ATTI DEL GOVERNO
Mercoledì 3 luglio 2024. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI.
La seduta comincia alle 14.
Proposta di nomina della dottoressa Federica Celestini Campanari a presidente dell'Agenzia italiana per la gioventù.
Nomina n. 51.
(Esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).
La Commissione inizia l'esame della proposta di nomina all'ordine del giorno.
Ugo CAPPELLACCI, presidente e relatore, avverte che, secondo quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento, i deputati possono partecipare alla seduta odierna in videoconferenza, non essendo previste votazioni.
Procede, quindi, allo svolgimento della relazione introduttiva, ricordando preliminarmente che l'articolo 55, commi 1 e 2, del decreto-legge 24 febbraio 2023, n. 13, ha istituito l'Agenzia italiana per la gioventù, disponendo la contestuale soppressione dell'Agenzia nazionale per i giovani e il subentro della prima nelle funzioni precedentemente facenti capo alla seconda. In base al comma 4 del predetto articolo 55 del decreto-legge n. 13 del 2023, l'Autorità politica delegata in materia di politiche giovanili provvede alla nomina del consiglio di amministrazione della nuova Agenzia, definito come organo di vertice politico-amministrativo e formato da tre componenti, di cui uno con funzioni di presidente, dotato di comprovata esperienza in materia di politiche giovanili, e alla nomina del collegio dei revisori dei conti.
Fa presente che, con riferimento a tale nomina, è stata individuata la dottoressa Federica Celestini Campanari quale presidente del consiglio di amministrazione dell'Agenzia italiana per la gioventù. Nella richiesta di parere parlamentare sulla nomina, trasmessa dal Ministro per lo sport e i giovani, si segnala come la dottoressa Campanari sia in possesso sia dei dovuti requisiti di professionalità che di una pluriennale esperienza nel settore delle politiche giovanili, dimostrate nel corso degli anni, avendo inoltre dimostrato significative competenze e capacità nello svolgimento del mandato di commissario straordinario della medesima Agenzia, attualmente in corso. Tale valutazione risulta peraltro suffragata dal curriculum vitae dell'interessata, allegato alla richiesta di parere parlamentare.
Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 14.05.
RISOLUZIONI
Mercoledì 3 luglio 2024. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI.
La seduta comincia alle 14.05.
7-00198 Zanella, 7-00212 Sportiello e 7-00231 Benigni, sulla definizione di linee guida in materia di disforia di genere.
(Seguito della discussione congiunta e rinvio).
La Commissione prosegue la discussione congiunta delle risoluzioni, rinviata, da ultimo, nella seduta del 9 aprile 2024.
Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che, secondo quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento, i deputati possono partecipare alla seduta odierna in videoconferenza, non essendo previste votazioni.
Avverte, altresì, che sono state assegnate alla Commissione, rispettivamente in data 18 giugno e 1° luglio 2024, le risoluzioni nn. 7-00231 Benigni e 7-00237 Morgante, che saranno discusse congiuntamente alle altre risoluzioni in discussione, in quanto vertenti sulla stessa materia.
Ricorda che la Commissione ha svolto un ampio ciclo di audizioni informali sul tema in oggetto. Chiede, quindi, se vi siano Pag. 283deputati che desiderano intervenire in discussione.
Luana ZANELLA (AVS) chiede se, a seguito della discussione, si debba procedere immediatamente alla votazione o se si possa attendere per un'ulteriore riflessione.
Ugo CAPPELLACCI, presidente, ricorda che la seduta odierna è dedicata esclusivamente alla discussione, volta ad acclarare anche l'eventuale possibilità di procedere alla predisposizione di un testo unificato delle risoluzioni in esame.
Luana ZANELLA (AVS) riconosce che, al momento della presentazione della risoluzione in esame, non immaginava che la materia in oggetto fosse così complessa. Dopo un attento esame dei documenti acquisiti dalla Commissione, anche nel corso delle audizioni, emerge chiaramente la necessità che siano predisposte delle linee guida in una materia in cui c'è oggettivamente confusione. In tal senso, rileva con un certo stupore come neppure l'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) disponga di dati certi per poter effettuare il monitoraggio, ad esempio perché non tutte le regioni li raccolgono correttamente, il che inficia fisiologicamente qualsiasi tentativo di descrivere la realtà del fenomeno. Si domanda, conseguentemente, come sia possibile che ci si debba basare unicamente su studi effettuati all'estero. Ritiene, pertanto, che la Commissione Affari sociali abbia il dovere di assumersi la responsabilità di fornire risposte a questo deficit, per evitare una vera e propria «autogestione» del problema, assolutamente non auspicabile.
Con riferimento alle proposte dell'Istituto superiore di sanità, sottolinea come sia impossibile affrontare concretamente temi la cui definizione è così incerta: si pensi all'espressione «disforia di genere», così chiara rispetto a quella utilizzata negli Stati Uniti, ossia «incongruità» o addirittura «non conformità di genere». Precisa che, lungi dall'essere meramente lessicale, il problema è sostanziale poiché, in mancanza di una definizione univoca, il compito di predisporre un intervento normativo si fa arduo. Rammenta come si sia già discusso in Commissione sull'allargamento dello spettro del genere operato dalle linee guida americane, che tende al superamento del binarismo maschio-femmina assegnato alla nascita per aprirsi alla fluidità, al non-binarismo. Occorre soffermarsi su interrogativi esiziali, ad esempio quale sia il tipo di intervento medico più adeguato, e fino a dove esso possa spingersi; anche prescindendo dal discorso socio-culturale, è necessario individuare il confine di un intervento che interessa soggetti minori di età.
In conclusione, ritiene che la tutela della salute delle persone trans debba essere garantita con maggiore attenzione, costituendo un capitolo a parte, dovendosi tenere conto non soltanto del fattore biologico, ma anche delle fasi della transizione stessa.
Gilda SPORTIELLO (M5S), anticipando di voler effettuare osservazioni più approfondite in fase di votazione, rileva tuttavia come appaia sin da ora evidente che la Commissione non ha maturato una reale conoscenza dell'argomento, neanche a seguito delle audizioni. Riconoscendo che si tratta sicuramente di una materia complessa, ricorda tuttavia come la realtà fattuale esista, a prescindere dalla volontà da parte della politica di coglierla e di occuparsene. Pertanto, è a quest'ultima che spetta uno sforzo di comprensione e di adattamento.
Rileva come il presidente dell'Aifa abbia fornito cifre precise, avendo parlato di poco più di venti persone interessate da questi trattamenti ad oggi in Italia.
Stigmatizza, quindi, la circostanza che, mentre il tema è in discussione presso la Commissione Affari sociali, sia stato istituito, dai Ministri della salute e della famiglia e le pari opportunità, un tavolo in materia di trattamento della disforia di genera, che si occuperà anche dell'utilizzo della triptorelina. Si chiede, pertanto, quale sarà il senso di una votazione su di una materia sulla quale il Governo avrà già deciso, senza attendere il Parlamento. Lamenta altresì il fatto che al tavolo governativo non sia stato invitato a partecipare Pag. 284l'Osservatorio nazionale sull'identità di genere, diversamente da quanto sostenuto dall'Aifa, né tantomeno le associazioni che quotidianamente vivono e affrontano questo tema. Per tali ragioni, esprime grosse perplessità sul lavoro che la Commissione sta portando avanti.
Conclude ribadendo come il diritto fondamentale alla salute non sia ancora riconosciuto a tutti nel nostro Paese, e come sia un dovere della Commissione Affari sociali intervenire, soprattutto dal momento che gli organismi internazionali danno delle precise definizioni, non incidendo quindi l'assenza di studi scientifici italiani.
Maddalena MORGANTE (FDI) ritiene, anche sulla base delle audizioni svolte, che molti punti possano essere approfonditi dalla Commissione, che può dare un contributo importante. Riguardo alle tempistiche dell'istituzione del tavolo da parte del Governo, precisa che i suddetti Ministri ci stavano lavorando già dal marzo scorso.
Si chiede se non sia necessario, piuttosto, approfondire le ragioni per le quali molti Paesi, quali la Svezia e la Finlandia, stiano tornando indietro, tramite restrizioni, divieti o con l'aumento delle cautele, rispetto alla somministrazione ai minori della triptorelina, anche e soprattutto in considerazione del carattere irreversibile degli interventi chirurgici, conseguenza naturale della suddetta somministrazione, che sollevano quindi reali dubbi circa l'effettiva consapevolezza dei minori interessati.
Ugo CAPPELLACCI, presidente, nessun altro chiedendo intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.
7-00128 Ciancitto, 7-00211 Quartini e 7-00213 Malavasi, sull'elaborazione di un Piano nazionale per le malattie cardio-cerebrovascolari.
(Seguito della discussione congiunta e rinvio).
La Commissione prosegue la discussione congiunta delle risoluzioni, rinviata, da ultimo, nella seduta del 10 aprile 2024.
Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che, secondo quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento, i deputati possono partecipare alla seduta odierna in videoconferenza, non essendo previste votazioni.
Chiede se vi siano deputati che intendono intervenire in discussione.
Ilenia MALAVASI (PD-IDP), assicura la disponibilità del proprio gruppo a valutare la possibilità di lavorare a un testo unificato delle risoluzioni in discussione, obiettivo a suo avviso realizzabile senza particolari difficoltà. Si riserva, quindi, di parlarne in particolar modo con il collega Ciancitto, primo firmatario della prima delle tre risoluzioni presentate.
Ugo CAPPELLACCI, presidente, nessun altro chiedendo intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.
La seduta termina alle 14.30.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.30 alle 14.45.
INTERROGAZIONI
Mercoledì 3 luglio 2024. — Presidenza del vicepresidente Luciano CIOCCHETTI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute Marcello Gemmato.
La seduta comincia alle 14.45.
5-00407 Malavasi: Iniziative per aggiornare le Linee guida del 2015 sulla legionellosi.
Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).
Ilenia MALAVASI (PD-IDP), replicando, ringrazia il rappresentante del Governo per aver fornito nella sua risposta una ricostruzione del quadro di riferimento sul tema della prevenzione della legionellosi, Pag. 285incluso il richiamo al decreto legislativo 23 febbraio 2023, n. 18, che ha recepito la direttiva europea sulla qualità delle acque destinate al consumo umano. Nel rilevare che la risposta riconosce l'esigenza di una revisione delle linee guida nazionali al riguardo, manifesta apprezzamento per il fatto che venga indicato un termine per l'adozione delle stesse, ricordando che la problematica era già stata evidenziata con un'interrogazione presentata dai deputati del proprio gruppo nel 2019.
Ribadisce la necessità di predisporre interventi di prevenzione, inclusi adeguati strumenti sanzionatori, in ragione della rilevanza del rischio rappresentato dalla legionellosi per la salute dei cittadini, in particolare per gli anziani e per le persone in condizione di fragilità. Segnala che nei giorni scorsi è stato presentato un libro bianco sulla legionellosi, in corso di pubblicazione, che evidenzia un significativo aumento dei casi in Italia, che non trova corrispondenza con quanto sta accadendo a livello europeo. In tale documento si ricorda, inoltre, che misure adeguate di prevenzione potrebbero comportare anche un notevole risparmio in termini di costi sanitari, contribuendo in tal modo alla sostenibilità del sistema. In conclusione, auspica che vi possano essere ulteriori momenti di approfondimento al riguardo all'interno della Commissione affari sociali.
5-02010 Girelli: Valutazione dei rischi derivanti dallo streptococco A e attivazione di campagne informative sull'assunzione impropria di antibiotici.
Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).
Gian Antonio GIRELLI (PD-IDP), replicando, rileva che dalla risposta emerge l'attenzione del Ministero della salute sul tema prioritario dell'antibiotico-resistenza, ricordando che rispetto a tale problematica è stato recentemente costituito uno specifico intergruppo parlamentare.
Pone quindi in risalto un aspetto a suo avviso non sufficientemente affrontato nella risposta, costituito dal fatto che le infezioni da streptococco di tipo A colpiscono oramai in maniera significativa anche gli adulti, come risulta all'esito di alcuni studi condotti in Lombardia dopo la fase pandemica.
5-02459 Morgante: Casi di probabile citrobacter koseri registrati presso il reparto di terapia intensiva neonatale dell'ospedale Borgo Trento di Verona.
Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).
Maddalena MORGANTE (FDI), replicando, si dichiara soddisfatta della risposta chiara, precisa e puntuale fornita dal sottosegretario Gemmato, che conferma la massima attenzione del Governo sul tema oggetto della propria interrogazione. Pone quindi in evidenza la professionalità e la tempestività delle misure adottate dall'Ospedale veronese, invitando a tenere alta l'attenzione sulla questione segnalata.
Luciano CIOCCHETTI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.
La seduta termina alle 15.05.
SEDE REFERENTE
Mercoledì 3 luglio 2024. — Presidenza del vicepresidente Luciano CIOCCHETTI.
La seduta comincia alle 15.05.
Disposizioni per il riconoscimento e il sostegno dell'attività di assistenza e di cura svolta dal caregiver familiare.
C. 114 Panizzut, C. 159 Serracchiani, C. 307 Conte, C. 344 Candiani, C. 998 Ciani, C. 1426 Malavasi, C. 1461 Tenerini e C. 1690 Ciocchetti.
(Seguito dell'esame e rinvio – Abbinamento della proposta di legge C. 443 Faraone).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 14 febbraio 2024.
Pag. 286 Luciano CIOCCHETTI, presidente, avverte che, secondo quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento, i deputati possono partecipare alla seduta odierna in videoconferenza, non essendo previste votazioni.
Avverte, altresì, che sono state assegnate alla Commissione le proposte di legge C. 1461 Tenerini, recante «Disposizioni per il riconoscimento e il sostegno dell'attività di cura e assistenza svolta dal caregiver familiare», e C. 1690 Ciocchetti, recante «Modifica del comma 255 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2017, n. 205, e altre disposizioni nonché delega al Governo per il riconoscimento e la tutela della figura del caregiver familiare». Poiché tali proposte di legge vertono sulla stessa materia delle proposte già in discussione, la presidenza ne ha disposto l'abbinamento, ai sensi dell'articolo 77, comma 1, del Regolamento.
Dispone, inoltre, l'abbinamento, ai sensi dell'articolo 77, comma 1, del Regolamento, della proposta di legge C. 443 Faraone, recante «Disposizioni per il riconoscimento e il sostegno dell'attività di cura nonché per la conciliazione tra l'attività lavorativa e le attività di cura e assistenza», in quanto vertente sulla stessa materia delle proposte di legge all'ordine del giorno.
Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame del provvedimento ad altra seduta.
La seduta termina alle 15.10.
AUDIZIONI INFORMALI
Mercoledì 3 luglio 2024.
Audizione informale di rappresentanti della Federazione italiana per il superamento dell'handicap (FISH) (in videoconferenza), della Federazione tra le Associazioni nazionali delle persone con disabilità (FAND) (in videoconferenza), dell'Associazione nazionale di famiglie di persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo (ANFFAS) (in videoconferenza) e di «Caregiver Familiari Comma 255», nell'ambito dell'esame, in sede referente, delle proposte di legge C. 114 Panizzut, C. 159 Serracchiani, C. 307 Conte, C. 344 Candiani, C. 998 Ciani, C. 1426 Malavasi, C. 1461 Tenerini e C. 1690 Ciocchetti, recanti «Disposizioni per il riconoscimento e il sostegno dell'attività di assistenza e di cura svolta dal caregiver familiare».
L'audizione informale è stata svolta dalle 15.10 alle 15.45.