SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 17 luglio 2024. — Presidenza del presidente Walter RIZZETTO.
La seduta comincia alle 13.35.
DL 89/2024: Disposizioni urgenti per le infrastrutture e gli investimenti di interesse strategico, per il processo penale e in materia di sport.
C. 1937 Governo.
(Parere alla VIII Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 10 luglio scorso.
Marcello COPPO (FDI), relatore, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1), raccomandandone l'approvazione.
La Commissione approva la proposta di parere del relatore.
Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2023.
(C. 1951 Governo).
Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2024.
(C. 1952 Governo).
Tabella n. 2: Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2024 (limitatamente alle parti di competenza).
Tabella n. 4: Stato di previsione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali per l'anno finanziario 2024 (limitatamente alle parti di competenza).
(Relazioni alla V Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto e conclusione – Relazioni favorevoli).
La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti in titolo, rinviato nella seduta di ieri.
Walter RIZZETTO, presidente, ricorda che nell'ambito dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, svoltosi nella giornata del 10 luglio scorso, i gruppi hanno convenuto di rinunciare alla fissazione del termine per la presentazione di emendamenti riferiti alle parti di competenza del disegno di legge recante disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2024.
Invita quindi il relatore a illustrare le sue proposte di relazione sul disegno di legge recante il rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2023 e sulle Tabelle n. 2 e n. 4 allegate al disegno di legge recante l'assestamento del bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2024.
Marcello COPPO (FDI), relatore, formula proposte di relazione sul disegno di legge recante il rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2023 e sulle Tabelle n. 2 e n. 4 allegate al disegno di legge recante l'assestamento del bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2024 (vedi allegati 2, 3 e 4).
Arturo SCOTTO (PD-IDP) preannuncia il voto contrario del suo gruppo, ritenendo che la politica economica del Governo si fondi esclusivamente su tagli delle spese sociali, a scapito delle frange più disagiate della popolazione, come testimoniato dall'abolizione del reddito di cittadinanza, in alternativa al quale non è stata assunta alcuna valida misura. Fa notare che il Governo, anche a livello europeo, non propone alcuna visione organica, preoccupandosi di tutelare settori specifici e limitati, a scapito di servizi essenziali, quali quelli sanitari, privati di risorse fondamentali che il Governo ritiene opportuno risparmiare nel tentativo disperato di rientrare nei limiti di un patto di stabilità definito «capestro».
Valentina BARZOTTI (M5S) preannuncia il voto contrario del suo gruppo, ritenendo largamente insufficiente quanto previsto in materia previdenziale, laddove peraltro nulla si prevede in relazione all'annosa questione del differimento della liquidazione dei trattamenti di fine servizio e di fine rapporto per i dipendenti pubblici.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione, con distinte votazioni, approva le proposte di relazione formulate dal relatore con riferimento al disegno di legge recante il rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2023 e alle parti di competenza delle Tabelle n. 2 e n. 4 allegate al disegno di legge recante l'assestamento del Pag. 213bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2024.
Delibera, altresì, di nominare il relatore Coppo quale relatore presso la V Commissione.
Arturo SCOTTO (PD-IDP), intervenendo sull'ordine dei lavori, auspica che in futuro si faccia chiarezza in ordine al meccanismo delle sostituzioni, giudicando inaccettabile che queste vengano comunicate durante le votazioni.
Walter RIZZETTO, presidente, in risposta al deputato Scotto, osserva che le sostituzioni sono state comunicate in un momento precedente alla votazione, nel pieno rispetto della prassi parlamentare vigente.
La seduta termina alle 13.55.
SEDE REFERENTE
Mercoledì 17 luglio 2024. — Presidenza del presidente Walter RIZZETTO. – Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Claudio Durigon.
La seduta comincia alle 13.55.
Disposizioni in materia di lavoro.
C. 1532-bis Governo.
(Seguito esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato, da ultimo, nella seduta del 3 luglio 2024.
Walter RIZZETTO, presidente, avverte che nella seduta odierna si proseguirà l'esame delle proposte emendative presentate.
Avverte che la relatrice ha presentato l'articolo aggiuntivo 23.035 (vedi allegato 5), che è in distribuzione. Al riguardo comunica che il termine per la presentazione di eventuali subemendamenti è fissato alle ore 12 della giornata di domani.
Fa presente che la relatrice ha inoltre presentato l'emendamento 1.8 (vedi allegato 5), interamente soppressivo dell'articolo 1, il cui contenuto è riprodotto dall'articolo 2-quater del decreto-legge 15 maggio 2024, n. 63, recante disposizioni urgenti per le imprese agricole, della pesca e dell'acquacoltura, nonché per le imprese di interesse strategico nazionale, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2024, n. 101.
Ricorda che nella precedente seduta, su proposta della relatrice e del rappresentante del Governo, sono state accantonate le proposte emendative all'articolo 1, in attesa della conversione in legge del predetto decreto-legge, mentre sono stati espressi i pareri sulle proposte emendative all'articolo 2.
Avverte che nella seduta odierna si riprenderà, dunque, l'esame con la votazione dell'emendamento 1.8 della relatrice, interamente soppressivo dell'articolo 1, sul quale invita il rappresentante del Governo ad esprimere il parere.
Il Sottosegretario Claudio DURIGON esprime parere favorevole sull'emendamento 1.8 della relatrice.
Arturo SCOTTO (PD-IDP), intervenendo sull'ordine dei lavori, evidenzia la necessità che siano espressi i pareri sulle proposte emendative riferite a tutti gli articoli del provvedimento, al fine di consentire ai gruppi di avere un quadro completo della situazione e poter svolgere un dibattito più consapevole. Fa presente, infatti, che il provvedimento affronta temi delicati, come quello riguardante il contratto di somministrazione, sul quale il suo gruppo ha avanzato diverse proposte migliorative. Evidenzia, peraltro, che il provvedimento interviene sul tema delle dimissioni dei dipendenti in modo sbagliato, con il rischio di penalizzare, in particolare, le lavoratrici.
Valentina BARZOTTI (M5S), intervenendo sull'ordine dei lavori, si associa alla richiesta formulata dal deputato Scotto, giudicando necessario conoscere tutti i pareri della relatrice e del rappresentante del Governo sulle proposte emendative presentate. Non ritiene corretto, peraltro, che venga presentata una proposta soppressiva dell'articolo 1, di fatto precludendo la discussione sul tema delicato del contrasto al caporalato.
Pag. 214Il Sottosegretario Claudio DURIGON fa notare che l'emendamento 1.8 mira a sopprimere l'articolo 1, il cui contenuto è riprodotto dall'articolo 2-quater del decreto-legge 15 maggio 2024, n. 63, recante disposizioni urgenti per le imprese agricole, della pesca e dell'acquacoltura, nonché per le imprese di interesse strategico nazionale, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2024, n. 101. Ritiene che un esame ordinato delle diverse disposizioni del testo può facilitare l'approfondimento delle questioni in gioco, considerata la varietà degli argomenti trattati e valutato che ogni articolo possiede una valenza a sé, che appare indipendente dagli altri. Assicura, in ogni caso, che il Governo valuterà con la massima attenzione le proposte di modifica presentate dai gruppi di opposizione.
Marco SARRACINO (PD-IDP) ritiene che l'intervento del rappresentante del Governo abbia un carattere meramente burocratico e non colga il significato politico delle proposte delle minoranze, che mirano ad un ordinato svolgimento dei lavori, al fine di favorire il raggiungimento di mediazioni ragionevoli su questioni importanti. Nel far notare che la relatrice ha presentato nella seduta odierna una nuova proposta emendativa aggiuntiva all'articolo 23, non comprende per quale ragione non si possa passare, quindi, all'espressione dei pareri su tutte le proposte emendative presentate.
Walter RIZZETTO, presidente, osservato che la relatrice ha la facoltà di presentare proposte emendative in qualsiasi fase dell'iter, anche con riferimento a diverse parti del testo, ritiene opportuno proseguire l'iter di esame secondo l'ordine richiamato, ovvero articolo per articolo, nel pieno rispetto del regolamento e della prassi parlamentare.
Riccardo TUCCI (M5S), intervenendo sull'ordine dei lavori, fa notare che la proposta dei gruppi di minoranza mira semplicemente a suggerire modalità di esame volte a favorire un confronto serio e costruttivo.
Vittoria BALDINO (M5S), intervenendo sull'ordine dei lavori, non comprende quale sia il fondamento regolamentare in ragione del quale si impedisce l'espressione dei pareri su tutte le proposte emendative presentate. Fa notare che il provvedimento pende in Commissione da mesi e il Governo avrebbe avuto tutto il tempo per approfondire le questioni ed esprimere un parere consapevole.
Francesco MARI (AVS), intervenendo sull'ordine dei lavori, fa notare che motivazioni di buon senso, piuttosto che procedurali, dovrebbero spingere Governo e relatrice ad esprimere i pareri su tutte le proposte emendative presentate, in vista di un confronto positivo tra i gruppi.
Aboubakar SOUMAHORO (MISTO), intervenendo sull'ordine dei lavori, ritiene che la delicatezza delle questioni affrontate dal provvedimento, che attengono alla dignità del lavoro, richiederebbero la collaborazione tra i gruppi, in prospettiva della quale appare indispensabile aver il quadro completo dei pareri della relatrice e del Governo sulle proposte emendative presentate.
Emiliano FOSSI (PD-IDP), intervenendo sull'ordine dei lavori, osserva che la questione posta dalle opposizioni non è tanto procedurale quanto politica, essendo rivolta a favorire una discussione ampia e costruttiva, nell'ambito di una corretta dialettica tra maggioranza ed opposizione, trattandosi di elaborare interventi normativi a tutela di lavoratori sempre più in difficoltà nell'attuale mercato del lavoro.
Dario CAROTENUTO (M5S), intervenendo sull'ordine dei lavori, ritiene essenziale che relatrice e rappresentante del Governo si esprimano su tutte le proposte emendative presentate, vista la delicatezza degli argomenti affrontati e considerata la necessità di dar luogo a una discussione il più possibile consapevole.
Valentina GHIO (PD-IDP), intervenendo sull'ordine dei lavori, si associa alla richiesta di conoscere l'orientamento della relatrice e del rappresentante del Governo su tutte le proposte emendative presentate, alla luce della delicatezza delle questioni in gioco, che Pag. 215riguardano, ad esempio, temi essenziali quali la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Walter RIZZETTO, presidente, osserva che il presente andamento dei lavori appare pienamente coerente con l'esigenza di garantire un ordinato e approfondito dibattito. Invita i gruppi ad entrare nel merito delle questioni poste dall'emendamento 1.8 della relatrice.
Valentina BARZOTTI (M5S) preannuncia il voto contrario del suo gruppo sull'emendamento 1.8 della relatrice, ritenendo sbagliato impedire ai gruppi di intervenire sul tema del contrasto al caporalato, sul quale sono state presentate diverse proposte emendative migliorative, tra le quali cita il suo emendamento 1.7. Fa notare che su tale questione il Governo non sembra avere alcuna strategia organica, come dimostrato dal fatto che non sono state spese ancora le risorse stanziate, nell'ambito del PNRR, per il contrasto allo sfruttamento dei lavoratori braccianti.
Walter RIZZETTO, presidente, considerata l'esigenza di passare ai successivi punti previsti all'ordine del giorno, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 15.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15 alle 15.05.
AUDIZIONI INFORMALI
Mercoledì 17 luglio 2024.
Audizione informale di rappresentanti di CGIL, CISL, UIL e UGL, nell'ambito dell'esame della proposta di legge C. 781 Varchi, recante delega al Governo per il riordinamento della carriera dei funzionari della professionalità giuridico-pedagogica dell'amministrazione penitenziaria.
L'audizione informale è stata svolta dalle 15.05 alle 15.45.
AVVERTENZA
I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:
SEDE REFERENTE
Disciplina delle attività subacquee e iperbariche.
C. 1161 Cangiano.
COMITATO RISTRETTO
Disposizioni per favorire la riduzione dell'orario di lavoro.
C. 142 Fratoianni, C. 1000 Conte e C. 1505 Scotto.
Disposizioni per favorire l'inserimento lavorativo delle donne vittime di violenza di genere e delle vittime di violenza con deformazione o sfregio permanente del viso.
C. 408 Ascari, C. 510 Ubaldo Pagano, C. 786 Morgante, C. 1645 Gribaudo, C. 1683 Tenerini e C. 1747 Carfagna.
INTERROGAZIONI
5-02384 Gribaudo: Iniziative volte a scongiurare una riduzione dei livelli occupazionali presso la Gimar di Occimiano e un indebolimento del tessuto occupazionale e produttivo del relativo territorio.
5-02552 Dell'Olio: Verifiche sullo svolgimento da parte di Inps Servizi S.p.a. delle attività di contact center multicanale verso l'utenza (Ccm) nel rispetto delle disposizioni sulla qualità del servizio e sul limite di spesa annua complessiva.
5-02572 Soumahoro: Iniziative volte a scongiurare la chiusura dei punti vendita Euronics nel Lazio e a garantire la salvaguardia dei posti di lavoro presso i medesimi punti vendita.