CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 10 gennaio 2023
41.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
ALLEGATO
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ALLEGATO

Interrogazione n. 5-00193 Graziano: Sull'indicizzazione del
controvalore monetario dei pasti del personale militare.

TESTO DELLA RISPOSTA

  A premessa della risposta si rappresenta che la Direzione generale di commissariato e di servizi generali della difesa, dipendente dal Segretariato generale della difesa, ha, come definito dall'articolo 122 del testo unico dell'ordinamento Militare (Tuom), il compito istituzionale di approvvigionare il servizio di vettovagliamento a favore degli Enti, distaccamenti, reparti e comandi (Edrc) del Ministero della difesa, mediante l'espletamento di procedure di gara. Nel caso dell'appalto in esame, mediante gara a procedura aperta sopra soglia comunitaria con il criterio di aggiudicazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi dell'articolo 95, comma 2 del decreto legislativo n. 50 del 2016 (Codice degli appalti), mantenendo un rigido protocollo di controllo del servizio, da parte della stazione appaltante.
  Il servizio di vettovagliamento si basa, nelle diverse tipologie di ristorazione (gestione diretta, gestione mista, gestione indiretta), su un capitolato tecnico con annesse tabelle merceologiche qualitative/quantitative delle derrate alimentari cui le ditte assuntrici del servizio devono attenersi nell'esecuzione del rapporto giuridico contrattuale presso ciascun Edrc.
  In esito all'esperimento di gara il pasto meridiano, si attesta mediamente su euro 4,53 per il catering completo ed euro 5,16 per il catering veicolato, nel caso in cui i pasti debbano essere trasportati pronti per essere avviati alla somministrazione, senza aver subito processi di deterioramento.
  Per entrambi i suddetti importi euro 3,81 corrispondono al controvalore della «razione viveri ordinaria», come risulta dalla Nota Tecnica allegata al decreto interministeriale Difesa/Ministero dell'economia e delle finanze del 2021, di seguito citato.
  Si rappresenta, altresì, che la medesima Direzione generale svolge il ruolo di Unità coordinatrice delle attività propedeutiche all'emanazione del «decreto interministeriale» (Difesa/Ministero dell'economia e delle finanze) relativo alle modalità del servizio di vettovagliamento ed alla determinazione del controvalore della razione viveri ordinaria e degli istituti alimentari accessori, ai sensi dell'articolo 546 del decreto legislativo n. 66 del 2010 (Codice dell'ordinamento militare), con il quale si aggiorna periodicamente il controvalore delle voci costituenti il trattamento alimentare del personale militare, adeguandolo agli indici inflattivi consuntivi.
  Tanto premesso, si osserva che il vigente decreto interministeriale Difesa/Ministero dell'economia e delle finanze, con la relativa Nota Tecnica, è stato emanato in data 10 febbraio 2021 ed ha regolamentato il controvalore delle razioni viveri e degli altri istituti del trattamento alimentare per gli esercizi 2019 e 2020, definendo altresì per l'anno 2020 e seguenti gli oneri finanziari sui pertinenti capitoli di bilancio, correlati alle varie forme di gestione diretta e indiretta del servizio di vettovagliamento.
  Per quanto riguarda l'anno 2022, la competente Direzione generale ha avviato l'iter della procedura per l'aggiornamento del decreto coordinando i principali attori delle forze armate e l'Arma dei carabinieri, per i necessari indicatori logistici e coperture finanziarie.
  Al riguardo si rende noto che nel corrente mese di gennaio sarà riaperto il tavolo tecnico di lavoro, non senza aver nuovamente verificato, alla luce dei dati Istat, la necessità di un ulteriore aggiornamento degli indici inflattivi rispetto al dato inserito nella bozza di decreto pari al 7,62 per cento nel periodo considerato gennaio 2020-aprile 2022.