ATTI DEL GOVERNO
Mercoledì 3 luglio 2024. — Presidenza del presidente Alberto Luigi GUSMEROLI. – Interviene il sottosegretario di Stato per le imprese e il made in Italy Massimo Bitonci.
La seduta comincia alle 13.35.
Schema di decreto ministeriale concernente la ripartizione per l'anno 2024 del fondo derivante dalle sanzioni amministrative irrogate dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato da destinare a iniziative a vantaggio dei consumatori.
Atto n. 163.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione – Parere favorevole con condizione).
La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato, da ultimo, nella seduta del 26 giugno 2024.
Alberto Luigi GUSMEROLI, presidente, avverte che il termine per l'espressione del parere, originariamente previsto per il 1° luglio, su richiesta della presidenza della Commissione è stato prorogato dal Presidente della Camera di dieci giorni.
Chiede alla relatrice, on. Colombo, se è nelle condizioni per formulare una proposta di parere.
Beatriz COLOMBO (FDI), relatrice, formula una proposta di parere con condizione (vedi allegato 1).
Alberto Luigi GUSMEROLI, presidente, comunica che il gruppo MoVimento 5 Stelle ha presentato una proposta di parere alternativa (vedi allegato 2), avvertendo, altresì, che questa sarà posta in votazione solo nel caso la proposta di parere della relatrice non sia approvata.
Chiede quindi se il rappresentante del Governo intenda intervenire.
Il sottosegretario Massimo BITONCI, esprime una valutazione favorevole sulla proposta di parere, con condizione, della relatrice.
Emma PAVANELLI (M5S) annuncia che, alla luce della condizione contenuta nella proposta di parere formulata dalla relatrice Colombo, che recepisce alcuni degli elementi indicati come rilevanti nella proposta di parere alternativa presentata dal suo gruppo, il gruppo del Movimento 5 stelle voterà favorevolmente su tale proposta di parere.
Tuttavia, esprime comunque rammarico per il mancato accoglimento di altri aspetti, ugualmente importanti, contenuti nella predetta proposta di parere alternativa quali, ad esempio, quelli afferenti alla povertà energetica e alle pratiche commerciali scorrette,Pag. 245 tra l'altro oggetto di numerose attività della Commissione.
Francesca GHIRRA (AVS) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere della relatrice. Si associa, peraltro, al rammarico della collega Pavanelli circa l'opportunità di integrare il testo del parere con le altre importanti tematiche segnalate dalla collega medesima.
Alberto Luigi GUSMEROLI, presidente, pone in votazione la proposta di parere della relatrice ricordando che, se questa risulterà approvata, sarà preclusa la proposta di parere alternativa.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere della relatrice (vedi allegato 1).
La seduta termina alle 13.40.
AUDIZIONI INFORMALI
Mercoledì 3 luglio 2024.
Audizioni informali, anche in videoconferenza, nell'ambito dell'esame del disegno di legge recante DL 84/2024: Disposizioni urgenti sulle materie prime critiche di interesse strategico (C. 1930 Governo) dei rappresentanti dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli.
L'audizione informale è stata svolta dalle 13.40 alle 13.45.
Audizioni informali, anche in videoconferenza, nell'ambito dell'esame del disegno di legge recante DL 84/2024: Disposizioni urgenti sulle materie prime critiche di interesse strategico (C. 1930 Governo) dei rappresentanti del Comando Unità forestali, ambientali e agroalimentari Carabinieri.
L'audizione informale è stata svolta dalle 13.45 alle 13.55.
Audizioni informali, anche in videoconferenza, nell'ambito dell'esame del disegno di legge recante DL 84/2024: Disposizioni urgenti sulle materie prime critiche di interesse strategico (C. 1930 Governo) dei rappresentanti del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR).
L'audizione informale è stata svolta dalle 13.55 alle 14.05.
Audizioni informali, anche in videoconferenza, nell'ambito dell'esame del disegno di legge recante DL 84/2024: Disposizioni urgenti sulle materie prime critiche di interesse strategico (C. 1930 Governo) dell'Assessore all'industria della Regione autonoma della Sardegna Emanuele Cani.
L'audizione informale è stata svolta dalle 14.05 alle 14.15.
Audizioni informali, anche in videoconferenza, nell'ambito dell'esame del disegno di legge recante DL 84/2024: Disposizioni urgenti sulle materie prime critiche di interesse strategico (C. 1930 Governo) dei rappresentanti dell'ICE-Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane.
L'audizione informale è stata svolta dalle 14.15 alle 14.20.
Audizioni informali, anche in videoconferenza, nell'ambito dell'esame del disegno di legge recante DL 84/2024: Disposizioni urgenti sulle materie prime critiche di interesse strategico (C. 1930 Governo) dei rappresentanti dell'ENEA-Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile.
L'audizione informale è stata svolta dalle 14.20 alle 14.30.
Audizioni informali nell'ambito dell'esame del disegno di legge recante DL 84/2024: Disposizioni urgenti sulle materie prime critiche di interesse strategico (C. 1930 Governo) dei rappresentanti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (INGV).
L'audizione informale è stata svolta dalle 14.30 alle 14.40.
Pag. 246Audizioni informali nell'ambito dell'esame del disegno di legge recante DL 84/2024: Disposizioni urgenti sulle materie prime critiche di interesse strategico (C. 1930 Governo) dei rappresentanti dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA).
L'audizione informale è stata svolta dalle 14.45 alle 15.05.
INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA
Mercoledì 3 luglio 2024. — Presidenza del presidente Alberto Luigi GUSMEROLI. – Interviene in videoconferenza il sottosegretario di Stato per l'ambiente e la sicurezza energetica Claudio Barbaro.
La seduta comincia alle 15.10.
Alberto Luigi GUSMEROLI, presidente, fa presente che l'ordine del giorno reca lo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata, ai sensi dell'articolo 135-ter del Regolamento, aventi ad oggetto questioni di competenza del Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica.
Avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante la trasmissione attraverso la web-tv della Camera dei deputati.
Avverte, inoltre, che l'interrogazione a risposta immediata a sua prima firma 5-02548, concorde il rappresentate del Governo, sarà svolta nel corso di un'altra seduta dedicata alle interrogazioni a risposta immediata.
5-02547 Ghirra: Sui criteri di quantificazione di potenza aggiuntiva da FER per raggiungere gli obiettivi del PNIEC e sui criteri di ripartizione tra regioni e Province autonome.
Francesca GHIRRA (AVS) illustra l'interrogazione in titolo.
Il sottosegretario Claudio BARBARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).
Francesca GHIRRA (AVS), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta del sottosegretario in quanto rileva che nonostante l'articolo 5 del Regolamento UE 2018/1999 indichi i diversi criteri attinenti ai consumi, al PIL pro capite, alla capacità di interconnessione della rete elettrica, della densità risultante, compresa la potenza già istallata, non risulta chiaro, invece, con quali criteri sia stata fatta la ripartizione degli obiettivi su scala regionale.
Pone l'esempio della regione Sardegna dove i consumi valgono circa 8.000 GWh (di cui già oggi ben oltre 3 mila gigawatt prodotti da rinnovabili) e rileva che pertanto per raggiungere gli obiettivi posti sarebbe sufficiente un aumento di potenza ben inferiore rispetto a quelli indicati per altre regioni, anche industrialmente avanzate, come l'Emilia-Romagna e il Veneto.
Alla luce di tale situazione e dell'andamento intermittente delle fonti rinnovabili, nonché considerati gli elevati costi di gestione burocratica per le regioni, auspica che nei prossimi mesi possa esserci una concertazione col Governo che vada incontro alle esigenze di regioni come la Sardegna e comunque che renda possibile un percorso di condivisione e ripartizione equa degli obiettivi.
5-02550 Squeri: Interventi di competenza volti a favorire il pieno sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili.
Luca SQUERI (FI-PPE) illustra l'interrogazione in titolo.
Il sottosegretario Claudio BARBARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).
Luca SQUERI (FI-PPE), replicando, prende favorevolmente atto che il Governo è a conoscenza della problematica sottesa all'interrogazione in titolo. Confida, peraltro, nell'adozione da parte del Governo dei provvedimenti necessari, utili a prevedere per il futuro criteri strategici che evitino la saturazione del sistema di riferimento. Conclude auspicando che le opportune misure, volte a favorire il pieno sviluppo delle ComunitàPag. 247 energetiche rinnovabili, possano essere adottate da parte dell'Esecutivo al più presto.
5-02549 Peluffo: Sulla revisione degli obiettivi di produzione di energia idroelettrica.
Christian Diego DI SANZO (PD-IDP), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.
Il sottosegretario Claudio BARBARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).
Christian Diego DI SANZO (PD-IDP), replicando, si dichiara non soddisfatto della risposta del Governo. Valuta con favore che dalle parole del sottosegretario si evincano le migliori intenzioni circa iniziative utili a sbloccare gli investimenti nel settore, tuttavia sottolinea che tali iniziative non vengano minimamente esplicitate. Ricorda, peraltro, che il suo gruppo, in considerazione dello stato attuale del comparto idroelettrico e della rilevante onerosità degli investimenti produttivi nel settore, giustificabili qualora vi siano certezze, aveva avanzato delle proposte concrete e cioè che i gestori attuali possano proporre piani di investimento per il rinnovo delle grandi concessioni idroelettriche. Auspica, pertanto, una maggiore chiarezza da parte dell'Esecutivo sulle misure strategiche da adottare in questo settore in cui tra l'altro manca un quadro nazionale sul rinnovo delle concessioni, lasciandone così la gestione alla discrezione delle singole regioni.
5-02551 Benzoni: Misure di competenza volte a rafforzare l'adeguatezza del sistema elettrico nazionale anche al fine di evitare blackout.
Fabrizio BENZONI (AZ-PER-RE) illustra l'interrogazione in titolo.
Il sottosegretario Claudio BARBARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).
Fabrizio BENZONI (AZ-PER-RE), replicando, ringrazia il sottosegretario di Stato per aver riepilogato le ragioni di contesto che hanno causato i fenomeni richiamati nell'interrogazione in titolo che, tuttavia, testimoniano come non sempre si tratti di eventi di natura occasionale e non programmabile. Considera comunque positivo che il margine di potenza di riserva è previsto in crescita anche se ritiene che non sia completamente rassicurante qualora ci si basi solo sul ricorso alla produzione di energia da fonti rinnovabili tradizionali perché si tratterebbe di affrontare un problema «certo» con strumenti incerti. Sottolinea, peraltro, che non sarebbe scongiurato il rischio di dipendere dall'apporto di energia da altri Paesi. Fa infine presente che per quanto riguarda gli ambiti temporali indicati nella risposta del Governo, si sarebbe aspettato un'analisi dei costi e delle conseguenze di più lungo periodo.
Alberto Luigi GUSMEROLI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.
La seduta termina alle 15.40.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
Mercoledì 3 luglio 2024.
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.45 alle 15.55.