SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 2 ottobre 2024. — Presidenza del presidente Antonino MINARDO. — Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Matteo Perego Di Cremnago.
La seduta comincia alle 10.50.
Abrogazione di norme prerepubblicane relative al periodo 1861-1946.
C. 1168 Governo e abb.
(Esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.
Roberto BAGNASCO (FI-PPE), relatore, ricorda come il testo unificato oggi all'esame della Commissione, che si compone di due articoli, risulti dalla confluenza di cinque disegni di legge presentati dal Governo, per il tramite della Ministra per le Riforme istituzionali e la semplificazione normativa (A.C. 1168, 1318, 1371, 1452 e 1572) e reca, in particolare, l'abrogazione di una quantità estremamente rilevante di atti normativi prerepubblicani dal 1861 al 1946, elencato in appositi allegati, che intervengono su molteplici e distinti settori (articolo 1).
Ricorda, altresì, come la semplificazione e il miglioramento della qualità della regolazione costituiscano un obiettivo prioritario per garantire la certezza del diritto Pag. 159nonché il presupposto per lo sviluppo politico e sociale e per la crescita economica del Paese e come lo stesso PNRR preveda, tra le riforme abilitanti, la semplificazione e la razionalizzazione della legislazione. Riforma tanto più opportuna se si considera come, secondo le rilevazioni dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato del settembre 2021, risulti che nell'ordinamento italiano, dal 1861 al settembre 2021, siano stati adottati oltre 203.000 atti aventi valore normativo e che tra questi risultassero vigenti addirittura circa 33.000 regi decreti.
Evidenzia come siano oggetto di abrogazione sono regi decreti, ma anche altri atti normativi prerepubblicani presenti nel sistema delle fonti del Regno d'Italia (elencati nell'A.C. 1572), che coinvolgono in modo trasversale e microsettoriale anche alcune materie che rientrano nella competenza della Commissione Difesa quali, a titolo esemplificativo: servitù militari che non sono state oggetto di provvedimenti successivi; la destinazione ad uso militare di determinati luoghi; istituzione, fusione o soppressione di corpi d'armata; la sostituzione dei tribunali militari marittimi; l'elevazione a corpo morale di determinati enti; l'approvazione di statuti e atti costitutivi di ospedali, orfanotrofi e altri enti appartenenti all'ordinamento militare; la dichiarazione di pubblica utilità di opere appartenenti all'ordinamento militare; l'approvazione di capitolati per lo svolgimento di lavori effettuati dal genio militare; pensioni di guerra e indennità di missioni; concessione di soccorsi giornalieri alle famiglie bisognose dei civili deportati dai tedeschi; i servizi postali impiegati in ambito militare; forniture militari in tempo di guerra; istituzione e/o soppressione di Commissioni speciali in tema di onorificenze al valore militare o di sussidi; studenti militari; il personale civile dell'ordinamento militare; e dotazioni di fondi destinati ai corpi militari.
Osserva, come precisato nelle relazioni illustrative dei provvedimenti confluiti nel testo unico, ma anche dalla stessa Ministra Casellati nel corso dell'esame presso la Commissione di merito, come l'intervento di semplificazione sia stato preceduto da una complessa attività istruttoria, che ha coinvolto tutte le amministrazioni centrali dello Stato. Tutti gli atti di cui si propone l'abrogazione sono stati censiti, esaminati nel loro contenuto, e valutati quanto alle loro ricadute applicative, considerando anche i successivi sviluppi normativi riguardanti le varie materie interessate. All'esito di tale ricognizione si è inteso intervenire con l'abrogazione, occorre sottolinearlo, dei soli atti che hanno esaurito i propri effetti o la cui abrogazione, comunque, non comporta la creazione di lacune normative, facendo salvi i relativi effetti provvedimentali.
Tanto premesso, presenta una proposta di parere favorevole che illustra (vedi allegato 1).
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.
La seduta termina alle 10.55.
ATTI DEL GOVERNO
Mercoledì 2 ottobre 2024. — Presidenza del presidente Antonino MINARDO. — Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Matteo Perego Di Cremnago.
La seduta comincia alle 10.55.
Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 2/2024, denominato «Site Activation dell'unità navale LHD Trieste per l'adeguamento agli standard JSF per la conduzione di operazioni imbarcate con velivoli F-35B».
Atto n. 189.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto ministeriale, rinviato nella seduta del 25 settembre scorso.
Antonino MINARDO, presidente, ricorda come il termine per l'espressione del prescritto parere sul provvedimento in esame Pag. 160scada il 20 ottobre 2024 e come lo stesso sia stato assegnato anche alla V Commissione che, in data 26 settembre, ne ha espresso una valutazione favorevole sui profili di carattere finanziario. Ricorda altresì come nella precedente seduta sia stato illustrato il contenuto del provvedimento. Nessuno chiedendo di intervenire, dà la parola al relatore.
Roberto BAGNASCO (FI-PPE), relatore, presenta una proposta di parere favorevole che illustra (vedi allegato 2).
Il Sottosegretario di Stato per la Difesa Matteo PEREGO DI CREMNAGO, evidenzia come l'Italia, in forza del provvedimento in esame, sarà l'unico Paese dell'Unione europea ad essere dotato di una piattaforma navale (Nave Trieste) in grado di imbarcare caccia di quinta generazione. Ricordando come la Nave Trieste sarà la prossima flagship della Marina militare, sottolinea peraltro l'importanza delle portaerei italiane nell'ambito di missioni di naval diplomacy o di addestramento, garantendo la proiezione della Marina italiana nei diversi scenari internazionali.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.
La seduta termina alle 11.
SEDE REFERENTE
Mercoledì 2 ottobre 2024. — Presidenza del presidente Antonino MINARDO. — Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Matteo Perego Di Cremnago.
La seduta comincia alle 11.
Concessione della medaglia d'oro al valor militare alla memoria dei caduti italiani di Nassiriya e modifica alla legge 12 novembre 2009 n. 162.
C. 1535 Furgiuele, C. 1542 Bicchielli e C. 1696 Graziano.
(Seguito esame e rinvio – Abbinamento delle proposte di legge C. 1554 Ciaburro e C. 1654 Varchi – Nomina di un Comitato ristretto).
La Commissione prosegue l'esame delle abbinate proposte di legge, rinviato nella seduta del 5 marzo scorso.
Antonino MINARDO, presidente, comunica che sono state assegnate alla IV Commissione le proposte di legge C. 1654 Varchi e C. 1554 Ciaburro, vertenti su identica materia, e ne dispone l'abbinamento ai sensi dell'articolo 77, comma 1 del Regolamento.
Propone di nominare un Comitato ristretto per lo svolgimento dell'attività istruttoria necessaria all'elaborazione di un testo che tenga conto di un testo condiviso.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione delibera la nomina di un Comitato ristretto.
Antonino MINARDO, presidente, si riserva di designare i componenti del comitato ristretto sulla base delle designazioni dei gruppi.
Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 11.05.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 11.05 alle 11.10.