Giunta delle elezioni
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Giunta delle elezioni
Comm. XVI
INDAGINE CONOSCITIVA
Martedì 28 giugno 2022. — Presidenza del presidente Roberto GIACHETTI.
La seduta comincia alle 13.35.
Deliberazione di un'indagine conoscitiva sulla digitalizzazione del procedimento elettorale ai fini delle attività della Giunta per la verifica dei poteri.
(Deliberazione).
Roberto GIACHETTI, presidente, in base a quanto convenuto nella riunione dell'Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei Gruppi del 21 giugno 2022, ed avendo acquisito l'assenso del Presidente della Camera, propone di deliberare, ai sensi dell'articolo 7 del regolamento della Giunta, l'avvio di un'indagine conoscitiva sulla digitalizzazione del procedimento elettorale ai fini delle attività della Giunta per la verifica dei poteri.
Osserva che l'indagine nasce dall'esigenza di assicurare le condizioni per uno svolgimento della verifica dei poteri più veloce rispetto a quanto è stato possibile fare nelle ultime occasioni, nelle quali si sono riscontrate alcune criticità riguardanti i dati trasmessi alla Camera e la loro digitalizzazione. È infatti del tutto evidente, nella nuova condizione determinata dalla riforma costituzionale che ha disposto la diminuzione del numero dei deputati, la fondamentale importanza di avere una rapida convalida dei risultati elettorali a garanzia della stabilità degli assetti istituzionali. A tal fine considera che, appare necessario coinvolgere tutti i soggetti istituzionali interessati alle operazioni elettorali, dalla fase delle candidature a quella delle proclamazioni, per giungere alla definizione di standard informatici comuni e per garantire alla Giunta la disponibilità, sin dall'inizio della verifica, di dati digitalizzati coerenti e affidabili.
Fa presente che l'indagine conoscitiva – il cui programma è pubblicato in allegato al resoconto della presente seduta – si articolerà in un ciclo di audizioni secondo il calendario definito dall'Ufficio di Presidenza e dovrà terminare entro il 5 agosto prossimo (vedi allegato).
La Giunta approva.
La seduta termina alle 13.45.
ALLEGATO
Indagine conoscitiva sulla digitalizzazione del procedimento elettorale ai fini delle attività della Giunta per la verifica dei poteri.
PROGRAMMA
L'indagine conoscitiva è focalizzata sul tema della digitalizzazione del procedimento elettorale ai fini delle attività della Giunta per la verifica dei poteri, anche alla luce delle misure legislative approvate negli ultimi anni.
Tra le recenti misure normative si ricorda la possibilità di depositare il contrassegno anche su supporto digitale da parte dei partiti politici che intendono presentare liste di candidati alle elezioni o la possibilità di richiedere in formato digitale tramite PEC il certificato di iscrizione alle liste elettorali necessario per le sottoscrizioni, così come i certificati penali rilasciati dai casellari giudiziali per i candidati. La legge n. 165 del 2017 ha inoltre previsto che nella apposita sezione del sito internet del Ministero dell'interno, denominata «Elezioni trasparenti», siano pubblicati, per ciascun partito, movimento e gruppo politico una serie di documenti tra cui le liste di candidati presentate per ciascun collegio (per le elezioni politiche), unitamente al curriculum vitae e al certificato penale dei candidati rilasciato dal casellario giudiziale.
In questa fase è emersa dunque l'esigenza di svolgere una riflessione congiunta tra le Istituzioni interessate per sviluppare modalità di trasmissione dei documenti e dei dati elettorali che si basino quanto più possibile su un linguaggio informatico comune e su standard informatici uniformi tra Ministero dell'interno, Ministero della giustizia (Uffici centrali elettorali, circoscrizionali, nazionale e per la circoscrizione estero) e Parlamento. In particolare è importante soffermarsi sui diversi profili connessi ai seguenti ambiti:
la presentazione delle liste e delle candidature nonché la loro trasmissione informatica agli uffici della Giunta mediante canali informatici uniformi;
la raccolta dei risultati elettorali, a partire da quelli concernenti i singoli seggi elettorali – per i quali è quanto mai opportuno che siano definiti ex ante modelli uniformi – fino al livello di massima aggregazione;
la trasmissione dei dati agli Uffici elettorali circoscrizionali (UCC) e all'Ufficio elettorale centrale nazionale (UCN), nonché alle Camere.
Particolare importanza assume inoltre nel procedimento il ruolo di coordinamento che – come evidenziato nella Relazione approvata dalla Giunta delle elezioni il 14 luglio 2020 – viene svolto dall'Ufficio elettorale centrale nazionale anche per quanto attiene alle operazioni di risoluzione dei casi di plurielezione e dei casi di insufficienza di candidati di una lista e alle successive proclamazioni ai sensi degli articoli 84, 85 e 86 del testo unico delle leggi per l'elezione della Camera dei deputati, una volta ricevute le comunicazioni da parte degli UCC (in merito alle insufficienze di candidati, ai nominativi dei candidati plurinominali da eleggere e ai nominativi dei candidati eletti nei collegi uninominali).
Diversi sono dunque i profili connessi alla digitalizzazione dei processi con riguardo ai dati elettorali: tra questi, ad esempio, nella fase dello scrutinio, si sottolinea l'importanza di realizzare con modalità digitali uniformi le attività di raccolta dei dati elettorali da parte dei messi comunali e delle Prefetture. Al contempo, per quanto riguarda i verbali sezionali, nella suddetta Relazione della Giunta si è evidenziato come il sistema SIAMM andrebbe integrato con dati attualmente non previsti, come quello degli elettori iscritti in ciascuna sezione, e come tale sistema vada rafforzato per quanto riguarda la certezza dei dati e le modalità di aggregazione degli stessi (essendo tale sistema la base per il calcolo delle cifre di collegio, di quelle circoscrizionali e di quelle nazionali). Sono state inoltre auspicate misure volte a rendere più agevole la compilazione della documentazione dei seggi – anche mediante verbali e tabelle uniformi con modalità prestampate – per evitare le discrasie emerse nel corso delle elezioni 2018 come ripercorse nella suddetta Relazione della Giunta.
Nella medesima direzione di valorizzazione dell'uniformità nei flussi digitali dei dati, relativamente all'elaborazione degli stessi da parte degli UCC, sarebbe importante giungere alla definizione di applicativi informatici o banche dati unitarie – a livello nazionale e distribuito – cui ciascun UCC possa accedere singolarmente e provvedere all'immissione dei dati realizzando un modello uniforme e condiviso.
È di particolare rilievo quindi poter fare il punto sulle iniziative assunte in materia – e su quelle in corso di definizione – anche alla luce degli investimenti previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) volti a ridisegnare e digitalizzare un insieme di processi, attività e servizi prioritari nelle grandi amministrazioni centrali per semplificare le procedure e la trasmissione dei dati.
Si ricorda altresì che il tema della digitalizzazione delle procedure di scrutinio per il voto all'estero è stato a sua volta già affrontato nell'indagine conoscitiva da poco conclusa e costituisce oggetto di una delle proposte conclusive della medesima.
L'indagine prevede dunque lo svolgimento di audizioni di:
il Ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale o rappresentanti del Ministero delegati;
la Ministra della giustizia o rappresentanti del Ministero delegati;
la Ministra dell'Interno o rappresentanti del Ministero delegati;
rappresentanti della Corte di Cassazione competenti nelle materie oggetto dell'attività dell'Ufficio elettorale centrale nazionale (UCN) ed esperti delle funzioni tecniche che assistono ai lavori del UCN;
il Direttore Centrale per i Servizi Elettorali del Ministero dell'interno;
rappresentanti della Scuola Superiore della Magistratura;
rappresentanti dell'Agenzia per l'Italia digitale – AgID;
rappresentanti dell'Istituto poligrafico e zecca dello Stato (IPZS).
Il termine di conclusione dell'indagine è fissato al 5 agosto 2022.