SEDE CONSULTIVA
Giovedì 19 settembre 2024. — Presidenza del vicepresidente Luciano CIOCCHETTI.
La seduta comincia alle 13.50.
Variazione nella composizione della Commissione.
Luciano CIOCCHETTI, presidente, comunica che il deputato Davide Faraone ha cessato di far parte della Commissione.
Disposizioni in materia di lavoro.
C. 1532-bis Governo.
(Parere alla XI Commissione).
Luciano CIOCCHETTI, presidente, ricorda che la Commissione è chiamata a esprimere il parere di competenza sul provvedimento in titolo alla XI Commissione (Lavoro). Al riguardo, fa presente che quest'ultima non ha trasmesso il testo modificato dagli emendamenti approvati, in quanto ne concluderà l'esame nella giornata odierna. Essendo il provvedimento calendarizzato per l'esame in Assemblea a partire da lunedì 23 settembre, avverte quindi che la Commissione dovrebbe esprimere il parere di competenza sul testo originario del disegno di legge.
Sull'ordine dei lavori.
Marco FURFARO (PD-IDP), intervenendo sull'ordine dei lavori, domanda come mai non sia possibile attendere la conclusione dell'esame degli emendamenti presso la Commissione di merito, per poter esprimere compiutamente un parere sul testo emendato.
Marta SCHIFONE (FDI), in quanto componente di entrambe le Commissioni e in qualità di rappresentante del proprio gruppo nella Commissione Lavoro, comunica che al momento presso quest'ultima è in corso l'esame degli ultimi emendamenti, rimanendone peraltro pochissimi accantonati. Pag. 58Afferma di non essere, tuttavia, in grado di fornire alla presidenza tempistiche certe circa la conclusione dell'esame.
Elena BONETTI (AZ-PER-RE) ritiene che sia necessario riportare un minimo di ordine nei lavori, anche per rispetto nei confronti del processo istituzionale. Si dichiara fortemente contraria al fatto che una Commissione esprima il proprio parere su un testo non definitivo.
Marco FURFARO (PD-IDP), premettendo che il Partito Democratico ha sempre dimostrato collaborazione istituzionale, ritiene lesivo della dignità dei parlamentari l'essere costretti a votare su un testo attualmente ancora suscettibile di essere modificato.
Luana ZANELLA (AVS) si unisce alle profonde perplessità dei colleghi dell'opposizione, ritenendo assai irrituale la proposta di votare sul testo originario del provvedimento in esame. Chiede, pertanto, alla presidenza che l'ordine del giorno sia aggiornato e che la votazione circa l'espressione del parere sia rinviata ad altra seduta.
Luciano CIOCCHETTI, presidente, precisa innanzitutto che la Commissione Affari sociali non è responsabile dell'organizzazione dei lavori di un'altra Commissione. Fa presente, inoltre, che alcune Commissioni stanno, in questo momento, esprimendo il proprio parere sul testo originario del provvedimento, mentre altre hanno rinunciato del tutto a esprimerlo. Poiché la presidenza non è in grado di prevedere le tempistiche dell'esame presso la Commissione Lavoro, chiede ai rappresentanti dei diversi gruppi come intendano procedere, tenendo conto delle condizioni date.
Paolo CIANI (PD-IDP), pur riconoscendo sicuramente l'assenza di responsabilità da parte della presidenza, stigmatizza tuttavia la mancanza di rispetto nei confronti dei parlamentari tutti, e più in generale delle istituzioni, aggravata dal fatto che i colleghi della Commissione Lavoro stanno ancora aspettando i pareri del Governo sugli emendamenti. Ribadisce che è poco serio che la Commissione Affari sociali si debba esprimere sul testo originario, senza conoscere la versione definitiva. Chiede, quindi, alla presidenza di rinviare l'esame del provvedimento ad altra seduta.
Simona LOIZZO (LEGA) annuncia che, tenuto conto delle attuali condizioni dell'iter del provvedimento in esame, il gruppo della Lega non ritiene necessario procedere all'espressione del parere.
Imma VIETRI (FDI), associandosi alle considerazioni della collega Loizzo, pur comprendendo e trovando legittime le perplessità sollevate dai deputati dell'opposizione, ricorda che già in altre occasioni, in questa come in altre Commissioni, si è rinunciato all'espressione di un parere.
Luciano CIOCCHETTI, presidente, precisa che la proposta di esprimere il parere sul testo originario derivava anche dalla consapevolezza che il testo non sarebbe stato sostanzialmente modificato per quanto attiene alle competenze della Commissione Affari sociali.
Marco FURFARO (PD-IDP) si dice contrario tanto all'espressione del parere sul testo originario quanto alla rinuncia ad esprimerlo. Propone quindi, vista la calendarizzazione del provvedimento in Assemblea per lunedì 23 settembre, di convocare la Commissione Affari sociali nella mattinata di domani, in modo da dare ai deputati il tempo di esaminare il testo che sarà trasmesso dalla XI Commissione.
Luciano CIOCCHETTI, presidente, fa presente che i lavori presso la Commissione competente sono stati organizzati in modo da concludere l'esame in sede referente nella giornata odierna, ciò che esclude la possibilità prospettata dal deputato Furfaro.
In tale contesto, reputa opportuno convocare immediatamente una riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentantiPag. 59 dei gruppi, per stabilire come procedere sul tema in oggetto.
La seduta, sospesa alle 14, è ripresa alle 14.35.
Luciano CIOCCHETTI, presidente, comunica che, ai sensi di quanto stabilito a maggioranza in sede di ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, la Commissione Affari sociali non esprimerà il parere sul provvedimento in esame.
La seduta termina alle 14.40.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.15 alle 14.35.
COMITATO RISTRETTO
Giovedì 19 settembre 2024.
Disposizioni per il riconoscimento e il sostegno dell'attività di assistenza e di cura svolta dal caregiver familiare.
Esame C. 114 Panizzut, C. 159 Serracchiani, C. 307 Conte, C. 344 Candiani, C. 443 Faraone, C. 998 Ciani, C. 1426 Malavasi, C. 1461 Tenerini e C. 1690 Ciocchetti.
Il Comitato ristretto si è riunito dalle 14.40 alle 14.45.