CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 11 ottobre 2023
181.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
Pag. 212

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 11 ottobre 2023. — Presidenza del presidente Mirco CARLONI.

  La seduta comincia alle 15.

Delega al Governo in materia di revisione del sistema degli incentivi alle imprese e disposizioni di semplificazione delle relative procedure nonché in materia di termini di delega per la semplificazione dei controlli sulle attività economiche.
C. 1406 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla X Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Mirco CARLONI, presidente, chiede al relatore, On. Cerreto, se è pronto per illustrare il provvedimento.

  Marco CERRETO (FDI), relatore, fa presente che la XIII Commissione Agricoltura è chiamata ad esprimere il prescritto parere sul provvedimento in esame, approvato dal Senato e all'esame della X Commissione Attività produttive.
  Osserva che il disegno di legge consta di 10 articoli e reca una delega legislativa al Governo volta alla revisione del sistema degli incentivi alle imprese nonché disposizioni di semplificazione delle relative procedurePag. 213 e in materia di termini di delega per la semplificazione dei controlli sulle attività economiche.
  In particolare, per quanto riguarda la competenza della Commissione Agricoltura sottolinea che viene esclusa l'applicazione di talune disposizioni previste dal provvedimento al settore agricolo e forestale, della pesca e dell'acquacoltura.
  In proposito, segnala che l'articolo 3, comma 2, lettera a), affida al Governo il compito di razionalizzare l'offerta di incentivi, individuando un insieme definito, limitato e ordinato di modelli di agevolazioni. Fa presente che tale previsione viene esclusa per le misure di incentivazione in favore dei settori agricolo e forestale, nonché della pesca e dell'acquacoltura.
  Evidenzia che l'articolo 8, comma 2, al primo periodo prevede che, a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge, il Registro nazionale degli aiuti di Stato assolve, per gli aiuti individuali soggetti a registrazione da parte dell'amministrazione concedente, all'onere pubblicitario e di trasparenza a carico delle pubbliche amministrazioni previsto in relazione alla concessione e all'erogazione di sovvenzioni, contributi, sussidi e ausili finanziari e all'attribuzione di vantaggi economici ad enti pubblici e privati dall'articolo 12 della legge n. 241 del 1990. Sottolinea che il secondo periodo esclude l'applicazione della precedente disposizione agli aiuti di Stato nei settori agricolo, forestale e nelle zone rurali, della pesca e dell'acquacoltura, nel rispetto della speciale disciplina per essi prevista nell'ambito del citato Registro.

  Mirco CARLONI, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, invita il relatore ad illustrare la proposta di parere.

  Marco CERRETO (FDI), relatore, formula una proposta di parere favorevole, già inviata ai componenti della Commissione per le vie brevi (vedi allegato 1).

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 15.05.

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 11 ottobre 2023. — Presidenza del presidente Mirco CARLONI.

  La seduta comincia alle 15.05.

Schema di decreto legislativo recante adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (CE) n. 1099/2009, relativo alla protezione degli animali durante l'abbattimento.
Atto n. 78.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 3 ottobre scorso.

  Mirco CARLONI, presidente, in sostituzione del relatore, illustra una proposta di parere favorevole con condizione e osservazioni (vedi allegato 2).

  Stefano VACCARI (PD-IDP) illustra alcune osservazioni elaborate dal suo gruppo alla proposta di parere del relatore. Innanzitutto, fa presente che considerare prioritarie le opzioni di cui all'articolo 6, soprattutto quella prevista dalla lettera a), ossia di affidare i pulcini ad enti e associazioni, comporterebbe inevitabilmente un costo aggiuntivo per la filiera in quanto tali associazioni non sono presenti in maniera capillare sul territorio nazionale ed esse, comunque, non sono strutturate adeguatamente per ricevere un numero elevato di capi e garantire il loro benessere. Rappresenta, infatti, che tali strutture riuscirebbero a collocare un numero limitato di capi, senza comunque avere sostenibilità economica.
  In secondo luogo, pur condividendo la previsione dell'obbligatorietà di forme di stordimento preventivo per tutti i casi indicati all'articolo 3, comma 2, ritiene opportuno specificare che ciò non deve comportare costi aggiuntivi per gli attori della filiera.Pag. 214
  Inoltre, pur condividendo l'adozione di misure atte a incoraggiare maggiore sperimentazione, ritiene opportuno eliminare l'abbassamento della soglia dei giorni in cui è possibile determinare il sesso dei pulcini. Sottolinea, infatti, che un'adeguata sperimentazione in questo campo si completa almeno nell'arco di 7 anni. Pertanto, a suo avviso, sarebbe opportuno un riesame del provvedimento con cadenza almeno decennale.
  Infine, a suo avviso, i proventi delle sanzioni amministrative dovrebbero piuttosto essere destinati alla ricerca, alla sperimentazione e alla formazione continua e rafforzata degli operatori, anziché ad attività riguardanti la tutela degli animali.
  Tutto ciò premesso, chiede che il relatore possa valutare le richiamate osservazioni, con particolare attenzione alla prima.

  Alessandro CARAMIELLO (M5S) esprime la propria condivisione sulla proposta di parere del relatore, evidenziando come essa abbia recepito talune osservazioni formulate dal suo gruppo. In proposito ricorda che ogni anno circa 200.000 pulcini maschi vengono uccisi crudelmente. Pertanto, pur auspicando che in futuro si possa giungere a tecniche di sessaggio più precoci rispetto a quelle attuali, ritiene che il provvedimento in esame rappresenti un passo avanti nella giusta direzione.

  Mirco CARLONI, presidente, replicando all'onorevole Vaccari, fa presente che la prima osservazione da lui formulata è in contrasto con il parere del relatore laddove questo richiede al Governo di prevedere che le opzioni di cui all'articolo 6 siano da considerare prioritarie con preferenza per la scelta relativa al reinserimento dei pulcini maschi di cui alla lettera a). In merito alle restanti osservazioni dell'onorevole Vaccari, fa presente che il loro contenuto è già previsto nella proposta di parere elaborata dal relatore.
  Non essendovi obiezioni, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta affinché sul provvedimento possa svolgersi un ulteriore approfondimento.

  La seduta termina alle 15.15.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 11 ottobre 2023. — Presidenza del presidente Mirco CARLONI. – Interviene il sottosegretario all'agricoltura, alla sovranità alimentare e alle foreste Luigi D'Eramo.

  La seduta comincia alle 15.30.

Disposizioni per la promozione e lo sviluppo dell'imprenditoria giovanile nel settore agricolo.
C. 752 Carloni.
(Seguito esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta di ieri.

  Mirco CARLONI, presidente, ricorda che, nella seduta di ieri, ha preannunciato la presentazione di proposte emendative da parte del relatore.
  Comunica, quindi, che il relatore ha presentato 19 proposte emendative che sono in distribuzione (vedi allegato 3).

  Attilio PIERRO (LEGA), relatore, illustra le proposte emendative presentate, specificando che esse rispondono all'opportunità segnalata dalla Commissione Bilancio di rivedere il testo del provvedimento, con particolare riferimento alle disposizioni di cui agli articoli 3, 4, 6, 6-bis, 7, 8, 9, 11, 11-bis, 12, 13, 14 e 16.

  Marco CERRETO (FDI), considerato il numero delle proposte emendative presentate dal relatore e le modifiche che esse apportano al testo già approvato dalla Commissione, propone di poter svolgere un approfondimento sulle stesse.

  Mirco CARLONI, presidente, in replica all'onorevole Cerreto, fa presente che il provvedimento è iscritto nel calendario dell'Assemblea per fine ottobre e che occorre, quindi, completare l'iter procedurale in Commissione.

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  Stefano VACCARI (PD-IDP) stigmatizza il fatto che una delle poche proposte di legge di iniziativa parlamentare in materia di agricoltura, approvata all'unanimità dalla Commissione, sia stravolta dalle condizioni imposte dal Governo sugli aspetti di carattere finanziario. Sottolinea, infatti, che l'approvazione degli emendamenti del relatore comporterebbe la soppressione di dieci articoli e la modifica di otto articoli. Ritiene prioritario che il Governo rispetti l'iniziativa parlamentare, soprattutto quando si tratta di temi condivisi. In proposito, osserva che il Governo, dal punto di vista formale, sta mortificando il lavoro parlamentare, mentre, da quello sostanziale, stravolge il contenuto del provvedimento. Annuncia, pertanto, il voto contrario del suo gruppo su tutte le proposte emendative presentate dal relatore.

  Alessandro CARAMIELLO (M5S), condividendo l'intervento dell'onorevole Vaccari, annuncia il voto contrario del suo gruppo su tutte le proposte emendative presentate dal relatore.

  Giuseppe CASTIGLIONE (A-IV-RE), nel ricordare l'entusiasmo suscitato nel settore agricolo dall'approvazione di una proposta di legge che aveva l'obiettivo di valorizzare l'imprenditoria giovanile nel comparto, osserva che le proposte emendative presentate dal relatore delineano un provvedimento nuovo rispetto a quello votato all'unanimità dalla Commissione. Pertanto, a suo avviso, la proposta avanzata dall'onorevole Cerreto sarebbe stata condivisibile, ritenendo che portare al voto dell'Assemblea un provvedimento completamente diverso rispetto a quello già approvato dalla Commissione dovrebbe suscitare almeno qualche perplessità. Annuncia, pertanto, il voto contrario del suo gruppo su tutte le proposte emendative presentate dal relatore.

  Monica CIABURRO (FDI), nel ricordare che la proposta di legge era stata già esaminata dalla Commissione nel corso della scorsa legislatura e che i Governi che si sono succeduti non erano stati in grado di trovare il modo per renderla esecutiva, ritiene che, seppure il taglio proposto dagli emendamenti del relatore sia consistente, il provvedimento, che può essere ancora migliorato, rappresenta, comunque, un primo passo in direzione di una maggiore attenzione al settore agricolo.

  Attilio PIERRO (LEGA), relatore, raccomanda l'approvazione del suo emendamento 3.100.

  Il sottosegretario Luigi D'ERAMO esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione approva l'emendamento 3.100 del relatore (vedi allegato 3).

  Attilio PIERRO (LEGA), relatore, raccomanda l'approvazione del suo emendamento 4.100.

  Il sottosegretario Luigi D'ERAMO esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione approva l'emendamento 4.100 del relatore (vedi allegato 3).

  Attilio PIERRO (LEGA), relatore, raccomanda l'approvazione del suo emendamento 5.100.

  Il sottosegretario Luigi D'ERAMO esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione approva l'emendamento 5.100 del relatore (vedi allegato 3).

  Attilio PIERRO (LEGA), relatore, raccomanda l'approvazione del suo emendamento 6.100.

  Il sottosegretario Luigi D'ERAMO esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione approva l'emendamento 6.100 del relatore (vedi allegato 3).

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  Attilio PIERRO (LEGA), relatore, raccomanda l'approvazione del suo emendamento 6-bis.100.

  Il sottosegretario Luigi D'ERAMO esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione approva l'emendamento 6-bis.100 del relatore (vedi allegato 3).

  Attilio PIERRO (LEGA), relatore, raccomanda l'approvazione del suo emendamento 7.100.

  Il sottosegretario Luigi D'ERAMO esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione approva l'emendamento 7.100 del relatore (vedi allegato 3).

  Attilio PIERRO (LEGA), relatore, raccomanda l'approvazione del suo emendamento 8.100.

  Il sottosegretario Luigi D'ERAMO esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione approva l'emendamento 8.100 del relatore (vedi allegato 3).

  Attilio PIERRO (LEGA), relatore, raccomanda l'approvazione del suo emendamento 9.100.

  Il sottosegretario Luigi D'ERAMO esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione approva l'emendamento 9.100 del relatore (vedi allegato 3).

  Attilio PIERRO (LEGA), relatore, raccomanda l'approvazione del suo emendamento 9-bis.100.

  Il sottosegretario Luigi D'ERAMO esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione approva l'emendamento 9-bis.100 del relatore (vedi allegato 3).

  Attilio PIERRO (LEGA), relatore, raccomanda l'approvazione del suo emendamento 10.100.

  Il sottosegretario Luigi D'ERAMO esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione approva l'emendamento 10.100 del relatore (vedi allegato 3).

  Attilio PIERRO (LEGA), relatore, raccomanda l'approvazione del suo emendamento 11.100.

  Il sottosegretario Luigi D'ERAMO esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione approva l'emendamento 11.100 del relatore (vedi allegato 3).

  Attilio PIERRO (LEGA), relatore, raccomanda l'approvazione del suo emendamento 11-bis.100.

  Il sottosegretario Luigi D'ERAMO esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione approva l'emendamento 11-bis.100 del relatore (vedi allegato 3).

  Attilio PIERRO (LEGA), relatore, raccomanda l'approvazione del suo emendamento 12.100.

  Il sottosegretario Luigi D'ERAMO esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione approva l'emendamento 12.100 del relatore (vedi allegato 3).

  Attilio PIERRO (LEGA), relatore, raccomanda l'approvazione del suo emendamento 13.100.

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  Il sottosegretario Luigi D'ERAMO esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione approva l'emendamento 13.100 del relatore (vedi allegato 3).

  Attilio PIERRO (LEGA), relatore, raccomanda l'approvazione del suo emendamento 14.100.

  Il sottosegretario Luigi D'ERAMO esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione approva l'emendamento 14.100 del relatore (vedi allegato 3).

  Attilio PIERRO (LEGA), relatore, raccomanda l'approvazione del suo emendamento 15.100.

  Il sottosegretario Luigi D'ERAMO esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione approva l'emendamento 15.100 del relatore (vedi allegato 3).

  Attilio PIERRO (LEGA), relatore, raccomanda l'approvazione del suo emendamento 16.100.

  Il sottosegretario Luigi D'ERAMO esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione approva l'emendamento 16.100 del relatore (vedi allegato 3).

  Attilio PIERRO (LEGA), relatore, raccomanda l'approvazione del suo emendamento 17.100.

  Il sottosegretario Luigi D'ERAMO esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione approva l'emendamento 17.100 del relatore (vedi allegato 3).

  Attilio PIERRO (LEGA), relatore, raccomanda l'approvazione del suo emendamento 18-bis.100.

  Il sottosegretario Luigi D'ERAMO esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione approva l'emendamento 18-bis.100 del relatore (vedi allegato 3).

  Mirco CARLONI, presidente, essendo conclusa la fase di votazione delle proposte emendative, avverte che il testo risultante dagli emendamenti approvati sarà trasmesso alle competenti Commissioni, per acquisirne il parere. Rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 16.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 11 ottobre 2023.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.15 alle 15.30.