XII Commissione

Affari sociali

Affari sociali (XII)

Commissione XII (Affari sociali)

Comm. XII

Affari sociali (XII)
SOMMARIO
Mercoledì 23 giugno 2021

SEDE CONSULTIVA:

DL 73/2021 recante misure urgenti connesse all'emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali. C. 3132 Governo (Parere alla V Commissione) (Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazioni) ... 222

ALLEGATO 1 (Proposta di parere della relatrice) ... 225

ALLEGATO 2 (Parere approvato dalla Commissione) ... 226

DL 59/2021 recante misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti. C. 3166 Governo, approvato dal Senato (Parere alla V Commissione) (Seguito dell'esame e rinvio – Parere favorevole) ... 223

ALLEGATO 3 (Parere approvato dalla Commissione) ... 228

XII Commissione - Resoconto di mercoledì 23 giugno 2021

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 23 giugno 2021.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14 alle 14.10.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 23 giugno 2021. — Presidenza della presidente Marialucia LOREFICE.

  La seduta comincia alle 14.15.

DL 73/2021 recante misure urgenti connesse all'emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali.
C. 3132 Governo.
(Parere alla V Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 22 giugno 2021.

  Rossana BOLDI (LEGA), relatrice, formula una proposta di parere favorevole con osservazioni (vedi allegato 1).

  Elena CARNEVALI (PD), nel ringraziare la relatrice per avere ben sintetizzato nella proposta di parere le istanze provenienti dai diversi gruppi parlamentari, chiede di apportare una correzione relativamente all'osservazione di cui alla lettera f). Manifesta, infatti, perplessità in relazione alla richiesta di esentare i bambini di età inferiore ai sei anni dall'obbligo di sottoporsi a test per il COVID-19, ricordando che sono ora a disposizione strumenti meno invasivi, quali i test salivari.

  Lisa NOJA (IV) si associa alle considerazioni svolte dalla collega Carnevali, compresa quella inerente al carattere non invasivo dei testi salivari, e ricordando che i bambini, sebbene solitamente non subiscano conseguenze quando contraggono il coronavirus, sono tuttavia in grado di trasmetterlo ad altre persone. Ritiene, pertanto, che andrebbe trovata una soluzione in grado di bilanciare le diverse esigenze.

  Celeste D'ARRANDO (M5S), nel ringraziare la relatrice per il lavoro svolto, chiede di integrare l'osservazione di cui la lettera c) inserendo un riferimento allo strumento del budget di salute quale supporto alla vita indipendente.

  Angela IANARO (M5S), in merito al tema sollevato dalle colleghe Carnevali e Noja, segnala che la Commissione europea ha formulato una proposta di aggiornamento della raccomandazione del Consiglio relativa alla circolazione nell'Unione europea nella quale si prevede che i bambini di età inferiore ai sei anni dovrebbero poter viaggiare senza sottoporsi a test. Ritiene, pertanto, che la proposta di parere illustrata dalla relatrice non dovrebbe essere modificata per quanto riguarda l'osservazione di cui alla lettera f).

  Rossana BOLDI (LEGA), relatrice, nel ringraziare i componenti della Commissione per il loro apporto nella predisposizione della proposta di parere, manifesta disponibilità ad accogliere la richiesta di integrazione avanzata dalla collega D'Arrando. In merito a quanto rilevato dalle deputate Carnevali e Noja, ritiene che non sia opportuno procedere alla modifica da loro richiesta, segnalando che con l'introduzione di disposizioni eccessivamente rigide si corre il rischio di scoraggiare l'arrivo del turismo familiare in Italia. Segnala, inoltre, che il rilievo incluso nel parere è stato formulato come osservazione, lasciando alla Commissione di merito la valutazione sull'opportunità di recepire quanto proposto.

  Marcello GEMMATO (FDI) si associa alle considerazioni svolte dalla relatrice, ribadendo la preoccupazione che misure troppo rigide possano rendere il Paese meno competitivo sul piano dell'afflusso turistico.

  Lisa NOJA (IV) chiede chiarimenti sul valore vincolante della posizione espressa dalla Commissione europea, ricordando che nell'osservazione contenuta nel parere non si fa riferimento solo ai viaggi ma anche alla partecipazione a cerimonie e ribadendo la natura non invasiva dei test salivari.

  Angela IANARO (M5S), nel precisare che la posizione della Commissione europea non è ancora vincolante in quanto rappresenta una raccomandazione, ribadisce che, a suo avviso, non appare opportuno modificare la formulazione dell'osservazione in oggetto.

  Elena CARNEVALI (PD) alla luce della discussione svolta ritiene che possa essere inserito nell'osservazione di cui alla lettera f) un riferimento alle raccomandazioni avanzate dalla Commissione europea.

  Rossana BOLDI (LEGA), relatrice, formula una nuova proposta di parere che tiene conto della richiesta avanzata dalla deputata D'Arrando e di quanto proposto, da ultimo, dalla deputata Carnevali (vedi allegato 2).

  La Commissione approva la nuova proposta di parere della relatrice, come da ultimo riformulata.

DL 59/2021 recante misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti.
C. 3166 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla V Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 22 giugno 2021.

  Marialucia LOREFICE, presidente, ricorda che nella seduta di ieri la relatrice, deputata Villani, ha svolto la relazione. Non essendoci richieste di intervento, invita la relatrice ad illustrare la proposta di parere che ha predisposto.

  Virginia VILLANI (M5S), relatrice, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 3).

  La Commissione approva la proposta di parere della relatrice.

  La seduta termina alle 14.45.

XII Commissione - mercoledì 23 giugno 2021

ALLEGATO 1

DL 73/2021 recante misure urgenti connesse all'emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali. C. 3132 Governo.

PROPOSTA DI PARERE DELLA RELATRICE

  La XII Commissione,

   esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 73 del 2021, recante misure urgenti connesse all'emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali (C. 3132 Governo);

   espresso particolare apprezzamento per alcune disposizioni contenute nel provvedimento in oggetto che recepiscono sostanzialmente il contenuto di pareri espressi dalla XII Commissione in occasione dell'esame di precedenti provvedimenti nonché di atti di indirizzo approvati dalla Commissione medesima, quali l'articolo 27, volto ad assicurare la presa in carico, omogenea su tutto il territorio nazionale, dei pazienti ex COVID-19, l'articolo 29, che prevede la possibilità del riconoscimento di incentivi in favore delle strutture pubbliche e di quelle private, accreditate e convenzionate, eroganti prestazioni specialistiche e di diagnostica di laboratorio, e l'articolo 33, concernente il rafforzamento dei servizi territoriali e ospedalieri di neuropsichiatria infantile e dell'adolescenza e il reclutamento straordinario degli psicologi;

   valutata altresì l'opportunità di apportare alcune integrazioni al testo del provvedimento in esame con riferimento alle parti concernenti la salute e le politiche sociali, nei termini riportati nelle osservazioni di cui al presente parere,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti osservazioni:

   valuti la Commissione di merito l'opportunità di:

    a) introdurre misure, nell'ambito del Titolo III del decreto-legge, volte a dare piena applicazione alla legge n. 38 del 2010, sulle cure palliative e la terapia del dolore, vincolando a tal fine una quota del Fondo sanitario nazionale superiore a quella prevista dalla normativa vigente e definendo le tariffe massime di riferimento per la remunerazione delle relative prestazioni in ambito domiciliare, residenziale-hospice e ospedaliero;

    b) integrare l'articolo 50 del decreto-legge in titolo, recante «Interventi urgenti per la vigilanza e la sicurezza sui luoghi di lavoro», al fine di consentire il reclutamento straordinario non solo di dirigenti medici e tecnici della prevenzione negli ambienti e nei luoghi di lavoro, ma anche di assistenti sanitari, i cui compiti hanno una diretta attinenza con le funzioni svolte dai dipartimenti di prevenzione che tale disposizione intende potenziare;

    c) introdurre una disposizione volta ad incrementare, nell'ambito delle norme in materia di politiche sociali, la dotazione dei Fondi per le non autosufficienze e per l'assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare, al fine di attuare compiutamente il modello di vita indipendente proposto dalla legge 22 giugno 2016, n. 122 (cosiddetta Dopo di noi) e sostenere gli enti locali nell'erogazione delle prestazioni, in modo da superare le criticità determinate dalla pandemia da COVID-19;

    d) introdurre una disposizione volta a sostenere, nell'attuale fase di ripresa e ripartenza delle attività economiche, il diritto al lavoro delle persone con disabilità, incrementando le risorse all'uopo stanziate dal Fondo di cui all'articolo 13, comma 4, della legge 12 marzo 1999, n. 68;

    e) inserire disposizioni volte, rispettivamente, a sostenere gli enti del Terzo settore che svolgono attività di assistenza socio-sanitaria presso persone non autosufficienti e con disabilità e a realizzare il pieno riconoscimento del ruolo socio-sanitario degli assistenti sociali, dei sociologi e degli operatori socio-sanitari;

    f) con riferimento alle politiche vaccinali, prevedere misure finalizzate a: implementare il monitoraggio sulle varianti di Sars-Cov2 e sulle risposte immunologiche, favorendo l'inserimento nella rete sanitaria degli Istituti di ricerca con competenze avanzate di genomica medica e comprovata esperienza nel campo del sequenziamento di nuova generazione (Next Generation Sequencing); garantire la gratuità dei test molecolari e dei test antigenici rapidi ai fini dell'ottenimento del certificato verde Covid o del certificato COVID digitale UE; introdurre misure volte ad esentare i bambini di età inferiore ai sei anni dall'obbligo di sottoporsi ai test molecolari e ai test antigenici rapidi sia per motivi di viaggio che per la partecipazione a riti religiosi e civili; raggiungere la più ampia copertura vaccinale possibile, comprendendo anche le persone senza fissa dimora e le persone comunque presenti sul nostro territorio, a prescindere dallo stato giuridico, al fine di garantire la massima prevenzione collettiva;

    g) con riferimento al tema della presa in carico omogenea dei pazienti post COVID, valorizzare lo strumento del Piano diagnostico terapeutico assistenziale (PDTA) nazionale, di concerto con le regioni, anche attraverso l'utilizzo di strumenti innovativi di Digital Health e di Telemedicina.

ALLEGATO 2

DL 73/2021 recante misure urgenti connesse all'emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali. C. 3132 Governo.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La XII Commissione,

   esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 73 del 2021, recante misure urgenti connesse all'emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali (C. 3132 Governo);

   espresso particolare apprezzamento per alcune disposizioni contenute nel provvedimento in oggetto che recepiscono sostanzialmente il contenuto di pareri espressi dalla XII Commissione in occasione dell'esame di precedenti provvedimenti nonché di atti di indirizzo approvati dalla Commissione medesima, quali l'articolo 27, volto ad assicurare la presa in carico, omogenea su tutto il territorio nazionale, dei pazienti ex COVID-19, l'articolo 29, che prevede la possibilità del riconoscimento di incentivi in favore delle strutture pubbliche e di quelle private, accreditate e convenzionate, eroganti prestazioni specialistiche e di diagnostica di laboratorio, e l'articolo 33, concernente il rafforzamento dei servizi territoriali e ospedalieri di neuropsichiatria infantile e dell'adolescenza e il reclutamento straordinario degli psicologi;

   valutata altresì l'opportunità di apportare alcune integrazioni al testo del provvedimento in esame con riferimento alle parti concernenti la salute e le politiche sociali, nei termini riportati nelle osservazioni di cui al presente parere,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti osservazioni:

   valuti la Commissione di merito l'opportunità di:

    a) introdurre misure, nell'ambito del Titolo III del decreto-legge, volte a dare piena applicazione alla legge n. 38 del 2010, sulle cure palliative e la terapia del dolore, vincolando a tal fine una quota del Fondo sanitario nazionale superiore a quella prevista dalla normativa vigente e definendo le tariffe massime di riferimento per la remunerazione delle relative prestazioni in ambito domiciliare, residenziale-hospice e ospedaliero;

    b) integrare l'articolo 50 del decreto-legge in titolo, recante «Interventi urgenti per la vigilanza e la sicurezza sui luoghi di lavoro», al fine di consentire il reclutamento straordinario non solo di dirigenti medici e tecnici della prevenzione negli ambienti e nei luoghi di lavoro, ma anche di assistenti sanitari, i cui compiti hanno una diretta attinenza con le funzioni svolte dai dipartimenti di prevenzione che tale disposizione intende potenziare;

    c) introdurre una disposizione volta ad incrementare, nell'ambito delle norme in materia di politiche sociali, la dotazione dei Fondi per le non autosufficienze e per l'assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare, al fine di attuare compiutamente il modello di vita indipendente proposto dalla legge 22 giugno 2016, n. 122 (cosiddetta Dopo di noi) anche attraverso strumenti quale il budget di salute, e a sostenere gli enti locali nell'erogazione delle prestazioni, in modo da superare le criticità determinate dalla pandemia da COVID-19;

    d) introdurre una disposizione volta a sostenere, nell'attuale fase di ripresa e ripartenza delle attività economiche, il diritto al lavoro delle persone con disabilità, incrementando le risorse all'uopo stanziate dal Fondo di cui all'articolo 13, comma 4, della legge 12 marzo 1999, n. 68;

    e) inserire disposizioni volte, rispettivamente, a sostenere gli enti del Terzo settore che svolgono attività di assistenza socio-sanitaria presso persone non autosufficienti e con disabilità e a realizzare il pieno riconoscimento del ruolo socio-sanitario degli assistenti sociali, dei sociologi e degli operatori socio-sanitari;

    f) con riferimento alle politiche vaccinali, prevedere misure finalizzate a: implementare il monitoraggio sulle varianti di Sars-Cov2 e sulle risposte immunologiche, favorendo l'inserimento nella rete sanitaria degli Istituti di ricerca con competenze avanzate di genomica medica e comprovata esperienza nel campo del sequenziamento di nuova generazione (Next Generation Sequencing); garantire la gratuità dei test molecolari e dei test antigenici rapidi ai fini dell'ottenimento del certificato verde Covid o del certificato COVID digitale UE; introdurre misure volte ad esentare i bambini di età inferiore ai sei anni dall'obbligo di sottoporsi ai test molecolari e ai test antigenici rapidi sia per motivi di viaggio che per la partecipazione a riti civili e religiosi, recependo in tal senso la proposta della Commissione europea di aggiornamento della raccomandazione del Consiglio per un approccio coordinato alla limitazione della libertà di circolazione nell'Unione europea; raggiungere la più ampia copertura vaccinale possibile, comprendendo anche le persone senza fissa dimora e le persone comunque presenti sul nostro territorio, a prescindere dallo stato giuridico, al fine di garantire la massima prevenzione collettiva;

    g) con riferimento al tema della presa in carico omogenea dei pazienti post COVID, valorizzare lo strumento del Piano diagnostico terapeutico assistenziale (PDTA) nazionale, di concerto con le regioni, anche attraverso l'utilizzo di strumenti innovativi di Digital Health e di Telemedicina.