XII Commissione
Affari sociali
Affari sociali (XII)
Commissione XII (Affari sociali)
Comm. XII
Audizione informale, in videoconferenza, di Silvio Brusaferro, presidente dell'Istituto superiore di sanità, sul Rapporto dell'Istituto superiore di sanità e del Ministero della salute: «Prevenzione e risposta a Covid-19: evoluzione della strategia e pianificazione nella fase di transizione per il periodo autunno-invernale» e sullo stato attuale del monitoraggio e del tracciamento dei contagi ... 120
Norme per il sostegno della ricerca e della produzione dei farmaci orfani e della cura delle malattie rare. Testo unificato C. 164 Paolo Russo, C. 1317 Bologna, C. 1666 De Filippo, C. 1907 Bellucci e C. 2272 Panizzut (Seguito dell'esame e rinvio) ... 121
ALLEGATO 1 (Subemendamenti alle proposte emendative 16.20 e 19.20 della Relatrice) ... 125
ALLEGATO 2 (Proposte emendative approvate) ... 125
Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2019-2020. C. 2670 Governo (Relazione alla XIV Commissione) (Seguito dell'esame e conclusione – Relazione favorevole) ... 123
ALLEGATO 3 (Relazione approvata dalla Commissione) ... 127
Sulla programmazione dei lavori della Commissione ... 123
AUDIZIONI INFORMALI
Mercoledì 4 novembre 2020.
Audizione informale, in videoconferenza, di Silvio Brusaferro, presidente dell'Istituto superiore di sanità, sul Rapporto dell'Istituto superiore di sanità e del Ministero della salute: «Prevenzione e risposta a Covid-19: evoluzione della strategia e pianificazione nella fase di transizione per il periodo autunno-invernale» e sullo stato attuale del monitoraggio e del tracciamento dei contagi.
L'audizione informale è stata svolta dalle 8.30 alle 9.50.
SEDE REFERENTE
Mercoledì 4 novembre 2020. — Presidenza della presidente Marialucia LOREFICE. – Interviene la sottosegretaria di Stato per la salute, Sandra Zampa.
La seduta comincia alle 14.15.
Norme per il sostegno della ricerca e della produzione dei farmaci orfani e della cura delle malattie rare.
Testo unificato C. 164 Paolo Russo, C. 1317 Bologna, C. 1666 De Filippo, C. 1907 Bellucci e C. 2272 Panizzut.
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 3 novembre 2020.
Marialucia LOREFICE, presidente, ricorda che alle ore 10 di oggi è scaduto il termine per la presentazione di subemendamenti alle proposte emendative 16.20, 17.20, 19.20, 20.20, 21.20 e 21.01 della relatrice. Avverte che sono stati presentati due subemendamenti (vedi allegato 1).
Ricorda altresì che nella seduta precedente la relatrice e la rappresentante del Governo hanno espresso i pareri di competenza sulle restanti proposte emendative.
Avverte, quindi, che si procederà all'esame delle proposte emendative riferite all'articolo 16.
Fabiola BOLOGNA (MISTO-AP-PSI), relatrice, invita al ritiro i presentatori del subemendamento Bond 0.16.20.1, precisando che altrimenti il parere è da considerarsi contrario.
Segnala che i flussi informativi oggetto del proprio emendamento devono intendersi in maniera più ampia di quanto disciplinato dal decreto ministeriale n. 279 del 2001, richiamato in tale subemendamento.
La sottosegretaria Sandra ZAMPA esprime parere conforme a quello della relatrice.
Roberto BAGNASCO (FI), in qualità di cofirmatario, ritira il subemendamento Bond 0.16.20.1
La Commissione approva l'emendamento 16.20 della relatrice (vedi allegato 2).
Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che, a seguito dell'approvazione dell'emendamento della relatrice 16.20, risulta precluso l'emendamento Bond 16.1, che pertanto non sarà posto in votazione.
Avverte, quindi, che si passerà all'esame delle proposte emendative riferite all'articolo 17.
La Commissione approva l'emendamento 17.20 della relatrice (vedi allegato 2)
Roberto NOVELLI (FI) ritira l'emendamento a sua prima firma 17.1
La Commissione, con distinte votazioni, respinge l'emendamento Bagnasco 17.2 e approva gli emendamenti Lapia 17.4 e Novelli 17.3 (vedi allegato 2).
Rosa MENGA (M5S), in qualità di cofirmataria, ritira l'articolo aggiuntivo Nappi 17.01.
Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che si passerà all'esame delle proposte emendative riferite all'articolo 18.
Rosa MENGA (M5S), in qualità di cofirmataria, ritira l'emendamento Ianaro 18.2.
Paolo RUSSO (FI) ritira l'emendamento a sua prima firma 18.1.
Marcello GEMMATO (FDI) ribadisce la disponibilità, già manifestata nella seduta precedente, a ritirare le proprie proposte emendative relative al tema del pay-back, in presenza di un impegno del Governo a riaffrontare tale problematica in tempi rapidi, in un contesto normativo più adeguato. Ciò precisato, ritira i suoi articoli aggiuntivi 18.04, 18.05 e 18.03.
Vito DE FILIPPO (IV) ritira gli articoli aggiuntivi a sua prima firma 18.08 e 18.02.
La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Bagnasco 18.09.
Luca RIZZO NERVO (PD), in qualità di cofirmatario, ritira gli articoli aggiuntivi Carnevali 18.010 e 18.01, auspicando che possa esserci in tempi rapidi una discussione sulle modifiche al regime del pay-back farmaceutico.
Rossana BOLDI (LEGA) ritira l'articolo aggiuntivo a sua prima firma 18.07, ribadendo l'esigenza, evidenziata da colleghi di diversi gruppi parlamentari nel corso della discussione, di intervenire sulle norme che regolano il governo della spesa farmaceutica già con la prossima legge di bilancio. Preannuncia, quindi, l'intenzione di presentare un ordine del giorno in Assemblea in relazione a tale questione.
Roberto NOVELLI (FI) ritira l'articolo aggiuntivo a sua prima firma 18.011.
Paolo RUSSO (FI) chiede chiarimenti in merito alla richiesta di ritiro espressa in relazione all'articolo aggiuntivo a sua prima firma 18.06, segnalando che tale proposta emendativa si limita a promuovere la costituzione di consorzi di ricerca e di innovazione in tema di malattie rare, senza che ciò implichi costi aggiuntivi.
Fabiola BOLOGNA (MISTO-AP-PSI), relatrice, ribadisce il parere espresso, osservando che non appare opportuno cristallizzare in una legge le modalità di svolgimento della ricerca scientifica, posto che quest'ultima rappresenta un fenomeno in continua evoluzione.
Paolo RUSSO (FI) ritira l'articolo aggiuntivo a sua prima firma 18.06.
Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che si passerà all'esame delle proposte emendative riferite all'articolo 19.
Fabiola BOLOGNA (MISTO-AP-PSI), relatrice, invita al ritiro i presentatori del subemendamento Paolo Russo 0.19.20.1, precisando che altrimenti il parere è da considerarsi contrario.
La sottosegretaria Sandra ZAMPA esprime parere conforme a quello della relatrice.
Paolo RUSSO (FI) insiste per la votazione del subemendamento a sua prima firma 0.19.20.1, sottolineando l'opportunità di riservare una quota dei finanziamenti alla ricerca per la cura delle malattie rare.
La Commissione, con distinte votazioni, respinge il subemendamento Paolo Russo 0.19.20.1 e approva l'emendamento 19.20 della relatrice (vedi allegato 2).
Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che si passerà all'esame delle proposte emendative riferite all'articolo 20.
La Commissione approva l'emendamento 20.20 della relatrice (vedi allegato 2).
Paolo RUSSO (FI) insiste per la votazione dell'emendamento a sua prima firma 20.1, segnalando che senza un'adeguata formazione del personale sanitario, conseguibile anche attraverso l'educazione continua in medicina, non è possibile affrontare con la dovuta competenza l'assistenza ai pazienti affetti da malattie rare.
La Commissione respinge l'emendamento Paolo Russo 20.1.
Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che si passerà all'esame delle proposte emendative riferite all'articolo 21.
La Commissione approva, con distinte votazioni, l'emendamento 21.20 della relatrice e l'articolo aggiuntivo 21.01 della relatrice (vedi allegato 2).
Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che il testo unificato delle proposte di legge C. 164 e abbinate, come risultante dagli emendamenti approvati, sarà trasmesso alle Commissioni competenti per l'espressione dei rispettivi pareri.
La seduta termina alle 14.40.
SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 4 novembre 2020. — Presidenza della presidente Marialucia LOREFICE.
La seduta comincia alle 14.40.
Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2019-2020.
C. 2670 Governo.
(Relazione alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Relazione favorevole).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 28 ottobre 2020.
Marialucia LOREFICE, presidente, ricorda che alle ore 16 di lunedì 2 novembre è scaduto il termine per la presentazione di emendamenti al suddetto disegno di legge. Al riguardo, comunica che non sono state presentate proposte emendative.
Dà, quindi, la parola al relatore, deputato De Filippo, per l'illustrazione della proposta di relazione sul disegno di legge in oggetto.
Vito DE FILIPPO (IV), relatore, formula una proposta di relazione favorevole (vedi allegato 3).
La Commissione approva la proposta di relazione del relatore e delibera di nominare il deputato De Filippo quale relatore presso la XIV Commissione.
La seduta termina alle 14.50.
COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE
Mercoledì 4 novembre 2020. — Presidenza della presidente Marialucia LOREFICE
La seduta comincia alle 14.50.
Sulla programmazione dei lavori della Commissione.
Marialucia LOREFICE, presidente, comunica che, a seguito della riunione del 28 ottobre 2020 dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, è stato predisposto il seguente programma dei lavori della Commissione:
PROGRAMMA DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE PER IL PERIODO NOVEMBRE-DICEMBRE 2020
Seguito dell'esame dei seguenti argomenti:
pdl C. 164 e abb: «Norme per il sostegno della ricerca e della produzione dei farmaci orfani e della cura delle malattie rare»;
ddl C. 2561: «Deleghe al Governo per il sostegno e la valorizzazione della famiglia» (Family Act);
pdl C. 2 e abb.: «Rifiuto di trattamenti sanitari e liceità dell'eutanasia» (congiuntamente con la II Commissione);
pdl C. 928 e abb.: «Disciplina delle attività funerarie, della cremazione e della conservazione o dispersione delle ceneri»;
pdl C. 1752: «Introduzione sperimentale del metodo del budget di salute per la realizzazione di progetti terapeutici riabilitativi individualizzati»;
pdl C. 462 e abb: «Riconoscimento della lingua dei segni italiana e disposizioni per la tutela delle persone sorde»;
pdl C. 1733: «Disposizioni concernenti la diagnosi e la cura delle immunodeficienze congenite e l'assistenza delle persone che ne sono affette»;
pdl C. 665: «Ausili e protesi destinati a persone disabili per lo svolgimento dell'attività sportiva».
Esame di nuovi argomenti:
Risoluzione Carnevali ed altri 7-00562: Iniziative per la tutela e la cura dei pazienti con patologie oncologiche;
Risoluzione Lapia ed altri: Iniziative per contrastare le ricadute sociali dell'emergenza epidemiologica da Covid-19 (in corso di presentazione);
Doc. XXII, n. 42, sull'istituzione di una Commissione d'inchiesta sulle cause dello scoppio della pandemia di SARS-CoV-2 e sulla congruità delle misure adottate dagli Stati e dall'OMS per evitarne la propagazione nel mondo (congiuntamente con la III Commissione).
Esame di nuovi argomenti (subordinatamente alla conclusione degli argomenti in corso di esame):
pdl C. 2108: «Modifiche al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e altre disposizioni concernenti la sicurezza sul lavoro e la tutela assicurativa contro gli infortuni e le malattie professionali del personale delle Forze armate» (previa intesa con la XI Commissione);
pdl C. 423: «Disciplina della nutrizione artificiale parenterale ed enterale, ospedaliera e domiciliare»;
Risoluzione Rostan sul riconoscimento della sindrome di Ménière come malattia cronica e invalidante (in corso di presentazione);
pdl C. 1972: Interventi per la prevenzione e la lotta contro l'AIDS e le epidemie infettive aventi carattere di emergenza;
indagine conoscitiva sull'attuazione della legge 16 novembre 2001, n. 405, in materia di distribuzione diretta dei farmaci per il tramite delle strutture sanitarie pubbliche e di distribuzione per conto per il tramite delle farmacie private convenzionate.
Saranno, inoltre, iscritti all'ordine del giorno i progetti di legge assegnati in sede consultiva, gli atti del Governo sui quali la Commissione sia chiamata ad esprimere un parere e i disegni di legge di conversione di decreti-legge.
Avrà altresì luogo lo svolgimento del question-time nonché di interrogazioni ordinarie in Commissione.
La Commissione prende atto.
La seduta termina alle 14.55.
COMITATO RISTRETTO
Mercoledì 4 novembre 2020.
Disciplina delle attività funerarie, della cremazione e della conservazione o dispersione delle ceneri.
C. 928 Brambilla, C. 1143 Foscolo e C. 1618 Pini.
Il Comitato ristretto si è riunito dalle 14.55 alle 15.15.
ERRATA CORRIGE
Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 463 del 3 novembre 2020, a pagina 121, allegato 3, seconda colonna, alla quinta riga, dopo le parole «malattie rare» aggiungere le seguenti «b) sopprimere il comma 3» e alla sesta riga sostituire le parole «b) modificare il titolo» con le seguenti «c) modificare il titolo».
ALLEGATO 1
Norme per il sostegno della ricerca e della produzione dei farmaci orfani e della cura delle malattie rare. Testo unificato C. 164 Paolo Russo, C. 1317 Bologna, C. 1666 De Filippo, C. 1907 Bellucci e C. 2272 Panizzut.
SUBEMENDAMENTI ALLE PROPOSTE EMENDATIVE 16.20 E 19.20 DELLA RELATRICE
ART. 16.
Subemendamento all'emendamento 16.20 della Relatrice
All'emendamento 16.20 della Relatrice, comma 1, aggiungere in fine il seguente periodo: Il flusso informativo di cui al precedente periodo deve contenere almeno le informazioni indicate dall'articolo 3, comma 2, del decreto ministeriale 18 maggio 2001, n. 279.
0. 16. 20. 1. Bond, Bagnasco, Novelli.
Sostituire il comma 1 con il seguente: 1. Le regioni assicurano, attraverso i Centri regionali e interregionali di coordinamento, il flusso informativo delle reti per le malattie rare al Centro nazionale delle malattie rare di cui all'articolo 7 al fine di produrre nuove conoscenze sulle malattie rare, monitorare l'attività e l'uso delle risorse nonché per valutare la qualità complessiva della presa in carico dei pazienti e attuare un monitoraggio epidemiologico anche al fine di orientare e supportare la programmazione nazionale in tema di malattie rare e le azioni di controllo e di verifica.
Conseguentemente, sopprimere i commi 2 e 3.
16. 20. La Relatrice.
ART. 19.
Subemendamento all'emendamento 19.20 della Relatrice
All'emendamento 19.20 della Relatrice, dopo il comma 1, aggiungere i seguenti:
2. Il Ministero della salute, il Ministero dell'università e della ricerca e le regioni provvedono altresì a introdurre la materia delle malattie rare nei rispettivi bandi di concorso per la ricerca.
3. In ciascun bando di concorso per la ricerca di cui al comma 1, alla materia delle malattie rare è riservato un finanziamento non inferiore al 15 per cento della somma totale.
4. Le ricerche finanziate ai sensi del presente articolo sono equamente distribuite tra ricerca di base e molecolare, ricerca clinica e ricerca traslazionale.
0. 19. 20. 1. Paolo Russo, Bagnasco, Novelli.
Sostituirlo con il seguente: Art. 19 (Promozione della ricerca) – 1. Il Ministero della salute, il Ministero dell'università e della ricerca e le regioni promuovono la tematica delle malattie rare nell'ambito della ricerca indipendente.
19. 20. La Relatrice.
ALLEGATO 2
Norme per il sostegno della ricerca e della produzione dei farmaci orfani e della cura delle malattie rare. Testo unificato C. 164 Paolo Russo, C. 1317 Bologna, C. 1666 De Filippo, C. 1907 Bellucci e C. 2272 Panizzut.
PROPOSTE EMENDATIVE APPROVATE
ART. 16.
Sostituire il comma 1 con il seguente: 1. Le regioni assicurano, attraverso i Centri regionali e interregionali di coordinamento, il flusso informativo delle reti per le malattie rare al Centro nazionale delle malattie rare di cui all'articolo 7 al fine di produrre nuove conoscenze sulle malattie rare, monitorare l'attività e l'uso delle risorse nonché per valutare la qualità complessiva della presa in carico dei pazienti e attuare un monitoraggio epidemiologico anche al fine di orientare e supportare la programmazione nazionale in tema di malattie rare e le azioni di controllo e di verifica.
Conseguentemente, sopprimere i commi 2 e 3.
16. 20. La Relatrice.
ART. 17.
Sostituire il comma 1 con il seguente: 1. Il Fondo di cui all'articolo 48, comma 19, lettera a), del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, è integrato con ulteriore versamento pari al 2 per cento delle spese autocertificate entro il 30 aprile di ogni anno da parte delle aziende farmaceutiche sull'ammontare complessivo della spesa sostenuta nell'anno precedente per le attività di promozione rivolte al personale sanitario.
Conseguentemente:
a) al comma 2, alinea, sopprimere le parole: Su parere del Comitato nazionale di cui all'articolo 8, sentito il Centro nazionale per le malattie rare, ;
b) sopprimere il comma 3;
c) modificare il titolo dell'articolo 17 con il seguente: Finanziamento della ricerca sulle malattie rare e sullo sviluppo dei farmaci orfani.
17. 20. La Relatrice.
Al comma 2, dopo la lettera c), aggiungere la seguente:
d) ricerca e sviluppo di farmaci orfani plasmaderivati.
17. 4. Lapia, Menga, Mammì.
Al comma 2, dopo la lettera c), aggiungere la seguente:
d) progetti di sviluppo di test per screening neonatale per diagnosi di malattie rare per cui sia disponibile sul mercato, o in fase di sviluppo avanzato comprovato, una cura.
17. 3. Novelli, Mugnai, Versace, Bagnasco, Bond, Brambilla.
ART. 19.
Sostituirlo con il seguente: Art. 19 (Promozione della ricerca) – 1. Il Ministero della salute, il Ministero dell'università e della ricerca e le regioni promuovono la tematica delle malattie rare nell'ambito della ricerca indipendente.
19. 20. La Relatrice.
ART. 20.
Sostituirlo con il seguente: Art. 20 (Formazione e informazione sulle malattie rare) – 1. Il Ministero della salute, nell'ambito delle attività informative e comunicative previste a legislazione vigente, promuove azioni utili per dare un'informazione tempestiva e corretta ai pazienti e ai loro familiari e sensibilizzare l'opinione pubblica sulle malattie rare.
2. Entro tre mesi dall'entrata in vigore della presente legge, con Accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, sono definite le modalità per assicurare un'adeguata formazione dei professionisti sanitari, dei pazienti coinvolti e delle loro famiglie.
3. I centri di coordinamento regionali e interregionali, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, si dotano di strumenti adeguati, al fine di fornire le informazioni necessarie per accedere e per utilizzare in modo ottimale le reti regionali e interregionali di assistenza per le malattie rare da loro coordinate e per orientare le persone affette da tali malattie anche rispetto alle offerte assistenziali organizzate da regioni diverse da quella di rispettiva residenza.
4. Il Ministero della salute, sentito il Comitato di cui all'articolo 8, attua periodiche campagne nazionali di informazione e di sensibilizzazione dell'opinione pubblica sulle malattie rare nell'ambito delle attività informative e comunicative previste a legislazione vigente.
5. Il Ministro della salute, avvalendosi del supporto del Comitato di cui all'articolo 8, presenta alle Camere, entro il 31 dicembre di ciascun anno, una relazione sullo stato di attuazione della presente legge.
20. 20. La Relatrice.
ART. 21.
Sopprimere il comma 1.
Conseguentemente, al comma 2, sostituire le parole: 7, comma 6, e del comma 1 del presente articolo, pari a 16,4 milioni con le seguenti: pari a 6 milioni.
21. 20. La Relatrice.
Aggiungere, in fine, il seguente articolo: Art. 22. (Clausola di salvaguardia). – 1. Le disposizioni della presente legge sono applicabili nelle regioni a statuto speciale e nelle province autonome di Trento e di Bolzano compatibilmente con i rispettivi statuti e le relative norme di attuazione.
21. 01. La Relatrice.
ALLEGATO 3
Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2019-2020. C. 2670 Governo
RELAZIONE APPROVATA DALLA COMMISSIONE
La XII Commissione (Affari sociali),
esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge europea 2019-2020 (C. 2670 Governo);
evidenziate le modifiche apportate dall'articolo 2 del provvedimento in oggetto all'articolo 41 del Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero (decreto legislativo n. 286 del 1998), con riferimento alla parità di trattamento in relazione alle prestazioni sociali e familiari accessibili a cittadini di Paesi terzi titolari di permessi di soggiorno per lavoro, studio e ricerca, volte alla chiusura della procedura d'infrazione (2019/2100), allo stadio di messa in mora;
richiamate altresì le disposizioni di cui all'articolo 4, in materia di riconoscimento delle qualifiche professionali, con particolare riferimento alle modifiche apportate al decreto legislativo n. 206 del 2007 riguardanti l'attività professionale di ostetrica, la formazione medica specialistica e la formazione specifica in medicina generale;
evidenziate, in particolare, le disposizioni in materia di sanità, introdotte dagli articoli 22, 23 e 24 del disegno di legge, recanti disposizioni relative alla vendita online, rispettivamente, di medicinali veterinari, di prodotti cosmetici e di biocidi, volte a contrastare pratiche di vendita non conformi alla normativa, frequenti nei citati settori;
rilevato che i tre citati articoli individuano nel Ministero della salute l'autorità cui compete l'emanazione di disposizioni per impedire l'accesso agli indirizzi internet corrispondenti ai siti web individuati come promotori di pratiche illegali, attribuiscono allo stesso Ministero la funzione di indire periodicamente una Conferenza dei servizi istruttoria per esaminare i casi segnalati o riscontrati nella sorveglianza, effettuata d'intesa dal Comando dei Carabinieri per la tutela della salute (N.A.S.), nonché la competenza a far cessare, con provvedimento motivato adottato in via d'urgenza, le pratiche commerciali consistenti nell'offerta di prodotti non conformi ai requisiti previsti dalla normativa,
DELIBERA DI RIFERIRE
FAVOREVOLMENTE