Sulla pubblicità dei lavori:
Muroni Rossella , Presidente ... 3
Disegno di legge
(Seguito della discussione e approvazione)
:
Muroni Rossella , Presidente ... 3 ... 3 ... 3 ... 3 ... 3 ... 3 ... 4 ... 4 ... 4 ... 4 ... 4 ... 4 ... 4 ... 4 ... 4 ... 4 ... 4
Silvestri Rachele (FDI) ... 4
Muroni Rossella , Presidente ... 5
Missioni e sostituzioni:
Muroni Rossella , Presidente ... 5
Votazione nominale:
Muroni Rossella , Presidente ... 5
Sigle dei gruppi parlamentari:
MoVimento 5 Stelle: M5S;
Lega - Salvini Premier: Lega;
Partito Democratico: PD;
Forza Italia - Berlusconi Presidente: FI;
Fratelli d'Italia: FdI;
Italia Viva: IV;
Coraggio Italia: CI;
Liberi e Uguali: LeU;
Misto: Misto;
Misto-Alternativa: Misto-A;
Misto-MAIE-PSI-Facciamoeco: Misto-MAIE-PSI-FE;
Misto-Azione-+Europa-Radicali Italiani: Misto-A-+E-RI;
Misto-Centro Democratico: Misto-CD;
Misto-Europa Verde-Verdi Europei: Misto-EV-VE;
Misto-Noi con l'Italia-USEI-Rinascimento ADC: Misto-NcI-USEI-R-AC;
Misto-Manifesta, Potere al Popolo, Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea: Misto-M-PP-RCSE;
Misto-Minoranze Linguistiche: Misto-Min.Ling.
PRESIDENZA DELLA VICEPRESIDENTE
ROSSELLA MURONI
La seduta comincia alle 14.
(La Commissione approva il processo verbale della seduta precedente).
Sulla pubblicità dei lavori.
PRESIDENTE. Avverto che, ai sensi dell'articolo 65, comma 2, del Regolamento, la pubblicità della seduta è assicurata, oltre che con resoconto stenografico, anche tramite la trasmissione attraverso impianti audiovisivi a circuito chiuso. Ne dispongo pertanto l'attivazione.
Seguito della discussione e approvazione del disegno di legge C. 1939-B: Disposizioni per il recupero dei rifiuti in mare e nelle acque interne e per la promozione dell'economia circolare («legge SalvaMare»), approvato dalla Camera e modificato dal Senato.
PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca il seguito della discussione in sede legislativa del disegno di legge C. 1939-B approvato dalla Camera e modificato dal Senato, Disposizioni per il recupero dei rifiuti in mare e nelle acque interne e per la promozione dell'economia circolare («Legge SalvaMare»).
Ricordo che nella seduta di ieri, martedì 5 aprile, è stato adottato come testo base, per il seguito dell'esame in sede legislativa, il testo della proposta di legge C. 1939-B come modificato nel corso dell'esame in sede referente. Sul medesimo, i gruppi hanno rinunciato alla fissazione di un termine per la presentazione degli emendamenti.
Avverto quindi che, nella seduta odierna, si procederà alla sua votazione articolo per articolo, alle dichiarazioni di voto e alla votazione finale, per la quale è richiesta la presenza del numero legale.
Passiamo quindi all'esame degli articoli. Passiamo all'esame dell'articolo 1. Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).
PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 2. Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).
PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 3. Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).
PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 4. Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).
PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 5. Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).
PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 6. Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).
Pag. 4PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 7. Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).
PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 8. Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).
PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 9. Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).
PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 10. Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).
PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 11. Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).
PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 12. Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).
PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 13. Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).
PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 14. Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).
PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 15. Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).
PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 16. Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).
PRESIDENTE. Passiamo ora alle dichiarazioni di voto finale. Ha chiesto di parlare la deputata Rachele Silvestri. Ne ha facoltà
RACHELE SILVESTRI. Grazie presidente. Dopo due anni, quasi tre, siamo arrivati alla fine dell'esame di questo provvedimento, almeno in questo ramo del Parlamento. Lo ricordiamo tutti, l'iter è iniziato il 10 luglio 2019, quando il disegno di legge «SalvaMare» ci è stato presentato dall'allora ministro Costa, nel Governo Conte I, come una legge importante, fondamentale, una legge per la quale il Parlamento doveva sbrigarsi, perché c'era un eccessivo bisogno di queste disposizioni. Infatti, questa Commissione, per riuscire a lavorare velocemente, ha bocciato molti emendamenti, perché bisognava accelerare e correre per approvare questa legge e ci ritroviamo dopo quasi tre anni ad analizzare ancora questo testo. Noi, come Fratelli d'Italia, abbiamo sempre concordato sull'importanza del testo e siamo d'accordo sulle sue funzionalità. Tuttavia, anche in base a tutte le proposte emendative che avevamo presentato in prima lettura alla Camera su questo testo, abbiamo sottoposto alla maggioranza di allora le criticità che noi rilevavamo sul testo, che secondo noi toglievano quella incisività che era richiesta. Voglio fare qualche esempio: il credito d'imposta per i pescatori, la creazione di aree ecologiche in ogni porto, l'introduzione dei contratti di fiume e di lago, di misure volte a combattere a monte l'inquinamento dei corpi idrici, e tante altre.
Noi, anche per questo e concordemente con i colleghi del Senato, ci asterremo non perché non pensiamo che questa legge sia in grado di portare ad un cambiamento effettivo, ma perché il provvedimento è insufficiente dal nostro punto di vista. Per questo dichiaro il voto di astensione sul provvedimento per il gruppo di Fratelli d'Italia.
PRESIDENTE. Non essendoci altri interventi, dico io due parole senza rubare troppo tempo. Volevo ringraziare tutte e tutti i colleghi della Commissione, maggioranza e opposizione, per questo passaggio «tecnico» necessario, ma che ha rappresentato anche un ulteriore ritardo rispetto ad una legge che – la collega Silvestri l'ha definita importante e io concordo – ma che io definirei anche come una legge giusta. Mettiamo fine, infatti, ad un paradosso tutto italiano per cui i pescatori che raccolgono rifiuti nel mare diventano i responsabili dello smaltimento di questi rifiuti.
È una legge attesa – quindi importante, giusta e attesa. Penso che la si potesse fare molto prima, però penso anche che sia stato molto importante – nonostante abbia attraversato tre governi diversi – il fatto di averla portata a casa. Noi lo avevamo già fatto, poi il passaggio al Senato ha comportato un problema tecnico normativo del quale noi non siamo responsabili, quindi è stato necessario un passaggio tecnico alla Camera e abbiamo scelto la sede legislativa proprio per evitare ulteriori ritardi.
Penso che sia una buona notizia per il mondo della pesca, che in questo momento è in grandissima sofferenza essendo uno dei settori più colpiti dal «caro energia», e quindi il minimo che potevamo fare è approvare velocemente – e rimandarla, purtroppo, al Senato, essendo necessario un passaggio anche lì – una legge che va incontro ad una richiesta che arriva esplicitamente dal mondo della pesca. È una di quelle volte in cui il Parlamento riesce a mettere nero su bianco un'istanza di una categoria, e lo fa però coniugandola anche con un interesse generale che è quello della pulizia del mare e della salvaguardia dell'ecosistema marino. Quindi vi ringrazio tutte e tutti.
Nessun altro chiedendo di parlare, si procederà ora alla votazione finale per appello nominale.
Missioni e sostituzioni.
PRESIDENTE. Comunico che, ai sensi dell'articolo 46, comma 2, del Regolamento, le deputate Rotta e Leda Volpi sono in missione.
Comunico altresì che, ai sensi dell'articolo 19, comma 4, del Regolamento, il deputato D'Eramo è sostituito dalla deputata Andreuzza e il deputato Foti è sostituito dal deputato Trancassini.
Votazione nominale.
PRESIDENTE. Indìco la votazione nominale sul disegno di legge di cui si è testé concluso l'esame.
(Segue la votazione).
Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione:
Disegno di legge: Disposizioni per il recupero dei rifiuti in mare e nelle acque interne e per la promozione dell'economia circolare («legge SalvaMare»), approvato dalla Camera e modificato dal Senato (C. 1939-C):
Presenti... 36
Votanti... 36
Astenuti... 3
Maggioranza... 19
Hanno votato sì... 33
(La Commissione approva).
Hanno votato sì: Andreuzza in sostituzione di D'Eramo, Badole, Benvenuto, Braga, Cortelazzo, Daga, Dara, Deiana, D'Ippolito, Federico, Fregolent, Gagliardi, Labriola, Eva Lorenzoni, Lucchini, Maraia, Mazzetti, Micillo, Morgoni, Muroni, Patassini, Pellicani, Pezzopane, Plangger, Raffelli, Ruffino, Terzoni, Timbro, Traversi, Valbusa, Vallotto, Varrica, Zolezzi.
Si sono astenuti: Butti, Silvestri, Trancassini in sostituzione di Foti.
La seduta termina alle 14.20.