VII Commissione
Cultura, scienza e istruzione
Cultura, scienza e istruzione (VII)
Commissione VII (Cultura)
Comm. VII
Accordo tra la Repubblica italiana e il Canada in materia di mobilità giovanile. C. 3418 Governo (Parere alla III Commissione) (Esame e conclusione – Parere favorevole) ... 91
Schema di ordinanza ministeriale recante disciplina dell'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione per l'anno scolastico 2021/2022. Atto n. 354.
Schema di ordinanza ministeriale recante disciplina dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l'anno scolastico 2021/2022. Atto n. 355.
Schema di ordinanza ministeriale concernente le modalità di costituzione e di nomina delle commissioni dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l'anno scolastico 2021/2022. Atto n. 356 (Seguito dell'esame congiunto, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione – Parere favorevole sugli atti nn. 354-355-356) ... 92
ALLEGATO 1 (Parere approvato) ... 96
ALLEGATO 2 (Prima proposta di parere del relatore) ... 96
ALLEGATO 3 (Parere approvato) ... 97
ALLEGATO 4 (Parere approvato) ... 98
Dichiarazione di monumento nazionale dell'ex campo di prigionia di Servigliano. C. 2927 sen. Verducci e altri, approvata dal Senato (Seguito della discussione e approvazione) ... 93
Proposta di nomina del generale di brigata Giovanni Di Blasio a direttore generale del Grande progetto Pompei. Nomina n. 104 (Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione. – Parere favorevole) ... 94
SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 2 marzo 2022. — Presidenza della presidente, Vittoria CASA. – Intervengono la sottosegretaria di Stato per la cultura Lucia Borgonzoni e il sottosegretario di Stato per l'istruzione Rossano Sasso.
La seduta comincia alle 14.10.
Accordo tra la Repubblica italiana e il Canada in materia di mobilità giovanile.
C. 3418 Governo.
(Parere alla III Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione inizia l'esame del provvedimento.
Marianna IORIO (M5S), relatrice, riferisce che l'Accordo, che sostituisce il vigente Memorandum d'intesa bilaterale in materia di un programma di scambi giovanili (vacanze-lavoro) del 2006, intende migliorare le opportunità di esperienza nell'altro Paese, reciprocamente, e creare opportunità di formazione professionale per i giovani che entrano nel mondo del lavoro. In particolare la nuova intesa prevede due nuove categorie di partecipanti: Young Professional, ovvero titolari di un titolo di studio post universitario (equivalente alla laurea triennale) che vogliano acquisire un'esperienza lavorativa nel Paese ospite, e l'International Coop, rivolto a studenti che intendano effettuare un tirocinio curricolare su materie correlate al proprio percorso di studio presso un'azienda operante nel Paese ospite.
L'Accordo è composto da un breve preambolo e nove articoli. L'articolo 1 illustra le finalità dell'Accordo. L'articolo 2 individua le categorie di cittadini italiani e canadesi idonee a beneficiare dell'Accordo. L'articolo 3 definisce i requisiti di idoneità e la documentazione richiesta per beneficiare dell'Accordo. L'articolo 4 stabilisce la durata della partecipazione per cittadini idonei: il soggiorno potrà essere autorizzato per un massimo di due volte, per non più di dodici mesi per ciascun soggiorno. L'articolo 5 concerne il rilascio dei documenti e prevede l'impegno di ciascuna Parte ad agevolare le procedure di ingresso a favore dei cittadini idonei dell'altra Parte.
L'articolo 6 conferma che i beneficiari dell'Accordo sono soggetti alla legislazione e ai regolamenti del Paese ospitante, in particolare per quello che riguarda gli standard occupazionali, i salari, le condizioni di lavoro, le prestazioni di natura assicurativa, di tutela e di sicurezza sul lavoro.
L'articolo 7 stabilisce che l'Accordo è applicato dalle parti in conformità al diritto internazionale e, per l'Italia, all'appartenenza all'Unione europea. Le Parti determinano annualmente il numero massimo di cittadini che potrà beneficiare dell'Accordo. È istituita una commissione di controllo per l'attuazione e il monitoraggio dell'Accordo, composta da rappresentanti delle autorità governative di ciascuna Parte. L'articolo 8 prevede la diffusione sui rispettivi siti internet governativi delle informazioni sulle procedure per la richiesta di partecipazione.
L'articolo 9 detta disposizioni finali: entrata in vigore, procedura di emendamento, risoluzione delle controversie estinzione e sospensione dell'accordo.
Il disegno di legge di ratifica si compone di 4 articoli. Gli articoli 1 e 2 contengono rispettivamente l'autorizzazione alla ratifica e l'ordine di esecuzione dell'Accordo. L'articolo 3 contiene la clausola di invarianza finanziaria. L'articolo 4 stabilisce l'entrata in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Formula quindi una proposta di parere favorevole.
Nessuno chiedendo di intervenire la Commissione approva la proposta di parere della relatrice.
La seduta termina alle 14.15.
ATTI DEL GOVERNO
Mercoledì 2 marzo 2022. — Presidenza della presidente, Vittoria CASA. – Intervengono la sottosegretaria di Stato per la cultura Lucia Borgonzoni e il sottosegretario di Stato per l'istruzione Rossano Sasso.
La seduta comincia alle 14.25.
Schema di ordinanza ministeriale recante disciplina dell'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione per l'anno scolastico 2021/2022.
Atto n. 354.
Schema di ordinanza ministeriale recante disciplina dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l'anno scolastico 2021/2022.
Atto n. 355.
Schema di ordinanza ministeriale concernente le modalità di costituzione e di nomina delle commissioni dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l'anno scolastico 2021/2022.
Atto n. 356.
(Seguito dell'esame congiunto, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione – Parere favorevole sugli atti nn. 354-355-356).
La Commissione prosegue l'esame congiunto degli schemi di ordinanza, rinviato nella seduta del 1° marzo scorso.
Vittoria CASA, presidente, ricordato che nella seduta di ieri è stato svolto il dibattito di carattere generale sui tre schemi di ordinanza, chiede al relatore se è pronto a presentare le sue proposte di parere.
Alessandro FUSACCHIA (M-MAIE-PSI-FE), relatore, formula una proposta di parere favorevole su tutti e tre gli schemi di ordinanza (vedi allegati 1, 2 e 4), evidenziando come le proposte relative agli atti n. 354 e n. 355 rechino alcune premesse, alla cui lettura rinvia. In particolare, sottolinea il generale apprezzamento per il progressivo tendenziale ritorno alla normalità per quanto concerne gli esami finali del primo e del secondo ciclo di istruzione; evidenzia che l'orientamento della Commissione, come emerso anche nel dibattito della seduta di ieri, è quello di stimolare la più ampia partecipazione possibile degli studenti alle prove INVALSI, anche se non obbligatorie ai fini dell'ammissione all'esame: rimarca infatti che le prove INVALSI costituiscono uno strumento indispensabile per radiografare lo stato di salute della scuola italiana dopo i due anni di epidemia da Covid-19 e per mettere di conseguenza il Ministero dell'istruzione nelle condizioni di individuare e approntare misure d'intervento adeguate e strutturali. Sottolinea, inoltre, come nelle premesse relative all'atto n. 355 si formuli un invito al Ministero a valutare la possibilità di fornire indirizzi chiari alle scuole in merito agli obiettivi e alla struttura della seconda prova dell'esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione.
Rosa Maria DI GIORGI (PD), premesso di condividere la proposta di esprimere parere favorevole senza osservazioni su tutti e tre gli atti, anche tenuto conto del poco tempo che manca allo svolgimento delle prove d'esame e dell'esigenza di non modificare la struttura dell'esame che gli studenti si aspettano, chiede però al relatore se possa modificare la proposta di parere relativa all'atto n. 355 (vedi allegato 2) – nella parte di premesse dove si parla degli indirizzi da fornire alle commissioni – per precisare che tali indirizzi devono rendere chiari non solo «obiettivi e struttura della prova», ma «obiettivi, struttura e valutazione della prova».
Alessandro FUSACCHIA (M-MAIE-PSI-FE), relatore, preso atto che la proposta della deputata Di Giorgi non incontra obiezioni, riformula la sua proposta di parere sull'atto n. 355 nei termini da lei suggeriti (vedi allegato 3).
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione, con distinte votazioni, approva le proposte di parere del relatore sull'atto n. 354 (vedi allegato 1), sull'atto n. 355 come riformulata (vedi allegato 3) e sull'atto n. 356 (vedi allegato 4).
La seduta termina alle 14.30.
SEDE LEGISLATIVA
Mercoledì 2 marzo 2022. — Presidenza della presidente, Vittoria CASA. – Interviene la sottosegretaria di Stato per la cultura Lucia Borgonzoni.
La seduta comincia alle 14.30.
Dichiarazione di monumento nazionale dell'ex campo di prigionia di Servigliano.
C. 2927 sen. Verducci e altri, approvata dal Senato.
(Seguito della discussione e approvazione).
La Commissione prosegue la discussione, rinviata nella seduta del 24 febbraio 2022.
Vittoria CASA, presidente, avverte che, ai sensi dell'articolo 65, comma 2, del Regolamento, la pubblicità della seduta è assicurata, oltre che con resoconto stenografico, anche tramite la trasmissione attraverso impianti audiovisivi a circuito chiuso. Ne dispone pertanto l'attivazione. Dà quindi conto, ai fini dell'articolo 46, comma 2, del Regolamento, dei deputati in missione. Comunica che non sono stati presentanti emendamenti al progetto di legge.
Interviene la deputata Flavia PICCOLI NARDELLI (PD), relatrice.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione, con distinte votazioni, approva gli articoli della proposta di legge; indi, con votazione nominale finale, all'unanimità, approva il progetto di legge C. 2927 d'iniziativa del senatore Verducci e di altri, nel testo già deliberato dal Senato.
La seduta termina alle 14.40.
N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.
ATTI DEL GOVERNO
Mercoledì 2 marzo 2022. — Presidenza della presidente, Vittoria CASA.
La seduta comincia alle 14.40.
Proposta di nomina del generale di brigata Giovanni Di Blasio a direttore generale del Grande progetto Pompei.
Nomina n. 104.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione. – Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame della proposta di nomina, rinviato nella seduta del 23 febbraio 2022.
Margherita DEL SESTO (M5S), relatrice, propone di esprimere parere favorevole sulla nomina.
Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione procede alla votazione a scrutinio segreto sulla proposta di parere favorevole della relatrice.
Vittoria CASA, presidente, avverte che è stata riscontrata una discrepanza nel numero delle palline deposte nelle due urne, da cui si desume che uno dei votanti ha deposto entrambe le palline (bianca e nera) nella stessa urna. Poiché la discrepanza non pone in dubbio il risultato della votazione, quest'ultima deve ritenersi valida. Comunica quindi il risultato della votazione:
Presenti... 25
Votanti... 25
Astenuti... 0
Maggioranza... 13
Hanno votato sì... 23
Hanno votato no... 1
Voti nulli... 1
(La Commissione approva).
Vittoria CASA, presidente, avverte che comunicherà il parere favorevole testé espresso alla Presidenza della Camera, ai fini della trasmissione al Governo.
Hanno preso parte alla votazione i deputati: Acunzo, Anzaldi, Bella, Belotti, Casa, Casciello, Colmellere, De Angelis, Del Sesto, Di Giorgi, Frassinetti, Fusacchia, Iorio, Mariani, Maturi, Mollicone, Nitti, Patelli, Piccoli Nardelli, Prestipino, Racchella, Rossi, Toccafondi, Tuzi e Vacca.
La seduta termina alle 14.50.
COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE
Mercoledì 2 marzo 2022. — Presidenza della presidente Vittoria CASA.
La seduta comincia alle 14.50.
Sulla missione compiuta da una delegazione della Commissione negli Emirati arabi uniti per la presenza agli eventi della Knowledge and Learning Week presso il Padiglione Italia ad Expo Dubai 2020.
Vittoria CASA, presidente, ricorda che il 14 e il 15 dicembre scorsi i colleghi Fusacchia, Mollicone e Vacca, in rappresentanza della Commissione, hanno svolto una missione negli Emirati Arabi Uniti, per presenziare ad alcuni eventi tenutisi nell'ambito dell'Esposizione universale di Dubai, e soprattutto nel Padiglione italiano, su materie e temi di competenza della Commissione.
Alessandro FUSACCHIA (M-MAIE-PSI-FE), nel depositare una relazione sulla missione svolta (vedi allegato 5), sottolinea in particolare gli incontri istituzionali avuti dalla delegazione con la controparte emiratina del FNC e del Governo, dai quali è emersa la proposta di definire un protocollo comune fra le parti, per portare avanti iniziative condivise: cosa che la parte emiratina sta facendo anche con altri Paesi. Ritiene quindi che la Commissione dovrebbe valutare se tale proposta possa essere accolta e portata avanti – e nel caso in quali forme – nel tempo rimanente della legislatura.
Rileva inoltre che, proprio nei giorni della missione, è stato approvato dalla Camera dei deputati un emendamento a sua prima firma al decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, recante disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), con il quale è stato introdotto un articolo 25-ter, volto a definire un progetto di rilevante interesse internazionale con titolo «Legacy Expo 2020 Dubai»: l'emendamento ha disposto uno stanziamento annuale, fino al 2026, per la realizzazione di tre progetti di ricerca ed alta formazione, quale lascito e seguito della partecipazione italiana ad Expo 2020 Dubai. I tre progetti tendono, i primi due, alla realizzazione di un campus arabo-mediterraneo e di un centro di alta formazione e ricerca per la ricostruzione digitale di beni culturali e, il terzo, alla ricerca sulla trasformazione del cibo: tre filiere italiane note e riconoscibili in tutto il mondo.
Dopo aver poi ricordato che nel frattempo è anche intervenuta la candidatura di Roma ad ospitare l'Expo 2030, invita a riflettere su come collegare tale legacy alla prossima Expo di Osaka e, quindi, a quella per cui Roma si è candidata: candidatura che si augura possa essere rafforzata anche grazie ai progetti di cui ha parlato.
La Commissione prende atto.
La seduta termina alle 14.55.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.55 alle 15.10.
ALLEGATO 1
Schema di ordinanza ministeriale recante disciplina dell'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione per l'anno scolastico 2021/2022 (Atto n. 354).
PARERE APPROVATO
La VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione),
esaminato lo schema di ordinanza del Ministro dell'istruzione recante disciplina dell'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione per l'anno scolastico 2021/2022 (atto n. 354);
espresso apprezzamento per il fatto che per l'anno scolastico in corso l'esame di Stato conclusivo del primo ciclo è ricondotto quasi interamente all'assetto che lo ha caratterizzato fino a prima dello scoppio della pandemia, ma si tiene però conto delle difficoltà derivanti dalla discontinuità del percorso scolastico degli ultimi due anni;
quanto alle prove INVALSI, anche se non costituisce requisito per l'ammissione all'esame di Stato, è auspicabile la più ampia partecipazione delle scuole e degli studenti, atteso che la ricognizione degli apprendimenti attraverso il sistema di rilevazione INVALSI è un canale di informazione imprescindibile per acquisire una rappresentazione uniforme e puntuale dei livelli di apprendimento degli studenti italiani, che a sua volta è il presupposto per individuare gli interventi pubblici necessari per riportare almeno alla media dell'Unione europea i tassi di abbandono scolastico in Italia e per elevare alla stessa media le prestazioni degli studenti italiani nelle varie discipline;
esprime
PARERE FAVOREVOLE
ALLEGATO 2
Schema di ordinanza ministeriale recante disciplina dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l'anno scolastico 2021/2022 (Atto n. 355).
PRIMA PROPOSTA DI PARERE DEL RELATORE
La VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione),
esaminato lo schema di ordinanza del Ministro dell'istruzione recante disciplina dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l'anno scolastico 2021/2022 (atto n. 355);
premesso che:
è apprezzabile la scelta del Ministero di individuare con gli allegati all'ordinanza le discipline oggetto della seconda prova scritta e di precisare che le relative tracce sono elaborate dalla singola sottocommissione di esame nel rispetto dei quadri di riferimento allegati al decreto ministeriale n. 769 del 26 novembre 2018, affinché detta prova sia aderente alle attività didattiche effettivamente svolte nel corso dell'anno scolastico sulle specifiche discipline di indirizzo;
è opportuno – per scongiurare il rischio che le seconde prove di indirizzo costruite a livello di istituto siano, nelle diverse realtà, ingiustificatamente difformi, e che ne nascano disparità di trattamento per gli studenti – che il Ministero dell'istruzione valuti la possibilità di fornire alle commissioni indirizzi che rendano chiari obiettivi e struttura della prova, assieme ai nodi essenziali delle discipline, e che confermino che il colloquio, anche alla luce del tratto ancora emergenziale della seconda prova, sia approfondito ed articolato;
quanto alle prove INVALSI, anche se non costituisce requisito per l'ammissione all'esame di Stato, è auspicabile la più ampia partecipazione delle scuole e degli studenti, atteso che la ricognizione degli apprendimenti attraverso il sistema di rilevazione INVALSI è un canale di informazione imprescindibile per acquisire una rappresentazione uniforme e puntuale dei livelli di apprendimento degli studenti italiani, che a sua volta è il presupposto per individuare gli interventi pubblici necessari per riportare almeno alla media dell'Unione europea i tassi di abbandono scolastico in Italia e per elevare alla stessa media le prestazioni degli studenti italiani nelle varie discipline;
esprime
PARERE FAVOREVOLE
ALLEGATO 3
Schema di ordinanza ministeriale recante disciplina dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l'anno scolastico 2021/2022 (Atto n. 355).
PARERE APPROVATO
La VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione),
esaminato lo schema di ordinanza del Ministro dell'istruzione recante disciplina dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l'anno scolastico 2021/2022 (atto n. 355);
premesso che:
è apprezzabile la scelta del Ministero di individuare con gli allegati all'ordinanza le discipline oggetto della seconda prova scritta e di precisare che le relative tracce sono elaborate dalla singola sottocommissione di esame nel rispetto dei quadri di riferimento allegati al decreto ministeriale n. 769 del 26 novembre 2018, affinché detta prova sia aderente alle attività didattiche effettivamente svolte nel corso dell'anno scolastico sulle specifiche discipline di indirizzo;
è opportuno – per scongiurare il rischio che le seconde prove di indirizzo costruite a livello di istituto siano, nelle diverse realtà, ingiustificatamente difformi, e che ne nascano disparità di trattamento per gli studenti – che il Ministero dell'istruzione valuti la possibilità di fornire alle commissioni indirizzi che rendano chiari obiettivi, struttura e valutazione della prova, assieme ai nodi essenziali delle discipline, e che confermino che il colloquio, anche alla luce del tratto ancora emergenziale della seconda prova, sia approfondito ed articolato;
quanto alle prove INVALSI, anche se non costituisce requisito per l'ammissione all'esame di Stato, è auspicabile la più ampia partecipazione delle scuole e degli studenti, atteso che la ricognizione degli apprendimenti attraverso il sistema di rilevazione INVALSI è un canale di informazione imprescindibile per acquisire una rappresentazione uniforme e puntuale dei livelli di apprendimento degli studenti italiani, che a sua volta è il presupposto per individuare gli interventi pubblici necessari per riportare almeno alla media dell'Unione europea i tassi di abbandono scolastico in Italia e per elevare alla stessa media le prestazioni degli studenti italiani nelle varie discipline;
esprime
PARERE FAVOREVOLE
ALLEGATO 4
Schema di ordinanza ministeriale concernente le modalità di costituzione e di nomina delle commissioni dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l'anno scolastico 2021/2022 (Atto n. 356).
PARERE APPROVATO
La VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione),
esaminato lo schema di ordinanza ministeriale concernente le modalità di costituzione e di nomina delle commissioni dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l'anno scolastico 2021/2022 (atto n. 356);
esprime
PARERE FAVOREVOLE
ALLEGATO 5
Sulla missione compiuta da una delegazione della Commissione negli Emirati arabi uniti per la presenza agli eventi della Knowledge and Learning Week presso il Padiglione Italia ad Expo Dubai 2020.
RELAZIONE
L'Esposizione universale di Dubai (Expo 2020) era inizialmente prevista per il 2020, ma è stata posticipata per la pandemia di Covid-19 e si sta svolgendo in questi mesi: è stata inaugurata il 1° ottobre 2021 e si concluderà il 31 marzo 2022.
Il programma del Padiglione Italia prevedeva dal 12 al 18 dicembre 2021 una settimana di iniziative su temi di interesse della nostra Commissione: scuola, università e ricerca (la cosiddetta Knowledge and Learning week).
In particolare, nei due giorni in cui la delegazione è stata presente, si sono svolti eventi promossi dal Ministero dell'università e della ricerca e dagli enti pubblici di ricerca: eventi attinenti all'università, alla ricerca scientifica e all'alta formazione artistica, musicale e coreutica; finalizzati a far conoscere all'estero le nostre università, i nostri centri di ricerca, le nostre istituzioni AFAM, per attirare dall'estero studenti, ricercatori, finanziatori, investitori.
Il primo evento, la mattina del 14 dicembre, era un forum dedicato alle istituzioni di ricerca italiane, dal titolo «Le istituzioni italiane di ricerca di fronte alle sfide globali» (Italian Research Institutions Facing Global Challenges). Lo scopo dell'evento – che era possibile seguire sia in presenza, sia da remoto – era presentare le principali attività condotte dai centri di ricerca italiani a livello internazionale e analizzare la percezione che della ricerca scientifica italiana hanno all'estero i maggiori protagonisti della scena scientifica.
L'evento si è sostanziato in una serie di relazioni. Dopo un intervento inaugurale da remoto della ministra Messa, hanno preso la parola alcuni oratori, in parte presenti, in parte collegati da remoto, che hanno raccontato la ricerca scientifica in Italia: la presidente del CNR, Maria Chiara Carrozza, il presidente dell'Istituto nazionale di fisica nucleare e presidente della Consulta degli Enti pubblici di ricerca, Antonio Zoccoli, il presidente dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Carlo Doglioni, il presidente dell'Istituto nazionale di astrofisica, Marco Tavani. Tra gli stranieri, hanno svolto interventi Atish Dabholkar, direttore dell'International Centre for theoretical Physics (ICTP), e Jan Hrusak, presidente dell'European Strategy Forum on Research Infrastructures (ESFRI), l'organismo per l'integrazione scientifica in Europa. L'evento è ben riuscito nell'intento di offrire in breve una rappresentazione del grande lavoro che si fa in Italia nel campo della ricerca scientifica, nell'ambito di programmi di ricerca di respiro internazionale.
Il pomeriggio del 14 dicembre la delegazione ha assistito a un concerto dal vivo organizzato dal Ministero dell'università e della ricerca per promuovere il sistema dell'Alta formazione artistica e musicale (AFAM). Il concerto si è tenuto all'aperto, nel luogo più centrale e iconico del sito di Expo 2021: nella piazza coperta da una vela a cupola simbolo dell'esposizione universale di Dubai. Di fronte a un pubblico internazionale, i giovani musicisti e cantanti dell'Orchestra sinfonica nazionale dei conservatori italiani, diretti dal maestro Luisella Chiarini, hanno eseguito alcuni dei pezzi e delle arie più note del repertorio lirico italiano: Verdi, Puccini, Bellini, Donizetti, Mascagni, Rossini. Al termine del concerto la delegazione ha salutato la maestra Chiarini, esprimendole, a nome della Commissione, apprezzamento per il successo del concerto, che ha confermato sullo scenario internazionale di Dubai l'immagine dell'Italia non solo come Paese del bel canto, ma anche come destinazione d'eccellenza, a livello mondiale, per i giovani che desiderano studiare musica e canto.
Il 15 dicembre era previsto un altro forum, nel Padiglione Italia, incentrato sul tema «Il mondo dentro i nostri confini» (The World within our Borders), che aveva lo scopo di presentare i programmi di studio internazionale attivati nelle università italiane, con l'obiettivo innanzitutto di attirare gli studenti stranieri e di invogliarli a studiare in Italia, ma anche di trattenere in Italia gli studenti italiani che vogliono una formazione più internazionale. In questo contesto hanno preso la parola, per loro interventi, il presidente della CRUI, Ferruccio Resta, e diversi rettori: il rettore dell'Università di Brescia, Maurizio Tira, il rettore dell'Università Ca' Foscari di Venezia, Tiziana Lippiello, il rettore dell'Università Federico II di Napoli, Matteo Lorito, il rettore della Scuola superiore universitaria IUSS di Pavia, Riccardo Pietrabissa, e il rettore dell'Università di Siena, Francesco Frati. Tra un intervento e l'altro è stato possibile ascoltare testimonianze di studenti stranieri che studiano in Italia. L'evento è stato concluso da un videomessaggio registrato del Premio Nobel Giorgio Parisi.
Il 15 dicembre la delegazione ha inoltre incontrato, per un colloquio su temi di comune interesse, una delegazione di emiratini componenti del Federal National Council (FNC), membri della Commissione di amicizia con i Parlamenti europei: erano presenti Sarah Falkinaz, presidente della delegazione, Dherar Belhoul, vicepresidente, oltre a Sheikha Al Tunaiji e Marwan Al Muhairi. Nel colloquio le parti sono state d'accordo sull'importanza di trovare il modo di rafforzare la cooperazione tra Italia ed Emirati arabi uniti, anche a livello parlamentare, in tutti i campi, a partire da quello della cultura e degli scambi di esperienze per gli studenti non solo universitari.
Successivamente, la delegazione ha incontrato – si è trattato di un incontro non programmato – la Ministra emiratina per la gioventù Shamma bint Suhail bin Faris Al Mazrouei, che ha accolto la delegazione nel padiglione emiratino per la gioventù, nel sito di Expo, raccontando ciò che il Governo emiratino sta facendo per coinvolgere la gioventù emiratina e prepararla alle sfide del futuro.
Con l'occasione, la delegazione ha visitato, sotto la guida del Commissario Glisenti e del suo staff, il Padiglione italiano e i Padiglioni di alcuni altri Paesi: oltre a quello degli Emirati arabi uniti, anche i Padiglioni di Giappone, Germania e Arabia Saudita.
Infine, la sera del 15 dicembre, la delegazione è stata ospite del Presidente della CRUI e Rettore del Politecnico di Milano, Ferruccio Resta, presso la sede del Politecnico di Milano a Dubai.
In tutte le fasi della missione, la delegazione è stata assistita dall'Ambasciata italiana nel Emirati arabi uniti.