COMITATO DEI NOVE
Mercoledì 26 luglio 2023.
Modifica all'articolo 12 della legge 19 febbraio 2004, n. 40, in materia di perseguibilità del reato di surrogazione di maternità commesso all'estero da cittadino italiano.
C. 887-342-1026-A.
Il Comitato si è riunito dalle 8.55 alle 9.
ATTI DELL'UNIONE EUROPEA
Mercoledì 26 luglio 2023. — Presidenza del presidente Ciro MASCHIO. – Interviene il viceministro della giustizia Francesco Paolo Sisto.
La seduta comincia alle 14.05.
Programma di lavoro della Commissione per il 2023 – Un'Unione salda e unita (COM(2022) 548 final).
Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nell'anno 2023 (Doc. LXXXVI, n. 1).
Programma di diciotto mesi del Consiglio dell'Unione europea (1° luglio 2023-31 dicembre 2024) – Portare avanti l'agenda strategica, elaborato dalle future presidenze spagnola, belga e ungherese e dall'Alto rappresentante, presidente del Consiglio «Affari esteri» (10597/23).
(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito esame congiunto, ai sensi dell'articolo 126-ter, comma 2, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole con condizione).
La Commissione prosegue l'esame congiunto dei documenti, rinviato nella seduta del 25 luglio 2023.
Ciro MASCHIO, presidente, esprime preliminarmente, a nome della Commissione, i complimenti al collega Calderone per la sua nomina alla guida della Commissione bicamerale per il contrasto agli svantaggi derivanti dall'insularità, confidando che anche nella veste di presidente della Commissione bicamerale appena costituita porti il medesimo contributo di qualità che fornisce alla Commissione Giustizia.
Ricorda quindi che il relatore, onorevole La Salandra, nella seduta del 25 luglio 2023 ha illustrato i documenti in esame e che il parere espresso dalla Commissione sarà trasmesso alla Commissione Politiche dell'Unione europea che, a sua volta, è chiamata a presentare una relazione all'Assemblea, secondo la procedura delineata dalla Giunta del regolamento nella seduta del 9 febbraio 2000 e nel parere del 14 luglio 2010. Come di consueto, in sede plenaria, l'Assemblea potrà poi esaminare gli strumenti di indirizzo che riterrà opportuni.
Giandonato LA SALANDRA (FDI), relatore, formula una proposta di parere favorevole, con una condizione (vedi allegato 1), sul provvedimento in esame.
Valentina D'ORSO (M5S) rileva come i provvedimenti in discussione siano particolarmente complessi e investano numerose tematiche che incontrano la sensibilità del suo gruppo, quale ad esempio la violenza di genere. Tuttavia dichiara il voto contrario del Movimento Cinque Stelle sulla proposta di parere del relatore, essendo in essa contenuto una condizione che non reputa condivisibile.
Sottolinea che il voto contrario viene espresso in conformità a quanto emerso nel corso dei lavori dell'Assemblea di questa mattina durante l'esame del Documento approvato dalla XIV Commissione nell'ambito della verifica di sussidiarietà di cui all'articolo 6 del protocollo n. 2 allegato al Trattato di Lisbona, con riferimento alla proposta di direttiva dell'Unione europea sulla lotta contro la corruzione.
Non sfugge come la maggioranza ed il Governo abbiano ritenuto di assumere, a differenza a quanto avvenuto negli altri Stati membri, una posizione di totale chiusura nei confronti della proposta di armonizzazione della disciplina in materia di corruzione nell'ambito degli Stati membri.
A suo avviso, questa posizione costituisce una macchia indelebile che necessita di essere stigmatizzata con il voto contrario.
Devis DORI (AVS) dichiara a nome del suo gruppo il voto contrario sulla proposta di parere avanzata dal relatore.
Motiva quindi le ragioni del voto contrario – sebbene il provvedimento rechi alcune misure condivisibili – in relazione al passaggio in esso recato sulla proposta di direttiva contro la corruzione già oggetto di discussione questa mattina in Assemblea.
Federico GIANASSI (PD-IDP) rileva che i provvedimenti in discussione investono numerosi aspetti rilevanti e del tutto condivisibili, quali l'impegno per la tutela dei minori e la lotta contro la violenza sulle donne. Tuttavia è costretto a dichiarare il voto contrario del suo gruppo sulla proposta di parere avanzata dal relatore in quanto essa ribadisce la posizione del Governo e della maggioranza contraria alla proposta di direttiva dell'Unione europea in materia di corruzione che il Partito Democratico contesta, come esplicitato questa mattina nel dibattito in Assemblea.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere formulata dal relatore.
Ciro MASCHIO, presidente, in relazione al dibattito svolto, comunica che sono già pervenute richieste per le vie brevi da parte dei gruppi per avviare l'esame, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, della proposta di direttiva COM (2023) 234, citata nel corso di questa seduta.
Condivide, al riguardo, l'esigenza che l'istruttoria su quel testo – svolta in Commissione Politiche dell'Unione europea e in Assemblea con riguardo alla verifica di sussidiarietà – sia completata in questa sede in relazione ai profili di merito.
Nel rinviare la definizione delle concrete modalità di esame all'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, tiene a precisare come le tematiche trattate dall'atto europeo si intersecano strettamente con i contenuti della disciplina sostanziale dell'abuso d'ufficio e di traffico di influenze illecite recati dal recente disegno di legge di iniziativa del Ministro della giustizia.
Come noto, esso sarà nei prossimi giorni all'attenzione della omologa Commissione del Senato, con cui sarà dunque opportuno raccordarsi per verificare se vi sono margini per una istruttoria ad ampio spettro sui profili di coordinamento, compatibilità e reciproca autonomia tra le riforme in atto della normativa interna e di quella unionale.
La seduta termina alle 14.20.
SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 26 luglio 2023. — Presidenza del presidente Ciro MASCHIO. – Interviene il viceministro della giustizia Francesco Paolo Sisto.
La seduta comincia alle 14.20.
DL 69/2023: Disposizioni urgenti per l'attuazione di obblighi derivanti da atti dell'Unione europea e da procedure di infrazione e pre-infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano.
C. 1322, Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 25 luglio 2023.
Ciro MASCHIO, presidente e relatore, avverte che il provvedimento in esame figura nel calendario dell'Assemblea della prossima settimana e la Commissione di merito ha chiesto di ricevere i pareri compatibilmente con tale tempistica.
Ricorda che nella seduta di ieri martedì 25 luglio 2023 in qualità di relatore ha svolto la relazione introduttiva. Non essendovi richieste di intervento in discussione generale, presenta e illustra una proposta di parere favorevole (vedi allegato 2).
Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.
La seduta termina alle 14.25.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
Mercoledì 26 luglio 2023.
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.25 alle 14.30.
COMITATO DEI NOVE
Mercoledì 26 luglio 2023.
Modifiche al decreto legislativo 20 febbraio 2006, n. 106, concernenti i poteri del procuratore della Repubblica nei casi di violazione dell'articolo 362, comma 1-ter, del codice di procedura penale, in materia di assunzione di informazioni dalle vittime di violenza domestica e di genere.
C. 1135, approvata dal Senato.
Il Comitato si è riunito dalle 14.35 alle 14.40.