Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere

Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere

Comm. bicam. Antimafia

Comm. bicam. Antimafia

Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere
SOMMARIO
Venerdì 8 ottobre 2021

Sulla pubblicità dei lavori ... 3

Sui consulenti della Commissione ... 3

Comunicazioni del Presidente ... 3

Comunicazioni del Presidente in merito alla verifica di cui all'articolo 1, comma 1, lettera i) della legge n. 99 del 2018, in materia di formazione delle liste elettorali ... 3

ALLEGATO (Comunicazioni del Presidente) ... 5

Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere - Resoconto di venerdì 8 ottobre 2021

  Venerdì 8 ottobre 2021.Presidenza del presidente Nicola MORRA.

  La seduta comincia alle 11.22.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Il PRESIDENTE fornisce informazioni sul regime di pubblicità dei lavori.

Sui consulenti della Commissione.

  Il PRESIDENTE comunica di aver disposto nella giornata di ieri, sentiti i rappresentanti dei Gruppi parlamentari, la revoca dell'incarico di consulente della Commissione a titolo gratuito al professor Luca Di Donna. Precisa che tale incarico era stato conferito su proposta del Coordinatore del XX Comitato, onorevole Lattanzio.

  Intervengono, per svolgere considerazioni e commenti, i deputati CANTALAMESSA (Lega) e Wanda FERRO (FDI) nonché i senatori SACCONE (FIBP-UDC) e Marco PELLEGRINI (M5S). Il PRESIDENTE fornisce chiarimenti sulle procedure che disciplinano i lavori della Commissione e la scelta dei consulenti a tempo parziale e a titolo gratuito.

Comunicazioni del Presidente.

  Il PRESIDENTE comunica che il maresciallo Giannicola Cirigliano, in forza al Comando Nucleo Commissioni d'inchiesta della Guardia di Finanza, è stato chiamato a prestare servizio presso l'archivio della Commissione, in sostituzione del Brigadiere Capo Nicola Anguilano, collocato a riposo dal 18 marzo 2021.

Comunicazioni del Presidente in merito alla verifica di cui all'articolo 1, comma 1, lettera i) della legge n. 99 del 2018, in materia di formazione delle liste elettorali.

  Il PRESIDENTE dà conto dei risultati derivanti dai controlli effettuati sulle liste elettorali per il rinnovo dei Consigli e delle Giunte dei Comuni che tornano al voto il 10 e l'11 ottobre prossimi in Sicilia. Precisa che si tratta dei Comuni di Mistretta (in provincia di Messina), Pachino (Siracusa), San Biagio Platani (Agrigento), San Cataldo (Caltanissetta), San Cipirello (Palermo), Vittoria (Ragusa) e che sono stati 837 i candidati sottoposti alla verifica di compatibilità con il decreto legislativo n. 235 del 2012 (c.d. Legge Severino) e con il codice di autoregolamentazione. Precisa inoltre che si tratta di Comuni che sono chiamati a eleggere il Consiglio e il Sindaco dopo essere stati sciolti ai sensi dell'articolo 143 del Testo Unico degli enti locali. Rileva infine che, dai risultati della verifica, la Commissione potrà trarre conclusioni di sistema sull'efficacia dei procedimenti di dissoluzione e di commissariamento per infiltrazione della criminalità organizzata negli Organi di gestione dei Comuni. In seduta segreta, rende quindi disponibile a tutti i presenti l'elenco dei nominativi segnalati dalla Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo per i quali esistono condizioni di ostatività alla candidatura per via di disposizioni recate dal Codice di autoregolamentazione o ai sensi del decreto legislativo n. 235 del 2012.

  La Commissione condivide all'unanimità l'orientamento della Presidenza di rendere pubblici i nominativi.

  Il PRESIDENTE dà sintetica lettura, in seduta pubblica, dei risultati emersi dalle operazioni di controllo. Preannuncia quindi che in allegato al resoconto sommario della seduta odierna verrà pubblicato l'elenco dei nominativi per i quali sussistono cause di ostatività.

  La seduta termina alle 12.08.

Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere - venerdì 8 ottobre 2021

ALLEGATO

Comunicazioni del Presidente in merito alla verifica di cui all'articolo 1, comma 1, lettera i) della legge n. 99 del 2018, in materia di formazione delle liste elettorali.

  1 – Per le elezioni del sindaco e del Consiglio comunale di Mistretta (Messina), nei confronti del candidato sindaco Sebastiano Sanzarello risulta emesso un decreto che dispone il giudizio in data 29 ottobre 2014 per il reato di cui all'articolo 317 del Codice Penale (reato di concussione consumato in concorso con altri). Il dibattimento è stato rinviato all'udienza del prossimo 28 ottobre. Segnalo che la consumazione del reato risulterebbe risalente al periodo 1999-2004. Alla luce di questi rilievi il candidato Sebastiano Sanzarello risulterebbe violare il codice di autoregolamentazione all'articolo 1, comma 1, lettera b).

  2 – Per le elezioni del sindaco e del Consiglio comunale di Pachino (Siracusa), il candidato consigliere Sebastiano Malandrino risulta definitivamente condannato per il delitto di cui all'articolo 73 del D.P.R. 309 del 1990 del testo all'epoca vigente (detenzione illecita di sostanze stupefacenti in concorso) alla pena della reclusione di 2 anni e alla multa di 5200 euro. Pertanto il candidato Sebastiano Malandrino si pone in violazione dell'articolo 10, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 235 del 2012. Se eletto egli sarebbe dichiarato incandidabile.

  Peraltro, nei confronti dello stesso candidato è stato emesso decreto che dispone il giudizio per il reato di cui all'articolo 74 dello stesso D.P.R. n. 309 del 1990, pluriaggravato ai sensi dell'articolo 80, lettere b) e g), in quanto associato con altri allo scopo di commettere i delitti di cessione di sostanza stupefacente. Dunque, la candidatura del signor Sebastiano Malandrino si pone in violazione anche dell'articolo 1, comma 1, lettera a) del Codice di autoregolamentazione.