IX Commissione

Trasporti, poste e telecomunicazioni

Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)

Commissione IX (Trasporti)

Comm. IX

Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
SOMMARIO
Giovedì 17 giugno 2021

AUDIZIONI INFORMALI:

Audizione informale, in videoconferenza, di rappresentanti di Ferrovie del Sud Est e Servizi Automobilistici srl sul piano di investimenti della società ... 44

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA:

5-06235 Nobili: Carenze di organico della Motorizzazione di Firenze-Prato ... 44

ALLEGATO 1 (Testo integrale della risposta) ... 47

5-06236 Gariglio: Profili di sicurezza e manutenzione della linea Acqui Terme-Genova Brignole ... 45

ALLEGATO 2 (Testo integrale della risposta) ... 47

5-06237 Silvestroni: Realizzazione della tratta ferroviaria Nuoro-Olbia ... 45

ALLEGATO 3 (Testo integrale della risposta) ... 48

5-06238 Baldelli: Relazioni da parte dei comuni sui proventi delle sanzioni per infrazioni al codice della strada ... 45

ALLEGATO 4 (Testo integrale della risposta) ... 49

IX Commissione - Resoconto di giovedì 17 giugno 2021

AUDIZIONI INFORMALI

  Giovedì 17 giugno 2021.

Audizione informale, in videoconferenza, di rappresentanti di Ferrovie del Sud Est e Servizi Automobilistici srl sul piano di investimenti della società.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 12.15 alle 13.05.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 17 giugno 2021. — Presidenza del vicepresidente Paolo FICARA. – Interviene il viceministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. Alessandro Morelli.

  La seduta comincia alle 13.05.

  Paolo FICARA presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione in diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.

5-06235 Nobili: Carenze di organico della Motorizzazione di Firenze-Prato.

  Gabriele TOCCAFONDI (IV). in qualità di cofirmatario, rinuncia ad illustrare l'interrogazione in titolo.

  Il viceministro Alessandro MORELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Gabriele TOCCAFONDI (IV), replicando, ringrazia il vice ministro per la puntualità della risposta, ricordando che non è la prima volta che si trova a rivolgere interrogazioni su di un tema come quello in argomento, che ha delle importanti ripercussioni pratiche sulla vita delle famiglie e dei lavoratori. Afferma che la Motorizzazione di Firenze-Prato presenta criticità non solo connesse con l'emergenza pandemica, su cui pure è incentrata la risposta: da diversi anni il suo organico appare sottodimensionato, con profonde difficoltà nel fornire risposte ai cittadini; tali difficoltà sono poi inevitabilmente precipitate con il COVID-19, che ha reso la situazione del tutto ingestibile. Dichiara di conseguenza di non potersi considerare soddisfatto, sottolineando ancora le difficoltà sofferte dai cittadini.

5-06236 Gariglio: Profili di sicurezza e manutenzione della linea Acqui Terme-Genova Brignole.

  Federico FORNARO (LEU), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il viceministro Alessandro MORELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Federico FORNARO (LEU), replicando, ringrazia per la puntuale risposta, richiedendo peraltro che, una volta che la commissione mista abbia concluso le proprie attività ispettive, gliene siano trasmessi gli esiti. Sottolinea la gravità del fatto che il materiale rotabile non sia in questo caso di vecchia generazione, bensì nuovo. Coglie infine l'occasione per sollecitare una risposta all'interrogazione presentata sull'ammodernamento della stazione di Acqui Terme, che desta preoccupazioni perché connessa ad una linea a cavallo tra due regioni, circostanza che ha spesso generato ritardi nei lavori.

5-06237 Silvestroni: Realizzazione della tratta ferroviaria Nuoro-Olbia.

  Salvatore DEIDDA (FDI), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il viceministro Alessandro MORELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Salvatore DEIDDA (FDI), replicando, ricorda la situazione di arretratezza delle linee ferroviarie sarde, che in assoluto non necessitano di nuovi progetti di fattibilità, di fatto spesso irrealizzabili, bensì di un piano che preveda misure finanziarie ulteriori rispetto a quelle finora previste. Sottolinea la necessità di rinnovare la rete ferroviaria, di epoca sabauda, evidenziando l'inutilità di altri interventi.

5-06238 Baldelli: Relazioni da parte dei comuni sui proventi delle sanzioni per infrazioni al codice della strada.

  Simone BALDELLI (FI) illustra l'interrogazione in titolo, rivendicando altresì che da anni sta portando avanti in proposito una battaglia per la trasparenza a vantaggio dei cittadini. Ribadisce che i dati sui proventi delle sanzioni per infrazioni al codice della strada devono essere resi pubblici e i comuni che non abbiano ottemperato ai propri obblighi devono essere opportunamente sanzionati, come previsto dalla normativa.

  Il viceministro Alessandro MORELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4), aggiungendo che interesserà del problema anche il sottosegretario all'interno Molteni.

  Simone BALDELLI (FI), replicando, dichiara di apprezzare in modo particolare l'ultima parte della risposta del vice ministro, ben diversa dal taglio burocratico che caratterizza invece la prima parte. Ricorda, per giustificare la propria insoddisfazione, che la pubblicazione dei dati era prevista per novembre, mentre ora si ipotizza un'ulteriore interlocuzione con le prefetture, il che rinvierebbe la pubblicazione effettiva a data da destinarsi. Obietta che la metà dei comuni ha effettivamente consegnato le relazioni e che tuttavia esse non sono state pubblicate; che i dati del 2020 dovevano essere pubblicati entro il 31 maggio, cosa che non è avvenuta; infine, che il codice della strada prevede a carico dei comuni inadempienti precise sanzioni, le quali non sono state comminate. Protesta che la giustificazione in base alla quale i comuni non avrebbero ottemperato per via dell'emergenza pandemica non è accettabile, giacché essi devono comunque predisporre il bilancio, documento all'interno del quale questi dati sono comunque obbligatoriamente riportati. Confida nella buona volontà del vice ministro, avvertendolo peraltro che ci saranno sempre delle resistenze soprattutto da parte dell'associazionismo comunale, le medesime che sono riuscite per 10 anni a rinviare l'emanazione del decreto attuativo. Fa appello comunque alla sua sensibilità, in qualità di ex presidente della Commissione e di cittadino di Milano. Sottolinea che in ogni modo la Commissione non ha ricevuto i dati relativi al 2019-2020, preannunciando la presentazione in Aula di un'interrogazione a risposta immediata su tale argomento.

  La seduta termina alle 13.30.

IX Commissione - giovedì 17 giugno 2021

ALLEGATO 1

5-06235 Nobili: Carenze di organico della Motorizzazione di Firenze-Prato.

TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA

  In riferimento all'operatività dell'Ufficio della Motorizzazione Civile di Firenze, è indubbio che l'emergenza epidemiologica da COVID-19 abbia determinato ritardi nell'erogazione dei servizi all'utenza, in considerazione dei divieti e delle limitazioni discendenti dalle misure di contenimento adottate durante lo stato di emergenza epidemiologica.
  In particolare, gli obblighi di distanziamento fra i candidati durante l'espletamento delle prove cosiddette di teoria ha comportato – negli uffici della motorizzazione civile di tutta Italia – la riduzione di circa il 50 per cento delle postazioni d'esame utilizzabili nelle aule informatizzate; quanto alla sede di Firenze le postazioni utilizzabili si sono ridotte da 48 a 30.
  Anche in relazione alle modalità di espletamento delle prove pratiche di guida, le misure di contenimento hanno reso necessaria l'adozione di nuove modalità anche di tipo organizzativo e la sospensione delle stesse nelle regioni, tra cui la regione Toscana, classificate in «zona rossa».
  Per fronteggiare le criticità derivanti dall'emergenza epidemiologica, presso l'ufficio della Motorizzazione Civile di Firenze si è provveduto ad assumere iniziative finalizzate all'impiego ottimale delle risorse umane disponibili ed a semplificare le procedure operative.
  Al contempo, la Direzione Generale Territoriale del Centro ha provveduto ad inviare presso detto Ufficio della motorizzazione ulteriori unità di personale abilitato allo svolgimento degli esami di guida.
  Tuttavia, fermo l'impegno ad assumere ogni utile iniziativa finalizzata a ridurre i tempi di attesa, occorre ricordare che, in considerazione dell'emergenza COVID-19, si è provveduto ad incrementare, in deroga alle disposizioni del Codice della strada, il termine entro il quale devono essere espletate sia le cosiddette prove di teoria, sia le cosiddette prove pratiche di guida.
  Mi preme segnalare infine che la questione è da tempo alla mia attenzione e stiamo lavorando al Ministero per adottare soluzioni a regime.

ALLEGATO 2

5-06236 Gariglio: Profili di sicurezza e manutenzione della linea Acqui Terme-Genova Brignole.

TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA

  In riferimento alla rottura del pantografo e ai conseguenti disagi per i passeggeri del treno regionale 12113 partito da Acqui Terme e diretto a Genova, Rete Ferroviaria Italiana ha rappresentato che, a partire dalle 6.15 del 6 maggio 2021, nelle sottostazioni elettriche di Sanpierdarena e di Trasta si attivavano in modo automatico le protezioni della linea di contatto aerea.
  Il capotreno del treno regionale, fermo in linea sul III binario del Quadrivio Torbella, comunicava il dissesto della linea di contatto e la rottura del pantografo in presa che penzolava lungo il fianco destro del convoglio nel senso di marcia dei treni.
  Il pantografo aveva danneggiato un vetro esterno del convoglio regionale a differenza di quello interno che rimaneva perfettamente integro senza alcun pericolo per i viaggiatori.
  Alle ore 7.52, il personale di manutenzione aveva regolarizzato il modulo di tolta tensione ed alle ore 7.57 aveva regolarizzato l'interruzione accidentale delle zone di Quadrivio Torbella.
  Alle ore 8.30 circa avveniva, con l'ausilio del personale POLFER di Genova Sampierdarena, il trasbordo di 40 viaggiatori del treno 12113 che venivano accompagnati sul II binario della stazione di Genova Rivarolo.
  Alle ore 10.39 terminavano le attività di ripristino dell'infrastruttura con la riattivazione della circolazione ferroviaria senza limitazioni.
  In conseguenza dell'evento non si sono verificati danni alle persone, alle cose o all'ambiente circostante ma esclusivamente danni all'infrastruttura ferroviaria, oltreché ai materiali rotabili e ritardi alla circolazione che hanno interessato 24 treni.
  In merito alle cause dell'evento, è stata nominata una Commissione mista delle imprese ferroviarie e del gestore dell'infrastruttura con il compito di determinare la dinamica dell'interazione pantografo catenaria, le cui attività sono ancora in corso.

ALLEGATO 3

5-06237 Silvestroni: Realizzazione della tratta ferroviaria Nuoro-Olbia.

TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA

  In merito allo studio di fattibilità per la realizzazione della tratta ferroviaria Nuoro-Olbia, ricordo che tra le osservazioni delle Commissioni Parlamentari di Camera e Senato sullo schema di Contratto di Programma 2017-2021 parte Investimenti – Aggiornamento 2018 – è stato evidenziato che tale collegamento ferroviario potrà essere valutato unicamente nell'ambito di una riqualificazione complessiva della rete ferroviaria sarda che comprenda la messa a standard RFI della rete attualmente gestita dall'ARST (Azienda Regionale Sarda Trasporti).
  Per quanto riguarda le iniziative necessarie a consentire il superamento dell'isolamento ferroviario del territorio, si evidenzia che, nel 2020 la regione Sardegna ha sottoscritto con RFI l'Accordo Quadro per i servizi di Trasporto Pubblico Locale, strumento programmatorio con cui la regione prenota la capacità di traffico per la rete ferroviaria regionale e programma nel medio/lungo periodo gli interventi di sviluppo infrastrutturale e tecnologico atti a garantire il modello dei servizi individuato.
  Tra gli interventi previsti al fine di garantire un potenziamento diffuso della rete sarda, tra cui la velocizzazione dei servizi lungo la dorsale Cagliari-Olbia/Sassari e l'incremento della frequenza dei servizi da/per l'Iglesiente, ve ne sono diversi per migliorare l'accessibilità al servizio ed i livelli di integrazione sia con la rete regionale esistente che con altre modalità di trasporto, quali ad esempio la realizzazione del collegamento tra Aeroporto di Olbia e Olbia città e la nuova fermata di interscambio tra la linea regionale Sassari-Alghero e la linea Chilivani-Sassari-Porto Torres.
  Infine RFI informa che l'attuale linea di collegamento Abbasanta-Olbia sarà ulteriormente migliorata grazie agli interventi di velocizzazione della linea Chilivani-Oristano previsti nel citato Accordo Quadro con la regione Sardegna.
  Agli interventi sopra descritti si aggiungeranno quelli previsti e finanziati con le risorse del PNRR.

ALLEGATO 4

5-06238 Baldelli: Relazioni da parte dei comuni sui proventi delle sanzioni per infrazioni al codice della strada.

TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA

  Con riguardo all'applicazione delle sanzioni previste dall'articolo 142, comma 12- quater, del Codice della strada, nei confronti degli enti locali che non hanno inviato la relazione relativa ai proventi dell'anno 2019, nonché nei confronti dei 680 enti che hanno inviato una relazione irregolare, informo che il Ministero dell'interno ha comunicato a tutti i comuni inadempienti ed a quelli con certificazione da integrare/sostituire, la riapertura della piattaforma informatica, tenuto conto delle difficoltà rappresentate da molte municipalità e riconducibili in gran parte ai problemi organizzativi derivanti dall'emergenza pandemica.
  Nello scorso mese di marzo, il medesimo Dicastero ha comunicato alle prefetture gli enti che non avevano trasmesso correttamente, con procedura informatica, la relazione relativa ai proventi per le violazioni al Codice della strada per l'anno 2019 e le ha invitate a chiedere agli stessi enti i necessari chiarimenti in merito al mancato adempimento degli obblighi stabiliti dal decreto interministeriale 30 dicembre 2019, n. 608.
  Ben conscio della ratio della norma, quale meccanismo attraverso cui garantire la dovuta trasparenza nei confronti degli utenti della strada, mi preme tuttavia segnalare come l'acquisizione dei dati sia a cura del Ministero dell'interno, spettando al Ministero che qui rappresento soltanto un compito di controllo sui dati trasmessi.
  Quanto al contenuto delle relazioni ed alla loro accessibilità al pubblico per via telematica, le occorrenti attività amministrative saranno perfezionate una volta conclusi i riscontri da parte di ciascuna prefettura presso i comuni del territorio di competenza.