IV Commissione

Difesa

Difesa (IV)

Commissione IV (Difesa)

Comm. IV

Difesa (IV)
SOMMARIO
Giovedì 15 luglio 2021

AUDIZIONI INFORMALI:

Nell'ambito della discussione congiunta delle risoluzioni n. 7-00680 Perego di Cremnago e n. 7-00689 Rizzo, sull'istituzione della figura del soccorritore militare per le forze speciali.
Audizione del Comandante Interforze per le Operazioni delle Forze Speciali (COFS), Gen. S. A. Nicola Lanza de Cristoforis ... 76

INTERROGAZIONI:

5-05816 Toccafondi: Sulla situazione dell'ex caserma Donati di Sesto Fiorentino ... 76

ALLEGATO 1 (Testo della risposta) ... 78

5-06144 Delmastro Delle Vedove: Sul rientro in Patria di militari italiani della missione Miasit in Libia ... 77

ALLEGATO 2 (Testo della risposta) ... 78

INDAGINE CONOSCITIVA:

Variazione nella composizione della Commissione ... 77

Sulla pianificazione dei sistemi di difesa e sulle prospettive della ricerca tecnologica, della produzione e degli investimenti funzionali alle esigenze del comparto difesa.
Audizione del Presidente della Fiocchi Munizioni S.p.A., Stefano Fiocchi (Svolgimento e conclusione) ... 77

IV Commissione - Resoconto di giovedì 15 luglio 2021

AUDIZIONI INFORMALI

  Giovedì 15 luglio 2021.

Nell'ambito della discussione congiunta delle risoluzioni n. 7-00680 Perego di Cremnago e n. 7-00689 Rizzo, sull'istituzione della figura del soccorritore militare per le forze speciali.
Audizione del Comandante Interforze per le Operazioni delle Forze Speciali (COFS), Gen. S. A. Nicola Lanza de Cristoforis.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 8.30 alle 9.25.

INTERROGAZIONI

  Giovedì 15 luglio 2021. — Presidenza del vicepresidente Roger DE MENECH. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Giorgio Mulè.

  La seduta comincia alle 13.30.

5-05816 Toccafondi: Sulla situazione dell'ex caserma Donati di Sesto Fiorentino.

  Il sottosegretario Giorgio MULÈ risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Gabriele TOCCAFONDI (IV) ringrazia il rappresentante del Governo per la risposta, di cui si dichiara soddisfatto. Ricorda come l'ex caserma Donati di Sesto Fiorentino versi, da oltre venti anni, in uno stato di abbandono e si rallegra che si intraveda, finalmente, la possibilità per la cittadinanza di valorizzare la struttura, mettendo così fine ad una situazione di particolare degrado.

5-06144 Delmastro Delle Vedove: Sul rientro in Patria di militari italiani della missione Miasit in Libia.

  Il sottosegretario Giorgio MULÈ risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Salvatore DEIDDA (FDI), in qualità di cofirmatario, ribadisce la stima del gruppo di Fratelli d'Italia per l'operato della Difesa e del Ministro, ma non può non rammaricarsi per la progressiva perdita di peso politico del nostro Paese sullo scenario libico. Lamenta la mancanza di una politica estera chiara e capace di fare assumere all'Italia un ruolo di primo piano nei teatri operativi di nostro maggiore interesse e manifesta preoccupazione per le divisioni della maggioranza sulle missioni in Libia, le cui conseguenze saranno pagate dal personale militare dei contingenti impiegati nella regione.
  Si rallegra che proprio oggi la Camera dei deputati abbia autorizzato la prosecuzione delle missioni internazionali per l'anno 2021 e ribadisce l'esigenza dell'Italia di esercitare un maggior peso nei tavoli internazionali che si occupano della situazione libica.

  Roger DE MENECH, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 13.40.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Giovedì 15 luglio 2021. — Presidenza del vicepresidente Roger DE MENECH.

  La seduta comincia alle 14.

Variazione nella composizione della Commissione.

  Roger DE MENECH, presidente, comunica che l'onorevole Devis Dori cessa di far parte della Commissione.

Sulla pianificazione dei sistemi di difesa e sulle prospettive della ricerca tecnologica, della produzione e degli investimenti funzionali alle esigenze del comparto difesa.
Audizione del Presidente della Fiocchi Munizioni S.p.A., Stefano Fiocchi.
(Svolgimento e conclusione).

  Roger DE MENECH, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
  Introduce, quindi, l'audizione.

  Stefano FIOCCHI, Presidente della Fiocchi Munizioni S.p.A., svolge una relazione sui temi oggetto dell'indagine.

  Intervengono, quindi, per porre domande e formulare osservazioni i deputati Giovanni RUSSO (Misto) e Francesco D'UVA (M5S).

  Stefano FIOCCHI, Presidente della Fiocchi Munizioni S.p.A., risponde ai quesiti posti e svolge ulteriori considerazioni.

  Roger DE MENECH, presidente, ringrazia tutti gli intervenuti e dichiara, quindi, conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 14.30.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

IV Commissione - giovedì 15 luglio 2021

ALLEGATO 1

Interrogazione n. 5-05816 Toccafondi: Sulla situazione dell'ex caserma Donati di Sesto Fiorentino.

TESTO DELLA RISPOSTA

  La ex Caserma Donati, in consegna al 7° Reparto Infrastrutture di Firenze dell'Esercito, è una infrastruttura inattiva per la quale la Forza Armata si limita ad effettuare gli interventi strettamente necessari connessi con la sicurezza dell'immobile.
  Nel corso del tempo il bene è stato oggetto di diverse ipotesi di riutilizzo nonché di richieste di acquisizione che, tuttavia, non hanno avuto successivamente concreti sviluppi, per motivazioni non riconducibili all'Amministrazione.
  In data 14 giugno 2019, con decreto del Ministro della difesa, il sedime è stato incluso, insieme ad altri immobili della difesa, nell'ambito di uno specifico piano di cessione di immobili pubblici elaborato ai sensi della legge 30 dicembre 2018, n. 145, articolo 1, comma 422 (legge di bilancio 2019), in quanto non più necessario per le finalità istituzionali del Dicastero.
  In tale quadro, la Task Force per la valorizzazione immobili della Difesa sta espletando specifiche attività propedeutiche alla valorizzazione dei beni stessi, al fine della loro successiva immissione nel mercato immobiliare.
  Nella specifica fattispecie la citata Task Force Immobili – proprio allo scopo della suddetta rivalutazione – ha elaborato un apposito Protocollo d'intesa di concerto con l'Agenzia del demanio e il comune di Sesto Fiorentino, finalizzato ad avviare un percorso istituzionale per definire una variante dello strumento urbanistico relativo al cespite, nell'ottica di favorire anche le attività di riqualificazione del tessuto urbanistico della città.
  Tale Protocollo d'intesa, a seguito di una riunione tenuta con il comune di Sesto, è stato oggetto di recente aggiornamento e all'esito delle risultanze è auspicabile che la sottoscrizione possa avvenire non appena acquisita la relativa approvazione da parte della Municipalità.
  Tale finalizzazione, unitamente alle ulteriori attività tecnico-amministrative avviate dalla competente Direzione dei Lavori e del Demanio del Segretariato Generale della Difesa, consentirà di inserire l'immobile in questione in un prossimo bando di gara ad evidenza pubblica, propedeutico alla sua successiva vendita.

ALLEGATO 2

Interrogazione n. 5-06144 Delmastro Delle Vedove: Sul rientro in Patria di militari italiani della missione Miasit in Libia.

TESTO DELLA RISPOSTA

  In merito al tema affrontato dall'interrogante, va innanzitutto evidenziato che il personale militare italiano impiegato nell'ambito della Missione Bilaterale di Assistenza e Supporto in Libia (Miasit), a premessa dell'immissione in Teatro Operativo, necessita di un apposito visto di cortesia sul passaporto di servizio, rilasciato dall'Ambasciata libica a Roma.
  Unica eccezione, al riguardo, è rappresentata dal personale impiegato a Tripoli, per il quale il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale ha previsto il rilascio del passaporto diplomatico con notifica nella lista diplomatica dell'Ambasciata d'Italia a Tripoli.
  La procedura di rilascio visti, stabilita da parte libica, è subordinata a un'autorizzazione rilasciata dal Ministro della difesa della nazione ospitante (al momento, la carica è rivestita, ad interim, dal Primo Ministro del Governo di Unità nazionale, insediatosi il 16 marzo scorso).
  In tale quadro, rappresento che, a partire dal 10 marzo 2021 e fino allo scorso 21 giugno, il processo di rilascio dei visti si è temporaneamente interrotto, con comprensibili ripercussioni sulla pianificazione degli avvicendamenti.
  Il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale e, in particolar modo, l'Ambasciata italiana a Tripoli, hanno sollevato la questione a livello tecnico in tutte le frequenti occasioni di contatto con le competenti controparti libiche.
  Tali iniziative, efficacemente coordinate, hanno favorito la positiva soluzione della vicenda.
  A partire dal 21 giugno scorso, infatti, il procedimento di rilascio dei visti da parte libica è stato riavviato e sono già in atto le azioni di rilascio per le aliquote pianificate per i voli a partire dal 5 luglio scorso, in modo da consentire gli avvicendamenti e l'estensione di validità per il personale destinato ad un'ulteriore permanenza in Teatro Operativo.
  Il ripristino della procedura di rilascio – come ha nell'occasione affermato anche il Ministro della difesa – rappresenta l'esito di un lavoro positivo, frutto della proficua sinergia istituzionale sviluppata all'interno dell'intensa attività diplomatica condotta congiuntamente con il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale e con le autorità libiche.
  Il superamento della questione costituisce un importante segnale di collaborazione da parte delle autorità libiche e consentirà di far proseguire le normali attività della Missione italiana in Libia, un asset strategico per l'Italia nell'ottica della progressiva stabilizzazione del Paese.