Commissioni Riunite (I e IX)
I (Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni) e IX (Trasporti, poste e telecomunicazioni)
Commissioni Riunite (I e IX)
Comm. riunite 0109
DL 82/2021: Disposizioni urgenti in materia di cybersicurezza, definizione dell'architettura nazionale di cybersicurezza e istituzione dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale. C. 3161 Governo (Seguito esame e rinvio) ... 5
ALLEGATO 1 (Proposte di riformulazione presentate) ... 9
ALLEGATO 2 (Proposte emendative approvate) ... 11
SEDE REFERENTE
Mercoledì 21 luglio 2021. — Presidenza del presidente della I Commissione Giuseppe BRESCIA. – Interviene il Ministro per i rapporti con il Parlamento Federico D'Incà.
La seduta comincia alle 15.35.
DL 82/2021: Disposizioni urgenti in materia di cybersicurezza, definizione dell'architettura nazionale di cybersicurezza e istituzione dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale.
C. 3161 Governo.
(Seguito esame e rinvio).
Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 15 luglio 2021.
Giuseppe BRESCIA, presidente e relatore per la I Commissione, anche a nome della presidente e relatrice per la IX Commissione, Paita, esprimendo i pareri sulle proposte emendative presentate, invita al ritiro del subemendamento Aresta 0.1.7.2, raccomandando l'approvazione dell'emendamento 1.7 dei relatori. Esprime parere contrario sugli emendamenti Butti 1.2, Pentangelo 1.1, Capitanio 1.4, invitando al ritiro dell'emendamento Aresta 1.5. Esprime parere favorevole sugli identici emendamenti Bruno Bossio 1.6 e Calabria 1.3, nonché sugli identici emendamenti Calabria 7.5, Mollicone 7.29 e Bruno Bossio 7.43, a condizione che siano riformulati nel medesimo testo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1). Invita al ritiro dell'emendamento Aresta 2.2, raccomandando l'approvazione dell'emendamento 2.9 dei relatori. Invita al ritiro degli identici emendamenti Nobili 2.6 e Ceccanti 2.3, esprimendo altrimenti parere contrario. Esprime parere favorevole sull'emendamento Scagliusi 2.1, nonché sugli identici emendamenti Pagani 2.5 e Nobili 2.8, a condizione che siano riformulati nel medesimo testo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1). Invita al ritiro degli identici emendamenti Nobili 2.7 e Ceccanti 2.4, in quanto preclusi dall'eventuale approvazione dell'emendamento Scagliusi 2.1.
Invita al ritiro degli emendamenti Bruno Bossio 4.6, Baldino 4.3, Casa 4.2 e Fornaro 4.1, esprimendo altrimenti parere contrario. Invita al ritiro dell'emendamento Butti 4.4, auspicando al riguardo la presentazione di un ordine del giorno in Assemblea. Invita al ritiro degli emendamenti Butti 4.5 e Ceccanti 4.7, esprimendo altrimenti parere contrario. Esprime parere favorevole sull'emendamento Silvestroni 5.3, a condizione che sia riformulato nel medesimo testo dell'emendamento Tofalo 5.2, sul quale esprime parere favorevole. Invita al ritiro degli identici emendamenti Scagliusi 5.1 e Nobili 5.6, esprimendo altrimenti parere contrario. Esprime quindi parere favorevole sull'emendamento Ceccanti 5.5, invitando al ritiro dell'emendamento Butti 6.2, sul quale altrimenti il parere sarebbe contrario. Propone l'accantonamento degli identici emendamenti Rosso 6.1 e Butti 6.3, degli identici emendamenti Nobili 6.7 e Scagliusi 6.4, nonché dell'emendamento Ceccanti 6.6 sui quali i relatori si riservano di presentare una proposta di riformulazione. Invita al ritiro dell'emendamento Tofalo 6.5, auspicando al riguardo la presentazione di un ordine del giorno in Assemblea. Invita al ritiro dell'articolo aggiuntivo Mollicone 6.01, esprimendo altrimenti parere contrario. Esprime quindi parere favorevole sugli identici emendamenti Capitanio 7.11, Mollicone 7.25 e Bruno Bossio 7.48, sugli identici emendamenti Capitanio 7.10 e Mollicone 7.24, sugli emendamenti Butti 7.39, Bruno Bossio 7.41, Mollicone 7.31, sugli identici emendamenti Calabria 7.8 e Bruno Bossio 7.45, Bruno Bossio 7.47, nonché sull'articolo aggiuntivo Nobili 9.02 a condizione che siano riformulati nel medesimo testo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1). Esprime parere favorevole sull'emendamento Zanichelli 7.14, nonché sull'emendamento Mollicone 7.27, a condizione che siano riformulati nel medesimo testo dell'emendamento 7.51 dei relatori. Invita al ritiro degli emendamenti Mollicone 7.34, 7.35, Capitanio 7.13, Mollicone 7.23, invitando al riguardo alla presentazione di ordini del giorno in Assemblea sui temi da essi affrontati. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 7.50 dei relatori. Invita al ritiro del subemendamento Zanichelli 0.7.51.1, auspicando al riguardo la presentazione di un ordine del giorno in Assemblea. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 7.51 dei relatori. Invita al ritiro degli identici emendamenti Calabria 7.4, Mollicone 7.28 e Bruno Bossio 7.42, auspicando al riguardo la presentazione di un ordine del giorno in Assemblea. Invita al ritiro dell'emendamento Butti 7.37, esprimendo altrimenti parere contrario. Invita al ritiro dell'emendamento Tofalo 7.19, degli identici emendamenti Calabria 7.6, Mollicone 7.30 e Bruno Bossio 7.44, degli identici emendamenti Calabria 7.7, Mollicone 7.32 e Bruno Bossio 7.46, esprimendo altrimenti parere contrario. Invita al ritiro dell'emendamento Mollicone 7.33, auspicando al riguardo la presentazione di un ordine del giorno in Assemblea. Invita al ritiro dell'emendamento Rosso 7.2, proponendo l'accantonamento dell'emendamento Tofalo 7.17, sul quale si riserva di presentare una proposta di riformulazione. Invita al ritiro degli emendamenti Tofalo 7.20, Butti 7.36 e Silvestroni 7.21, esprimendo altrimenti parere contrario. Esprime parere favorevole sull'emendamento Maria Tripodi 7.3, a condizione che sia riformulato nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1). Invita al ritiro degli identici emendamenti Capitanio 7.12, Mollicone 7.26 e Bruno Bossio 7.49, invitando al riguardo la presentazione di un ordine del giorno in Assemblea. Esprime parere favorevole sull'emendamento Iovino 7.15. Esprime parere favorevole sull'emendamento Butti 7.38, a condizione che sia riformulato nel medesimo testo dell'emendamento Iovino 7.15. Propone l'accantonamento degli emendamenti Rosso 7.9, Pagani 7.1 e Pagani 7.40 sui quali si riserva di presentare una proposta di riformulazione. Invita al ritiro dell'emendamento Silvestroni 7.22, dell'articolo aggiuntivo Iovino 7.01, degli identici emendamenti Maurizio Cattoi 9.2 e Bruno Bossio 9.6, degli emendamenti Butti 9.3, 9.5, 9.4, Grippa 9.1, esprimendo altrimenti parere contrario. Invita al ritiro dell'articolo aggiuntivo Silvestroni 9.01, auspicando al riguardo la presentazione di un ordine del giorno in Assemblea. Invita al ritiro dell'emendamento Butti 10.3, esprimendo altrimenti parere contrario. Esprime parere contrario sull'emendamento Silvestroni 10.1. Invita al ritiro dell'emendamento Butti 10.2, esprimendo altrimenti parere contrario. Invita al ritiro dell'articolo aggiuntivo Grippa 10.01, invitando al riguardo alla presentazione di un ordine del giorno in Assemblea. Invita al ritiro degli articoli aggiuntivi Tofalo 10.02, Silvestroni 10.03, nonché degli emendamenti Rosso 11.1, Butti 11.2, 11.3 11.4, 11.5, degli identici emendamenti Tofalo 11.6 e Silvestroni 11.7, dell'emendamento Aresta 12.4, esprimendo altrimenti parere contrario. Esprime parere favorevole sull'emendamento Pagani 12.5, raccomandando l'approvazione dell'emendamento 12.6 dei relatori nel testo riformulato nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1). Invita al ritiro degli emendamenti Butti 12.2, degli identici emendamenti Rosso 12.1 e Butti 12.3, nonché dell'articolo aggiuntivo Silvestroni 13.01, esprimendo altrimenti parere contrario. Invita al ritiro dell'emendamento Ceccanti 14.3, nonché degli identici emendamenti Scagliusi 14.1, Ceccanti 14.4 e Nobili 14.5, in quanto assorbiti dall'eventuale approvazione dell'emendamento 1.7 dei relatori. Propone l'accantonamento degli identici emendamenti Capitanio 15.1 e Scagliusi 15.2, sui quali si riserva di presentare una proposta di riformulazione. Invita al ritiro dell'emendamento Butti 15.3, esprimendo altrimenti parere contrario. Raccomanda l'approvazione degli emendamenti 16.5 e 16.6 dei relatori. Invita al ritiro degli identici emendamenti Capitanio 16.1, Mollicone 16.3 e Bruno Bossio 16.4, esprimendo altrimenti parere contrario. Esprime parere favorevole sull'emendamento Prisco 16.2. Invita al ritiro dell'emendamento Pentangelo 17.1, in quanto assorbito dall'eventuale approvazione dell'emendamento 12.6 dei relatori. Invita, infine, al ritiro dell'articolo aggiuntivo Sozzani 17.01, esprimendo altrimenti parere contrario.
Il Ministro Federico D'INCÀ esprime parere conforme a quello del relatore, esprimendo altresì parere favorevole sugli emendamenti dei relatori.
Annagrazia CALABRIA (FI) chiede che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso.
Giuseppe BRESCIA, presidente, non essendovi obiezioni, dispone l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso.
Emanuele PRISCO (FDI) chiede di poter disporre del tempo necessario per prendere contezza delle proposte di riformulazione, anche in considerazione del fatto che esse, come di consueto, sono state rese note nell'ultimo momento utile.
Giuseppe BRESCIA, presidente, ritiene che si possano comunque iniziare le votazioni sulle proposte emendative, anche in considerazione del fatto che la seduta dovrà comunque essere sospesa alle 16 per la concomitanza con i lavori dell'Assemblea
Avverte che il subemendamento Aresta 0.1.7.2 è stato ritirato dal presentatore.
Le Commissioni approvano l'emendamento 1.7 dei relatori (vedi allegato 2).
Alessio BUTTI (FDI), intervenendo sul suo emendamento 1.2, rileva come esso ponga una questione che non è meramente lessicale, proponendo la sostituzione della parola «cybersicurezza» con l'espressione «sicurezza cibernetica». Sottolinea, infatti, come all'espressione «sicurezza cibernetica» si faccia già ricorso nel provvedimento in esame, all'articolo 7, comma 1, e come essa sia ampiamente utilizzata anche in altri atti normativi, quali il decreto-legge 21 settembre 2019, n. 105, convertito con modificazioni dalla legge 18 novembre 2019, n. 133, recante disposizioni urgenti in materia di perimetro di sicurezza nazionale cibernetica, e il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 luglio 2020, n. 131.
Alla luce di tali considerazioni, dichiara di non comprendere le motivazioni del parere contrario.
Il Ministro Federico D'INCÀ rileva come il concetto di cybersicurezza abbia uno spettro più ampio rispetto a quello di sicurezza cibernetica e sottolinea come il prefisso cyber sia utilizzato correntemente negli atti normativi, citando al riguardo l'esempio della legge 29 maggio 2017, n. 71, sul contrasto del cyberbullismo.
La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Butti 1.2, Pentangelo 1.1 e Capitanio 1.4.
Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che l'emendamento Aresta 1.5 è stato ritirato dai presentatori.
La Commissione approva gli emendamenti Bruno Bossio 1.6, Calabria 1.3, Calabria 7.5, Mollicone 7.29 e Bruno Bossio 7.43, come riformulati in un identico testo (vedi allegato 2).
Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che l'emendamento Aresta 2.2 è stato ritirato dai presentatori.
Le Commissioni approvano l'emendamento 2.9 dei relatori (vedi allegato 2).
Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che gli identici emendamenti Nobili 2.6 e Ceccanti 2.3 sono stati ritirati dai presentatori.
Enrico BORGHI (PD), intervenendo sull'emendamento Scagliusi 2.1 e sugli identici emendamenti Pagani 2.5 e Nobili 2.8, dei quali è stata proposta una riformulazione in un identico testo, esprime perplessità sulla riformulazione proposta, dovendosi, a suo avviso, mantenere la specificazione per cui il COPASIR è investito limitatamente ai profili di competenza.
Osserva, infatti, come il provvedimento in esame non modifichi le norme della legge 3 agosto 2007, n. 124, che definisce le funzioni del COPASIR, le quali attengono alla vigilanza sul sistema di informazione e sicurezza della Repubblica, mentre le funzioni previste dal provvedimento in esame, delle quali richiama la delicatezza, attengono alle competenze delle Commissioni parlamentari Affari costituzionali e Trasporti, poste e telecomunicazioni. Ritiene pertanto necessario che sia specificato che l'interlocuzione del COPASIR nel procedimento di nomina del direttore e del vicedirettore generale dell'Agenzia è da intendersi limitata a tali profili di competenza, al fine di evitare sovrapposizioni con le competenze delle Commissioni parlamentari.
Alla luce di tali considerazioni, chiede un ulteriore approfondimento ai relatori e al Governo.
Giuseppe BRESCIA, presidente, in considerazione dell'imminente ripresa della discussione generale in Assemblea che vede impegnati i deputati della I Commissione, ritiene opportuno dare la parola al Ministro D'Incà perché renda un chiarimento sulla questione che è stata posta e quindi rinviare il seguito dell'esame da altra seduta.
Marco DI MAIO (IV), con riferimento alla proposta di riformulazione dell'emendamento Scagliusi 2.1 e degli identici emendamenti Pagani 2.5 e Nobili 2.8, ritiene anch'egli necessario, alla luce della natura della costituenda Agenzia, la quale non rientra nel comparto dell'intelligence, prevedere espressamente che il coinvolgimento del COPASIR sia limitato ai profili di competenza, e si associa alla richiesta di un ulteriore approfondimento.
Il Ministro Federico D'INCÀ ritiene preferibile il testo della riformulazione proposta sugli identici emendamenti Pagani 2.5 e Nobili 2.8, nonché sull'emendamento Scagliusi 2.1 atteso che il comma 3 dell'articolo 2, come eventualmente modificato da tali proposte emendative, prevede che il Presidente del Consiglio dei ministri informi preventivamente le Commissioni parlamentari competenti e il Copasir circa le nomine di cui al comma 1, lettera c), ovvero la nomina del direttore generale e del vice direttore generale dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale di cui all'articolo 5. Osservato quindi che si tratta di semplici comunicazioni di nomine, non ritiene auspicabile fare riferimento ai profili di competenza del COPASIR.
Giuseppe BRESCIA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 16.
ALLEGATO 1
Conversione in legge del decreto-legge 14 giugno 2021, n. 82, recante disposizioni urgenti in materia di cybersicurezza, definizione dell'architettura nazionale di cybersicurezza e istituzione dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale (C. 3161 Governo).
PROPOSTE DI RIFORMULAZIONE PRESENTATE
ART. 2
Al comma 3, sostituire le parole: il presidente del COPASIR con le seguenti: le Commissioni parlamentari competenti e il COPASIR.
*2.1. (Nuova formulazione). Scagliusi.
*2.5. (Nuova formulazione). Pagani, Ceccanti, Bruno Bossio, Capitanio.
*2.8. (Nuova formulazione). Nobili, Marco Di Maio.
ART. 7
Al comma 1, lettera n), aggiungere, in fine, il seguente periodo: .A tale fine, promuove iniziative di partenariato pubblico-privato, per rendere effettive tali capacità.
*7.5. (Nuova formulazione) Calabria.
*7.29. (Nuova formulazione) Mollicone.
*7.43. (Nuova formulazione) Bruno Bossio.
*1.3. (Nuova formulazione) Calabria.
*1.6. (Nuova formulazione) Bruno Bossio.
Al comma 1, lettera t), sostituire le parole: a cui la legge attribuisce competenze con le seguenti: competenti.
7.3. (Nuova formulazione). Maria Tripodi, Rosso, Pentangelo, Sozzani, Perego Di Cremnago.
Dopo il comma 1 inserire il seguente:
1-bis. Anche ai fini dell'esercizio delle funzioni di cui al comma 1, lettere r), s), t), u), v), z) e aa), presso l'Agenzia è istituito, con funzioni di consulenza e di proposta, un Comitato tecnico-scientifico, presieduto dal direttore generale della medesima Agenzia, o da un dirigente da lui delegato, e composto da personale della stessa Agenzia e da qualificati rappresentanti dell'industria, degli enti di ricerca, dell'accademia e delle associazioni del settore della sicurezza, designati con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri. La composizione e l'organizzazione del Comitato tecnico-scientifico sono disciplinate secondo le modalità e i criteri definiti dal regolamento di cui all'articolo 6, comma 1. Per la partecipazione al Comitato tecnico-scientifico non sono previsti gettoni di presenza, compensi o rimborsi di spese.
*7.39. (Nuova formulazione) Butti, Prisco, Mollicone, Silvestroni, Rotelli, Donzelli.
*7.11. (Nuova formulazione) Capitanio, Donina, Fogliani, Furgiuele, Giacometti, Maccanti, Rixi, Tombolato, Zanella, Zordan, Bordonali, Di Muro, Iezzi, Invernizzi, Ravetto, Stefani, Tonelli, Ziello.
*7.25. (Nuova formulazione) Mollicone, Prisco, Silvestroni, Rotelli, Donzelli.
*7.48. (Nuova formulazione) Bruno Bossio.
*7.10. (Nuova formulazione) Capitanio, Donina, Fogliani, Furgiuele, Giacometti, Maccanti, Rixi, Tombolato, Zanella, Zordan, Bordonali, Di Muro, Iezzi, Invernizzi, Ravetto, Stefani, Tonelli, Ziello.
*7.24. (Nuova formulazione) Mollicone, Silvestroni, Prisco, Rotelli, Donzelli.
*7.8. (Nuova formulazione) Calabria.
*7.45. (Nuova formulazione) Bruno Bossio.
*7.47. (Nuova formulazione) Bruno Bossio, Ceccanti.
*7.41. (Nuova formulazione) Bruno Bossio.
*7.31. (Nuova formulazione) Mollicone, Silvestroni, Prisco, Rotelli, Donzelli.
*9.02. (Nuova formulazione) Nobili.
ART. 12
Al comma 7, sopprimere le parole: Fatto salvo quanto previsto dall'articolo 42 della legge n. 124 del 2007.
Conseguentemente all'articolo 17:
a) al comma 5, lettera b), dopo le parole: amministrazioni interessate, inserire le seguenti: nel rispetto delle specifiche norme riguardanti l'organizzazione e il funzionamento,;
b) dopo il comma 5 inserire il seguente:
«5-bis. Fino alla scadenza dei termini indicati nel decreto o nei decreti di cui al comma 5, lettera b), la gestione delle risorse finanziarie relative alle funzioni trasferite, compresa la gestione dei residui passivi e perenti, è esercitata dalle amministrazioni cedenti. A decorrere dalla medesima data sono trasferiti in capo all'Agenzia i rapporti giuridici attivi e passivi relativi alle funzioni trasferite.»;
c) al comma 7, sostituire il primo periodo con i seguenti: Al fine di assicurare la prima operatività dell'Agenzia, il direttore generale dell'Agenzia, fino all'adozione dei regolamenti di cui all'articolo 11, commi 3 e 4, identifica, assume e liquida gli impegni di spesa che verranno pagati a cura del DIS, nell'ambito delle risorse destinate all'Agenzia. A tale fine è istituito un apposito capitolo nel bilancio del DIS;
d) al comma 7, secondo periodo, sostituire le parole: commi 3 e 5 con le seguenti: commi 3 e 4;
e) sostituire il comma 8 con i seguenti:
«8. Al fine di assicurare la prima operatività dell'Agenzia, dalla data della nomina del direttore generale dell'Agenzia e nel limite del 30 per cento della dotazione organica complessiva iniziale di cui all'articolo 12, comma 4:
a) il DIS mette a disposizione il personale impiegato nell'ambito delle attività relative allo svolgimento delle funzioni oggetto di trasferimento, con modalità da definire mediante intese con lo stesso Dipartimento;
b) l'Agenzia si avvale, altresì, di unità di personale appartenenti al Ministero dello sviluppo economico, all'Agenzia per l'Italia digitale, ad altre pubbliche amministrazioni e ad autorità indipendenti, per un periodo massimo di sei mesi, prorogabile una sola volta per un massimo di ulteriori sei mesi, messo a disposizione dell'Agenzia stessa su specifica richiesta e secondo modalità individuate mediante intese con le rispettive amministrazioni di appartenenza.
8-bis. Gli oneri derivanti dall'attuazione del comma 8 restano a carico dell'amministrazione di appartenenza»;
f) al comma 9, dopo il primo periodo inserire il seguente: Il personale di cui al comma 8, lettera a), è inquadrato, a decorrere dal 1° gennaio 2022, nel ruolo di cui all'articolo 12, comma 2, lettera a), secondo le modalità definite dal regolamento di cui all'articolo 12, comma 1;
g) al comma 9, secondo periodo, dopo le parole: al comma 8, inserire le seguenti: lettera b),;
h) dopo il comma 10 aggiungere il seguente:
«10-bis. I pareri delle Commissioni parlamentari competenti e del COPASIR previsti dal presente decreto sono resi entro il termine di trenta giorni dalla trasmissione dei relativi schemi di decreto, decorso il quale il Presidente del Consiglio dei ministri può comunque procedere all'adozione dei relativi provvedimenti.».
12.6. (Nuova formulazione) I Relatori.
ALLEGATO 2
Conversione in legge del decreto-legge 14 giugno 2021, n. 82, recante disposizioni urgenti in materia di cybersicurezza, definizione dell'architettura nazionale di cybersicurezza e istituzione dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale (C. 3161 Governo).
PROPOSTE EMENDATIVE APPROVATE
ART. 1
Sostituire il comma 1 con il seguente:
1. Ai fini del presente decreto si intende per:
a) cybersicurezza, l'insieme delle attività, ferme restando le attribuzioni di cui alla legge 3 agosto 2007, n. 124, e gli obblighi derivanti da trattati internazionali, necessarie per proteggere dalle minacce informatiche reti, sistemi informativi, servizi informatici e comunicazioni elettroniche, assicurandone la disponibilità, la confidenzialità e l'integrità e garantendone la resilienza, anche ai fini della tutela della sicurezza nazionale e dell'interesse nazionale nello spazio cibernetico;
b) resilienza nazionale nello spazio cibernetico, le attività volte a prevenire un pregiudizio per la sicurezza nazionale come definito dall'articolo 1, comma 1, lettera f), del regolamento di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 luglio 2020, n. 131;
c) decreto-legge perimetro, il decreto-legge 21 settembre 2019, n. 105, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 133, recante disposizioni urgenti in materia di perimetro di sicurezza nazionale cibernetica e di disciplina dei poteri speciali nei settori di rilevanza strategica;
d) decreto legislativo NIS, il decreto legislativo 18 maggio 2018, n. 65, di attuazione della direttiva (UE) 2016/1148 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 luglio 2016, recante misure per un livello comune elevato di sicurezza delle reti e dei sistemi informativi nell'Unione;
e) strategia nazionale di cybersicurezza, la strategia di cui all'articolo 6 del decreto legislativo NIS.
Conseguentemente:
a) all'articolo 2:
1) al comma 1, lettera a), sopprimere le parole: , anche ai fini della tutela della sicurezza nazionale nello spazio cibernetico;
2) al comma 3, sostituire la parola: COPASIR con le seguenti: Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica (COPASIR), di cui all'articolo 30 della legge 3 agosto 2007, n. 124, e aggiungere, in fine, le seguenti parole: , del presente articolo;
b) all'articolo 4:
1) al comma 1, sopprimere le parole: , anche ai fini della tutela della sicurezza nazionale nello spazio cibernetico;
2) al comma 5, sopprimere le parole: il direttore generale del DIS, il direttore dell'AISE, il direttore dell'AISI,;
3) al comma 6, sostituire la parola: CISR con le seguenti: Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica (CISR), di cui all'articolo 5 della legge 3 agosto 2007, n. 124,;
c) all'articolo 5, comma 1, sopprimere le parole: , anche ai fini della tutela della sicurezza nazionale nello spazio cibernetico;
d) all'articolo 7, comma 1, lettera i), sostituire la parola: DIS con le seguenti: Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (DIS), di cui all'articolo 4 della legge 3 agosto 2007, n. 124,;
e) all'articolo 8, comma 2, primo periodo, sostituire le parole: dell'AISE, dell'AISI, di ciascuno dei Ministeri rappresentati nel Comitato di cui all'articolo 5 della legge n. 124 del 2007, del Ministero dell'università e della ricerca, del Ministro delegato per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale con le seguenti: dell'Agenzia informazioni e sicurezza esterna (AISE), di cui all'articolo 6 della legge 3 agosto 2007, n. 124, dell'Agenzia informazioni e sicurezza interna (AISI), di cui all'articolo 7 della legge n. 124 del 2007, di ciascuno dei Ministeri rappresentati nel CIC;
f) all'articolo 9, comma 1, lettera e), sostituire le parole: riceve, per il tramite del CSIRT Italia, le comunicazioni circa i casi di violazioni o tentativi di violazione della sicurezza o di perdita dell'integrità significativi ai fini del corretto funzionamento delle reti e dei servizi, dal DIS, dall'AISE e dall'AISI con le seguenti: acquisisce, anche per il tramite del CSIRT Italia, le comunicazioni circa i casi di violazioni o tentativi di violazione della sicurezza o di perdita dell'integrità significativi ai fini del corretto funzionamento delle reti e dei servizi dagli organismi di informazione di cui agli articoli 4, 6 e 7 della legge 3 agosto 2007, n. 124;
g) all'articolo 10:
1) sopprimere il comma 2;
2) al comma 3, primo periodo, sostituire le parole: , del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, con la seguente: e;
h) all'articolo 11, comma 4, sopprimere le parole: e per quelle svolte in raccordo con il Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica di cui alla legge n. 124 del 2007;
i) all'articolo 12, comma 1, primo periodo, sostituire le parole: di tutela della sicurezza nazionale nello spazio cibernetico attribuite all'Agenzia e tenuto conto delle attività svolte dalla stessa in raccordo con il Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica di cui alla legge n. 124 del 2007 con le seguenti: volte alla tutela della sicurezza nazionale nello spazio cibernetico attribuite all'Agenzia;
l) all'articolo 14, comma 2, sostituire le parole: in raccordo con il Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica di cui alla legge n. 124 del 2007, nonché in relazione agli ambiti di attività dell'Agenzia sottoposti al controllo del Comitato ai sensi del presente decreto con le seguenti: negli ambiti concernenti la tutela della sicurezza nazionale nello spazio cibernetico relativamente ai profili di competenza del Comitato.
1.7. I Relatori.
ART. 2
Al comma 1, lettera c), aggiungere, in fine, le parole: , previa deliberazione del Consiglio dei ministri.
2.9. I Relatori.
ART. 7
Al comma 1, lettera n), aggiungere, in fine, il seguente periodo: .A tale fine, promuove iniziative di partenariato pubblico-privato, per rendere effettive tali capacità.
*7.5. (Nuova formulazione) Calabria.
*7.29. (Nuova formulazione) Mollicone.
*7.43. (Nuova formulazione) Bruno Bossio.
*1.3. (Nuova formulazione) Calabria.
*1.6. (Nuova formulazione) Bruno Bossio.