IV Commissione

Difesa

Difesa (IV)

Commissione IV (Difesa)

Comm. IV

Difesa (IV)
SOMMARIO
Martedì 15 febbraio 2022

RISOLUZIONI:

Sulla pubblicità dei lavori ... 60

7-00770 Perego di Cremnago: Sulla figura del veterano (Discussione e rinvio) ... 60

7-00734 Roberto Rossini: Sulle iniziative da adottare per la semplificazione della procedura di autorizzazione alla sottoscrizione di contratti di sponsorizzazione per gli atleti militari (Seguito della discussione e rinvio) ... 61

ATTI DEL GOVERNO:

Sulla pubblicità dei lavori ... 61

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 04/2021, di integrazione del programma di A/R n. SMD 35/2019, relativo allo sviluppo ed omologazione di un sistema di difesa aerea di corto/medio raggio con una fornitura aggiuntiva di missili, lanciatori, corsi addestrativi e supporto logistico per il sistema Medium Advanced Air Defence System (MAADS) per l'Aeronautica militare. Atto n. 340 (Seguito esame e conclusione – Parere favorevole) ... 62

ALLEGATO 1 (Parere approvato) ... 65

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 15/2021, relativo alla SPIRA 2 – Programma Air Expeditionary Task Force – Combat Service Support (AETF-CSS) per Initial Operating Capability (IOC) velivoli 4ª/5ª generazione. Atto n. 341 (Seguito esame e conclusione – Parere favorevole) ... 62

ALLEGATO 2 (Parere approvato) ... 66

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 16/2021, relativo all'avvio di un piano di acquisizione di due nuovi cacciatorpediniere, incluso il munizionamento e il supporto tecnico-logistico decennale. Atto n. 342 (Seguito esame e conclusione – Parere favorevole) ... 62

ALLEGATO 3 (Parere approvato) ... 68

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 17/2021, riguardante l'acquisizione di un'unità navale per bonifiche subacquee (UBoS) e del relativo supporto tecnico-logistico comprensivo di scorte, dotazioni e supporto in servizio per il periodo di dieci anni successivo alla consegna dell'unità. Atto n. 343 (Seguito esame e conclusione – Parere favorevole) ... 63

ALLEGATO 4 (Parere approvato) ... 70

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 19/2021, relativo all'acquisizione e al sostegno logistico di mezzi, materiali ed equipaggiamenti per rinnovare la flotta di connettori tattici di superficie di tipo Raiding Craft disponibili in ambito Capacità nazionale di proiezione dal mare (CNPM). Atto n. 344 (Seguito esame e conclusione – Parere favorevole) ... 63

ALLEGATO 5 (Parere approvato) ... 72

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 20/2021, relativo all'acquisizione di 64 veicoli blindati anfibi (VBA) nelle varie versioni da assegnare ai reparti della Marina militare ed al relativo sostegno tecnico-logistico decennale. Atto n. 345 (Seguito esame e conclusione – Parere favorevole) ... 63

ALLEGATO 6 (Parere approvato) ... 73

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 26/2021, relativo all'acquisizione di 197 veicoli tattici medi multiruolo di seconda generazione (VTMM 2) in versione posto comando (PC) e 150 VTMM 2 nelle versioni specialistiche per le unità dell'Esercito italiano, comprensivi di supporto logistico decennale. Atto n. 346 (Seguito esame e conclusione – Parere favorevole) ... 64

ALLEGATO 7 (Parere approvato) ... 75

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 34/2021, relativo alla digitalizzazione dei sensori terrestri di difesa aerea Fixed Air Defence Radar (FADR), alla fornitura di corsi addestrativi e al supporto logistico per l'Aeronautica militare. Atto n. 347 (Seguito esame e conclusione – Parere favorevole) ... 64

ALLEGATO 8 (Parere approvato) ... 77

IV Commissione - Resoconto di martedì 15 febbraio 2022

RISOLUZIONI

  Martedì 15 febbraio 2022. — Presidenza della presidente Gianluca RIZZO. – Intervengono i sottosegretari di Stato per la difesa, Stefania Pucciarelli e Giorgio Mulè.

  La seduta comincia alle 13.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Gianluca RIZZO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

7-00770 Perego di Cremnago: Sulla figura del veterano.
(Discussione e rinvio).

  La Commissione inizia la discussione della risoluzione.

  Matteo PEREGO DI CREMNAGO (FI) illustra la risoluzione a sua prima firma evidenziando come in Italia, a differenza di altri Paesi e, in particolare, degli Stati Uniti d'America, vi sia ancora molto da lavorare per giungere al riconoscimento della figura del veterano.
  Osserva, quindi, che sono oramai trascorsi quaranta anni dalla prima partecipazione dell'Italia alle missioni internazionali e che, in questi decenni, migliaia di uomini e donne sono stati impiegati nei teatri operativi più complessi, con un serio tributo in termini di vite umane perse e di danni fisici e psicologici permanenti. Ritiene, dunque, importante superare una visione antica che identifichi i veterani con coloro che hanno partecipato alle due Grandi Guerre mondiali del XX secolo, dimenticando invece le migliaia di militari professionisti che hanno servito e protetto il Paese negli ultimi decenni. Si tratta di colmare una lacuna attribuendo la qualifica di veterano agli insigniti di ricompense al valor militare e al valore e al merito delle diverse Armi, ai militari vittime del terrorismo o riconosciuti vittime del dovere, nonché a coloro che hanno prestato servizio nelle Forze speciali per almeno 5 anni e nelle Forze armate per almeno 10 anni e siano stati impiegati nelle missioni internazionali.
  Fa presente, quindi, che negli Stati Uniti esiste la piattaforma Hiring Our Heroes la cui funzione è quella di facilitare il collegamento tra il mondo delle Forze armate e le aziende, creando una contaminazione positiva tra la Difesa e il mondo del lavoro. In Italia, invece, il Centro Veterani della Difesa è stato inaugurato solo da pochi anni e costituisce l'unico punto di riferimento per l'assistenza del personale militare che abbia subito traumi fisici o psichici nell'adempimento del proprio dovere nei diversi contesti addestrativi e operativi.
  Conclude riassumendo gli impegni che l'atto di indirizzo prevede, ponendo l'accento, in particolare, sulla necessità di riconoscere la figura del veterano, di adottare le opportune iniziative per accompagnare la transizione nella società civile dei veterani, di potenziare l'assistenza medico-psicologica riabilitativa offerta ai veterani e di aumentare gli stanziamenti a favore del Centro Veterani della Difesa.

  La Sottosegretaria Stefania PUCCIARELLI ringrazia il presentatore dell'atto di indirizzo per l'iniziativa che porta all'attenzione del Governo e della Commissione il tema assai importante della mancanza di riconoscimento della figura del veterano. Sottolinea come la questione del supporto psicologico da assicurare ai militari che nell'impiego operativo abbiano patito situazioni di stress sia fondamentale per la Difesa e si dichiara fiduciosa che il lavoro svolto con la Commissione sarà sicuramente proficuo.

  Salvatore DEIDDA (FDI) concorda sull'importanza del tema posto dal presentatore dell'atto di indirizzo ed invita a riflettere sulle conseguenze che possono derivare sulla vita dei nostri militari dal loro impiego nei vari contesti operativi. Sottolinea come non bisognerebbe soffermarsi soltanto a esaminare il trend crescente della spesa per il personale militare, ma occorra prendere in considerazione anche l'aumento dell'età media dei nostri soldati e cercare di varare provvedimenti in grado di favorire il loro transito nella società civile. Rimarca anche l'importanza di assicurare un adeguato sostegno psicologico a quanti abbiano subito traumi nell'ambito dell'impiego operativo ed auspica che la Commissione, così come si è dimostrata unanime nel rivendicare la necessità di aumentare le risorse per le dotazioni strumentali delle nostre Forze armate, sia altrettanto unita nel lavorare per garantire al capitale umano i più idonei percorsi d'impiego.

  Roberto ROSSINI (M5S) ringrazia il presentatore dell'atto di indirizzo per l'iniziativa, che si integra con quanto già fatto dalla Commissione sul tema del supporto psicologico al personale delle Forze armate in servizio. Ritiene che si riuscirà sicuramente a produrre un ottimo lavoro e mette a disposizione il proprio contributo affinché possano essere incrementate le tutele offerte al personale militare.

  Gianluca RIZZO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

7-00734 Roberto Rossini: Sulle iniziative da adottare per la semplificazione della procedura di autorizzazione alla sottoscrizione di contratti di sponsorizzazione per gli atleti militari.
(Seguito della discussione e rinvio).

  La Commissione prosegue la discussione della risoluzione, rinviata nella seduta del 10 febbraio 2022.

  Roberto ROSSINI (M5S) manifesta la propria disponibilità a interloquire con i colleghi dei vari gruppi e con il Governo per raggiungere il più ampio consenso sull'atto di indirizzo.

  Gianluca RIZZO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.20.

ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 15 febbraio 2022. — Presidenza del presidente Gianluca RIZZO. – Intervengono i sottosegretari di Stato per la difesa, Giorgio Mulè e Stefania Pucciarelli.

  La seduta comincia alle 13.20.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Gianluca RIZZO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 04/2021, di integrazione del programma di A/R n. SMD 35/2019, relativo allo sviluppo ed omologazione di un sistema di difesa aerea di corto/medio raggio con una fornitura aggiuntiva di missili, lanciatori, corsi addestrativi e supporto logistico per il sistema Medium Advanced Air Defence System (MAADS) per l'Aeronautica militare.
Atto n. 340.
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto in titolo, rinviato nella seduta del 9 febbraio 2022.

  Maria TRIPODI (FI), relatrice, presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).

  Salvatore DEIDDA (FDI) richiama alcune interviste fatte negli ultimi giorni ai deputati della Commissione Difesa a proposito dei numerosi programmi d'arma sottoposti al parere parlamentare ed esprime apprezzamento per la circostanza che la risposta fornita dai colleghi ascoltati sia stata unanime, senza averla preventivamente concordata. Osserva, quindi, che non è corretto domandare se un programma d'arma, come ad esempio quello in esame, possa definirsi di offesa oppure di difesa, dal momento che l'arma, di per sé, non è né buona né cattiva, ma è l'uso che ne viene fatto a qualificarla in tal modo.
  Ricorda, quindi, che l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa e che le dotazioni strumentali delle nostre Forze armate servono alla difesa del Paese.
  Conclude manifestando apprezzamento per la ripresa degli investimenti della Difesa dopo un periodo di contrazione delle dotazioni dello Strumento militare e per l'unità di intenti della Commissione.

  Giovanni Luca ARESTA (M5S) preannuncia il parere favorevole del gruppo del M5S su tutte le proposte di parere riferite ai programmi d'arma in discussione, ritenendo fondamentale dotare le Forze armate italiane di mezzi tecnologici avanzati ed adeguati ai contesti dei teatri operativi nei quali verranno impiegati. Sottolinea, tuttavia, come sia altrettanto importante prestare la dovuta attenzione alla componente umana, nelle sue articolazioni del personale militare e civile della difesa, e alle problematiche che rischiano di compromettere l'efficienza e le capacità del personale predetto in rapporto alle missioni cui le forze armate sono chiamate. Sollecita, altresì, il Governo ad assumere con maggiore coraggio ogni iniziativa utile affinché i diversi provvedimenti, calendarizzati per l'esame dell'aula già dalle prossime settimane, afferenti proprio ai temi del personale militare e civile della Difesa, possano trovare una opportuna e definitiva soluzione.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva, all'unanimità, la proposta di parere testé illustrata dalla relatrice.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 15/2021, relativo alla SPIRA 2 – Programma Air Expeditionary Task Force – Combat Service Support (AETF-CSS) per Initial Operating Capability (IOC) velivoli 4ª/5ª generazione.
Atto n. 341.
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto in titolo, rinviato nella seduta del 9 febbraio 2022.

  Tiziana PICCOLO (LEGA), relatrice, presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato 2).

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva, all'unanimità, la proposta di parere testé illustrata dalla relatrice.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 16/2021, relativo all'avvio di un piano di acquisizione di due nuovi cacciatorpediniere, incluso il munizionamento e il supporto tecnico-logistico decennale.
Atto n. 342.
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto in titolo, rinviato nella seduta del 9 febbraio 2022.

  Francesco D'UVA (M5S), relatore, presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato 3), esprimendo soddisfazione per il lavoro finora svolto dalla Commissione sui programmi d'arma. Auspica, quindi, che altrettanto importanti possano essere i risultati sul lavoro relativo al personale militare, con particolare riguardo a quello della Marina che si trova in una grave situazione di carenza di organico.

  La Sottosegretaria Stefania PUCCIARELLI concorda con le considerazioni svolte dal relatore e sottolinea, in particolare, la situazione del personale della Marina, che spesso è costretto a imbarcarsi nuovamente senza avere effettuato il periodo di riposo a terra.

  Salvatore DEIDDA (FDI) preannuncia il voto favorevole del gruppo di Fratelli d'Italia e rinnova l'auspicio che una delle due nuove Unità navali sia intitolata a Giuseppe Aonzo, medaglia d'oro al valor militare per avere partecipato insieme capitano di corvetta Luigi Rizzo all'impresa di Premuda.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva, all'unanimità, la proposta di parere testé illustrata dal relatore.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 17/2021, riguardante l'acquisizione di un'unità navale per bonifiche subacquee (UBoS) e del relativo supporto tecnico-logistico comprensivo di scorte, dotazioni e supporto in servizio per il periodo di dieci anni successivo alla consegna dell'unità.
Atto n. 343.
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto in titolo, rinviato nella seduta del 9 febbraio 2022.

  Gianluca RIZZO, presidente e relatore, presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato 4).

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva, all'unanimità, la proposta di parere.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 19/2021, relativo all'acquisizione e al sostegno logistico di mezzi, materiali ed equipaggiamenti per rinnovare la flotta di connettori tattici di superficie di tipo Raiding Craft disponibili in ambito Capacità nazionale di proiezione dal mare (CNPM).
Atto n. 344.
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto in titolo, rinviato nella seduta del 9 febbraio 2022.

  Matteo PEREGO DI CREMNAGO (FI), relatore, presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato 5).

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva, all'unanimità, la proposta di parere testé illustrata dal relatore.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 20/2021, relativo all'acquisizione di 64 veicoli blindati anfibi (VBA) nelle varie versioni da assegnare ai reparti della Marina militare ed al relativo sostegno tecnico-logistico decennale.
Atto n. 345.
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto in titolo, rinviato nella seduta del 9 febbraio 2022.

  Gianluca RIZZO, presidente, in sostituzione del relatore, onorevole Pagani, impossibilitato a partecipare alla seduta odierna, presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato 6).

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva, all'unanimità, la proposta di parere.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 26/2021, relativo all'acquisizione di 197 veicoli tattici medi multiruolo di seconda generazione (VTMM 2) in versione posto comando (PC) e 150 VTMM 2 nelle versioni specialistiche per le unità dell'Esercito italiano, comprensivi di supporto logistico decennale.
Atto n. 346.
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto in titolo, rinviato nella seduta del 9 febbraio 2022.

  Giuseppina OCCHIONERO (IV), relatrice, presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato 7).

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva, all'unanimità, la proposta di parere della relatrice.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 34/2021, relativo alla digitalizzazione dei sensori terrestri di difesa aerea Fixed Air Defence Radar (FADR), alla fornitura di corsi addestrativi e al supporto logistico per l'Aeronautica militare.
Atto n. 347.
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto in titolo, rinviato nella seduta del 9 febbraio 2022.

  Gianluca RIZZO, presidente, in sostituzione della relatrice, onorevole Fantuz, impossibilitata a partecipare alla seduta odierna, presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato 8).

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva, all'unanimità, la proposta di parere.

  La seduta termina alle 14.05.

IV Commissione - martedì 15 febbraio 2022

ALLEGATO 1

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 04/2021, di integrazione del programma di A/R n. SMD 35/2019, relativo allo sviluppo ed omologazione di un sistema di difesa aerea di corto/medio raggio con una fornitura aggiuntiva di missili, lanciatori, corsi addestrativi e supporto logistico per il sistema Medium Advanced Air Defence System (MAADS) per l'Aeronautica militare. Atto n. 340.

PARERE APPROVATO

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato lo schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di ammodernamento e rinnovamento SMD n. 04/2021, di integrazione del programma interforze SMD n. 35/2019, relativo allo sviluppo ed omologazione di un sistema di Difesa aerea di corto-medio raggio, con una fornitura aggiuntiva di missili, lanciatori, corsi addestrativi e supporto logistico per il sistema MAADS (Medium Advanced Air Defence System) per l'Aeronautica militare (Atto del Governo n. 340);

   premesso che il programma pluriennale in esame è finalizzato a risolvere il grave gap capacitivo che si è venuto a determinare nella difesa aerea nazionale operata dall'Aeronautica militare a causa dell'interruzione, per problematiche di sicurezza ed obsolescenza tecnica, del servizio svolto dal missile Aspide, accelerando l'approvvigionamento di missili, lanciatori e servizi di supporto che garantiscano una prima capacità operativa di corto-medio raggio (Ground Based Air Defence – GBAD);

   in particolare, il programma è riferito all'acquisizione dei missili CAMM-ER e dei relativi lanciatori, all'integrazione dei lanciatori con il sistema radar e di Comando e Controllo SIRIUS, all'acquisizione dei veicoli per la mobilità del sistema, alla fornitura del supporto logistico per il mantenimento dell'efficienza e operatività dei sistemi MAADS, al soddisfacimento ed evoluzione del requisito CIS (Communication Information Systems), all'acquisizione delle parti di ricambio e dei consumabili per l'effettuazione di attività manutentive straordinarie non programmabili fino al previsto livello tecnico, nonché alla risoluzione delle obsolescenze degli attuali sistemi, all'adeguamento infrastrutturale e all'addestramento del personale;

   con esso, pertanto, si intende integrare il programma SMD n. 35/2019 avviato nel 2019 e il cui termine è attualmente previsto per gli anni 2023-2024;

   considerato che lo scopo del programma verrà perseguito attraverso la realizzazione di cinque unità MAADS (Medium Advanced Air Defence System), inclusive dei relativi veicoli per la mobilità, da rendere disponibili al 2° Stormo di Rivolto;

   evidenziato che l'avvio del programma era previsto nel corso 2021 e la sua conclusione nel 2033, e che i settori dell'industria prevalentemente interessati sono quelli della meccanica, dell'elettronica e della sistemistica, all'interno dei quali si annoverano il settore della propulsione missilistica allo stato solido e quello della sistemistica strutturale e funzionale dei lanciatori, nonché i settori della sensoristica, e delle comunicazioni terra-missile via data link;

   rilevato che l'onere complessivo previsto è stimato, con riferimento alla quota per l'Aeronautica militare, in 367,9 milioni di euro, a condizioni economiche 2020, articolato in più tranches, di cui la prima, pari a 127,9 milioni di euro, verrà finanziata tramite i capitoli del settore investimento del bilancio ordinario del Ministero della difesa nell'ambito delle risorse di cui all'articolo 1, comma 14 della legge di bilancio 2020 e sarà destinata all'acquisizione dei primi sistemi completi di missili, del relativo equipaggiamento e dei mezzi per la movimentazione su strada, all'avvio e mantenimento del supporto logistico integrato (SLI), all'effettuazione dei primi corsi per il personale operativo e tecnico, nonché agli adeguamenti infrastrutturali del sito operativo e di quello manutentivo, mentre la seconda tranche, per un valore di 110 milioni di euro, verrà anch'essa finanziata tramite i capitoli del settore investimento del bilancio ordinario del Ministero della difesa nell'ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente sul capitolo 7120-03 e garantirà il supporto logistico integrato (SLI) dei sistemi acquisiti dall'Aeronautica militare fino al 2029;

   sottolineato che il completamento del programma, per il restante valore di 130 milioni di euro, sarà realizzato attraverso successivi provvedimenti che potranno essere contrattualizzati subordinatamente all'eventuale rifinanziamento dell'intervento e consentirà di raggiungere la piena capacità operativa (Full Operational Capability – FOC) grazie al completamento della fornitura degli ultimi due sistemi, comprensivi di apparati, mezzi ed equipaggiamenti, garantendo al contempo il supporto logistico integrato dei sistemi acquisiti fino al 2033;

   constatato che il programma in esame è riportato nel Documento programmatico pluriennale della Difesa per il triennio 2021-2023 tra le schede dei programmi maggiori di previsto avvio;

   preso atto dei rilievi di carattere finanziario espressi dalla Commissione Bilancio nella seduta dell'8 febbraio 2022;

   uditi i chiarimenti forniti dal rappresentante del Governo nella seduta del 9 febbraio 2022,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

ALLEGATO 2

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 15/2021, relativo alla SPIRA 2 – Programma Air Expeditionary Task Force – Combat Service Support (AETF-CSS) per Initial Operating Capability (IOC) velivoli 4ª/5ª generazione. Atto n. 341.

PARERE APPROVATO

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato lo schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di Ammodernamento e Rinnovamento SMD n. 15/2021, con il quale si intende realizzare la «Spira 2» – Programma AETF-CSS (Air Expeditionary Task Force Combat Service Support) per la capacità operativa iniziale (IOC) dei velivoli aerei di quarta e quinta generazione (Atto del Governo n. 341);

   premesso che:

    il programma pluriennale in esame è finalizzato all'acquisizione di una serie di mezzi, materiali ed equipaggiamenti volti ad assicurare un rapido, efficace e sicuro impiego e supporto dei mezzi aerei di quarta e quinta generazione, nei vari contesti operativi, sia in territorio nazionale che estero;

    in particolare, l'obiettivo del programma è quello di implementare la capacità di supporto alle attività di combattimento aereo dell'Aeronautica militare (Air Combat Service Support), anche al fine del conseguimento degli standard previsti in ambito NATO;

    esso si caratterizza per il suo approccio modulare e incrementale e dovrà tener conto, in sede di attuazione, dell'esperienza maturata nei diversi teatri operativi;

    con riferimento ai vari requisiti capacitivi, vengono definiti di livello base gli equipaggiamenti, i mezzi ed i sistemi essenziali; di livello intermedio i sistemi necessari; infine, di livello avanzato, i sistemi considerati auspicabili;

    in relazione alle capacità offerte vengono segnalate l'assistenza alle linee di volo, la protezione dalle minacce chimiche batteriologiche (Chemical Biological Radiological Nuclear – CBRN) e alle minacce da ordigni esplosivi ordinari (Explosive Ordinance Disposal – EOD), il supporto sanitario, servizi di controllo del traffico aereo e meteorologici, servizi antincendio e salvamento equipaggi di volo, servizi di telecomunicazioni, telematica, videosorveglianza e sistemi antintrusione, depositi carbolubrificanti, servizi antincendio e salvamento equipaggi di volo, la protezione degli alloggi, delle infrastrutture mobili per la gestione e la custodia delle armi e del munizionamento;

    i settori industriali principalmente interessati sono quelli inerenti la meccanica e gli equipaggiamenti con prevedibili positive ricadute sull'industria nazionale – essendo le capacità industriali necessarie alla realizzazione del programma ben espresse in tale ambito – e concrete prospettive di export, legate principalmente alle numerose attività di cooperazione in domini ad alta tecnologia, quali quelli aerospaziale e cyber;

    considerato che l'avvio del programma era previsto nel 2021 e la sua presumibile conclusione nel 2033 per un costo complessivo pari 23,8 milioni di euro, di cui 12 milioni finanziati tramite i capitoli del settore investimento del bilancio ordinario del Ministero della difesa, nell'ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente, e 11,8 milioni tramite gli stanziamenti derivanti dalla ripartizione del Fondo istituito dall'articolo 1, comma 95, della legge di bilancio 2019;

    constatato che il Documento programmatico pluriennale della Difesa per il triennio 2021-2023 contempla il programma in esame nell'ambito delle schede relative ai programmi maggiori di previsto avvio, con un fabbisogno complessivo stimato in 365 milioni di euro, di cui risulta già conclusa, nel periodo tra il 2010 e il 2019, una prima quota parte ammontante a 66 milioni complessivi, e che la restante parte, pari, a 275,2 milioni, viene al momento parzialmente rifinanziata per 11,8 milioni tramite le risorse recate dal fondo per gli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese (articolo 1, comma 95 legge di bilancio 2019) e per 12 milioni a valere sui capitoli del bilancio ordinario del Ministero della difesa;

    preso atto dei rilievi di carattere finanziario espressi dalla Commissione Bilancio nella seduta dell'8 febbraio 2022;

    uditi i chiarimenti forniti dal rappresentante del Governo nella seduta del 9 febbraio 2022,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

ALLEGATO 3

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 16/2021, relativo all'avvio di un piano di acquisizione di due nuovi cacciatorpediniere, incluso il munizionamento e il supporto tecnico-logistico decennale. Atto n. 342.

PARERE APPROVATO

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato lo schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di ammodernamento e rinnovamento SMD n. 16/2021, relativo all'avvio di un piano di acquisizione di due nuovi cacciatorpediniere, incluso il munizionamento e il supporto tecnico-logistico decennale (Atto del Governo n. 342);

   premesso che:

    il programma pluriennale in esame si pone l'obiettivo di rinnovare la linea Cacciatorpediniere attraverso l'acquisizione di due unità di moderna concezione e del relativo sostegno logistico decennale e risulta articolato su due distinte fasi: la prima, relativa agli studi propedeutici e alla definizione delle migliori soluzioni tecnico-operativo-logistiche progettuali; la seconda, riferita alla realizzazione delle due unità e all'erogazione del relativo sostegno logistico;

    in particolare, le due unità di una nuova Classe di Cacciatorpediniere saranno caratterizzate da spiccate doti di robustezza, resistenza, flessibilità d'impiego e dovranno essere in grado di assolvere all'intero spettro delle missioni nei tre domini, superficie, subacqueo e aereo, con pronunciate capacità di difesa aerea e missilistica, anche di tipo balistico;

    l'ingresso in servizio delle due nuove Cacciatorpediniere è indispensabile a garantire la disponibilità continuativa di capacità anti-aerea in ordine di rotazione ad almeno tre navi pronte per l'assolvimento dei compiti associati alla missione Difesa dello Stato, controllo delle aree marittime di competenza, supporto alla difesa aerea nazionale ed alla missione Difesa degli spazi euro-atlantici, supporto alle attività regionali di NATO e UE;

    il programma è concepito secondo un piano di sviluppo pluriennale il cui avvio era previsto nel 2021 e la conclusione nel 2035, e si basa su un progetto già realizzato dalla cantieristica nazionale;

    l'onere previsionale complessivo del programma è di 2 miliardi e 700 milioni di euro, di cui 2 miliardi e 349,1 milioni finalizzati all'avvio degli studi propedeutici, all'acquisizione delle due Unità navali, nonché all'acquisizione di una prima tranche di munizionamento e al supporto logistico quinquennale, mentre il restante valore pari a 350,9 milioni di euro, sarà finanziato attraverso successivi provvedimenti rivolti all'acquisizione della seconda tranche di munizionamento e all'estensione del sostegno logistico relativo a tutto il primo decennio di servizio operativo;

    considerato che, sulla scorta dell'ampio interesse internazionale registrato dalle capacità tecnologiche e cantieristiche espresse dalle Unità classe Bergamini (FREMM), è presumibile che anche il nuovo programma di acquisizione di due nuovi Cacciatorpediniere possa a sua volta riscuotere un altrettanto diffuso interesse internazionale, con prospettive di cooperazione e di export;

    evidenziato che le aree geografiche principalmente coinvolte dalla produzione saranno la regione Liguria ed il Lazio e che, inoltre, l'indotto generato dal programma interesserà anche Puglia, Sicilia, Piemonte, Lombardia, Campania, Veneto ed Emilia Romagna, con il coinvolgimento delle piccole e medie imprese che operano nel settore dei servizi e delle forniture di apparati e sistemi riguardanti la cantieristica navale, afferenti sia alla parte relativa alla piattaforma, sia ai sistemi di telecomunicazioni e di comando e controllo delle Unità in argomento;

    ritenuto particolarmente rilevante che le imprese affidatarie del contratto valutino di realizzare la commessa, anche in riferimento alla manutenzione, attraverso gli strumenti tecnologici e di personale a loro disposizione, in modo da evitare, per quanto possibile, la creazione di ulteriori supply chains che, nel tempo, potrebbero portare a disperdere il patrimonio di conoscenze tecnologiche dell'industria nazionale operante nell'ambito della Difesa;

    constatato che il programma in esame è riportato nel Documento programmatico pluriennale della Difesa per il triennio 2021-2023 tra le schede dei programmi di previsto avvio e che le nuove unità sostituiranno Nave Mimbelli e Nave Durand de la Penne;

    preso atto dei rilievi di carattere finanziario espressi dalla Commissione Bilancio nella seduta dell'8 febbraio 2022;

    uditi i chiarimenti forniti dal rappresentante del Governo nella seduta del 9 febbraio 2022,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

ALLEGATO 4

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 17/2021, riguardante l'acquisizione di un'unità navale per bonifiche subacquee (UBoS) e del relativo supporto tecnico-logistico comprensivo di scorte, dotazioni e supporto in servizio per il periodo di dieci anni successivo alla consegna dell'unità. Atto n. 343.

PARERE APPROVATO

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato lo schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di ammodernamento e rinnovamento SMD n. 17/2021, riguardante l'acquisizione di un'unità navale per bonifiche subacquee (UBoS) e del relativo supporto tecnico-logistico comprensivo di scorte, dotazioni e supporto in servizio per il periodo di dieci anni successivo alla consegna (Atto del Governo n. 343);

   premesso che il programma pluriennale in esame è riferito all'acquisizione di una piattaforma navale da destinare alle specifiche attività di bonifica dell'ambiente marino e al recupero degli oggetti inquinanti e potenzialmente dannosi per l'ecosistema giacenti sul fondale, nonché al relativo supporto tecnico-logistico comprensivo di scorte, dotazioni e supporto in servizio per il periodo di 10 anni successivo alla consegna della stessa unità navale;

   più in particolare, l'obiettivo del programma è il rinnovamento delle unità del Gruppo Navale Speciale (GNS) del Comando Raggruppamento Subacquei ed Incursori (COMSUBIN) della Marina militare e prevede l'acquisizione di una nuova unità navale per effettuare un'ampia gamma di operazioni subacquee complesse in un vasto spettro di scenari operativi d'impiego, tra i quali quelli che contemplano il concorso della Difesa in occasione di eventi straordinari e calamità naturali;

   la piattaforma dovrà essere caratterizzata da particolare flessibilità dei sistemi e delle apparecchiature imbarcabili, trasportabili ed utilizzabili da bordo, che consentano al Raggruppamento Subacquei ed Incursori di disporre, senza soluzione di continuità, delle capacità operative al momento assicurate da Nave Pedretti e Nave Marino, vicine al termine della loro vita operativa;

   essa, inoltre, potrà concorrere con le altre realtà istituzionali in caso di pubbliche calamità e di eventi di straordinaria necessità e urgenza, fornendo un contributo nei campi della pubblica utilità, della tutela ambientale e della ricerca scientifica;

   l'avvio del programma, di rapida contrattualizzazione in quanto basato su una tipologia di progetto navale ad elevata modularità e flessibilità d'impiego, era originariamente previsto nel 2021 e la sua conclusione nel 2033;

   l'onere previsionale complessivo del programma è di 35,38 milioni di euro ed è finanziato tramite gli stanziamenti derivanti dalla ripartizione del fondo investimenti di cui all'articolo 1, comma 1072 della legge di bilancio 2018, allocati sul bilancio del Ministero della difesa;

   considerato che i settori industriali principalmente interessati dal programma sono quelli della cantieristica, non solo militare, essendo indirizzato allo sviluppo di tecnologie con potenziali ricadute anche nel settore civile, e che alle attività produttive si aggiungerà l'indotto delle attività manutentive future a cura dell'Arsenale militare della Spezia, sede di assegnazione dell'unità;

   considerato, altresì, che l'indotto delle PMI coinvolgerà varie aree geografiche del Paese, come Liguria e Lazio, Puglia, Sicilia, Piemonte, Lombardia, Campania, Veneto ed Emilia Romagna e che il progetto, sviluppando un mezzo altamente specializzato nel settore delle bonifiche marine, presenta prospettive di export nell'ottica della transizione ecologica dell'UE, con specifico riferimento alla tutela dell'ambiente marino;

   ritenuto particolarmente rilevante che le imprese affidatarie del contratto valutino di realizzare la commessa, anche in riferimento alla manutenzione, attraverso gli strumenti tecnologici e di personale a loro disposizione, in modo da evitare, per quanto possibile, la creazione di ulteriori supply chains che, nel tempo, potrebbero portare a disperdere il patrimonio di conoscenze tecnologiche dell'industria nazionale operante nell'ambito della Difesa;

   constatato che il programma in esame è riportato nel Documento programmatico pluriennale della Difesa per il triennio 2021-2023 tra le schede dei programmi di previsto avvio;

   preso atto della valutazione favorevole sui profili di carattere finanziario espressa dalla Commissione Bilancio nella seduta dell'8 febbraio 2022,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

ALLEGATO 5

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 19/2021, relativo all'acquisizione e al sostegno logistico di mezzi, materiali ed equipaggiamenti per rinnovare la flotta di connettori tattici di superficie di tipo Raiding Craft disponibili in ambito Capacità nazionale di proiezione dal mare (CNPM). Atto n. 344.

PARERE APPROVATO

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato lo schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di ammodernamento e rinnovamento SMD n. 19/2021, relativo all'acquisizione e al sostegno logistico di mezzi, materiali ed equipaggiamenti per rinnovare la flotta di connettori tattici di superficie di tipo Raiding Craft disponibili in ambito capacità nazionale di proiezione dal mare (Atto del Governo n. 344);

   premesso che il programma pluriennale in esame si riferisce all'acquisizione di 32 natanti d'assalto impiegabili per operazioni anfibie (Raiding Craft), di cui 16 per la Marina militare e 16 per l'Esercito italiano, in differenti versioni, nonché del relativo supporto logistico e delle strutture e mezzi per consentirne la messa in mare ed il recupero, il supporto e la manutenzione su shelter;

   la nuova linea di natanti d'assalto consentirà di proiettare a terra le unità d'assalto della forza da sbarco, sfruttando il mare come spazio di manovra per individuare i gap nello schieramento avversario e infiltrare rapidamente le forze sugli obiettivi costieri assegnati;

   i nuovi connettori tattici dovranno possedere spiccate doti di navigazione, velocità e manovrabilità in mare aperto, sotto-costa e in acque interne, capacità di imbarcare e operare dalle unità anfibie della Marina militare, capacità di trasporto di una squadra fucilieri per ciascun Raiding Craft, capacità di sbarco sia su costa bassa e sabbiosa che su costa alta e rocciosa, allestimento modulare al fine di rendere le piattaforme perfettamente interoperabili nell'ambito della capacità nazionale di proiezione dal mare e di aumentare l'efficacia operativa della forza da sbarco;

   il programma, il cui avvio era inizialmente previsto nel 2021, prevede una durata di 5 anni (2021-2025) e un costo complessivo di 46 milioni di euro finanziati tramite gli stanziamenti tratti dal bilancio ordinario della Difesa nell'ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente;

   constatato che il programma in esame è riportato nel Documento programmatico pluriennale della Difesa per il triennio 2021-2023 tra le schede dei programmi di previsto avvio;

   preso atto della valutazione favorevole sui profili di carattere finanziario espressa dalla Commissione Bilancio nella seduta dell'8 febbraio 2022,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

ALLEGATO 6

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 20/2021, relativo all'acquisizione di 64 veicoli blindati anfibi (VBA) nelle varie versioni da assegnare ai reparti della Marina militare ed al relativo sostegno tecnico-logistico decennale. Atto n. 345.

PARERE APPROVATO

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato lo schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di ammodernamento e rinnovamento SMD n. 20/2021, relativo all'acquisizione di 64 veicoli blindati anfibi (VBA) nelle varie versioni da assegnare ai reparti della Marina militare ed al relativo sostegno tecnico-logistico decennale (Atto del Governo n. 345);

   premesso che:

    il programma pluriennale in esame prevede l'acquisizione di 64 veicoli blindati anfibi (VBA) da assegnare ai Reparti della Marina militare, comprensivi del relativo sostegno tecnico logistico decennale, di cui una prima tranche di 34 unità finanziate con risorse individuate e specificate già nello schema di decreto;

    attualmente, la forza da sbarco dei Reparti della Marina militare non è dotata di una piattaforma in grado di essere proiettata dal mare da distanze superiori all'orizzonte ottico e garantire, una volta a terra, il prosieguo in profondità della manovra, assicurando al contempo un elevato grado di protezione al personale trasportato;

    il nuovo mezzo sarà in grado di assolvere un ampio spettro di operazioni di supporto alle forze speciali, di assistenza umanitaria, di evacuazione di civili e di cooperazione in materia di sicurezza e deterrenza e dovrà essere dotato di adeguata protezione balistica e anti-mina e di armamento in grado di garantire una superiore capacità d'ingaggio negli scenari ad alta intensità;

    la nuova piattaforma è frutto di una progettazione nazionale e, pertanto, l'intera filiera produttiva potrà svilupparsi in Italia, con notevoli ritorni industriali e positive ricadute sul piano occupazionale, anche nell'indotto diretto ed indiretto;

   considerato che:

    il programma, il cui avvio era inizialmente previsto nel 2021, dovrebbe concludersi nel 2034;

    l'onere previsionale complessivo del programma è stimato in 600 milioni suddiviso in due interventi, il primo dei quali, pari a 326 milioni di euro, finalizzato all'acquisizione di 34 veicoli blindati anfibi e relativo sostegno tecnico-logistico decennale;

    la spesa di 326 milioni è finanziata, limitatamente a 206 milioni, a valere sugli stanziamenti derivanti dalla ripartizione del fondo investimenti di cui all'articolo 1, comma 14 della legge di bilancio 2020 e, per i restanti 120 milioni, sui capitoli a fabbisogno del settore investimento del bilancio ordinario del Ministero della difesa nell'ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente;

    per quanto attiene al completamento del programma, il restante valore previsionale complessivo di 274 milioni, necessario per l'acquisizione di ulteriori 30 veicoli e relativo supporto logistico, sarà realizzato attraverso successivi provvedimenti che potranno essere contrattualizzati subordinatamente all'eventuale rifinanziamento dell'intervento;

    constatato che il programma in esame è riportato nel Documento programmatico pluriennale della Difesa per il triennio 2021-2023 tra le schede dei programmi di previsto avvio;

    preso atto dei rilievi di carattere finanziario espressi dalla Commissione Bilancio nella seduta dell'8 febbraio 2022;

    uditi i chiarimenti forniti dal rappresentante del Governo nella seduta del 9 febbraio 2022,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

ALLEGATO 7

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 26/2021, relativo all'acquisizione di 197 veicoli tattici medi multiruolo di seconda generazione (VTMM 2) in versione posto comando (PC) e 150 VTMM 2 nelle versioni specialistiche per le unità dell'Esercito italiano, comprensivi di supporto logistico decennale. Atto n. 346.

PARERE APPROVATO

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato lo schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di ammodernamento e rinnovamento SMD n. 26/2021, relativo all'acquisizione di 197 veicoli tattici medi multiruolo di seconda generazione (VTMM 2) in versione posto comando (PC) e 150 VTMM 2 nelle versioni specialistiche per le unità dell'Esercito italiano, comprensivi di supporto logistico decennale (Atto del Governo n. 346);

   premesso che:

    il programma pluriennale in esame è volto all'acquisizione di veicoli tattici medi multiruolo di seconda generazione (VTMM 2) caratterizzati da standard di sicurezza, protezione, maneggevolezza, capacità di carico e capacità di connessione radio e satellitari incrementati rispetto ai veicoli di prima generazione;

    le piattaforme di prevista acquisizione dovranno essere in grado di svolgere le funzioni assegnate in contesti operativi fuori area, nell'ambito delle operazioni in supporto alla pace, ovvero a più alta intensità, in scenari operativi simmetrici/asimmetrici e ibridi e, pertanto, di assoluta importanza è la capacità di tali mezzi di assicurare un'elevata protezione del personale che lo impiega, aumentando la sicurezza delle operazioni;

    nel complesso il programma prevede sia l'attività di ricerca e sviluppo delle piattaforme di seconda generazione nella versione 6x6, sia l'acquisizione di n. 197 veicoli VTMM 2 6x6 in versione posto comando e di 150 veicoli nelle versioni specialistiche Ambulanza e RCP (Route Clearance Package), nonché il supporto logistico decennale, che comprende, tra l'altro, la formazione del personale operatore e manutentore dei veicoli e l'acquisizione delle attrezzature di officina necessarie alla manutenzione dei veicoli stessi;

    il programma, il cui avvio era originariamente previsto nel corso 2021, si concluderà nel 2034 e interesserà prevalentemente i settori industriali della meccanica e dell'elettronica;

   considerato che:

    l'onere complessivo previsto è stimato in 2 miliardi e 179 milioni di euro, suddivisi in più tranche, la prima delle quali, per complessivi 348 milioni di euro, consentirà lo sviluppo delle piattaforme in configurazione posto comando 6x6 e l'acquisizione dei veicoli posto comando nelle versioni 6x6 in un quantitativo pari a circa 45 veicoli, comprensivi del supporto logistico decennale;

    il completamento del programma, per ulteriori 1 miliardo e 831 milioni di euro sarà realizzato attraverso successivi provvedimenti contrattualizzati subordinatamente all'eventuale rifinanziamento dell'intervento;

   nonostante la connotazione principalmente nazionale, il programma può rappresentare un'importante opportunità per attirare interesse da parte di potenziali clienti stranieri, contribuendo in maniera determinante allo sviluppo tecnologico necessario all'industria nazionale per disporre di un portfolio di prodotti in linea con le esigenze di un mercato estremamente competitivo;

    sono attesi positivi ritorni occupazionali nei settori industriali interessati dal programma, per effetto soprattutto dell'acquisizione e del consolidamento del know-how in settori di tecnologia avanzata;

    ritenuto particolarmente rilevante che le imprese affidatarie del contratto valutino di realizzare la commessa, anche in riferimento alla manutenzione, attraverso gli strumenti tecnologici e di personale a loro disposizione, in modo da evitare, per quanto possibile, la creazione di ulteriori supply chains che, nel tempo, potrebbero portare a disperdere il patrimonio di conoscenze tecnologiche dell'industria nazionale operante nell'ambito della Difesa;

    constatato che il programma in esame è riportato nel Documento programmatico pluriennale della Difesa per il triennio 2021-2023 tra le schede dei programmi di previsto avvio;

    preso atto dei rilievi di carattere finanziario espressi dalla Commissione Bilancio nella seduta dell'8 febbraio 2022;

    uditi i chiarimenti forniti dal rappresentante del Governo nella seduta del 9 febbraio 2022,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

ALLEGATO 8

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 34/2021, relativo alla digitalizzazione dei sensori terrestri di difesa aerea Fixed Air Defence Radar (FADR), alla fornitura di corsi addestrativi e al supporto logistico per l'Aeronautica militare. Atto n. 347.

PARERE APPROVATO

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato lo schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di ammodernamento e rinnovamento SMD n. 34/2021, relativo alla digitalizzazione dei sensori terrestri di difesa aerea Fixed Air Defence Radar (FADR), alla fornitura di corsi addestrativi e al supporto logistico per l'Aeronautica militare (Atto del Governo n. 347);

   premesso che:

    il programma pluriennale in esame è volto ad aggiornare i sensori FADR (Fixed Air Defense Radar) della difesa aerea attraverso un processo di digitalizzazione di alcune componenti tuttora a tecnologia analogica, aumentandone le prestazioni sia per la parte ABT (Air Breathing Target) che per la parte BMD (Ballistic Missile Defence);

    in particolare, verrà aumentata la capacità di avvistamento sia dei target ABT che di quelli TBM e verranno risolte le problematiche software relative alla sicurezza dei sistemi FADR, riducendo notevolmente le componenti del sistema, incrementando la capacità di avvistamento della minaccia e quella di difesa dello spazio aereo nazionale;

    in tale quadro, il sistema FADR continuerà ad assicurare la capacità di sorveglianza dello spazio aereo nazionale, ponendosi quale indispensabile strumento per contribuire in contesto nazionale alla difesa aerea missilistica integrata IAMD (Integrated Air and Missile Defence);

    il programma, di previsto avvio nel corso 2022, si concluderà nel 2030 e interesserà principalmente il settore industriale dello sviluppo hardware e software dei sensori radar e, in particolare, quello legato ai nuovi trasmettitori con tecnologia al nitruro di gallio (GaN);

   considerato che:

    l'onere complessivo previsto per il completamento del programma è stimato in 105 milioni di euro, a condizioni economiche 2021, suddivisi in più tranche, la prima delle quali, per complessivi 68 milioni, sarà finanziata tramite i capitoli del settore investimento del bilancio ordinario del Ministero della difesa, nell'ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente;

    tale spesa consentirà di avviare lo studio e la preparazione all'integrazione del sistema, di coprire i costi non ricorrenti per la modifica del primo esemplare, di procedere alla modifica dei primi sensori e dell'architettura di sicurezza, alla sostituzione delle parti che presentano criticità dal punto di vista della cyber-defence, nonché all'avvio del supporto logistico integrato;

    la seconda tranche, per un valore di 37 milioni, sarà invece contrattualizzata subordinatamente all'identificazione delle necessarie risorse tramite nuovi fondi di investimento recati dalle prossime leggi di bilancio, oppure distinti strumenti finanziari di eventuale futura istituzione e consentirà di modificare tutti i rimanenti sensori, garantendo al contempo il sostegno logistico integrato dei sistemi modificati fino al 2030;

   evidenziato che:

    i settori dell'industria nazionale coinvolti dal programma saranno quelli dell'alta tecnologia e dell'aerospazio, con positive ricadute sull'occupazione negli specifici settori;

    la connotazione internazionale del programma assicurerà, peraltro, concrete possibilità di export sia in ambito europeo sia extraeuropeo;

    le aree geografiche principalmente interessate dalle attività sono il Lazio e la Campania, ma è prevista l'interazione con numerose industrie del settore metalmeccanico, specializzate in lavorazioni digitali e di componentistica elettronica;

    ritenuto particolarmente rilevante che le imprese affidatarie del contratto valutino di realizzare la commessa, anche in riferimento alla manutenzione, attraverso gli strumenti tecnologici e di personale a loro disposizione, in modo da evitare, per quanto possibile, la creazione di ulteriori supply chains che, nel tempo, potrebbero portare a disperdere il patrimonio di conoscenze tecnologiche dell'industria nazionale operante nell'ambito della Difesa;

    constato che il programma in esame è riportato nel Documento programmatico pluriennale della Difesa per il triennio 2021-2023 tra le schede dei programmi di previsto avvio con un fabbisogno complessivo stimato in 105 milioni, di cui vede finanziata una tranche di 68 milioni, distribuiti in 9 anni (2022-2030);

    preso atto dei rilievi espressi dalla Commissione Bilancio sui profili di carattere finanziario nella seduta dell'8 febbraio 2022;

    uditi i chiarimenti forniti dal rappresentante del Governo nella seduta del 9 febbraio 2022,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.