IV Commissione
Difesa
Difesa (IV)
Commissione IV (Difesa)
Comm. IV
Sulla pubblicità dei lavori ... 57
Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 21/2021, relativo all'acquisto di una tranche di elicotteri della classe medio leggera (Light Utility Helicopter, LUH) a favore della componente ala rotante dell'Arma dei carabinieri. Atto n. 298 (Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole) ... 57
ALLEGATO 1 (Parere approvato dalla Commissione) ... 61
Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 32/2021, relativo allo sviluppo di un Remotely Piloted Aircraft System (RPAS) classe Medium Altitude Long Endurance (MALE) europeo con capacità Armed Intelligence, Surveillance, Target Acquisition and Reconnaissance (ISTAR). Atto n. 299 (Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazione) ... 58
ALLEGATO 2 (Parere approvato dalla Commissione) ... 62
Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 23/2021, relativo all'acquisizione di veicoli tattici ad alta tecnologia per la mobilità tattica terrestre dell'Arma dei carabinieri. Atto n. 305 (Esame e rinvio) ... 59
ATTI DEL GOVERNO
Mercoledì 13 ottobre 2021. — Presidenza del vicepresidente Marica FANTUZ. — Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Stefania Pucciarelli.
La seduta comincia alle 13.50.
Sulla pubblicità dei lavori.
Marica FANTUZ, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.
Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 21/2021, relativo all'acquisto di una tranche di elicotteri della classe medio leggera (Light Utility Helicopter, LUH) a favore della componente ala rotante dell'Arma dei carabinieri.
Atto n. 298.
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto, rinviato nella seduta del 22 settembre 2021.
Marica FANTUZ, presidente, avverte che la Commissione Bilancio ha espresso, in data 6 ottobre, una valutazione favorevole sullo schema di decreto ministeriale in esame.
Giuseppina OCCHIONERO (IV), relatrice, presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).
Giovanni Luca ARESTA (M5S) ringrazia la relatrice per avere mostrato attenzione ai processi legati alla catena di approvvigionamento, condividendo il tema del coinvolgimento della filiera industriale certificata. Preannuncia, quindi, il voto favorevole del M5S.
Maria TRIPODI (FI) preannuncia il voto favorevole del gruppo di Forza Italia condividendo sia il contenuto di merito della proposta di parere che il metodo adottato dalla relatrice. Si associa, quindi, alle considerazioni del collega Aresta.
Giovanni RUSSO (FdI) ricorda come quello dell'ala rotante sia un settore di eccellenza per l'industria aeronautica italiana. Preannuncia, quindi, il voto favorevole del gruppo di Fratelli d'Italia e chiede al Governo di poter precisare, anche in un successivo momento, se il contatto degli elicotteri con la terraferma sarà assicurato da ruote oppure da pattini, che risponderebbero meglio alle esigenze manifestate dai reparti.
Il sottosegretario Stefania PUCCIARELLI assicura il deputato Giovanni Russo che sarà sua cura fornire l'informazione richiesta.
Roberto Paolo FERRARI (Lega) preannuncia un voto favorevole sottolineando la necessità di mantenere, anche per il futuro, quelle conoscenze tecnologiche che consentono all'industria italiana del settore di essere leader a livello internazionale.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva all'unanimità la proposta di parere presentata dalla relatrice.
Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 32/2021, relativo allo sviluppo di un Remotely Piloted Aircraft System (RPAS) classe Medium Altitude Long Endurance (MALE) europeo con capacità Armed Intelligence, Surveillance, Target Acquisition and Reconnaissance (ISTAR).
Atto n. 299.
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazione).
La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto, rinviato nella seduta del 22 settembre 2021.
Marica FANTUZ, presidente, avverte che la Commissione Bilancio ha espresso, in data 6 ottobre, una valutazione favorevole sullo schema di decreto ministeriale in esame.
Luca FRUSONE (M5S), relatore, presenta una proposta di parere favorevole, con osservazione (vedi allegato 2).
Giovanni Luca ARESTA (M5S) ringrazia il relatore per la proposta di parere ampia ed esaustiva e, nel preannunciare un voto favorevole, ribadisce le considerazioni già svolte sul precedente schema di decreto.
Maria TRIPODI (FI) auspica che il Governo preservi il contributo delle piccole e medie aziende italiane nell'assemblaggio dei velivoli che verranno acquistati e preannuncia il voto favorevole del suo gruppo.
Roberto Paolo FERRARI (Lega) evidenzia l'importanza di dotare lo strumento militare di velivoli a pilotaggio remoto sempre più efficienti e preannuncia il voto favorevole della Lega, rimarcando l'utilità di tali mezzi sia per assicurare la difesa del Paese, sia per supportare i nostri militari impiegati nei teatri operativi.
Giovanni RUSSO (FdI) preannuncia il voto favorevole associandosi alle valutazioni dei colleghi Maria Tripodi e Ferrari. Auspica, quindi, che lo sviluppo dei velivoli a pilotaggio remoto possa proseguire anche nei programmi d'arma delle altre Forze armate.
Alberto PAGANI (PD) preannuncia il voto favorevole del gruppo del Partito democratico, condividendo i ragionamenti dei colleghi già intervenuti.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva, all'unanimità, la proposta di parere presentata dalla relatrice.
Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 23/2021, relativo all'acquisizione di veicoli tattici ad alta tecnologia per la mobilità tattica terrestre dell'Arma dei carabinieri.
Atto n. 305.
(Esame e rinvio).
La Commissione inizia l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno.
Marica FANTUZ, presidente, avverte che il termine per l'espressione del prescritto parere su ciascuno degli schemi di decreto all'ordine del giorno scade il 2 novembre 2021 e che sono stati assegnati anche alla Commissione Bilancio, che dovrà esprimere i propri rilievi sulle conseguenze di carattere finanziario entro il 13 ottobre 2021.
Fabio Massimo BONIARDI, relatore, osserva che il programma pluriennale in esame fa riferimento all'acquisizione di veicoli tattici ad alta tecnologia per la mobilità tattica terrestre dell'Arma dei carabinieri.
Evidenzia, quindi, che la scheda tecnica allegata allo schema di decreto afferma che, alla luce delle missioni riconosciute all'Arma dei carabinieri, si ravvede la necessità di implementare il dispositivo di mobilità tattica della Forza sia per l'impiego in teatro operativo, sia per quello nel territorio nazionale attraverso l'acquisizione di nuovi mezzi delle seguenti tipologie: Veicolo Tattico Leggero Medio Multiruolo (VTLM) e Veicolo Tattico Leggero (VTL); Veicolo Tattico Multiruolo (VTM); Autocarro tattico logistico (ACTL); Automezzo da Ricognizione (AR); veicoli per trasporto truppe; altre tipologie medie e leggere in tutte le conformazioni previste.
Si sofferma, poi, sullo scopo del programma, che è quello di rendere le forze impiegate in grado di garantire la mobilità e la sicurezza nei teatri operativi sia a media alta intensità sia a media bassa intensità e implementare le capacità dei Reparti destinati alle attività di soccorso attraverso una configurazione duale dei mezzi tattici, idonei sia per garantire la mobilità tattica sia a raggiungere aree interessate da calamità naturali.
Fa presente che, riguardo alle caratteristiche tecniche, i citati mezzi si distinguono in tre macro-categorie: blindati con livello di protezione e capacità anti-esplodente (IED); blindati con livello di protezione balistica; infine, veicoli privi di protezione balistica, ma caratterizzati da capacità inter-dicasteriale/inter-agenzia e alta mobilità, fruibile anche in caso di esigenze di protezione civile e soccorso. A tali ambiti si collega il nuovo veicolo a trazione integrale 4x4, con ampia capacità di trasporto utile con possibilità di 10 posti. Tale piattaforma, connotata da elevata mobilità, risulta essere un mezzo performante nelle attività addestrative e nelle operazioni sul territorio nazionale, con particolare riferimento agli interventi a soccorso della popolazione civile.
Sottolinea che il programma prevede la fornitura del supporto logistico, comprese le infrastrutture idonee a garantire protezione dagli agenti atmosferici e ambientali, e la periodica manutenzione ordinaria specializzata e, per quanto riguarda gli aspetti addestrativi, comprende anche la formazione del personale operatore e manutentore nelle varie configurazioni e condizioni operative.
Quanto a settori dell'industria nazionale interessati dal programma, essi sono quelli dell'industria meccanica ed elettronica, nei riguardi dei quali è stimata una forte ricaduta economica e occupazionale in quanto i mezzi da acquisire sono progettati, sviluppati e prodotti dall'industria nazionale italiana e risultano già disponibili in ambito commerciale. Le aree interessate dalla produzione saranno principalmente i distretti industriali della Lombardia, della Sardegna, dell'Abruzzo, del Trentino Alto Adige e del Veneto, con coinvolgimento anche delle piccole-medio imprese. Infine, pur avendo una connotazione prettamente nazionale, il settore della mobilità tattica potrebbe anche essere interessato da prospettive di esportazione.
Rileva che l'avvio del programma è previsto nel 2021 e si concluderà presumibilmente nel 2035. L'onere complessivo stimato è pari a 329,2 milioni di euro, di cui 54 milioni relativi a una prima tranche, già autorizzati a seguito dell'approvazione del decreto ministeriale SMD n. 25/2019 (Atto del Governo n. 115), a valere sugli stanziamenti recati dall'articolo 1, comma 1072, della legge di bilancio per il 2018 (legge n. 205/2017). La seconda tranche, per ulteriori complessivi 112,2 milioni, oggetto della richiesta di parere parlamentare in esame, sarà finanziata per un importo pari a 58,2 milioni nell'ambito delle risorse recate dal Fondo istituito dall'articolo 1, comma 95, della legge di bilancio per il 2019 (legge n. 145/2018) e per 54,0 milioni sui capitoli di investimento dello stato di previsione del Ministero della difesa e consentirà l'acquisizione di ulteriori 67 mezzi di tipologia VTLM/VTL, una quota di 60 ACTL e una quota di 80 veicoli trasporto truppe e veicoli da ricognizione, nonché una residuale quota di veicoli in conformazione blindata. La scheda tecnica, peraltro, precisa che in ragione del mutare del quadro di riferimento e dell'evolversi delle esigenze operative, potrebbe rendersi necessaria l'acquisizione di combinazioni diverse di mezzi, sempre della tipologia elencata, rimanendo comunque all'interno dei volumi finanziari autorizzati. Le tranche successive, per previsionali ulteriori 163,0 milioni, necessarie al completamento del programma saranno contrattualizzate subordinatamente all'identificazione delle risorse economiche a valere su distinti strumenti finanziari di eventuale futura istituzione. Tuttavia, in considerazione della priorità del programma, la copertura finanziaria potrà ulteriormente essere garantita a valere sulle risorse iscritte nella missione «Difesa e sicurezza del territorio», programma «Pianificazione generale delle Forze armate e approvvigionamenti militari» dello stato di previsione del Ministero della difesa.
Infine, osserva che lo stesso profilo programmatico degli stanziamenti viene riportato dal Documento Programmatico Pluriennale della Difesa per il triennio 2021-2023 (pagina 103), che assomma la prima tranche, i cui finanziamenti sono stati già autorizzati a seguito dell'approvazione del Decreto Ministeriale SMD n. 25/2019 e la seconda tranche, autorizzata con lo schema di decreto in esame.
Il sottosegretario Stefania PUCCIARELLI segnala l'importanza del programma in esame, che serve a garantire sia la mobilità e la sicurezza delle forze armate nei teatri operativi, sia di rispondere al meglio alle attività di supporto alla protezione civile sul territorio nazionale.
Roberto Paolo FERRARI (Lega) evidenzia come la Difesa, attraverso il suo bilancio, stia compiendo uno sforzo considerevole al fine di garantire la sicurezza pubblica nel Paese, dotando l'Arma dei carabinieri dei necessari mezzi di mobilità terrestre.
Marica FANTUZ, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 14.15.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.15 alle 14.25.
ALLEGATO 1
Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 21/2021, relativo all'acquisto di una tranche di elicotteri della classe medio leggera (Light Utility Helicopter, LUH) a favore della componente ala rotante dell'Arma dei carabinieri. (Atto n. 298).
PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE
La IV Commissione (Difesa),
esaminato lo schema di decreto ministeriale relativo al programma pluriennale di Ammodernamento e Rinnovamento (A/R) n. SMD 21/2021, relativo all'acquisto di una tranche di elicotteri della classe medio leggera (Light Utility Helicopter – LUH) a favore della componente ala rotante dell'Arma dei carabinieri;
premesso che:
l'attuale componente di elicotteri multiruolo è costituita essenzialmente da piattaforme introdotte in servizio tra la fine degli anni '70 e la metà degli anni '90 e caratterizzate da crescente obsolescenza e vetustà, logorio imposto dal continuo impiego operativo e da equipaggiamenti di bordo che ormai non consentono un'efficace formazione di base degli equipaggi di volo per il successivo impiego sulle piattaforme di nuova generazione;
il programma d'arma sottoposto a parere parlamentare risponde alla necessità di individuare una soluzione capacitiva che permetta di rinnovare la componente elicotteristica multiruolo, assicurando la progressiva sostituzione delle linee legacy con piattaforme idonee a soddisfare le esigenze addestrative e operative sia in campo nazionale, sia all'estero;
in particolare, l'acquisizione proposta consentirà di disporre di un mezzo in grado di assicurare 10.000 ore volo ovvero una «vita tecnica» non inferiore a 30 anni e capace di operare in sicurezza, in ogni condizione di volo, garantendo altresì l'impiego del mezzo in diversi scenari in considerazione della sua versatilità;
i nuovi elicotteri LUH presentano, infatti, una forte connotazione duale essendo idonei anche all'impiego per finalità prettamente civili come, ad esempio, trasporto aereo per il soccorso malati e traumatizzati gravi, trasporto logistico, attività di sorveglianza, ricerca e ricognizione, attività antincendio boschivo, nonché soccorso e assistenza in occasione di calamità naturali;
ritenuto particolarmente rilevante, al riguardo, che le imprese affidatarie del contratto considerino di realizzare la commessa, anche in riferimento alla manutenzione, attraverso gli strumenti tecnologici e di personale a loro disposizione, in modo da evitare, per quanto possibile, la creazione di ulteriori supply chains che, nel tempo, potrebbero portare a disperdere il patrimonio di conoscenze tecnologiche dell'industria nazionale operante nell'ambito della Difesa;
dal programma sono attese ricadute economiche ed occupazionali nei settori aeronautico, meccanico, dell'elettronica e più in generale dell'alta tecnologia, con il coinvolgimento di oltre 200 realtà nazionali, fornitori e sub-fornitori, diretti e indiretti, comprese le piccole e medie imprese dell'indotto, i centri di studio e ricerca universitari;
considerata, al riguardo, l'opportunità che nel coinvolgimento delle realtà imprenditoriali di cui sopra si tenga conto delle certificazioni in materia di qualità, ambiente, sicurezza e responsabilità sociale dalle stesse possedute, nonché della loro capacità di promuovere stabilità occupazionale del personale impiegato;
interessanti risultano le prospettive di esportazione, con conseguenti positive ricadute per il Sistema Paese in termini sia industriali sia occupazionali;
considerato che il programma LUH a favore dell'Arma dei carabinieri è inserito nel Documento programmatico pluriennale della difesa 2021-2023 tra i programmi operanti;
preso atto della valutazione favorevole espressa dalla Commissione Bilancio sui profili di carattere finanziario, nella seduta del 6 ottobre 2021, dalla quale si evince che il programma pluriennale in esame rientra nella programmazione elaborata dal Ministero della difesa e che l'utilizzo delle risorse non è suscettibile di pregiudicare precedenti impegni di spesa;
uditi i chiarimenti forniti dal rappresentante del Governo nel corso del dibattito,
esprime
PARERE FAVOREVOLE
ALLEGATO 2
Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 32/2021, relativo allo sviluppo di un Remotely Piloted Aircraft System (RPAS) classe Medium Altitude Long Endurance (MALE) europeo con capacità Armed Intelligence, Surveillance, Target Acquisition and Reconnaissance (ISTAR). (Atto n. 299).
PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE
La IV Commissione (Difesa),
esaminato lo schema di decreto ministeriale relativo al programma pluriennale di Ammodernamento e Rinnovamento (A/R) n. SMD 32/2021, relativo allo sviluppo di un Remotely Piloted Aircraft System (RPAS) classe Medium Altitude Long Endurance (MALE) europeo, con capacità Armed Intelligence, Surveillance, Target Acquisition and Reconnaissance (ISTAR);
premesso che:
il programma in esame prevede lo sviluppo e l'acquisizione di 5 sistemi Remotely Piloted Aircraft System (RPSA), ciascuno dei quali composto da 3 velivoli a pilotaggio remoto di classe MALE (Medium Altitude Long Endurance) con capacità ISTAR (Armed Intelligence, Surveillance, Target Acquisition and Reconnaissance) e 2 Ground Control Station, che saranno operati dall'Aeronautica militare a partire dal 2028;
il sistema, sviluppato in cooperazione internazionale, è stato concepito in modo da garantire una completa integrazione con il contesto degli spazi aerei utilizzati anche dal traffico civile, recependo e rispettando i requisiti e le prescrizioni previste per operarvi, rimuovendo di fatto le attuali limitazioni operative esistenti per gli assetti a pilotaggio remoto;
l'onere complessivo del programma è stimato in circa 1.902,82 milioni di euro, dal 2021 al 2035, a valere sui capitoli del settore investimento del bilancio ordinario del Ministero della Difesa, ripartito in maniera indicativa secondo un cronoprogramma che potrà, successivamente, trovare evoluzione/perfezionamento attraverso efficaci sinergie realizzabili con il Ministero dello sviluppo economico;
in considerazione della priorità del programma, l'Amministrazione della Difesa garantirà comunque la copertura finanziaria — fino al valore della Call for Funds annualmente presentata dall'Agenzia OCCAR sulla base dell'effettiva esigenza di pagamento — a valere delle risorse iscritte nella missione «Difesa e sicurezza del territorio», programma «Pianificazione generale delle Forze armate e approvvigionamenti militari»;
il Documento programmatico pluriennale per la Difesa per il triennio 2021-2023 riporta come l'onere complessivo del programma, pari a 1903 milioni di euro, tenga conto anche dell'integrazione a mezzo della disponibilità di 30,1 milioni di euro provenienti dall'esercizio finanziario 2020 (residui);
il programma interesserà prevalentemente i settori industriali delle costruzioni aeronautiche, della realizzazione di apparati elettronici e per le telecomunicazioni a elevato contenuto tecnologico, nonché il settore della ricerca delle regioni Piemonte, Campania, Lombardia, Liguria, Puglia e Lazio, con il coinvolgimento di piccole e medie aziende che realizzano apparati avionici, per le telecomunicazioni (trasmettitori, ricevitori, antenne), per l'elettronica (circuiteria, processori) nonché apparati di Information Technology;
ritenuto particolarmente rilevante, al riguardo, che le imprese affidatarie del contratto considerino di realizzare la commessa, anche in riferimento alla manutenzione, attraverso gli strumenti tecnologici e di personale a loro disposizione, in modo da evitare, per quanto possibile, la creazione di ulteriori supply chains che, nel tempo, potrebbero portare a disperdere il patrimonio di conoscenze tecnologiche dell'industria nazionale operante nell'ambito della Difesa;
considerata, inoltre, l'opportunità che nel coinvolgimento delle realtà imprenditoriali di cui sopra si tenga conto delle certificazioni in materia di qualità, ambiente, sicurezza e responsabilità sociale dalle stesse possedute, nonché della loro capacità di promuovere stabilità occupazionale del personale impiegato;
preso atto della valutazione favorevole espressa dalla Commissione Bilancio sui profili di carattere finanziario, nella seduta del 6 ottobre 2021, dalla quale si evince che il programma pluriennale in esame rientra nella programmazione elaborata dal Ministero della difesa e che l'utilizzo delle risorse non è suscettibile di pregiudicare precedenti impegni di spesa;
uditi i chiarimenti forniti dal rappresentante del Governo nel corso del dibattito,
esprime
PARERE FAVOREVOLE
con la seguente osservazione:
a garantire, per tutte le fasi del programma e per quanto possibile a legislazione vigente, il sostegno da parte del Governo alle aziende del comparto difesa impegnate o potenzialmente impegnabili nel programma, con particolare attenzione alle piccole e medie aziende, al fine dell'accrescimento del know-how nazionale e dell'occupazione in un'ottica di sistema Paese.