CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 27 novembre 2024
412.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
Pag. 126

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 27 novembre 2024. — Presidenza del vicepresidente Andrea CAROPPO.

  La seduta comincia alle 14.30.

Delega al Governo per la disciplina dei centri di elaborazione dati.
C. 1928 Pastorella e C. 2083 Centemero.
(Seguito dell'esame e rinvio – Abbinamento della proposta di legge C. 2091).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 6 novembre 2024.

  Andrea CAROPPO, presidente, avverte che il gruppo PD-IDP ha chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche attraverso il sistema di ripresa audiovideo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Avverte altresì che è stata assegnata alla Commissione la proposta di legge C. 2091, di iniziativa del deputato Amich, recante «Delega al Governo per la disciplina, la realizzazione e lo sviluppo dei centri di elaborazione dati», la quale, vertendo su materia identica a quella delle proposte di legge C. 1928 e C. 2083 già in esame, è ad esse abbinata ai sensi dell'articolo 77, comma 1, del Regolamento.

  Enzo AMICH (FDI), relatore, riferisce sui contenuti della propria proposta di legge C. 2091, di cui è stato testé disposto l'abbinamento.
  Premette che il provvedimento si compone di due articoli. L'articolo 1 reca la definizione di centro di elaborazione dati, mentre l'articolo 2 definisce i principi e i criteri direttivi, nonché la procedura per l'esercizio della delega conferita al Governo, prevedendo l'invio degli schemi dei decreti legislativi alle Camere per l'espressione dei pareri da parte delle Commissioni parlamentari competenti per materia e per i profili finanziari e precisando che dalle disposizioni di attuazione non devono derivarePag. 127 nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.
  Ricorda che la proposta di legge in esame nasce dall'esigenza di favorire lo sviluppo di un settore che, nonostante costituisca un'opportunità fondamentale e strategica per l'economia nazionale, per un valore stimato pari a 15 miliardi di euro, deve oggi affrontare diverse criticità. Il provvedimento intende, pertanto, intervenire sul sistema ovviando alle difficoltà che pregiudicano la realizzazione di nuove strutture di data center, sia sotto il profilo normativo, fornendo una normativa chiara e omogenea, sia sotto il profilo della loro sostenibilità, dato l'elevato consumo energetico richiesto.
  A tal fine, tra i molteplici principi e criteri direttivi della delega conferita al Governo, il provvedimento contempla, anzitutto, la previsione di procedimenti amministrativi semplificati e unici per l'intero territorio nazionale (lettera d)), anche mediante l'introduzione di misure di deroga alle norme e agli strumenti urbanistici (lettera g)) e l'istituzione presso la Presidenza del Consiglio dei ministri di un comitato per l'attuazione e il coordinamento delle procedure volte alla realizzazione di centri di elaborazione dati (lettera f)).
  Sotto il profilo della sostenibilità energetica, la delega prevede che il Governo intervenga per definire criteri, livelli e parametri di sicurezza, efficienza e autoproduzione energetica, sostenibilità ambientale e resilienza cibernetica (lettera c)), predisporre i contributi patrimoniali e gli interventi per il riutilizzo del calore prodotto dal funzionamento dei data center in favore dell'ente locale nel cui territorio è situata l'infrastruttura (lettera h)), nonché gli investimenti necessari per il potenziamento della rete elettrica nazionale (lettera m)) e per garantire l'autoproduzione energetica dei centri (lettera n)).
  Prevede, poi, interventi in materia di sicurezza cibernetica e protezione delle informazioni classificate (lettera b)), nonché in materia tributaria (lettera o)). Infine, dispone l'istituzione di uffici regionali e locali per i data center al fine di migliorare la cooperazione tra le imprese, gli enti territoriali interessati, le amministrazioni e le autorità competenti (lettera l)).

  Andrea CAROPPO, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.35.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 27 novembre 2024.

Audizione informale di rappresentanti di Associazione delle società per l'innovazione tecnologica nelle regioni (Assinter Italia), Assotelecomunicazioni (ASSTEL), Coalizione del cloud e fixed wireless access (CFWA) e Associazione italiana costruttori & operatori data centers (IDA), nell'ambito dell'esame delle proposte di legge C. 1928 Pastorella, C. 2083 Centemero e C. 2091 Amich, recanti delega al Governo per la disciplina dei centri di elaborazione dati.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.35 alle 15.25.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 27 novembre 2024.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.25 alle 15.30.