CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 8 gennaio 2025
430.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Mercoledì 8 gennaio 2025. — Presidenza del presidente Salvatore DEIDDA.

  La seduta comincia alle 14.15.

Delega al Governo per la disciplina dei centri di elaborazione dati.
C. 1928 Pastorella, C. 2083 Centemero e C. 2091 Amich.
(Seguito dell'esame e rinvio – Abbinamento della proposta di legge C. 2152).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 27 novembre 2024.

  Salvatore DEIDDA, presidente, avverte che il gruppo PD-IDP ha chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche attraverso il sistema di ripresa audiovideo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Avverte inoltre che è stata assegnata alla Commissione la proposta di legge C. 2152, di iniziativa della deputata Ascani, recante «Delega al Governo in materia di organizzazione, potenziamento e sviluppo tecnologico dei centri di elaborazione dati», la quale, vertendo su materia identica a quella oggetto di esame, è abbinata ai sensi dell'articolo 77, comma 1, del Regolamento.

  Enzo AMICH (FDI), relatore, riferisce sui contenuti della proposta di legge che la Commissione è chiamata ad esaminare in materia di organizzazione, potenziamento e sviluppo tecnologico dei centri di elaborazione dati, di cui è stato disposto l'abbinamento.
  Premette che la proposta di legge si compone di un articolo unico, il cui comma 1 reca la delega al Governo, il comma 2 stabilisce i principi e i criteri direttivi della delega, mentre i commi 3 e 4 disciplinano la procedura per il suo esercizio.
  Al pari delle altre proposte di legge in materia di data center, la proposta in esame intende colmare il vuoto normativo concernente tali infrastrutture critiche per il Paese, disciplinando procedure trasparenti ed efficienti per la loro apertura e definendo chiaramente l'inquadramento normativo dei Pag. 77relativi centri, che sono attualmente ancora identificati come generici edifici industriali.
  Fa presente che molti dei principi e criteri direttivi della delega conferita al Governo riprendono previsioni già contemplate all'interno delle proposte di legge abbinate. Tra queste ricorda, in particolare, le disposizioni concernenti il potenziamento della rete elettrica, gli interventi a sostegno del settore, la sostenibilità ambientale e la sicurezza, la trasformazione digitale, la competitività, l'attività formativa e la semplificazione procedimentale.
  La proposta di legge in esame introduce taluni principi e criteri direttivi non contemplati dagli altri provvedimenti abbinati e concernenti soprattutto i profili della sostenibilità ambientale e della semplificazione procedimentale.
  Sotto il primo profilo, segnala la previsione che incarica il Governo di disporre agevolazioni, anche mediante incentivi finanziari, per il riutilizzo e la riqualificazione di siti nei quali siano presenti impianti di produzione energetica alimentati a carbone, dismessi o in dismissione, per la realizzazione di nuovi data center e delle relative infrastrutture energetiche di supporto (lettera i)), nonché la previsione che sollecita l'impiego di sistemi di accumulo di energia a basso impatto ambientale (lettera m)).
  Sotto il secondo profilo, ricorda l'istituzione di una cabina di regia interministeriale incaricata di coordinare lo sviluppo delle infrastrutture in esame, anche in collaborazione con le agenzie governative e le imprese pubbliche e private (lettera l)), nonché l'introduzione di procedure accelerate per la valutazione delle richieste di autorizzazione relative ai progetti di data center che prevedano l'utilizzo di soluzioni energetiche pulite, la sperimentazione di sistemi innovativi di teleriscaldamento e di raffreddamento e la riduzione del consumo di acqua.

  Antonino IARIA (M5S) fa presente che il proprio gruppo intende presentare una proposta di legge concernente la medesima materia oggetto dei provvedimenti in esame. Chiede quindi chiarimenti in merito ai tempi a disposizione per procedere al relativo abbinamento.

  Salvatore DEIDDA, presidente, fa presente che la Commissione potrà procedere all'abbinamento di ulteriori proposte di legge fino alla conclusione dell'esame del provvedimento.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.20.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 8 gennaio 2025.

Audizioni informali, nell'ambito dell'esame delle proposte di legge C. 1928 Pastorella, C. 2083 Centemero, C. 2091 Amich e C. 2152 Ascani, recanti delega al Governo per la disciplina dei centri di elaborazione dati, di rappresentanti della Conferenza delle regioni e delle province autonome e di Aruba Spa.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.20 alle 14.55.