IX Commissione
Trasporti, poste e telecomunicazioni
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
Commissione IX (Trasporti)
Comm. IX
INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA:
5-06398 Pizzetti: Raddoppio della linea ferroviaria Crema-Treviglio ... 127
ALLEGATO 1 (Testo integrale della risposta) ... 131
5-06399 Rosso: Adeguamento delle tariffe per la revisione dei veicoli a motore ed erogazione del cosiddetto bonus veicoli sicuri ... 128
ALLEGATO 2 (Testo integrale della risposta) ... 131
5-06400 Maccanti: Adozione dei decreti attuativi in materia di autoservizi pubblici non di linea (taxi e NCC) e contrasto della concorrenza sleale nel settore ... 128
ALLEGATO 3 (Testo integrale della risposta) ... 132
5-06401 Ficara: Vigilanza e contrasto dei disservizi nei collegamenti marittimi con le isole minori siciliane ... 128
ALLEGATO 4 (Testo integrale della risposta) ... 133
5-06402 Rotelli: Problemi organizzativi delle Motorizzazioni civili, con particolare riferimento alla carenza di personale e all'impiego degli esaminatori in quiescenza ... 129
ALLEGATO 5 (Testo integrale della risposta) ... 134
INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA
Mercoledì 14 luglio 2021. — Presidenza della presidente Raffaella PAITA. – Interviene il viceministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili Alessandro Morelli.
La seduta comincia alle 14.20.
Raffaella PAITA, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione in diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
5-06398 Pizzetti: Raddoppio della linea ferroviaria Crema-Treviglio.
Luciano PIZZETTI (PD), rinuncia ad illustrare l'interrogazione in titolo.
Il viceministro Alessandro MORELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).
Luciano PIZZETTI (PD), replicando, ringrazia il vice ministro per la descrizione degli interventi svolti, ma in particolar modo per la parte finale della risposta relativa alla necessità di un raddoppio della linea Crema-Treviglio. Auspica che tale impegno non derivi solo da una propensione del vice ministro stesso, ma in generale di tutto il Governo, e che dunque il raddoppio si possa realizzare in tempi rapidi, giacché si tratta della soluzione ad esigenze della cittadinanza ormai ben conosciute.
5-06399 Rosso: Adeguamento delle tariffe per la revisione dei veicoli a motore ed erogazione del cosiddetto bonus veicoli sicuri.
Diego SOZZANI (FI), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.
Il viceministro Alessandro MORELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).
Diego SOZZANI (FI), replicando, esprime apprezzamento per l'auspicio formulato al termine della risposta. Si augura che il richiamato perfezionamento di entrambi gli atti sia comunque seguito direttamente dal vice ministro, considerato il rischio di un ingiustificato allungamento dei tempi causato da intralci burocratici.
5-06400 Maccanti: Adozione dei decreti attuativi in materia di autoservizi pubblici non di linea (taxi e NCC) e contrasto della concorrenza sleale nel settore.
Elena MACCANTI (LEGA) illustra l'interrogazione in titolo, rilevando in primo luogo come il vice ministro sia noto per essere a conoscenza delle necessità del settore. Sottolinea come quello del trasporto pubblico non di linea sia uno degli ambiti che ha pagato il prezzo maggiore alla crisi dovuta all'emergenza pandemica; al tempo stesso, pesa per esso in modo particolare l'assenza di regole certe. Ricorda come i decreti attuativi menzionati nell'interrogazione siano riconducibili all'azione dell'allora vice ministro Rixi e come rappresentino il completamento di una riforma a cui la Lega ha dato un contributo determinante. Afferma dunque di confidare, per la loro adozione, nel pragmatismo e nella capacità di dare risposte del vice ministro Morelli.
Il viceministro Alessandro MORELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).
Elena MACCANTI (LEGA), replicando, osserva che non nutriva alcun dubbio sull'attenzione posta dal vice ministro, anche perché la complessiva riforma del 2018 è stata introdotta nel periodo in cui egli esercitava le funzioni di presidente della Commissione. Sottolinea peraltro come la situazione attuale stia creando enormi problemi di abusivismo, vista la presenza di grandi piattaforme internazionali che, in assenza di regole chiare, stanno esercitando forme di concorrenza sleale, così mettendo in difficoltà gli operatori del settore.
5-06401 Ficara: Vigilanza e contrasto dei disservizi nei collegamenti marittimi con le isole minori siciliane.
Paolo FICARA (M5S) illustra l'interrogazione in titolo.
Il viceministro Alessandro MORELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).
Paolo FICARA (M5S), replicando, osserva come sia sicuramente una buona notizia che la Regione siciliana abbia «battuto un colpo». Ricorda come siano diversi anni che le richieste di accesso agli atti relative agli esiti dell'attività di vigilanza della Regione stessa sui collegamenti marittimi con le isole minori rimangono senza risposta. Sottolinea inoltre come il presidente della Regione abbia nel 2018 comunicato la propria volontà di esercitare un'attività ispettiva in merito e come, tuttavia, nel gennaio di quest'anno l'assessorato abbia affermato di non essere a conoscenza di alcun gruppo di lavoro su tale materia.
È dunque un'ottima notizia, afferma, che il Governo si sia finalmente attivato e che la Regione abbia risposto relativamente all'attività di vigilanza esercitata nel quinquennio 2016-2021. Annuncia la propria volontà di tenere ben alta l'attenzione; anche perché giustamente il vice ministro parla spesso di interventi infrastrutturali, ma la continuità territoriale con le isole minori non può essere garantita senza un efficace servizio di collegamento marittimo. Ciò anche in considerazione del fatto che tali isole vivono essenzialmente di turismo e necessitano dunque di un servizio di collegamento che possa definirsi fino in fondo civile, da Paese normale.
5-06402 Rotelli: Problemi organizzativi delle Motorizzazioni civili, con particolare riferimento alla carenza di personale e all'impiego degli esaminatori in quiescenza.
Mauro ROTELLI (FDI) rinuncia ad illustrare l'interrogazione in titolo.
Il viceministro Alessandro MORELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).
Mauro ROTELLI (FDI), replicando, esprime apprezzamento per l'azione del vice ministro, che, osserva, somiglia a quella di una goccia che scava la pietra. Rileva come i problemi organizzativi delle Motorizzazioni civili siano particolarmente antichi, essendo iniziati da prima di questa legislatura. Preannuncia che tornerà sul tema e che sta ricevendo numerose sollecitazioni da parte delle realtà territoriali, come accade probabilmente anche al vice ministro. Conclude ringraziando il rappresentante del Governo per l'attività di stimolo e segnalazione nei confronti della burocrazia, la quale, afferma, si sta rivelando come al solito non al passo con i tempi.
Raffaella PAITA, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata all'ordine del giorno.
La seduta termina alle 14.40.
SEDE REFERENTE
Mercoledì 14 luglio 2021. — Presidenza della presidente Raffaella PAITA. – Interviene il viceministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili Alessandro Morelli.
La seduta comincia alle 14.40.
Legge quadro in materia di interporti.
C. 1259 Rotelli.
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 23 giugno 2021.
Raffaella PAITA, presidente, rilevati i problemi esistenti in relazione al contenuto del provvedimento, propone di rinviarne l'esame a settembre, così da effettuare gli opportuni approfondimenti.
Mauro ROTELLI (FDI), relatore, si dichiara d'accordo con la presidente, confidando che a settembre si possa infine trovare una soluzione.
Raffaella PAITA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 14.45.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
Mercoledì 14 luglio 2021.
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.45 alle 14.55.
SEDE REFERENTE
Mercoledì 14 luglio 2021. — Presidenza della presidente Raffaella PAITA.
La seduta comincia alle 14.55.
Disciplina del volo da diporto o sportivo.
Testo unificato C. 2493 Bendinelli e C. 2804 Maschio.
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 7 luglio 2021.
Davide BENDINELLI (IV), relatore, afferma che il Governo deve ancora esprimere il proprio orientamento sugli emendamenti presentati. Rappresenta la necessità di attendere l'espressione di tale orientamento, in modo da definire, tramite un una successiva interlocuzione con i colleghi, un testo ampiamente condiviso. Tutto ciò, afferma, con la finalità di tutelare gli interessi del volo da diporto o sportivo e di portare in Aula un testo opportunamente ponderato.
Raffaella PAITA, presidente, ritiene necessario attendere che il relatore Bendinelli trovi le opportune intese con il Governo, per poi definire l'orientamento della Commissione tramite intese tra i Gruppi. Preannuncia di conseguenza che il testo non sarà più posto all'ordine del giorno finché tali passaggi non vengano adempiuti.
Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 15.
ALLEGATO 1
5-06398 Pizzetti: Raddoppio della linea ferroviaria Crema-Treviglio.
TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA
In merito al quesito posto, Rete Ferroviaria Italiana rappresenta che i principali investimenti previsti all'interno del Piano Lombardia, e finanziati anche attraverso il PNRR, prevedono il raddoppio di linee a semplice binario e il quadruplicamento di linee a doppio binario, in presenza di valori di utilizzazione prossimi alla saturazione.
Con specifico riguardo alla linea ferroviaria Treviglio-Crema-Cremona, a partire dal 2019, detta linea è stata interessata da significativi interventi di manutenzione straordinaria per un importo complessivo di oltre 72 milioni di euro.
Gli interventi hanno riguardato, tra l'altro, il rinnovo dei binari nella tratta Crema-Treviglio per circa 20 km e nella tratta Cremona-Crema per circa 40 km, il rinnovo dei deviatoi e il restyling della stazione di Cremona, l'upgrade tecnologico del sistema di distanziamento treni, l'attivazione del sistema tecnologico per la protezione dei passaggi a livello in consegna ad utenti privati, il rinnovo della linea di contatto per circa 12 km.
A questi interventi si aggiungono quelli già in parte eseguiti nel corrente anno, come il rinnovo dei deviatoi nella stazione di Olmeneta, Casalbuttano e Soresina e la velocizzazione della linea nella stazione di Crema, ed altri in corso di esecuzione, come il completamento del restyling della stazione di Cremona.
Nell'ambito del Progetto Crema 2020 sono stati poi avviati i lavori per realizzazione del sottovia veicolare/ciclopedonale nella stazione di Crema con relativa soppressione del passaggio a livello. Inoltre, sempre quest'anno, saranno avviati sia i lavori relativi all'upgrade tecnologico del passaggio a livello nella tratta Casaletto Vaprio-Caravaggio, determinante per la velocizzazione della linea, sia il completamento del restyling della stazione di Crema.
Al completamento dei lavori descritti, RFI rappresenta che la tratta sarà in grado di offrire servizi migliori e maggiormente rispondenti all'esigenza dell'utenza. Rimane comunque ferma la necessità — che condivido! — di provvedere al raddoppio della linea Crema-Treviglio, e pertanto auspico il suo inserimento nel prossimo Contratto di Programma di RFI o in altro strumento di programmazione infrastrutturale.
ALLEGATO 2
5-06399 Rosso: Adeguamento delle tariffe per la revisione dei veicoli a motore ed erogazione del cosiddetto bonus veicoli sicuri.
TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA
In risposta al quesito posto, ricordo che, nell'adunanza del 27 aprile scorso, il Consiglio di Stato, nell'esaminare lo schema di regolamento di cui all'articolo 1, comma 705, della legge di bilancio 2021 ha evidenziato che «l'attuazione (...) dello schema di regolamento non possa essere separata da quella del successivo comma 706» rilevando la necessità che «lo schema chiarisca la data di decorrenza della nuova tariffa (...), onde evitare incertezze applicative».
Al fine quindi di assicurare la contestualità temporale e operativa tra l'aumento tariffario previsto dal citato regolamento e la misura compensativa «buono veicoli sicuri», la decorrenza dell'aumento tariffario è stata fissata al 1° novembre 2021 e il contributo di cui al decreto attuativo previsto dall'articolo 1, comma 706, della citata legge di bilancio verrà riconosciuto alle operazioni di revisioni effettuate sempre a far data dal 1° novembre 2021.
Quanto allo stato dei provvedimenti, informo che il predetto regolamento di cui all'articolo 1, comma 705, è stato firmato dal Ministro Giovannini lo scorso 12 luglio e già trasmesso per la sottoscrizione del Ministro dell'economia e delle finanze.
Relativamente al decreto di cui all'articolo 1, comma 706, siamo in attesa del parere del Garante per la protezione dei dati personali, al quale lo schema di decreto è stato inviato l'11 giugno 2021, e dell'acquisizione del concerto del Ministero dell'economia e delle finanze, che ha ricevuto il provvedimento il 12 luglio scorso.
Auspico un celere perfezionamento di entrambi gli atti affinché le misure previste, a beneficio di operatori e cittadini, possano essere finalmente operative.
ALLEGATO 3
5-06400 Maccanti: Adozione dei decreti attuativi in materia di autoservizi pubblici non di linea (taxi e NCC) e contrasto della concorrenza sleale nel settore.
TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA
Quanto ai decreti attuativi richiamati dagli onorevoli interroganti relativi a:
istituzione di un registro informatico pubblico nazionale delle imprese titolari di licenza taxi e di autorizzazione NCC;
disciplina delle attività delle piattaforme tecnologiche di intermediazione tra domanda e offerta di autoservizi pubblici non di linea;
determinazione delle caratteristiche dei fogli di servizio in formato elettronico che il conducente ha l'obbligo di compilare nell'erogazione del servizio NCC;
informo che è in corso il confronto con le diverse associazioni di categoria che, chiamate ad esprimere le proprie valutazioni sugli schemi di decreto predisposti, hanno segnalato l'esistenza di alcuni profili di criticità in relazione ai quali sono in corso interlocuzioni risolutive.
Ciò detto, ci tengo a rappresentare che la mancata adozione dei decreti attuativi in materia di taxi e NCC è evidentemente un'eredità del precedente Governo, che non ha inteso porre alcuna attenzione sul tema. Anche in questo caso, ho da subito significato al Ministro e alle strutture competenti la necessità di procedere celermente all'adozione di tali provvedimenti, per superare una situazione di impasse normativo non più accettabile dagli operatori, che peraltro vanifica gli sforzi compiuti dalle forze politiche che nel 2018 hanno realizzato e condiviso la riforma sugli autoservizi pubblici non di linea.
ALLEGATO 4
5-06401 Ficara: Vigilanza e contrasto dei disservizi nei collegamenti marittimi con le isole minori siciliane.
TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA
In premessa ricordo che il trasporto marittimo di continuità territoriale per passeggeri, veicoli e merci, tra la Sicilia e le sue isole minori può suddividersi tra rotte gestite in base ad apposita convenzione statale del luglio 2012, successivamente stipulata con nuovo esercente nell'aprile 2016, e rotte assegnate dalla Regione Siciliana in base a singole ed autonome procedure di gara.
Quanto alle funzioni e ai compiti di vigilanza sulle attività previste dalla convenzione statale, ricordo che queste sono state attribuite alla Regione Siciliana in forza dell'articolo 25, comma 9, del decreto-legge n. 69 del 2013.
Al riguardo la regione ha comunicato al Ministero che, in base allo svolgimento di tale attività di vigilanza e all'esito di un'apposita attività istruttoria condotta con la società esercente al termine del primo quinquennio di vigenza della convenzione (2016-2021), sta predisponendo la necessaria documentazione per poter addivenire ad eventuali modifiche nei servizi così da renderli più efficienti ed idonei alle esigenze dell'utenza. Mi preme sottolineare, in termini più generali, che il diritto alla mobilità dei cittadini siciliani (e non solo) non può in alcun modo essere compresso, e il tema della continuità territoriale merita una approfondita riflessione – tecnica e politica – alla ricerca di soluzioni prevalentemente infrastrutturali.
ALLEGATO 5
5-06402 Rotelli: Problemi organizzativi delle Motorizzazioni civili, con particolare riferimento alla carenza di personale e all'impiego degli esaminatori in quiescenza.
TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA
Riprendo quanto già riferito in ordine all'operatività degli uffici della Motorizzazione Civile in risposta ad atto di analogo argomento, per confermare che il Ministero prosegue nella riorganizzazione di tutti gli uffici territoriali, reperendo nuove unità di personale anche attraverso l'istituto della mobilità o del comando da altre Pubbliche Amministrazioni.
Inoltre, gli uffici stanno garantendo significativi turni di lavoro straordinario.
Ricordo anche che il completamento delle prove relative alle due procedure concorsuali per il reclutamento di 210 funzionari amministrativi/contabili e di 340 assistenti amministrativi, tecnici ed informatici – condizionato dall'emergenza pandemica – potrà concretizzarsi con assunzioni effettive già a partire dai prossimi mesi.
In merito alla possibilità di utilizzare il personale in quiescenza, evidenzio che prosegue l'attività istruttoria delle competenti Direzioni generali del personale e della motorizzazione del MIMS finalizzata all'individuazione delle modalità di accreditamento del predetto personale.
Mi preme sottolineare come – fin dal primo giorno del mio incarico di Governo – ho posto all'ordine del giorno del Ministero l'annosa questione delle Motorizzazioni. Ho rappresentato al Ministro e a tutti gli Uffici competenti le istanze provenienti dai territori e dai parlamentari da quasi 3 anni ormai, e non passa settimana senza che personalmente assuma notizie circa le soluzioni da mettere in atto.