IX Commissione

Trasporti, poste e telecomunicazioni

Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)

Commissione IX (Trasporti)

Comm. IX

Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
SOMMARIO
Mercoledì 13 luglio 2022

SEDE CONSULTIVA:

Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021. C. 3634 Governo, approvato dal Senato (Parere alla X Commissione) (Seguito dell'esame e rinvio) ... 117

ATTI DELL'UNIONE EUROPEA:

Programma di lavoro della Commissione per il 2022 – Un'Unione più ambiziosa (COM(2021) 645 final).
Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nell'anno 2022. Doc. LXXXVI, n. 5.
Programma di 18 mesi del Consiglio dell'Unione europea (1° gennaio 2022 – 30 giugno 2023)(14441/21) (Parere alla XIV Commissione) (Seguito dell'esame congiunto e conclusione) ... 118

ALLEGATO (Parere approvato) ... 119

IX Commissione - Resoconto di mercoledì 13 luglio 2022

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 13 luglio 2022. — Presidenza della presidente Raffaella PAITA.

  La seduta comincia alle 14.

Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021.
C. 3634 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla X Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta di ieri.

  Davide GARIGLIO (PD), relatore, ritiene che manchino le condizioni per l'espressione del parere. In particolare sull'articolo 10, che reca la delega in materia di servizi pubblici non di linea, si registra in Parlamento una situazione di contrasto, così come, al di fuori del palazzo, è in corso la protesta delle associazioni di categoria, con le quali pure si stava cercando un dialogo. Non essendo al momento note le intenzioni del governo, chiede un rinvio dell'esame del provvedimento.

  Raffaella PAITA, presidente, dichiara di condividere la proposta del relatore Gariglio.
  Nessuno altro chiedendo di intervenire, rinvia dunque il seguito dell'esame ad altra seduta, da convocare per il giorno successivo.

  La seduta termina alle 14.05.

ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Mercoledì 13 luglio 2022. — Presidenza della presidente Raffaella PAITA.

  La seduta comincia alle 14.05.

Programma di lavoro della Commissione per il 2022 – Un'Unione più ambiziosa (COM(2021) 645 final).
Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nell'anno 2022. Doc. LXXXVI, n. 5.
Programma di 18 mesi del Consiglio dell'Unione europea (1° gennaio 2022 – 30 giugno 2023)(14441/21).
(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti, rinviato nella seduta del 29 giugno 2022.

  Roberto ROSSO (FI), relatore, presenta una proposta di parere favorevole sui tre atti esame.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore (vedi allegato).

  La seduta termina alle 14.10.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 13 luglio 2022.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.10 alle 14.20.

IX Commissione - mercoledì 13 luglio 2022

ALLEGATO

Programma di lavoro della Commissione 2022 – Insieme per un'Europa più forte – COM(2021) 645 final.

Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nell'anno 2022. Doc. LXXXVI, n. 5.

Programma di diciotto mesi del Consiglio dell'Unione europea (1° gennaio 2022 – 30 giugno 2023) – Portare avanti l'agenda strategica (14441/21).

PARERE APPROVATO

  La IX Commissione (Trasporti, poste e telecomunicazioni),

   esaminati, per le parti di competenza, il Programma di lavoro della Commissione 2022 – Insieme per un'Europa più forte (COM(2021) 645 final), la Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nell'anno 2022 (Doc. LXXXVI, n. 5) e il Programma di diciotto mesi del Consiglio dell'Unione europea (1° gennaio 2022 – 30 giugno 2023) – Portare avanti l'agenda strategica (14441/21);

   premesso che:

    nella seduta del 29 giugno 2022 è stato avviato l'esame congiunto del programma di lavoro della Commissione europea per il 2022, della relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea e del programma di diciotto mesi del Consiglio dell'Unione europea elaborato dalle future presidenze francese, ceca e svedese;

    il programma di lavoro della Commissione europea per il 2022 interessa le competenze di questa Commissione nei punti: 1 – Un Green Deal europeo; 2 – Un'Europa pronta per l'era digitale e 4 – Un'Europa più forte nel mondo;

    in particolare, quanto al punto 1, la Commissione europea sottolinea la centralità dell'attuazione del «Green deal europeo» e l'impegno a rendere l'Europa il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050, proseguendo sulla strada delle riforme già inaugurata con il pacchetto «Pronti per il 55%», presentato nel 2021. A tal fine, nel programma di lavoro per il 2022 sono previste ulteriori iniziative normative aventi ad oggetto, tra l'altro, il riesame delle norme in materia di emissioni di CO2 per i veicoli pesanti e la spinta alla decarbonizzazione del settore anche mediante l'ulteriore sviluppo del sistema delle obbligazioni verdi. È, altresì, ribadita l'importanza della transizione verso l'energia pulita e verso fonti di energia rinnovabile anche nell'ottica del raggiungimento dell'autosufficienza energetica;

    il secondo punto del programma – Un'Europa pronta per l'era digitale – pone l'obiettivo di completare, entro il 2030, la trasformazione digitale europea mediante il ricorso a tecnologie affidabili, sicure e antropocentriche. Facendo seguito a quanto già definito con la comunicazione «Bussola digitale per il 2030: il modello europeo per il decennio digitale» e con il «Percorso per il decennio digitale», la Commissione indica quali ambiti dell'azione europea per il 2022: la realizzazione dell'internet sicuro, con la proposta di direttiva cosiddetta NIS 2 sulla cybersicurezza; la creazione di un'identità digitale europea; l'approvazione della legge sull'intelligenza artificiale; la riforma della disciplina europea in materia di aiuti di Stato nel settore della banda larga (settore, peraltro, già oggetto della proposta di regolamento sui semiconduttori, cosiddetto «Chips Act»); una proposta di legge europea sulla cyberesilienza dei prodotti; un sistema di comunicazione basato sulla tecnologia spaziale e una strategia non legislativa per la gestione del traffico spaziale; raccomandazioni volte a promuovere le competenze digitali nelle scuole e nella formazione; un'iniziativa non legislativa sui servizi di mobilità digitale multimodale per colmare le lacune del mercato nell'uso combinato dei modi di trasporto, compreso il trasporto ferroviario;

    quanto, infine, al punto 4 – Un'Europa più forte nel mondo, il programma di lavoro della Commissione prevede, per il 2022, di: intensificare gli sforzi dell'UE per costruire partenariati per la connettività, attraverso la nuova iniziativa «Global Gateway», che sarà strettamente coordinata con l'iniziativa Build Back Better World nell'ambito del G7; incentivare la ricerca in materia di tecnologie di sicurezza e di difesa; adottare una nuova strategia internazionale di mobilitazione per l'energia, per la promozione dell'efficienza energetica e la transizione dall'uso dei combustibili fossili alle energie da fonti rinnovabili; iniziative analoghe sono contemplate nel programma di diciotto mesi del Consiglio dell'Unione europea, a partire dall'obiettivo prioritario di proseguire nella politica di decarbonizzazione e di conseguire la neutralità climatica entro il 2050;

    quanto alle politiche digitali e di connettività, tra gli impegni dell'azione del Consiglio figurano: la promozione dello sviluppo dei chip a semiconduttori per conseguire l'obiettivo della sovranità digitale dell'Unione europea; l'attuazione della «Bussola per il digitale», con particolare riguardo ai temi dell'istruzione e delle competenze digitali; il sostegno alla ricerca per sviluppare una connettività spaziale sicura; la prosecuzione del dialogo sullo sviluppo dello Spazio europeo della ricerca e della politica in materia di ricerca e innovazione; la creazione di un settore dei media forte e il conseguimento dell'obiettivo della cyberesilienza; lo sviluppo dei supercomputer, della computazione quantistica, delle blockchain e dell'intelligenza artificiale, anche al fine di ridurre le dipendenze strategiche e contrastare le minacce ibride, compresa la disinformazione;

    da ultimo, è stata esaminata la Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea per il 2022, la quale, a differenza degli altri due documenti, presenta riferimenti alla situazione di conflitto in corso sul territorio ucraino. Infatti, il Governo indica innanzitutto come prioritario, alla luce di tale situazione, l'obiettivo di costruire un'autonomia strategica europea;

    come i documenti europei, anche la relazione programmatica sottolinea l'importanza del pacchetto legislativo «Pronti per il 55%»;

    quanto al tema dell'innovazione digitale, la relazione programmatica afferma che l'Italia attribuisce grande rilievo all'obiettivo di accrescere le competenze digitali e ridurre il fenomeno del digital divide, mediante – in particolare – l'iniziativa «Repubblica digitale» e la «Strategia nazionale per le competenze digitali»;

    iniziando dal rafforzamento della digitalizzazione dei trasporti, i risultati attesi includono, tra l'altro: il potenziamento tecnologico e la digitalizzazione delle infrastrutture viarie; lo sviluppo del Brenner Digital Green Corridor; la creazione di un'unica piattaforma tecnologica volta a suggerire ai cittadini-utenti la migliore soluzione di viaggio (trasporto pubblico locale, sharing, taxi, noleggio auto) sia in termini di pianificazione (navigatore intermodale e informazioni in tempo reale su orari e distanze) che di utilizzo (prenotazione e pagamento dei servizi); lo sviluppo della digitalizzazione e dell'innovazione applicata ai sistemi aeroportuali e l'ottimizzazione della gestione delle rotte percorse dagli aerei e della capacità delle infrastrutture aeroportuali;

    particolare attenzione è, altresì, riservata agli obiettivi della digitalizzazione inclusiva e dell'alfabetizzazione digitale, dell'infrastrutturazione digitale delle scuole e della digitalizzazione della pubblica amministrazione, quest'ultimo da conseguire mediante la transizione verso il modello cloud first, l'offerta ai cittadini di servizi digitali di qualità soprattutto nel settore della sanità e l'avvio di nuove piattaforme volte a razionalizzare i servizi per le amministrazioni ed i cittadini (l'INAD – Indice nazionale dei domicili digitali e la PDND – Piattaforma Digitale Nazionale Dati, che permette di aprire canali di dialogo tra le PA, così realizzando l'interoperabilità);

    il Governo indica, infine, come prioritario – anche nell'ambito della cooperazione regionale della strategia Macro-regionale per la Regione Adriatico Ionica (EUSAIR) – l'allargamento ad est delle reti di trasporto transeuropee, nonché dei corridoi multimodali, al fine di rafforzare la cooperazione con i paesi del partenariato orientale spingendosi fino all'estremo oriente, con l'obiettivo di realizzare una rete paneuropea per merci e passeggeri,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.