IV Commissione

Difesa

Difesa (IV)

Commissione IV (Difesa)

Comm. IV

Difesa (IV)
SOMMARIO
Martedì 3 agosto 2021

SEDE CONSULTIVA:

Sulla pubblicità dei lavori ... 89

DL 80/2021: Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia. C. 3243 approvato dal Senato (Parere alle Commissioni riunite I e XI) (Esame e rinvio) ... 89

SEDE CONSULTIVA:

Sulla pubblicità dei lavori ... 91

DL 105/2021: Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l'esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche. C. 3223 Governo (Parere alla XII Commissione) (Seguito esame e conclusione – parere favorevole) ... 91

ALLEGATO 1 (Parere approvato dalla Commissione) ... 93

DL 80/2021: Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia. C. 3243 approvato dal Senato (Parere alle Commissioni riunite I e XI) (Seguito esame e conclusione – parere favorevole con osservazione) ... 92

ALLEGATO 2 (Parere approvato dalla Commissione) ... 93

IV Commissione - Resoconto di martedì 3 agosto 2021

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 3 agosto 2021. — Presidenza del presidente Gianluca RIZZO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Stefania Pucciarelli.

  La seduta comincia alle 8.30.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Gianluca RIZZO, presidente, avverte che è pervenuta la richiesta che della seduta sia data pubblicità anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

DL 80/2021: Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia.
C. 3243 approvato dal Senato.
(Parere alle Commissioni riunite I e XI).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Giovanni Luca ARESTA (M5S), relatore, introduce l'esame sulle parti di competenza del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, recante misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia, ai fini del parere da rendere alle Commissioni riunite Affari costituzionali (I) e Lavoro (XI).
  Osserva, innanzitutto, che il provvedimento del Governo – da convertire in legge entro l'8 agosto – è stato approvato in prima lettura dal Senato della Repubblica nella seduta dello scorso 30 luglio ed è stato ampiamente modificato ed integrato durante l'esame parlamentare, essendo in esso confluito anche il decreto-legge 23 giugno 2021, n. 92, recante misure urgenti per il rafforzamento del Ministero della transizione ecologica e in materia di sport e rileva che quest'ultimo decreto conteneva le disposizioni che – intervenendo sulla disciplina del Comando unità forestali, ambientali e agroalimentari (CUFAA) dei carabinieri – interessano profili di competenza della Commissione difesa.
  In particolare, segnala che le disposizioni recate dall'articolo 3, comma 3, del decreto-legge 92/2021 sono ora riprodotte dall'articolo 17-septies, comma 3.
  La norma, attraverso una novella all'articolo 174 del codice dell'ordinamento militare, sancisce la dipendenza funzionale del CUFAA dal Ministro della transizione ecologica, in luogo del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, facendo comunque salve la dipendenza dell'Arma dei carabinieri dal Capo di stato maggiore della difesa, tramite il Comandante generale, per i compiti militari; la dipendenza funzionale dal Ministro dell'interno, per i compiti di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica e la dipendenza funzionale dal Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali del Comando carabinieri per la tutela agroalimentare per lo svolgimento delle funzioni riconducibili alle attribuzioni del medesimo Ministero. Viene precisato, inoltre, che il Ministro della transizione ecologica si avvale del Comando carabinieri per la tutela agroalimentare per lo svolgimento delle funzioni riconducibili alle attribuzioni del medesimo Ministero. Infine, con l'introduzione di un nuovo comma 2-quater all'articolo 174 del codice dell'ordinamento militare viene disposto che il Ministro della transizione ecologica – di concerto con il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali e con il Ministro dell'economia e delle finanze – definisca gli obiettivi strategici generali del CUFAA nelle materie riconducibili alle attribuzioni dei Ministeri della transizione ecologica e delle politiche agricole, alimentari e forestali.
  Evidenzia, poi, che la relazione illustrativa al decreto-legge n. 92/2021 sottolinea la necessità della disposizione alla luce dell'attività svolta dai militari del Comando, afferente principalmente alle competenze del Ministero della transizione ecologica. Peraltro, nella relazione viene precisato come il trasferimento delle funzioni e dei compiti attribuiti al Ministero delle politiche agricole in materia di polizia forestale ambientale sia già stato previsto, dall'articolo 35, comma 3, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, tuttavia, la predetta previsione non ha avuto effettiva attuazione. Dal Comando unità forestali, ambientali e agroalimentari (CUFAA) dipendono reparti dedicati all'espletamento di compiti particolari e di elevata specializzazione in materia di tutela dell'ambiente, del territorio e delle acque, nonché nel campo della sicurezza e dei controlli nel settore agroalimentare e, in particolare, il Comando carabinieri per la tutela forestale; il Comando carabinieri per la tutela della biodiversità e dei parchi; il Comando carabinieri per la tutela ambientale e la transizione ecologica e il Comando carabinieri per la tutela agroalimentare.
  L'altro elemento di novità introdotto dalla norma è il collocamento in soprannumero, rispetto all'organico dei generali di corpo d'armata previsto dal codice dell'ordinamento militare, del comandante del CUFAA. La copertura dei relativi oneri viene garantita attraverso una riduzione di organico di 3 unità del ruolo ufficiali dell'Arma dei carabinieri, nel grado di tenente colonnello. Sul punto osserva che la relazione illustrativa al citato decreto-legge n. 92/2021 fa presente che l'esigenza nasce dalla necessità imperativa di coprire tutte le 13 posizioni di impiego da generale di corpo
d'armata nell'Arma. Ad oggi, infatti, sono previsti in organico solo 12 generali di corpo d'armata, compreso il Comandante Generale e l'incarico di Comandante del CUFAA, istituito nel 2017 all'indomani dell'assorbimento del Corpo forestale dello Stato, comporta l'assorbimento di un'unità della dotazione organica del grado di generale di corpo d'armata, non compensata da incrementi organici in tale grado.
  Tutto ciò considerato, non recando il provvedimento ulteriori disposizioni riguardanti ambiti di diretta competenza della Commissione, si riserva di presentare, alla luce del dibattito svolto, una proposta di parere che, preannuncia sin da adesso, sarà favorevole.

  Salvatore DEIDDA (FdI) ringrazia il relatore per la disponibilità a prendere in considerazione i contributi dei gruppi sulla proposta di parere che dovrà presentare, tuttavia non può esimersi dal constatare che la Commissione, per l'ennesima volta, è chiamata ad esprimersi su un provvedimento del Governo in tempi assai ristretti e senza la possibilità di apportare modifiche. Infatti, con ogni probabilità, anche questa volta verrà posta la fiducia.
  Si dispiace, quindi, per il mancato coinvolgimento del Parlamento ed evidenzia le difficoltà a lavorare proficuamente, dal momento che la Commissione, grazie agli approfondimenti condotti sulle materie del provvedimento nel corso della legislatura, avrebbe potuto offrire un importante contributo per migliorare il testo.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 8.40.

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 3 agosto 2021. — Presidenza del presidente Gianluca RIZZO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Stefania Pucciarelli.

  La seduta comincia alle 14.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Gianluca RIZZO, presidente, avverte che è pervenuta la richiesta che della seduta sia data pubblicità anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

DL 105/2021: Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l'esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche.
C. 3223 Governo.
(Parere alla XII Commissione).
(Seguito esame e conclusione – parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 28 luglio 2021.

  Roger DE MENECH (PD), relatore, presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA) osserva che il relatore, nella proposta di parere, si è correttamente soffermato sugli aspetti di competenza della Commissione, evidenziando la proroga di una serie di disposizioni riguardanti il comparto Difesa e sicurezza già previste in precedenti decreti contenenti misure di contrasto alla diffusione del Covid-19.
  Fa presente, tuttavia, che il complesso del provvedimento non è del tutto condiviso dal gruppo della Lega, che ritiene necessario ricercare, presso la Commissione di merito, i giusti contemperamenti tra la tutela di due diritti costituzionalmente riconosciuti: quello della salute e quello della libertà personale. Rileva, infine, che il decreto-legge, sempre in relazione all'emergenza sanitaria da Covid-19, non proroga ulteriormente l'impiego del contingente aggiuntivo di 753 unità di militari nell'ambito dell'operazione Strade Sicure e rimarca come tale contingente sarebbe stato estremamente utile per controllare il fenomeno delle fughe dei migranti clandestini dai centri di prima accoglienza.
  Ciò considerato, preannuncia comunque un voto favorevole sulla proposta di parere del relatore.

  Salvatore DEIDDA (FdI) preannuncia il voto contrario del gruppo di Fratelli d'Italia, evidenziando come lo strumento del Green Pass debba essere ricondotto all'esigenza di effettuare controlli nella circolazione delle persone tra vari Stati e non di limitare quella dei cittadini all'interno del proprio Paese. Rimane perplesso sia per la tempistica che per le modalità con cui si giunge a questa nuova limitazione delle prerogative degli individui ed evidenzia come ciò non significhi affatto essere contrari alle vaccinazioni. Lamenta, invece, che le difficoltà nel raggiungere tutte le zone del Paese con i vaccini e la giungla dei prezzi dei tamponi stanno creando moltissime difficoltà a una popolazione, cui oggi si chiede questo ulteriore sacrificio.

  Emanuela CORDA (MISTO-L'A.C'È) condivide le considerazioni del collega Deidda e, in parte, anche quelle del collega Ferrari. Ritiene che la campagna vaccinale vada difesa, ma la diffusione del virus non può essere contenuto attraverso il Green Pass. Esso, invece, serve solo a rendere la vita impossibile ai cittadini e non comprende le scelte del Governo di applicarlo, per esempio, per le consumazioni nei bar e non in altri contesti, come i luoghi di culto o i centri di prima accoglienza. Ritiene che il Governo abbia mostrato una totale leggerezza nell'allentare i controlli e che adesso tenti di riparare agli errori commessi facendo un errore ancora più grande. Preannuncia, quindi, un voto contrario.

  Giovanni Luca ARESTA (M5S) invita a mantenere il dibattito sui temi che riguardano gli ambiti di competenza della Commissione, come giustamente fatto dal relatore. Preannuncia, quindi, il voto favorevole del M5S sulla proposta di parere.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

DL 80/2021: Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia.
C. 3243 approvato dal Senato.
(Parere alle Commissioni riunite I e XI).
(Seguito esame e conclusione – parere favorevole con osservazione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta antimeridiana odierna.

  Giovanni Luca ARESTA (M5S), relatore, presenta una proposta di parere favorevole con una osservazione (vedi allegato 2).

  Salvatore DEIDDA (FdI) preannuncia un voto di astensione apprezzando l'osservazione contenuta nella proposta di parere, ma esprimendo disappunto per l'impossibilità di discutere adeguatamente un provvedimento che giunge oramai blindato.

  Emanuela CORDA (MISTO-L'A.C'È) preannuncia un voto di astensione, non condividendo le finalità del complesso del provvedimento.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere illustrata dal relatore.

  La seduta termina alle 14.30.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.30 alle 14.35.

IV Commissione - martedì 3 agosto 2021

ALLEGATO 1

DL 105/2021: Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l'esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche. C. 3223 Governo.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato il testo del disegno di legge di conversione in legge di conversione in legge del decreto-legge 23 luglio 2021, n. 105, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l'esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche (C. 3223 Governo);

   premesso che:

    il provvedimento, composto di 14 articoli e un allegato, è stato emanato dal Consiglio dei Ministri in seguito alla deliberazione che ha prorogato lo stato di emergenza nazionale fino al 31 dicembre 2021, prevedendo, altresì, nuovi criteri per la «colorazione» delle Regioni e specifiche modalità di utilizzo del Green Pass;

   rilevato che:

    l'articolo 6 del decreto-legge proroga, fino al 31 dicembre 2021, una serie di disposizioni già previste da precedenti provvedimenti che hanno adottato le misure di contrasto alla diffusione del Covid-19 e che sono state, da ultimo, prorogate dal decreto-legge n. 52/2021 fino al 31 luglio corrente, rimandando ad un elenco tassativo riportato nell'allegato annesso al provvedimento in esame;

    le disposizioni che interessano direttamente gli ambiti di competenza della Commissione difesa sono contenute ai numeri 3, 5 e 16 dell'allegato e prorogano, rispettivamente, fino al 31 dicembre 2021:

    le misure di profilassi sanitaria per gli appartenenti alle Forze di polizia, alle Forze armate e al Corpo nazionale dei vigili del fuoco impiegati per le esigenze connesse al contenimento della diffusione del COVID-19;

    le misure che dispensano temporaneamente dal servizio in presenza e non computano alcuni periodi di assenza per malattia o quarantena dovuta al COVID-19, collocando d'ufficio in licenza straordinaria, in congedo straordinario o in malattia, il citato personale;

    la facoltà di avvalimento in via diretta, da parte del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, del Comando dei Carabinieri per la Tutela del Lavoro e delle articolazioni dipendenti, limitatamente al personale già in organico;

   preso atto, infine, della proroga – disposta dal n. 8 – del termine entro il quale il Generale di Corpo d'armata Francesco Paolo Figliuolo opera in qualità di Commissario straordinario per l'attuazione e il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e contrasto dell'emergenza epidemiologica da COVID-19,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE

ALLEGATO 2

DL 80/2021: Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia. C. 3243 approvato dal Senato.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato il testo del disegno di legge di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, recante misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia (C. 3243 – Governo, approvato dal Senato);

   premesso che:

    nel provvedimento, approvato in prima lettura dal Senato della Repubblica nella seduta dello scorso 30 luglio, è stato trasfuso anche il decreto-legge 23 giugno 2021, n. 92, recante misure urgenti per il rafforzamento del Ministero della transizione ecologica e in materia di sport;

    le disposizioni che intervenivano sulla disciplina del Comando unità forestali, ambientali e agroalimentari (CUFAA) dei carabinieri recate dal citato decreto-legge n. 92, sono state ora riprodotte dall'articolo 17-septies, comma 3, del decreto-legge in esame;

    considerato che la norma in commento novella l'articolo 174 del codice dell'ordinamento militare, sancendo la dipendenza funzionale del CUFAA dal Ministro della transizione ecologica, in luogo del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, e facendo, comunque, salve la dipendenza dell'Arma dei carabinieri dal Capo di stato maggiore della difesa, tramite il Comandante generale, per i compiti militari, la dipendenza funzionale dal Ministro dell'interno, per i compiti di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica e la dipendenza funzionale dal Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali del Comando carabinieri per la tutela agroalimentare per lo svolgimento delle funzioni riconducibili alle attribuzioni del medesimo Ministero;

    rilevato che la norma prevede il collocamento in soprannumero, rispetto all'organico dei generali di corpo d'armata previsto dal codice dell'ordinamento militare, del comandante del CUFAA, garantendo la copertura degli oneri attraverso una riduzione di organico di 3 unità del ruolo ufficiali dell'Arma dei carabinieri, nel grado di tenente colonnello;

    valutate favorevolmente le disposizioni che interessano i profili di competenza della Commissione difesa;

    ritenuto, altresì, necessario, stante la situazione di emergenza in cui versano talune regioni in relazione al verificarsi di significativi casi di reati ambientali – con particolare riferimento al fenomeno degli incendi boschivi – che siano potenziate le dotazioni organiche e strumentali dei reparti che fanno riferimento al Comando Carabinieri per la Tutela Forestale, che ha alle dipendenze il Nucleo Informativo Antincendio Boschivo,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con la seguente osservazione:

   si valuti l'opportunità di prevedere misure volte ad implementare le dotazioni organiche e strumentali dei reparti del Comando Carabinieri per la Tutela Forestale in considerazione del necessario contributo svolto in relazione alle attività di difesa del territorio e di prevenzione, contrasto e repressione dei reati ambientali.