CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 11 settembre 2024
365.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Mercoledì 11 settembre 2024. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI.

  La seduta comincia alle 14.05.

Disposizioni per il riconoscimento e il sostegno dell'attività di assistenza e di cura svolta dal caregiver familiare.
C. 114 Panizzut, C. 159 Serracchiani, C. 307 Conte, C. 344 Candiani, C. 443 Faraone, C. 998 Ciani, C. 1426 Malavasi, C. 1461 Tenerini e C. 1690 Ciocchetti.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 3 luglio 2024.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che, secondo quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento, i deputati possono partecipare alla seduta odierna in videoconferenza, non essendo previste votazioni. Ricorda che nella giornata di ieri si è concluso un ampio ciclo di audizioni informali sulle predette proposte di legge.
  Chiede, quindi, se vi siano deputati che intendono intervenire.

  Paolo CIANI (PD-IDP) osserva che il ciclo di audizioni da poco concluso ha consentito di recepire indicazioni molto interessanti e articolate nei contenuti, come del resto diverse sono le proposte di legge presentate. In particolare, prende atto di come sia emersa chiaramente la distinzione tra chi vorrebbe una legge volta a regolamentare in via generale l'attività di assistenza domiciliare e chi invece si concentra maggiormente sul tema del riconoscimento giuridico dei familiari delle persone bisognose di assistenza totale. Ritiene, in definitiva, che la riflessione debba essere condotta dalla Commissione lungo questa linea di discrimine.

  Luciano CIOCCHETTI (FDI), relatore, preso atto del numero elevato di proposte di legge presentate e delle preziose indicazioni emerse nel corso delle audizioni svolte, propone alla Commissione di istituire un Comitato ristretto per la definizione di un testo che sia il punto di partenza dei lavori della Commissione.

  Marco FURFARO (PD-IDP), relatore, condivide la proposta formulata dal relatore Ciocchetti.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, preso atto della proposta avanzata da entrambi i relatori, fa presente che la prossima settimana avrà luogo la costituzione del Comitato ristretto.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

Disposizioni concernenti il finanziamento, l'organizzazione e il funzionamento del Servizio sanitario nazionale nonché delega al Governo per il riordino delle agevolazioni fiscali relative all'assistenza sanitaria complementare.
C. 1298 Quartini.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 28 maggio 2024.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che, secondo quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento, i deputati possono partecipare alla seduta odierna in videoconferenza, non essendo previste votazioni. Ricorda che prima della sospensione dei lavori per la pausa estiva si è concluso un ciclo di audizioni informali.
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.15.

RISOLUZIONI

  Mercoledì 11 settembre 2024. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI.

  La seduta comincia alle 14.15.

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7-00128 Ciancitto, 7-00211 Quartini e 7-00213 Malavasi, sull'elaborazione di un Piano nazionale per le malattie cardio-cerebrovascolari.
(Seguito della discussione congiunta e rinvio).

  La Commissione prosegue la discussione congiunta delle risoluzioni, rinviata, da ultimo, nella seduta del 3 luglio 2024.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che, secondo quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento, i deputati possono partecipare alla seduta odierna in videoconferenza, non essendo previste votazioni. Ricorda che nella seduta precedente è proseguita la discussione.
  Chiede, quindi, al deputato Ciancitto, in qualità di primo firmatario della prima delle tre risoluzioni presentate, come s'intenda procedere con il seguito della discussione delle risoluzioni in oggetto.

  Francesco Maria Salvatore CIANCITTO (FDI) esprime l'intenzione di addivenire a un testo unificato delle risoluzioni. Fa presente di aver chiesto per le vie brevi, prima della sospensione estiva dei lavori, ai colleghi Malavasi e Quartini, di indicare i punti delle rispettive risoluzioni che fossero a loro avviso imprescindibili, dal momento che non tutti gli impegni ivi contenuti appaiono condivisibili. Assicura che, non appena queste indicazioni saranno pervenute, esperirà il tentativo di predisporre un testo unificato; in alternativa, si procederà alla votazione di ciascuno degli atti di indirizzo presentati.

  Ilenia MALAVASI (PD-IDP) ricorda di aver già offerto la propria disponibilità al collega Ciancitto per un testo unitario. Segnala che, a un'attenta lettura delle tre risoluzioni, la sua e quella del collega Quartini paiono toccare più temi rispetto a quella dell'onorevole Ciancitto, mentre in alcuni punti i testi risultano più o meno sovrapponibili. Auspicando che si possa giungere celermente a una soluzione, invita il collega Ciancitto a evidenziare i punti critici delle altre risoluzioni, che ritiene non accoglibili.

  Andrea QUARTINI (M5S), associandosi all'intervento della collega Malavasi, ribadisce la propria disponibilità a fornire all'onorevole Ciancitto un elenco di punti imprescindibili per il Movimento 5 Stelle. Ritiene, in ogni caso, che la propria risoluzione sia, in via tendenziale, più completa e approfondita delle altre, domandando dunque al collega Ciancitto di chiarire quali siano in punti che non accoglierebbe nella prospettiva di un testo unitario.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, nessun altro chiedendo intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

7-00198 Zanella, 7-00212 Sportiello, 7-00231 Benigni, 7-00237 Morgante, 7-00240 Furfaro e 7-00248 Loizzo, sulla definizione di linee guida in materia di disforia di genere.
(Seguito della discussione congiunta e rinvio).

  La Commissione prosegue la discussione congiunta delle risoluzioni, rinviata, da ultimo, nella seduta del 31 luglio 2024.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che, secondo quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento, i deputati possono partecipare alla seduta odierna in videoconferenza, non essendo previste votazioni.
  Avverte, altresì, che è stata assegnata alla Commissione la risoluzione Loizzo n. 7-248, che sarà discussa congiuntamente alle altre risoluzioni già in discussione, in quanto vertente sulla stessa materia.
  Chiede, quindi, alla deputata Zanella, in qualità di prima firmataria della prima delle risoluzioni presentate, come s'intenda procedere con il seguito della discussione.

  Luana ZANELLA (AVS) si riserva di concordare con i colleghi il modo migliore per concludere la discussione avviata. Peraltro, dal momento che il Governo ha istituito un tavolo tecnico di approfondimento in materia di trattamento della disforiaPag. 103 di genere, ritiene che la Commissione dovrebbe interagire con l'Esecutivo, al fine di comprendere a che punto siano i lavori del tavolo. Non esclude che dal confronto con i presentatori delle altre risoluzioni e con il Governo emerga l'opportunità di modificare il testo della risoluzione di cui è prima firmataria.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, nessun altro chiedendo intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.30.

INTERROGAZIONI

  Mercoledì 11 settembre 2024. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute Marcello Gemmato.

  La seduta comincia alle 14.35.

5-02680 Penza: Sulla situazione dell'Ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore (NA).

  Il sottosegretario Marcello GEMMATO, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Pasqualino PENZA (M5S), replicando, ringrazia il sottosegretario Gemmato per l'ampia risposta fornita alla sua interrogazione, che ha consentito di portare all'attenzione del Governo la situazione dell'Ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore. A suo avviso, occorre prestare una maggiore attenzione nei confronti delle strutture ospedaliere dove i lavoratori operano sotto organico, soprattutto in periferia e nelle regioni più in difficoltà; nel caso del San Giovanni di Dio, l'Ospedale abbraccia molti comuni e si trova in un centro periferico. Pertanto, auspica che la regione Campania provveda a rinfoltire le figure quadro della struttura ospedaliera così come di tutte quelle periferiche, data anche l'esiguità del numero di questi presìdi.
  Ritiene significativo portare all'attenzione del sottosegretario un dato quantitativo, utile ad analizzare e comprendere il funzionamento della struttura ospedaliera: il numero di medici che sono contenti di lavorarci o che invece chiedono il trasferimento. Dicendosi a conoscenza del fatto che molti medici abbiano chiesto di lasciare la struttura, è dell'avviso che, in questi casi, occorrerebbero delle ispezioni ministeriali per comprendere perché si lavora male.
  Conclude dichiarandosi sicuro dei miglioramenti che seguiranno allo svolgimento dell'interrogazione in oggetto.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento dell'interrogazione all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.45.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 11 settembre 2024. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute Marcello Gemmato.

  La seduta comincia alle 14.45.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante la trasmissione attraverso la web-tv della Camera dei deputati.

5-02769 Furfaro: Iniziative volte ad assicurare la stabilizzazione del personale precario dell'Aifa.

  Marco FURFARO (PD-IDP) illustra l'interrogazione in titolo, evidenziando in particolare l'assoluta urgenza di fornire risposte al personale, che manifesta il proprio senso di abbandono da parte dello Stato anche tramite un aumento dei casi di depressione e di stress.

  Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

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  Marco FURFARO (PD-IDP), replicando, pur affermando di non nutrire alcun dubbio circa l'impegno del sottosegretario in vista di una soluzione, ricorda tuttavia che i lavoratori in questione non possono attendere, per la loro stabilizzazione, l'attenta disamina di cui si parla nella risposta. Ribadisce che la soluzione deve essere trovata con la massima tempestività.
  Si dichiara soddisfatto per la prossima apertura di procedure concorsuali, ma occorre altresì una procedura selettiva ad hoc per chi ha svolto anni di precariato presso l'Aifa. Chiede pertanto, oltre agli impegni presi, soluzioni tempestive, poiché la vita personale e professionale di questi lavoratori non può più aspettare.

5-02770 Faraone: Adeguatezza della fornitura di dispositivi e presìdi ad alta tecnologia per la terapia del diabete insulino-dipendente in Sicilia.

  Maria Chiara GADDA (IV-C-RE) illustra l'interrogazione in titolo, di cui è cofirmataria.

  Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Maria Chiara GADDA (IV-C-RE), replicando, dichiara che l'interrogazione nasce dall'iniziativa di numerose associazioni di pazienti e di professionisti che avevano preso parte alla Commissione che aveva elaborato i criteri poi ignorati dal bando.
  Prende atto della risposta del Governo, nella consapevolezza che l'obiettivo di tutti dovrebbe essere quello di offrire dispositivi tecnologicamente avanzati, e non obsoleti, trattandosi di una patologia particolarmente grave quale è il diabete insulino-dipendente. Invita, quindi, a prestare attenzione a ciò che accade in una regione che è già sotto osservazione.

5-02771 Quartini: Iniziative per contrastare il grave fenomeno delle aggressioni nei pronto soccorso.

  Andrea QUARTINI (M5S) illustra l'interrogazione in titolo, fornendo in particolare ulteriori cifre circa gli eventi in esame: aumento del 30 per cento dei casi di violenza nell'ultimo anno; il 57 per cento del personale medico ha subito violenza, e tra questi il 60 per cento sono donne e la metà per più di una volta; gli aggressori sono per il 60 per cento i pazienti stessi, per il restante 40 per cento i familiari.

  Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4). Aggiunge di essersi recato tempestivamente in prima persona sui luoghi per prendere coscienza della situazione e portare la solidarietà delle istituzioni al personale aggredito, che ha raccontato di aver temuto per la propria vita in quei momenti difficili, in cui vi è chi si è dovuto aggrappare alla maniglia della porta per sfuggire alla violenza.
  Con l'occasione segnala che, senza la legge recentemente approvata a iniziativa del Governo, il personale sanitario aggredito avrebbe dovuto sporgere personalmente querela contro gli aggressori, mentre invece oggi si procederà d'ufficio, il che rappresenta un miglioramento della tutela delle vittime di questi deprecabili episodi.

  Andrea QUARTINI (M5S), replicando, ringrazia il sottosegretario Gemmato per la risposta e per essere stato di persona immediatamente presente a seguito del gravissimo episodio avvenuto a Foggia. L'episodio è più che sconcertante, in quanto le minacce di morte sono proseguite anche dopo l'aggressione, per cui si rende ancora più necessaria la presenza dello Stato.
  Ritiene che richieda l'impegno di tutti il fatto che una professione d'aiuto venga aggredita nell'esercizio della propria attività.
  Sostiene che sia l'organizzazione stessa del Servizio sanitario nazionale a dover essere ripensata: in una logica aziendalistica, ci si basa sulla prestazione e non sulla presa in carico della persona, unico approccio che invece crea forte fiducia. Osserva che l'aziendalizzazione porta a promettere prestazioni che lo Stato non è poi in grado di fornire, a maggior ragione in Pag. 105caso di privatizzazione galoppante, donde il sovraffollamento dei pronto soccorso, la carenza di organico, l'incapacità di assolvere alle richieste che arrivano.
  Segnala di aver presentato una proposta di legge che rende obbligatoria una formazione specifica in ambito universitario sulla comunicazione medico-paziente. Riporta i dati scientifici che dimostrano come una comunicazione efficace elimina il 70 per cento del contenzioso medico-legale. Ben venga la protezione del personale, ma serve di più; soprattutto perché, per un medico, è difficile denunciare un paziente, si pensi in particolare ai reparti di psichiatria, o alle situazioni in cui si ha a che fare con la tossicodipendenza.
  Conclude esprimendo l'auspicio che, in materia di violenza sul personale medico-sanitario, il lavoro delle istituzioni sia fatto sui mancati eventi, piuttosto che quelli già verificatisi.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 15.20.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.20 alle 15.30.