ALLEGATO 1
Schema di decreto ministeriale di individuazione, per l'anno 2024, delle priorità tematiche per l'attribuzione di contributi a progetti di ricerca proposti dagli enti internazionalistici. Atto n. 125.
PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE
La III Commissione,
esaminato lo schema di decreto ministeriale di individuazione, per l'anno 2024, delle priorità tematiche per l'attribuzione di contributi a progetti di ricerca proposti dagli enti internazionalistici;
richiamato lo stanziamento complessivo – per il 2024 pari a 739.100 euro – per i contributi ad enti pubblici o privati, associazioni, anche non riconosciute, o comitati, impegnati da almeno tre anni continuativi nella formazione in campo internazionalistico o nella ricerca in materia di politica estera;
richiamato che la disciplina vigente dispone che i contributi siano attribuiti a progetti di ricerca nell'ambito delle priorità tematiche, stabilite con decreto del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, entro il 31 gennaio di ogni anno;
condivise le tre macroaree tematiche prioritarie di ricerca – sicurezza, prosperità e partecipazione – che mirano ad approfondire l'impatto trasversale che gli eventi internazionali più recenti hanno avuto sulla proiezione estera dell'Italia;
sottolineando l'opportunità di garantire, da un lato, l'equa ripartizione delle risorse disponibili fra le tre macroaree tematiche, dall'altro, la qualità e l'efficacia dei prodotti di ricerca,
esprime
PARERE FAVOREVOLE.
ALLEGATO 2
Intese, raggiunte dal Governo italiano con i Paesi membri dell'Unione europea, per garantire le condizioni necessarie per l'esercizio del voto degli italiani residenti nei Paesi membri dell'Unione europea nelle elezioni per il Parlamento europeo. Atto n. 127.
PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE
La III Commissione,
esaminato l'atto n. 127, recante le intese raggiunte dal Governo italiano con i Paesi membri dell'Unione europea per garantire le condizioni necessarie per l'esercizio del voto degli italiani residenti nei Paesi membri dell'Unione europea nelle elezioni per il Parlamento europeo;
evidenziato che tali intese, stipulate con tutti e ventisei i Paesi dell'Unione europea, assicurano il rispetto della parità dei partiti politici italiani e dei princìpi della libertà di riunione e di propaganda politica, della segretezza e libertà del voto nonché l'assenza di pregiudizio per il posto di lavoro e per i diritti individuali degli elettori italiani in conseguenza della loro partecipazione alla propaganda o alle operazioni elettorali,
esprime
PARERE FAVOREVOLE.