia 175 milioni di euro per la chiusura dell'anello ferroviario di Roma, tratta Vigna Clara – Tor di Quinto, al fine di favorire i lavori per la realizzazione della Metro C di Roma;
Trancassini 3.9, che modifica la disciplina del Fondo per il finanziamento di un programma di mitigazione strutturale della vulnerabilità sismica degli edifici pubblici;
Lai 3.16, che deroga ai limiti assunzionali previsti dalla legislazione vigente al fine di garantire i servizi di protezione civile, di prevenzione e controllo del territorio, di prevenzione incendi e lotta attiva agli incendi boschivi per la regione Sardegna;
Caso 3.17, che innova la disciplina e incrementa il finanziamento degli interventi volti a favorire la riduzione della vulnerabilità sismica del patrimonio edilizio privato con destinazione d'uso residenziale nell'area bradisismica dei Campi Flegrei;
Caso 3.18, che dispone la facoltà di sospensione dei pagamenti di determinati finanziamenti e mutui per i soggetti interessati colpiti dal sisma Campi Flegrei 2024;
Caso 3.19, che dispone in merito all'esonero contributivo per i datori di lavoro di aziende situate nell'area dei Campi Flegrei interessata dagli eventi sismici connessi al fenomeno bradisismico;
Torto 3.20, che dispone una detrazione fiscale ai fini del ripristino delle unità adibite ad abitazione principale nel territorio della provincia di Chieti colpito da eventi calamitosi nell'anno 2023;
Torto 3.21, che autorizza spese per gli interventi necessari a seguito degli eventi calamitosi che hanno colpito la provincia di Chieti nell'anno 2023;
Torto 3.23, che dispone l'erogazione di un contributo per il ripristino delle unità adibite ad abitazione principale nel territorio della provincia di Chieti colpito da eventi calamitosi nell'anno 2023;
Torto 3.24, che dispone l'erogazione di un contributo al Comune di Chieti colpito da eventi calamitosi nell'anno 2023;
Caso 3.25, che integra i compiti del Commissario straordinario per l'attuazione degli interventi pubblici nell'area dei Campi Flegrei;
Caso 3.26, che istituisce istituito un Fondo per la messa in sicurezza e l'adeguamento sismico dell'edilizia scolastica, con una dotazione pari a 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2025, 2026 e 2027, al fine di garantire la sicurezza e la continuità didattica nella Zona Rossa per rischio vulcanico dei Campi Flegrei;
Caso 3.27, che istituisce un Fondo per la messa in sicurezza e l'adeguamento sismico dell'edilizia scolastica, con una dotazione pari a 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2025, 2026 e 2027, destinato ad interventi di ampliamento, abbattimento e ricostruzione, sostituzione e consolidamento degli edifici scolastici, al fine di garantire la sicurezza e la continuità didattica nella «zona di intervento» delimitata in data 27 dicembre 2023 ai sensi dell'articolo 2, comma 2, del decreto-legge 12 ottobre 2023, n. 140, in materia di prevenzione del rischio sismico connesso al fenomeno bradisismico nell'area dei Campi Flegrei;
Caso 3.28, 3.29 e 3.30, che estendono fino all'anno 2026 la detrazione al 110 per cento per gli interventi edilizi realizzati su Pag. 10edifici ubicati nella Zona Rossa per rischio vulcanico dei Campi Flegrei e che escludono dall'applicazione del divieto di sconto in fattura e cessione del credito gli interventi realizzati sugli edifici medesimi;
Caso 3.31, che innova la disciplina e incrementa gli stanziamenti per la riparazione e la riqualificazione sismica degli edifici residenziali inagibili dell'area dei Campi Flegrei;
Caso 3.32, che estende il novero dei beneficiari del contributo per la riparazione e la riqualificazione sismica degli edifici residenziali inagibili nella zona bradisismica dei Campi Flegrei;
Amendola 3.33, che prevede un'autorizzazione di spesa in favore della Regione Basilicata per fronteggiare l'emergenza dovuta all'erosione della costa jonica;
Furgiuele 3.01, D'Attis 3.02 e Frijia 3.04, che recano disposizioni in materia di aggiornamento dei canoni demaniali portuali;
Caso 3.05, che demanda al Parco Archeologico dei Campi Flegrei e alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l'area metropolitana di Napoli la predisposizione di uno o più piani per l'analisi della vulnerabilità sismica, per il rafforzamento del monitoraggio conservativo e per la messa in sicurezza delle strutture, al fine di fronteggiare gli effetti dell'evoluzione del fenomeno bradisismico;
Bonafè 4.9, che istituisce un fondo volto a erogare contribuiti a favore di privati a parziale o totale ristoro del calo degli ordinativi a seguito della crisi economica del settore tessile, della moda e degli accessori;
Bonafè 4.10, che istituisce un fondo volto a promuovere le aggregazioni delle piccole e medie imprese nel settore delle industrie tessili, del confezionamento di articoli di abbigliamento e di articoli in pelle e pelliccia e della fabbricazione di articoli in pelle e simili;
Bonafè 4.11, che prevede la sospensione sino al 31 dicembre 2025 dei termini dei versamenti in autoliquidazione relativi a imposte dirette, ritenute alla fonte e IVA per le imprese operanti nel settore della moda che abbiano registrato un calo del fatturato o dei corrispettivi;
Bonafè 4.12, che proroga fino al 31 gennaio 2025 l'integrazione al reddito riconosciuta dalla normativa vigente per determinate attività nel settore della moda, al contempo elevandone la durata massima da 12 a 34 settimane;
Grimaldi 4.14, che stanzia risorse al fine di consentire il proseguimento delle procedure semplificate per il rilascio del nulla osta al lavoro, nonché per la regolarizzazione di lavoratori stranieri;
Comaroli 4.18, che incrementa le risorse del Fondo destinato alle agevolazioni per gli enti del Terzo settore che assumono soggetti con disabilità;
Fossi 4.19, che aumenta la dotazione del Fondo per la crescita sostenibile al fine di promuovere lo sviluppo di imprese cooperative costituite dai lavoratori per il recupero di aziende in crisi;
Rampelli 4.20, che attribuisce validità agli accordi transattivi sottoscritti in sede di conciliazione, tra pubblica amministrazione e dipendenti, in virtù di norme previste dai contratti collettivi nazionali di lavoro, per il periodo in cui il rapporto di lavoro ha avuto esecuzione;
gli identici Gadda 4.21, Vaccari 4.22 e Castiglione 4.23, che autorizzano l'Ente nazionale di previdenza per gli addetti e gli impiegati in agricoltura ad istituire forme pensionistiche complementari anche per la categoria degli operai agricoli e per i lavoratori autonomi del settore agricolo;
gli identici Manes 4.24, Nevi 4.25, Caramiello 4.26, Bergamini Davide 4.27 e Gadda 4.28, nonché gli identici Vaccari 4.29, Castiglione 4.30, Gadda 4.31 e La Pag. 11Salandra 4.32, che prorogano la disciplina transitoria prevista in materia di lavoro occasionale in agricoltura;
Ruffino 4.33, che ripristina integralmente per l'anno 2025 la percentuale di turn over delle pubbliche amministrazioni;
Vaccari 4.02, che differiscono al 2025 le modalità operative della decontribuzione riconosciuta dalla normativa vigente in favore dei datori di lavoro agricoli di alcuni territori delle regioni Emilia-Romagna, Marche e Toscana colpiti dagli eventi alluvionali verificatisi nell'anno 2023;
Ghio 4.03, che introduce nel Codice della navigazione una disciplina delle caratteristiche dell'attività dei consulenti chimici di porto;
Ghio 4.04, che rifinanzia il Fondo vittime dell'amianto;
Boschi 4.05, che prevede anche per il 2025 il riconoscimento di un'integrazione al reddito in favore dei lavoratori di determinate attività nel settore della moda;
gli identici Vaccari 4.06, Gadda 4.07 e Castiglione 4.08, che introducono un esonero contributivo per giovani agricoltori;
Cavo 4.09, che proroga il credito d'imposta Zone logistiche semplificate fino al 15 novembre 2025, disciplinandone le modalità di fruizione;
gli identici Mazzetti 4.010 e Zinzi 4.011, volti a disciplinare le modalità di registrazione, a fini fiscali, degli attivi finanziari riferiti alle gestioni separate dei compendi acquisiti dalle imprese di assicurazione e di riassicurazione;
Donno 4.012, che aumenta le disponibilità del fondo a sostegno delle imprese dell'indotto della società ILVA in amministrazione straordinaria;
Barabotti 4.013, che interviene sulla disciplina del regime di responsabilità dell'autotrasportatore nell'ipotesi in cui la merce da trasportare sia imballata, oppure stivata su apposite unità per la sua movimentazione;
gli identici Cavandoli 4.014 e Guerra 4.015, che, con norma di interpretazione autentica, escludono i lavoratori autonomi iscritti alla Gestione separata dell'INPS dalla copertura integrativa prevista dalla normativa vigente per Enasarco;
Curti 5.11, che incrementa dal 2025 il Fondo istituito presso il Ministero dell'economia e delle finanze dalla legge di bilancio per il 2020 volta a concedere contributi a sostegno degli interventi di iniziativa regionale volti alla realizzazione di tralicci di proprietà pubblica in zone prevalentemente montane;
Ubaldo Pagano 5.12, che reca un'autorizzazione di spesa per la compensazione degli oneri di servizio pubblico da e per l'aeroporto di Grottaglie;
Simiani 5.13, che istituisce un fondo sperimentale per la riqualificazione, il rinnovo e il potenziamento degli impianti sciistici a fune adibiti al trasporto di persone ubicati nella Regione Toscana;
Ghio 5.14, che reca autorizzazioni di spesa per le opere di accesso agli impianti portuali e per la competitività dei porti e l'efficienza del trasferimento ferroviario all'interno dei sistemi portuali;
gli identici Dori 5.15, Sorte 5.16, Comaroli 5.17 e Roggiani 5.18, che assegnano un contributo in favore del comune di Bergamo, per il completamento dell'intervento di realizzazione della nuova linea tranviaria Bergamo – Villa d'Almè;
Ruffino 5.19, che dispone contributi in favore del comune di Brescia, da destinare a interventi infrastrutturali, e a favore del Comune di Milano, per gli oneri del rimborso dei prestiti relativi alla realizzazione delle linee metropolitane M4-M5;
Ghio 5.20, che reca un'autorizzazione di spesa volta a incrementare il Fondo per lo sviluppo delle reti ciclabili urbane;
Pag. 12Simiani 5.21, che assegna a Rete ferroviaria italiana S.p.a. un contributo per la progettazione dell'Alta Capacità ferroviaria nella tratta Genova-Roma della dorsale tirrenica;
Simiani 5.22, che assegna un contributo a favore della Provincia di Grosseto da destinare alla progettazione di nuove linee di trasporto rapido di massa;
Ghio 5.23, che reca un'autorizzazione di spesa volta a incrementare gli stanziamenti previsti nell'ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR, destinati al rinnovo del materiale rotabile e delle infrastrutture per il trasporto ferroviario delle merci;
Curti 5.37, che interviene sulle norme del codice dei contratti pubblici in materia di contenuti minimi del quadro esigenziale, del documento di fattibilità delle alternative progettuali, del documento di indirizzo della progettazione, del progetto di fattibilità tecnica ed economica e del progetto esecutivo;
Bof 5.38, che sono volte a consentire il rilascio dell'autorizzazione ministeriale per l'installazione e l'esercizio di impianti e ripetitori privati, destinati esclusivamente alla ricezione e trasmissione programmi radiofonici e televisivi diffusi in ambito nazionale e locale, anche alle imprese editrici e alle imprese radiofoniche organi di partiti politici rappresentati in almeno un ramo del Parlamento;
Casu 5.47, che destina il finanziamento a RFI previsto dall'articolo 1, comma 534, della legge di bilancio 2025 alla chiusura dell'anello ferroviario di Roma e al raddoppio delle linee Roma-Viterbo e Lunghezza- Guidonia;
Casu 5.48, Curti 5.49, Simiani 5.50, Fassino 5.51, Casu 5.54, 5.56 e 5.57, Roggiani 5.60 e Stumpo 5.61, che prevedono la destinazione di quota parte delle risorse destinate a Rete ferroviaria italiana S.p.a. dalla legge di bilancio per il 2025 a specifici interventi ferroviari da realizzare nell'ambito dell'aggiornamento del contratto di programma;
Santillo 5.63, che autorizza l'assunzione di 735 unità di personale entro tre mesi nei ruoli di capi tecnici in Rete ferroviaria italiana S.p.a.;
Zinzi 5.64, che prevede che i soggetti che hanno superato specifiche prove concorsuali per l'assunzione a tempo indeterminato presso l'Agenzia nazionale della sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali sono confermati definitivamente in ruolo;
Amendola 5.65, che prevede interventi di messa in sicurezza e ammodernamento della SS 407 Basentana, nonché per le opere complementari che interessano il tratto compreso tra Pisticci e Bernalda;
Romeo 5.66, che proroga per il periodo 2025-2027 l'attività del fondo istituito per la manutenzione straordinaria nonché l'adeguamento delle opere pubbliche di rilevanza nazionale necessarie alla protezione dal fenomeno della subsidenza, in particolare nei territori del delta del Po e alla difesa dalle acque dei territori subsidenti compresi nelle province di Ferrara, Ravenna e Rovigo;
Cavandoli 5.67, che reca un'autorizzazione di spesa in favore dei comuni di Parma, Noceto e Fontevivo.ai fini della realizzazione degli interventi di restauro e valorizzazione del ponte storico di Maria Luigia sul fiume Taro, sulla SS 9 – via Emilia;
gli identici Roggiani 5.77, Barzotti 5.78, Comaroli 5.79, Ruffino 5.80 e Steger 5.81, che prorogano i termini per l'aggiudicazione degli interventi finanziati a valere sulle risorse per la messa in sicurezza dei ponti esistenti e la realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti con problemi strutturali di sicurezza nel bacino del Po;
Giorgianni 5.01, che disciplina un piano straordinario di interventi infrastrutturali Pag. 13e sanitari nei comuni di Castiglione d'Orcia e Montepulciano;
Pisano 5.02, che reca un'autorizzazione di spesa finalizzata a sostenere il completamento delle infrastrutture utili allo sviluppo dell'offerta turistica della Valle dei Templi nell'area della città di Agrigento, anche in previsione degli eventi di Agrigento Capitale della cultura;
Comba 5.03, che prevede un trasferimento al Comune di Sestriere al fine di garantire la riqualificazione, il potenziamento e il completamento delle infrastrutture sportive e turistiche previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza;
Baldelli 5.04, che prevede un programma straordinario nella Regione Marche per semplificare le procedure di rilascio e rinnovo della patente di guida per persone con disabilità, implementare le tecnologie intelligenti per la sicurezza stradale e incentivare la mobilità sostenibile;
Coppo 5.05, che istituisce un programma straordinario al fine di promuovere la rigenerazione urbana e la valorizzazione del patrimonio immobiliare nel Comune di Asti;
Comba 5.06, che prevede misure per rilanciare la municipalità di Mirafiori attraverso la riqualificazione urbana, stradale e del verde pubblico;
Lampis 5.09, che interviene al fine di riconoscere il ruolo strategico e le elevate responsabilità assunte dai capi settore nei comuni con popolazione superiore ai 5.000 abitanti, equiparandoli ai dirigenti di seconda fascia della pubblica amministrazione statale;
Mattia 5.011, che prevede la destinazione delle risorse annuali non completamente utilizzate del Fondo per contenziosi connessi a sentenze esecutive relative a calamità o cedimenti;
Barabotti 5.015, che prevede l'aggiornamento entro centottanta giorni del regolamento di semplificazione del procedimento di autorizzazione alla circolazione di prova dei veicoli;
Romano 5.017, che estende alle strade e alle autostrade l'emanazione di linee guida volte a garantire un livello adeguato di sicurezza per le gallerie ferroviarie;
Ambrosi 5.018, che prevede l'emanazione di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri per definire i criteri e le modalità attuative per considerare tra gli interventi infrastrutturali prioritari relativi alle reti trans-europee di trasporto (TEN-T) la stazione ferroviaria di Domegliara- Sant'Ambrogio, situata sulla linea Bolzano-Verona;
Quartini 6.2, che prevede l'attivazione e il potenziamento di una serie di servizi volti a prevenire fenomeni correlati al consumo di sostanze stupefacenti, nell'ambito del sistema integrato di servizi delle Aziende Sanitarie Locali con i Servizi Ambulatoriali per le Dipendenze (SerD), in tutto il territorio nazionale;
Gadda 6.3, che incrementa di 8 milioni di euro, a decorrere dall'anno 2025, l'autorizzazione di spesa per la liquidazione della quota del cinque per mille dell'Irpef;
Quartini 6.4, che reca disposizioni in materia di collocazione di apparecchi per il gioco con vincite in denaro;
Quartini 6.5, che prevede un finanziamento di 50 milioni di euro a decorrere dal 2025 del Fondo per il gioco d'azzardo patologico;
Pella 7.4, che reca deroghe alla normativa ordinaria in materia di componenti del consiglio delle Camere di commercio istituite a seguito di accorpamento di quattro o più circoscrizioni territoriali, preesistenti alla data di entrata in vigore della legge 7 agosto 2015, n. 124;
gli identici Carrà 7.01, Calderone 7.02, Gallo 7.03 e Romano 7.04, che consentono Pag. 14alla Regione Siciliana di prevedere l'elezione diretta degli organi di vertice dei propri enti di area vasta;
Sportiello 7.05, che prevede l'applicazione di un'aliquota IVA del 5 per cento per pannolini e prodotti assorbenti per l'igiene femminile;
Mattia 7.07, che estende agli interventi finanziati a valere sulle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione le disposizioni che consentono il trasferimento all'Agenzia del demanio della proprietà di immobili oggetto di interventi del PNRR, del PNC e del PNIEC;
Comaroli 7.08, che prevede misure per l'attuazione del Piano di azione nazionale per il miglioramento della qualità dell'aria;
Peluffo 8.9, volto a prevedere che la società Acquirente Unico S.p.a. svolga attività di vendita di energia elettrica al dettaglio in favore dei clienti domestici vulnerabili;
Ubaldo Pagano 8.02, che autorizza lo svincolo delle quote di avanzo vincolato di amministrazione delle regioni e degli enti locali anche in sede di approvazione del rendiconto per l'esercizio 2024 e che estende anche all'approvazione del rendiconto 2024 la previsione secondo cui lo svincolo di tali quote è autorizzato limitatamente alle risorse di parte corrente per la copertura del disavanzo della gestione 2023 e 2024 delle aziende del servizio sanitario regionale per contributi alle piccole e medie imprese finalizzati a far fronte all'incremento dei prezzi;
Cattoi 9.8, volto a definire il profilo di specializzazione di enotecnico;
Ruffino 9.07, che demanda al Ministero dell'istruzione e del merito la promozione della stipula di Patti territoriali tra gli Istituti Tecnici, gli enti locali, le imprese e i centri provinciali per l'istruzione degli adulti;
gli identici Lai 9.032 e Mazzetti 9.033, limitatamente al comma 5, che integra l'elenco degli interventi esclusi dall'autorizzazione paesaggistica contenuto nel regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 31 del 2017 e sottoposti a procedura autorizzatoria semplificata;
gli identici Mazzetti 9.043 e Lai 9.044, limitatamente al comma 1, che integra l'elenco degli interventi esclusi dall'autorizzazione paesaggistica contenuto nel regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 31 del 2017 e sottoposti a procedura autorizzatoria semplificata, modificando in modo frammentario una disciplina di rango secondario;
gli identici Santillo 9.045 e Del Barba 9.046, che intervengono sulla normativa in materia di proroghe delle misure a sostegno dell'edilizia in conseguenza dell'incremento dei prezzi dei materiali da costruzione;
gli identici Steger 9.047, Ruffino 9.048 e Roggiani 9.049, che demandano ad un decreto del Ministero dell'istruzione e del merito l'individuazione delle attività finanziate dal Ministero medesimo, in materia di edilizia scolastica, oggetto di controlli a campione.
Comunica, infine, che nella riunione degli uffici di presidenza delle Commissioni, convocata al termine della presente seduta, sarà stabilito il termine per la presentazione delle eventuali richieste di riesame delle pronunce di inammissibilità.
Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame del provvedimento ad altra seduta.
La seduta termina alle 13.50.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
Mercoledì 29 gennaio 2025.
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.50 alle 13.55.