CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 9 ottobre 2024
381.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
Pag. 193

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 9 ottobre 2024. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI.

  La seduta comincia alle 14.

DL 131/2024: Disposizioni urgenti per l'attuazione di obblighi derivanti da atti dell'Unione europea e da procedure di infrazione e pre-infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano.
C. 2038 Governo.
(Parere alle Commissioni riunite II e VI).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 26 settembre 2024.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, ricorda che nella precedente seduta di esame la relatrice, deputata Loizzo, ha svolto la relazione.
  Dà, quindi, la parola alla relatrice per la formulazione della proposta di parere.

  Simona LOIZZO (LEGA), relatrice, alla luce delle considerazioni svolte nella seduta precedente, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).

  Andrea QUARTINI (M5S) manifesta, preliminarmente, il proprio disagio per il fatto che la Commissione sia chiamata ad esprimere un parere su un testo che può essere ancora modificato attraverso gli emendamenti che saranno esaminati presso le Commissioni competenti in sede referente.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, trae spunto dall'intervento del deputato Quartini per ricordare che l'obbligo di esprimersi sul testo risultante dalle modifiche introdotte dalla Commissione di merito sussiste per le sole Commissioni cosiddette «filtro» e per quelle assegnatarie del provvedimento ai sensi dell'articolo 73, comma 1-bis, del regolamento (cosiddetto parere «rinforzato»). Negli altri casi, le Commissioni possono senz'altro esprimersi sul testo originario, ciò che per prassi avviene costantemente per i disegni di legge di conversione di decreti-legge, dati anche i tempi stretti per il relativo esame. Fa presente, inoltre, che la funzione del parere dovrebbe essere proprio quella di incidere sul contenuto del provvedimento in corso di esame in sede referente e, pertanto, può essere opportuno che esso sia reso prima della conclusione dell'esame delle proposte emendative. Resta naturalmente fermo che la Commissione potrà esprimere nuovamente il suo parere qualora le Commissioni competenti in sede referente dovessero trasmettere un testo modificato del provvedimento, come risultante dalle proposte emendative che fossero approvate in quella sede.

  Andrea QUARTINI (M5S), in sede di dichiarazione di voto, dichiara che il suo gruppo si asterrà sulla proposta di parere della relatrice, anche in regione della disomogeneità del provvedimento, che non consente una compiuta valutazione del suo contenuto.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, ricorda che la Commissione è tenuta ad esprimere il proprio parere esclusivamente sulle singole disposizioni che rientrano nell'ambito di sua competenza.

  La Commissione approva la proposta di parere della relatrice.

Legge quadro in materia di ricostruzione post-calamità.
C. 1632 Governo e abb.
(Parere alla VIII Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Imma VIETRI (FDI), relatrice, ricorda che la XII Commissione è chiamata a esprimere il parere di competenza alla VIII Commissione sul disegno di legge C. 1632, recante «legge quadro in materia di ricostruzionePag. 194 post-calamità», quale risultante dalle proposte emendative approvate.
  Segnala preliminarmente come nella relazione illustrativa venga sottolineato che il provvedimento reca un nucleo di norme finalizzato a definire un quadro giuridico uniforme per il coordinamento delle procedure e delle attività di ricostruzione nei territori colpiti da eventi calamitosi, cioè delle attività successive a quelle per la gestione della fase emergenziale poste in essere dal sistema di protezione civile. L'obiettivo è quello di definire «un modello unico, volto a garantire certezza, stabilità e velocità dei processi di ricostruzione» ed evitare che, ad ogni evento calamitoso di rilievo nazionale, vengano adottate discipline ad hoc, spesso non omogenee. Si tratta quindi di un testo complesso, che si compone di 28 articoli.
  Rileva come le competenze della XII Commissione appaiano tuttavia circoscritte. Al riguardo, richiama che l'articolo 8, recante disposizioni concernenti l'approvazione della pianificazione urbanistica connessa alla ricostruzione, nella parte in cui si riferisce agli interventi di ricostruzione, ripristino o riparazione degli edifici privati residenziali e degli immobili utilizzati per le attività produttive, ivi comprese le infrastrutture sportive e gli edifici degli enti del Terzo settore di cui al decreto legislativo n. 117 del 2017, distrutti o danneggiati dagli eventi calamitosi e situati nei territori per i quali è stato dichiarato lo stato di ricostruzione.
  Altri profili di competenza sono ravvisabili rispetto all'articolo 19, che reca varie disposizioni in materia di trattamento e trasporto dei materiali derivanti dall'evento calamitoso. In particolare, il comma 7 dispone che l'autorità competente autorizza, qualora necessario, l'utilizzo di impianti mobili per le operazioni di selezione, separazione, messa in riserva, scambio di rifiuti per successive operazioni di recupero, prevedendo che i rifiuti devono essere gestiti senza pericolo per la salute dell'uomo e senza usare procedimenti e metodi che potrebbero recare pregiudizio all'ambiente.
  Il comma 8-bis prevede che le regioni dettino criteri per l'individuazione, da parte dei Comuni, di siti di deposito temporaneo dei materiali derivanti dagli eventi calamitosi prima che questi si verifichino, previa verifica della sussistenza delle condizioni di salvaguardia ambientale e di tutela della salute pubblica.
  Il comma 11, inoltre, disciplina il trattamento di materiali contenenti amianto, prevedendo che, per l'esecuzione degli interventi di bonifica, le imprese autorizzate, prima di asportare e smaltire correttamente tutto il materiale, devono presentare al dipartimento di sanità pubblica dell'azienda sanitaria locale competente per territorio un idoneo piano di lavoro. I dipartimenti di sanità pubblica individuano un nucleo di operatori esperti che svolge attività di assistenza alle imprese e ai cittadini sugli aspetti di competenza.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, non essendovi richieste di intervento, invita la relatrice, deputata Vietri, a formulare una proposta di parere sul provvedimento.

  Imma VIETRI (FDI), relatrice, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 2).

  La Commissione approva la proposta di parere della relatrice.

  La seduta termina alle 14.10.

ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Mercoledì 9 ottobre 2024. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI.

  La seduta comincia alle 14.10.

Programma di lavoro della Commissione per il 2024 – Trasformare il presente e prepararsi al futuro.
COM(2023) 638 final.
Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nell'anno 2024.
Doc. LXXXVI, n. 2.
(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto e conclusione – Parere favorevole).

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  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 2 ottobre 2024.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, ricorda che nella precedente seduta di esame, la relatrice, deputata Loizzo, ha svolto la relazione.
  Dà, quindi, la parola alla relatrice per la formulazione della proposta di parere.

  Simona LOIZZO (LEGA), relatrice, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 3).

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere della relatrice.

  La seduta termina alle 14.15.

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 9 ottobre 2024. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI.

  La seduta comincia alle 14.15.

Schema di decreto legislativo recante adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento delegato (UE) 2016/161, che integra la direttiva 2001/83/CE stabilendo norme dettagliate sulle caratteristiche di sicurezza che figurano sull'imballaggio dei medicinali per uso umano.
Atto n. 198.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 25 settembre 2024.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente e relatore, avverte che, secondo quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento, i deputati possono partecipare alla seduta odierna in videoconferenza, non essendo previste votazioni.
  Ricorda che nella precedente seduta di esame ha avuto luogo lo svolgimento della relazione e che la Commissione ha svolto un ciclo di audizioni. Ricorda altresì che il parere della Commissione deve essere espresso entro il 27 ottobre prossimo e che si è tuttora in attesa del parere da parte della Conferenza Stato-Regioni, condizione essenziale al fine di poter concludere l'esame dell'atto.
  Segnala che, in questa fase, è comunque possibile procedere allo svolgimento della discussione, ai fini della predisposizione del parere che la Commissione dovrà esprimere, anche alla luce degli spunti emersi dalle audizioni.
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.20.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 9 ottobre 2024. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI.

  La seduta comincia alle 14.20.

Istituzione della Giornata nazionale contro la denigrazione dell'aspetto fisico delle persone (body shaming).
C. 1049 Semenzato.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 18 settembre 2024.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che, secondo quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento, i deputati possono partecipare alla seduta odierna in videoconferenza, non essendo previste votazioni.
  Non essendovi richieste di intervento, dichiara concluso l'esame preliminare.
  Propone, quindi, di fissare il termine per la presentazione delle proposte emendative alle ore 12 di giovedì 17 ottobre 2024.

  La Commissione concorda.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

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Disposizioni in materia di terapie digitali.
C. 1208 Loizzo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 2 ottobre 2024.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che, secondo quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento, i deputati possono partecipare alla seduta odierna in videoconferenza, non essendo previste votazioni.
  Ricorda che nella precedente seduta di esame la relatrice, deputata Loizzo, ha svolto la relazione.
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Modifiche all'articolo 3 della legge 5 marzo 2024, n. 22, in materia di compiti della Commissione parlamentare di inchiesta sulla gestione dell'emergenza sanitaria causata dalla diffusione epidemica del virus SARS-CoV-2 e sulle misure adottate per prevenire e affrontare l'emergenza epidemiologica da SARS-CoV-2.
C. 1954 Braga.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 2 ottobre 2024.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che, secondo quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento, i deputati possono partecipare alla seduta odierna in videoconferenza, non essendo previste votazioni.
  Ricorda che nella precedente seduta di esame, il relatore, deputato Ciancitto, ha svolto la relazione e si è svolta un'ampia di discussione.
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.25.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.25 alle 14.35.