IV Commissione

Difesa

Difesa (IV)

Commissione IV (Difesa)

Comm. IV

Difesa (IV)
SOMMARIO
Mercoledì 27 ottobre 2021

SEDE REFERENTE:

Sulla pubblicità dei lavori ... 47

Modifiche al capo VII del titolo II del libro quarto del codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, in materia di reclutamento dei volontari, nonché deleghe al Governo per l'adozione della disciplina transitoria e di norme per il collocamento lavorativo dei volontari congedati. C. 1870 Ferrari, C. 1934 Deidda, C. 2045 Giovanni Russo, C. 2051 Del Monaco, C. 2802 Del Monaco e C. 2993 Ferrari (Seguito esame e rinvio – Nomina di un nuovo Comitato ristretto) ... 47

ATTI DEL GOVERNO:

Sulla pubblicità dei lavori ... 47

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 23/2021, relativo all'acquisizione di veicoli tattici ad alta tecnologia per la mobilità tattica terrestre dell'Arma dei carabinieri. Atto n. 305 (Seguito esame e conclusione – Parere favorevole) ... 48

ALLEGATO 1 (Parere approvato) ... 54

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 24/2021, relativo all'implementazione, potenziamento e aggiornamento di una capacità di Space Situational Awareness (SSA), basata su sensori (radar e ottici) e un centro operativo SSA. Atto n. 306 (Seguito esame e conclusione – Parere favorevole) ... 48

ALLEGATO 2 (Parere approvato) ... 55

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 25/2021, volto ad aggiornare e completare la capacità di comando e controllo multidominio delle Brigate dell'Esercito italiano. Atto n. 307 (Seguito esame e rinvio – Parere favorevole) ... 48

ALLEGATO 3 (Parere approvato) ... 57

Sui lavori della Commissione ... 49

INDAGINE CONOSCITIVA:

Sulla pubblicità dei lavori ... 49

Sulla pianificazione dei sistemi di difesa e sulle prospettive della ricerca tecnologica, della produzione e degli investimenti funzionali alle esigenze del comparto difesa (Deliberazione di una proroga del termine) ... 49

ATTI DEL GOVERNO:

Sulla pubblicità dei lavori ... 50

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 11/2021, relativo all'ammodernamento, rinnovamento e potenziamento della capacità nazionale di difesa aerea e missilistica a protezione del territorio nazionale e dell'Alleanza atlantica e a garantire la protezione di teatro alle forze schierate in aree di operazione. Atto n. 312 (Esame e rinvio) ... 50

RISOLUZIONI:

Sulla pubblicità dei lavori ... 52

7-00719 Ferrari: Sulle possibili iniziative volte a reperire risorse per potenziare e ammodernare le basi e le infrastrutture delle Forze speciali italiane (Discussione e rinvio) ... 52

COMITATO RISTRETTO:

Modifiche al capo VII del titolo II del libro quarto del codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, in materia di reclutamento dei volontari, nonché deleghe al Governo per l'adozione della disciplina transitoria e di norme per il collocamento lavorativo dei volontari congedati. Esame C. 1870 Ferrari, C. 1934 Deidda, C. 2045 Giovanni Russo, C. 2051 Del Monaco, C. 2802 De Monaco e C. 2993 Ferrari ... 53

IV Commissione - Resoconto di mercoledì 27 ottobre 2021

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 27 ottobre 2021. — Presidenza del presidente Gianluca RIZZO.

  La seduta comincia alle 9.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Gianluca RIZZO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

Modifiche al capo VII del titolo II del libro quarto del codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, in materia di reclutamento dei volontari, nonché deleghe al Governo per l'adozione della disciplina transitoria e di norme per il collocamento lavorativo dei volontari congedati.
C. 1870 Ferrari, C. 1934 Deidda, C. 2045 Giovanni Russo, C. 2051 Del Monaco, C. 2802 Del Monaco e C. 2993 Ferrari.
(Seguito esame e rinvio – Nomina di un nuovo Comitato ristretto).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 20 ottobre 2021.

  Gianluca RIZZO, presidente, ricorda che nella seduta del 20 ottobre la Commissione ha deliberato l'abbinamento delle proposte di legge in materia di riforma della legge di revisione dello strumento militare, legge n. 244 del 2012, al fine di continuare a lavorare su un unico testo e che sono stati nominati relatori l'onorevole Aresta e l'onorevole Ferrari.
  Ricorda, altresì, che nella riunione dell'Ufficio di presidenza della medesima giornata si è convenuto di costituire un nuovo comitato ristretto, che sostituisca i precedenti riferiti ai due distinti provvedimenti.
  Non essendovi richieste di intervento, propone, quindi, di deliberare la nomina del Comitato ristretto.

  La Commissione concorda.

  Gianluca RIZZO, presidente, preso atto della deliberazione della Commissione, si riserva di designare i componenti del nuovo Comitato ristretto sulla base delle indicazioni dei gruppi.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 9.05.

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 27 ottobre 2021. — Presidenza del presidente Gianluca RIZZO. — Intervengono i sottosegretari di Stato per la difesa, Stefania Pucciarelli e Giorgio Mulè.

  La seduta comincia alle 9.15.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Gianluca RIZZO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 23/2021, relativo all'acquisizione di veicoli tattici ad alta tecnologia per la mobilità tattica terrestre dell'Arma dei carabinieri.
Atto n. 305.
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 19 ottobre 2021.

  Gianluca RIZZO, presidente, ricorda che nella giornata del 13 ottobre la Commissione Bilancio ha espresso una valutazione favorevole sullo schema di decreto ministeriale in esame.

  Fabio Massimo BONIARDI (LEGA), relatore, presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere presentata dal relatore.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 24/2021, relativo all'implementazione, potenziamento e aggiornamento di una capacità di Space Situational Awareness (SSA), basata su sensori (radar e ottici) e un centro operativo SSA.
Atto n. 306.
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 19 ottobre 2021.

  Gianluca RIZZO, presidente, ricorda che nella seduta del 19 ottobre la sottosegretaria Pucciarelli ha fornito dei chiarimenti richiesti dal relatore e che nella seduta del 13 ottobre la Commissione Bilancio ha espresso una valutazione favorevole sullo schema di decreto ministeriale in esame.

  Salvatore DEIDDA (FDI), relatore, ringrazia il rappresentante del Governo per la proficua interlocuzione e presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato 2).

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere presentata dal relatore.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 25/2021, volto ad aggiornare e completare la capacità di comando e controllo multidominio delle Brigate dell'Esercito italiano.
Atto n. 307.
(Seguito esame e rinvio– Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 19 ottobre 2021.

  Gianluca RIZZO, presidente, ricorda che nella seduta del 19 ottobre il Governo ha fornito dei chiarimenti richiesti dal relatore e che nella seduta del 13 ottobre la Commissione Bilancio ha espresso una valutazione favorevole sullo schema di decreto ministeriale in esame.

  Andrea FRAILIS (PD), relatore, presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato 3).

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA), nel preannunciare il voto favorevole del gruppo della Lega, osserva che il programma d'arma risulta finanziato soltanto in parte, non essendo al momento possibile individuare gli ulteriori stanziamenti necessari per coprire le successive tranches e che ne consentiranno il completamento. Al riguardo, evidenzia che la proposta di parere, opportunamente, prevede che siano fornite adeguate informazioni nell'ambito del Documento programmatico pluriennale della Difesa (DPP); rileva, tuttavia, che anche quest'anno il documento relativo al triennio 2021-2023, sul quale è stato nominato relatore, è stato trasmesso con notevole ritardo. Invita, quindi, il Governo a trasmettere tempestivamente i prossimi DPP, permettendo così alla Commissione di esercitare effettivamente il controllo sulle fasi successive del programma che, fino a oggi, era assicurato attraverso la presentazione di successivi decreti ministeriali.

  Luca FRUSONE (M5S) preannuncia, a sua volta, il voto favorevole del M5S e condivide le considerazioni del collega Ferrari. Rileva, quindi, che l'approvazione di programmi d'arma la cui durata si estende oltre il decennio attraverso un unico schema di decreto rappresenta un vincolo per le Commissioni delle prossime legislature, che si trovano ad ereditare programmi sui quali non possono più esprimersi. Rimarca, quindi, l'utilità di mantenere il controllo da parte della Commissione sui programmi d'arma pluriennali, dal momento che non sono rari i casi in cui i mutamenti degli scenari strategici abbiano portato rapidamente a mutare anche la programmazione nell'approvvigionamento e nell'ammodernamento dei mezzi.

  Il sottosegretario Giorgio MULÈ ringrazia i deputati Ferrari e Frusone per le considerazioni svolte, di cui farà tesoro, e per la fiducia mostrata nei riguardi del Governo. Condivide il rammarico per il ritardo con cui si è giunti alla presentazione del DPP e si impegna a trasmettere questa preoccupazione affinché, in futuro, siano rispettati i tempi previsti dalle disposizioni normative. Quanto, invece, alle riflessioni sulla durata dei programmi d'arma e sui vincoli generati dalla loro approvazione, sottolinea come l'esperienza che nel frattempo viene maturata porti ad apportare quelle migliorie che costituiscono una naturale evoluzione del programma d'arma.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere presentata dal relatore.

Sui lavori della Commissione.

  Gianluca RIZZO, presidente, ricorda che il termine per l'espressione del parere sugli atti del Governo nn. 308 e 309 scade il prossimo 2 novembre. Al riguardo, chiede al rappresentante del Governo se il dicastero sia disponibile ad attendere la Commissione fino a giovedì 4 novembre 2021.

  Il sottosegretario Giorgio MULÈ dichiara la disponibilità ad attendere.

  La seduta termina alle 9.40.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Mercoledì 27 ottobre 2021. — Presidenza del presidente Gianluca RIZZO.

  La seduta comincia alle 9.40.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Gianluca RIZZO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

Sulla pianificazione dei sistemi di difesa e sulle prospettive della ricerca tecnologica, della produzione e degli investimenti funzionali alle esigenze del comparto difesa.
(Deliberazione di una proroga del termine).

  Gianluca RIZZO, presidente, avverte che, poiché stata raggiunta l'intesa con il Presidente della Camera, ai sensi dell'articolo 144, comma 1, del Regolamento, sulla proroga al 30 aprile 2022 del termine dell'indagine conoscitiva sulla pianificazione dei sistemi di difesa e sulle prospettive della ricerca tecnologica, della produzione e degli investimenti funzionali alle esigenze del comparto difesa, la Commissione, nella seduta odierna, è chiamata a procedere alla relativa deliberazione.
  Se non vi sono obiezioni, pone, pertanto, in votazione la proposta di proroga del termine al 30 aprile 2022 della suddetta indagine.

  La Commissione approva.

  La seduta termina alle 9.45.

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 27 ottobre 2021. — Presidenza del presidente Gianluca RIZZO. — Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Giorgio Mulè.

  La seduta comincia alle 10.05.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Gianluca RIZZO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 11/2021, relativo all'ammodernamento, rinnovamento e potenziamento della capacità nazionale di difesa aerea e missilistica a protezione del territorio nazionale e dell'Alleanza atlantica e a garantire la protezione di teatro alle forze schierate in aree di operazione.
Atto n. 312.
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno.

  Gianluca RIZZO, presidente, comunica che in data 20 ottobre la Commissione Bilancio ha espresso una valutazione favorevole sull'atto in esame. Avverte, quindi, che il termine per l'espressione del prescritto parere scade il 15 novembre 2021.

  Matteo PEREGO DI CREMNAGO (FI), relatore, riferisce che la difesa aerea e missilistica integrata dell'Alleanza Atlantica (Integrated Air and Missile Defence – IAMD) persegue l'obiettivo di proteggere sia il territorio europeo, sia le forze alleate dispiegate nei teatri operativi, da missili balistici a corto e medio raggio (fino a 30 Km di quota) ed è ritenuta uno dei pilastri per il perseguimento della difesa collettiva, di cui fa parte integrante la NATO Ballistic Missile Defence (BMD), costituita dai sensori e dai sistemi missilistici che i Paesi membri offrono quale contributo nazionale.
  Fa presente, quindi, che il contributo dell'Italia nell'ambito della difesa aerea missilistica integrata si esplica essenzialmente attraverso i sistemi missilistici di difesa antimissile e antiaerea acquisiti dall'Italia nell'ambito del programma FSAF/PAAMS (Famille de Systèmes Surface-Air Futurs/Principal Anti Air Missile System). In particolare, l'Esercito italiano dispone di 5 batterie SAMP/T (Sol-Air Moyenne-Portée/Terrestre) in dotazione al 4° Reggimento artiglieria contraerei Mantova, a cui si aggiunge una sesta batteria non operativa in quanto incompleta di alcune componenti e usata a fini addestrativi; la Marina militare ha acquistato un sistema su Nave Cavour e due sistemi sulle Unità Navali Classe Orizzonte (Nave Duilio e Nave Doria); sia l'Esercito che la Marina dispongono, poi, di missili Aster 15 e Aster 30, quali attuatori dei sistemi richiamati.
  Osserva, poi, che nel delineato contesto di cooperazione, l'Italia ha anche aderito a un programma internazionale, denominato B1-NT (Block 1 New Technology), finalizzato ad attività di studio e sviluppo funzionali al miglioramento prestazionale dei sistemi in inventario, con particolare riferimento ai sistemi terrestri, alla risoluzione di problemi di obsolescenza sui missili Aster 15 e 30, al fine di estenderne la vita operativa, e allo sviluppo di una nuova munizione (denominata Aster 30 B1NT) con capacità di contrasto di Theater Ballistic Missile (TBM) lanciati da distanza di oltre 1.000 Km, estendendo la capacità fino al 2050. Nello specifico segmento della Ballistic Missile Defence, l'Aeronautica militare registra una significativa carenza di capacità, in particolare se raffrontata, da una parte, a specifici target di capacità assegnati dalla NATO e, dall'altra, alla più ampia e strutturata esigenza della Difesa di garantire un'adeguata difesa antiaerea e antimissile alle basi a più elevata valenza strategica dislocate sul territorio nazionale.
  Ciò premesso, in via generale, segnala che il programma in esame riguarda: lo sviluppo tecnologico dei sistemi terrestri, con incremento del perimetro capacitivo, grazie alla capitalizzazione della fase di sviluppo del missile Aster 30 B1-NT e al massimo sfruttamento del nuovo radar Kronos che, nell'ambito delle batterie SAMP/T dell'Esercito, svolgerà la funzione di sorveglianza e ingaggio; l'ammodernamento dei sistemi terrestri in inventario, con la realizzazione di interventi specifici e la sostituzione di alcuni moduli pregiati; l'ammodernamento del parco missili, con l'acquisto dei kit MLU (Mid Life Update) per l'ammodernamento di mezza vita dei missili Aster 15 e Aster 30 già in inventario e l'acquisto dei nuovi missili Aster 30 B1-NT; il completamento della sesta batteria dell'Esercito, da utilizzarsi anche a fini addestrativi interforze; l'acquisto di almeno 5 batterie SAMP/T per l'Aeronautica militare; infine, l'implementazione di funzionalità aggiuntive in via di definizione finale. Pertanto, il programma consentirà di rafforzare la difesa aerea e missilistica integrata (IAMD), in ambito nazionale, e di assicurare, in ambito internazionale, la protezione delle forze schierate, delle aree critiche e di obiettivi di notevoli dimensioni, contro la minaccia aerea e missilistica prevalente.
  Il programma, di previsto avvio nel corso 2021, si concluderà nel 2035 e le relative acquisizioni avverranno tramite l'Agenzia internazionale europea OCCAR (Organisation Conjointe de Coopération en matière d'Armement). Il Prime Contractor è il Consorzio EUROSAM, composto da MBDA Italia, MBDA Francia e Thales Group (con quote del 33,3 per cento ciascuno). A MBDA Italia sono legate, come industrie italiane subcontraenti, AVIO (responsabile della produzione del booster dei missili) e SIMMEL Difesa (responsabile della produzione della testa di guerra dei missili), mentre Leonardo Company è l'industria che sviluppa e produce i radar per i sistemi terrestri e navali.
  Quanto alle aree geografiche interessate dalla produzione, la scheda tecnica evidenzia che MBDA Italia è presente su tre siti, distribuiti sul territorio nazionale: a nord, il sito di La Spezia, al centro, il sito di Roma e, a sud, il sito di Fusaro-Bacoli (NA), mentre l'indotto coinvolgerà fornitori distribuiti in sette regioni italiane interessando prevalentemente i settori industriali aerospaziale, meccanico, dell'elettronica e, più in generale, dell'alta tecnologia, nonché della ricerca e sviluppo.
  Il costo complessivo del programma è stimato in 3 miliardi e 50 milioni di euro, al valore economico 2021. La prima tranche, relativa allo schema di decreto in esame, pari a 2 miliardi e 378 milioni di euro, sarà finanziata sui capitoli del settore investimento del bilancio ordinario del Ministero della difesa per circa 1 miliardo e 693 milioni di euro e sul bilancio del MISE per complessivi 684 milioni di euro, mentre le tranche successive, per ulteriori 671 milioni di euro, serviranno a conseguire il completamento della capacità e saranno contrattualizzate subordinatamente all'identificazione delle necessarie risorse finanziarie.
  Rileva, quindi, che al fine di evitare possibili dubbi interpretativi andrebbe valutata l'opportunità di chiarire espressamente che il programma di acquisizione in esame fa riferimento alla sola prima tranche. Le ulteriori tranche dovranno pertanto formare oggetto di successivi schemi di decreto, da sottoporre anch'essi all'esame del Parlamento.
  La scheda tecnica riporta anche, in via meramente indicativa, un cronoprogramma dei pagamenti, da attualizzarsi a valle del perfezionamento dell'iter negoziale, secondo l'effettiva esigenza di cassa. La ripartizione della spesa per ciascun esercizio potrà essere temporalmente rimodulata in funzione dell'effettiva esigibilità contrattuale dei pagamenti e potranno, inoltre, essere adottate eventuali misure di ottimizzazione della spesa utili all'accelerazione del processo di acquisizione delle nuove capacità, tra cui, ad esempio, la possibilità di anticipo, in toto o in parte, dei volumi finanziari indicati nel cronoprogramma. Inoltre viene precisato anche che i volumi e l'imputazione a capitolo descritta sono indicativi e da intendersi quale migliore previsione ex-ante allo svolgimento dell'iter contrattuale. Al riguardo ritiene che potrebbe essere utile chiarire se l'eventualità
di possibili variazioni si riferisca al solo cronoprogramma dei pagamenti, ovvero potrebbe interessare anche il costo complessivo del programma sottoposto al parere parlamentare.
  Infine, segnala che il Documento programmatico pluriennale della Difesa per il triennio 2021-2023 riporta, tra le schede dei programmi maggiori di previsto avvio, anche il programma in esame (pag. 63). Tuttavia, mentre nella descrizione del programma i finanziamenti previsti corrispondono a quelli dello schema di decreto in esame, nella tabella riepilogativa i 200 milioni di euro finanziati a valere sul bilancio del MISE vengono sommati ai finanziamenti a valere sul bilancio della Difesa. Al riguardo, potrebbe essere utile un chiarimento.

  Il sottosegretario Giorgio MULÈ si riserva di fornire i chiarimenti richiesti nella prossima seduta.

  Gianluca RIZZO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 10.10.

RISOLUZIONI

  Mercoledì 27 ottobre 2021. — Presidenza del presidente Gianluca RIZZO.

  La seduta comincia alle 13.35.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Gianluca RIZZO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

7-00719 Ferrari: Sulle possibili iniziative volte a reperire risorse per potenziare e ammodernare le basi e le infrastrutture delle Forze speciali italiane.
(Discussione e rinvio).

  La Commissione inizia la discussione della risoluzione.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA) illustra la risoluzione, a sua prima firma, evidenziando che questa trae spunto dalle visite effettuate dalla Commissione presso le strutture ove hanno sede i vari gruppi delle Forze speciali italiane.
  Segnala, quindi, che la preparazione, l'addestramento e il mantenimento in condizioni di elevata prontezza operativa delle unità delle Forze speciali esigono la predisposizione di aree e infrastrutture dedicate. Al contrario, le attuali strutture sono dislocate all'interno di aree urbane o in sedimi di remota edificazione e necessitano di adeguato ammodernamento.
  Per tali ragioni, l'atto di indirizzo intende sollecitare il Governo a istituire, nella prossima legge di bilancio, un apposito fondo da destinare all'ammodernamento delle infrastrutture logistiche ed operative di cui si avvalgono le Forze speciali e le unità che le supportano.
  Conclude manifestando la propria apertura al contributo di tutti i gruppi.

  Matteo PEREGO DI CREMNAGO (FI), nel segnalare le condizioni di vetustà in cui versa la Caserma Vannucci, sede del IX° reggimento «Col Moschin», e quella del Gruppo Intervento Speciale (GIS) dell'Arma dei carabinieri, ringrazia il collega Ferrari per l'iniziativa meritevole e condivisibile, rimarcando il ruolo fondamentale delle Forze speciali nel garantire la sicurezza del Paese.

  Salvatore DEIDDA (FDI) assicura il contributo propositivo del gruppo di Fratelli d'Italia, auspicando che il Governo voglia tradurre in fatti concreti l'iniziativa che, come tante altre, la Commissione ha portato avanti in maniera unitaria.

  Gianluca RIZZO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.40.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.45 alle 13.55.

COMITATO RISTRETTO

  Mercoledì 27 ottobre 2021.

Modifiche al capo VII del titolo II del libro quarto del codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, in materia di reclutamento dei volontari, nonché deleghe al Governo per l'adozione della disciplina transitoria e di norme per il collocamento lavorativo dei volontari congedati.
Esame C. 1870 Ferrari, C. 1934 Deidda, C. 2045 Giovanni Russo, C. 2051 Del Monaco, C. 2802 De Monaco e C. 2993 Ferrari.

  Il Comitato ristretto si è riunito dalle 14 alle 14.45.

IV Commissione - mercoledì 27 ottobre 2021

ALLEGATO 1

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 23/2021, relativo all'acquisizione di veicoli tattici ad alta tecnologia per la mobilità tattica terrestre dell'Arma dei carabinieri (Atto n. 305).

PARERE APPROVATO

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato lo schema di decreto ministeriale relativo al programma pluriennale di ammodernamento e rinnovamento n. SMD 23/2021, recante acquisizione di veicoli tattici ad alta tecnologia per la mobilità tattica terrestre dell'Arma dei carabinieri;

   premesso che:

    lo scopo del programma è di garantire la mobilità e la sicurezza delle forze impiegate nei teatri operativi sia a media alta intensità che a media bassa intensità, nonché implementare le capacità dei reparti destinati alle attività di soccorso attraverso una configurazione duale dei mezzi tattici;

    per soddisfare la richiamata esigenza, il programma d'arma sottoposto a parere parlamentare prevede l'acquisizione di nuovi mezzi delle seguenti tipologie: Veicolo Tattico Leggero Medio Multiruolo (VTLM) e Veicolo Tattico Leggero (VTL); Veicolo Tattico Multiruolo (VTM); Autocarro tattico logistico (ACTL); Automezzo da Ricognizione (AR); veicoli per trasporto truppe; altre tipologie medie e leggere in tutte le conformazioni previste;

    in particolare, si prevede l'acquisizione di ulteriori 67 mezzi di tipologia VTLM/VTL, una quota di 60 ACTL e una quota di 80 veicoli trasporto truppe e veicoli da ricognizione, nonché una residuale quota di veicoli in conformazione blindata;

    la scheda tecnica che accompagna lo schema di decreto precisa che, in ragione del mutare del quadro di riferimento e dell'evolversi delle esigenze operative sottese, potrebbe rendersi necessaria l'acquisizione di combinazioni diverse di mezzi, sempre della tipologia elencata, rimanendo comunque all'interno dei volumi finanziari autorizzati;

    l'approvazione del programma permetterebbe una forte ricaduta economica e occupazionale per i settori dell'industria nazionale meccanica ed elettronica in quanto i mezzi da acquisire sono progettati, sviluppati e prodotti dall'industria nazionale italiana e risultano già disponibili in ambito commerciale, interessando principalmente i distretti industriali della Lombardia, della Sardegna, dell'Abruzzo, del Trentino Alto Adige e del Veneto, con coinvolgimento anche delle piccole-medio imprese;

   considerato che:

    l'onere complessivo stimato è pari a 329,2 milioni di euro, di cui 54 milioni relativi a una prima tranche, già autorizzati a seguito dell'approvazione del decreto ministeriale SMD n. 25/2019 (Atto del Governo n. 115), 112,2 milioni relativi alla seconda tranche oggetto della richiesta di parere parlamentare in esame, mentre le tranche successive, per ulteriori 163,0 milioni, necessarie al completamento del programma saranno contrattualizzate subordinatamente all'identificazione delle risorse economiche a valere su distinti strumenti finanziari di eventuale futura istituzione;

    la ripartizione della spesa per ciascun esercizio finanziario potrà essere rimodulata in funzione dell'effettiva esigibilità contrattuale dei pagamenti come emergente al completamento dell'attività tecnico-amministrativa, compatibilmente con gli effetti sui saldi di finanza pubblica, e che l'Amministrazione potrà adottare eventuali misure di ottimizzazione della spesa utili all'accelerazione del processo di phase-in della capacità;

   preso atto:

    della valutazione favorevole espressa dalla Commissione Bilancio sui profili di carattere finanziario, nella seduta del 13 ottobre 2021, dalla quale si evince che il programma pluriennale in esame rientra nella programmazione elaborata dal Ministero della difesa e che l'utilizzo delle risorse non è suscettibile di pregiudicare precedenti impegni di spesa;

    considerato, comunque, il particolare ruolo che la Commissione svolge nell'esaminare tutte le fasi dell'avanzamento del programma, anche in relazione ai possibili cambiamenti dovuti al variare delle conoscenze disponibili e dell'esperienza storica,

    valutata, quindi, l'opportunità che in occasione dell'attivazione delle successive tranches all'atto della presentazione del documento programmatico pluriennale siano fornite informazioni sugli sviluppi del programma,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE

ALLEGATO 2

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 24/2021, relativo all'implementazione, potenziamento e aggiornamento di una capacità di Space Situational Awareness (SSA), basata su sensori (radar e ottici) e un centro operativo SSA (Atto n. 306).

PARERE APPROVATO

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato lo schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di ammodernamento e rinnovamento n. SMD 24/2021, relativo all'implementazione, potenziamento e aggiornamento di una capacità di Space Situational Awareness (SSA), basata su sensori (radar e ottici) e un centro operativo SSA;

   premesso che:

    al fine di garantire la sicurezza delle infrastrutture spaziali nazionali e la conoscenza tempestiva e accurata dell'ambiente spaziale e degli oggetti spaziali da minacce non intenzionali, eventi naturali, e minacce intenzionali fisiche, informatiche ed elettromagnetiche, la Difesa intende dotarsi di una capacità di Space Situational Awareness (SSA) basata su sensori radar e ottici e su un Centro Operativo che possa anche consentire, entro il 2029, di supportare attività spaziali sicure, stabili e sostenibili;

    considerato che l'onere complessivo del programma è stimato in 129 milioni di euro, di cui 90 milioni finanziati con il presente schema di decreto per il periodo 2021-2027 a valere sui capitoli del settore investimento del bilancio ordinario del Ministero della difesa, dedicati a interventi mirati alla realizzazione di un Centro Operativo, alle relative opere infrastrutturali, all'acquisizione di idonea sensoristica ottica e radar e all'adeguata copertura in termini di supporto logistico, mentre le tranche successive, orientate al consolidamento delle capacità dell'info/infrastruttura e ad un suo ulteriore potenziamento, saranno contrattualizzate subordinatamente all'identificazione delle necessarie risorse economiche;

    la ripartizione della spesa per ciascun esercizio potrà essere temporalmente rimodulata in funzione dell'effettiva esigibilità contrattuale dei pagamenti come emergente al completamento dell'attività tecnico-amministrativa, compatibilmente con gli effetti sui saldi di finanza pubblica e che l'Amministrazione potrà adottare eventuali misure di ottimizzazione della spesa utili all'accelerazione del processo di phase-in della capacità;

   rilevato che:

    i settori industriali interessati dal programma sono quelli ad alta tecnologia dell'area aerospaziale, meccanica, elettronica e delle telecomunicazioni, con il previsto coinvolgimento di tutte le maggiori industrie nazionali del comparto aerospaziale, meccanico, elettronico e delle telecomunicazioni, che demoltiplicheranno, ove possibile, mansioni e prodotti a subfornitori e alle piccole e medie imprese su buona parte del territorio nazionale (in particolare nel Lazio, in Lombardia, Toscana, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Sardegna e Sicilia), con indubbie ricadute anche in termini di esportazione e occupazionali;

    la realizzazione del programma permetterà all'industria italiana di continuare a sviluppare le proprie competenze, know-how e capacità produttive nel settore-chiave della sorveglianza spaziale;

    preso atto della valutazione favorevole espressa dalla Commissione Bilancio sui profili di carattere finanziario, nella seduta del 13 ottobre 2021, dalla quale si evince che il programma pluriennale in esame rientra nella programmazione elaborata dal Ministero della difesa relativa all'impiego ottimale delle risorse stanziate a legislazione vigente e che l'utilizzo delle suddette risorse non è suscettibile di pregiudicare precedenti impegni di spesa;

    uditi i chiarimenti forniti dal rappresentante del Governo nella seduta dello scorso 19 ottobre;

    considerato, comunque, il particolare ruolo che la Commissione svolge nell'esaminare tutte le fasi dell'avanzamento del programma, anche in relazione ai possibili cambiamenti dovuti al variare delle conoscenze disponibili e dell'esperienza storica;

    valutata, quindi, l'opportunità che in occasione dell'attivazione delle successive tranches all'atto della presentazione del documento programmatico pluriennale siano fornite informazioni sugli sviluppi del programma,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE

ALLEGATO 3

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 25/2021, volto ad aggiornare e completare la capacità di comando e controllo multidominio delle Brigate dell'Esercito italiano (Atto n. 307).

PARERE APPROVATO

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato lo schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di ammodernamento e rinnovamento n. SMD 25/2021, relativo all'aggiornamento e al completamento della capacità di comando e controllo multidominio C2 delle Brigate dell'Esercito italiano;

   premesso che:

    il programma in esame ha come scopo quello di garantire adeguati standard di performance in termini di sicurezza, digitalizzazione, proiettabilità, resilienza cibernetica e interoperabilità interforze alle forze terrestri, che dovranno essere in grado di pianificare, organizzare e condurre operazioni all'estero e sul territorio nazionale, anche in concorso alle forze dell'ordine o in caso di pubbliche calamità ed emergenze sanitarie;

    tale obiettivo è conseguibile mediante Posti Comando standardizzati, sicuri, digitalizzati e pienamente integrabili ed interoperabili;

    i sistemi in acquisizione dovranno, pertanto, rispondere a requisiti di interoperabilità con i sistemi già in dotazione in ambito Esercito, garantendo la salvaguardia degli investimenti pregressi e la piena compatibilità con quanto a oggi impiegato in ambito interforze e internazionale;

   considerato che:

    i settori dell'industria nazionale interessati dal programma saranno quelli dell'elettronica, delle telecomunicazioni, dell'informatica e della meccanica con un positivo impatto sulle piccole e medie imprese distribuite su tutto il territorio nazionale, anche in ragione dell'eterogeneità dei sistemi che il programma intende acquisire e una positiva ricaduta economica e occupazionale nei settori industriali interessati al programma;

    il programma contribuirebbe in maniera determinante allo sviluppo tecnologico necessario all'industria nazionale per disporre di un portfolio di offerte in linea con le esigenze di un mercato estremamente competitivo;

   rilevato che:

    il costo complessivo è stimato in 1.100 milioni di euro, di cui la prima tranche, oggetto del decreto in esame, assomma a 501 milioni e verrà finanziata sui capitoli del settore investimento del bilancio ordinario del Ministero della difesa, mentre le tranche successive, per ulteriori 599 milioni tramite le quali si conseguirà la capacità per tutte le componenti dell'Esercito, saranno contrattualizzate subordinatamente all'identificazione delle necessarie risorse finanziarie;

    la ripartizione della spesa per ciascun esercizio finanziario potrà essere temporalmente rimodulata in funzione dell'effettiva esigibilità contrattuale dei pagamenti, come emergente dal completamento dell'attività tecnico-amministrativa e che l'Amministrazione potrà adottare misure di ottimizzazione della spesa utili all'accelerazione del processo di phase-in della capacità;

    uditi i chiarimenti forniti dal rappresentante del Governo nella seduta dello scorso 19 ottobre, nella quale ha precisato come lo schema di decreto in esame, coerentemente con le previsioni del Documento Programmatico Pluriennale 2021-2023, sottoponga ad approvazione l'intero programma, specificando che le ulteriori acquisizioni saranno subordinate al reperimento delle risorse necessarie, rappresentando al Parlamento l'esigenza operativa che mantiene funzionalità capacitiva e solido razionale solo quando soddisfatta in toto;

    preso atto della valutazione favorevole espressa dalla Commissione Bilancio sui profili di carattere finanziario, nella seduta del 13 ottobre 2021, dalla quale si evince che il programma pluriennale in esame rientra nella programmazione elaborata dal Ministero della difesa relativa all'impiego ottimale delle risorse stanziate a legislazione vigente e che l'utilizzo delle suddette risorse non è suscettibile di pregiudicare precedenti impegni di spesa;

    considerato, comunque, il particolare ruolo che la Commissione svolge nell'esaminare tutte le fasi dell'avanzamento del programma, anche in relazione ai possibili cambiamenti dovuti al variare delle conoscenze disponibili e dell'esperienza storica;

    valutata, quindi, l'opportunità che in occasione dell'attivazione delle successive tranches all'atto della presentazione del documento programmatico pluriennale siano fornite informazioni sugli sviluppi del programma,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE