Commissioni Riunite (II e VI)
II (Giustizia) e VI (Finanze)
Commissioni Riunite (II e VI)
Comm. riunite 0206
Schema di decreto legislativo recante attuazione dell'articolo 7 della legge 4 ottobre 2019, n. 117, per quanto riguarda l'incoraggiamento dell'impegno a lungo termine degli azionisti e la disciplina del sistema di governo societario. Atto n. 155 (Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio) ... 28
ALLEGATO (Proposta di parere dei Relatori) ... 29
ATTI DEL GOVERNO
Mercoledì 4 marzo 2020. — Presidenza della presidente della II Commissione, Francesca BUSINAROLO. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze, Alessio Mattia Villarosa.
La seduta comincia alle 10.15.
Schema di decreto legislativo recante attuazione dell'articolo 7 della legge 4 ottobre 2019, n. 117, per quanto riguarda l'incoraggiamento dell'impegno a lungo termine degli azionisti e la disciplina del sistema di governo societario.
Atto n. 155.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).
Le Commissioni proseguono l'esame dello schema di decreto legislativo in oggetto, rinviato nella seduta del 20 febbraio 2020.
Francesca BUSINAROLO, presidente, rammenta che il termine per l'espressione del parere sull'Atto in discussione è fissato all'11 marzo prossimo. Comunica, quindi, che la V Commissione (Bilancio) il 26 febbraio scorso ha espresso una valutazione favorevole con rilievo sul provvedimento in esame.
Vita MARTINCIGLIO (M5S), relatrice per la VI Commissione, anche a nome del collega Di Sarno, relatore per la II Commissione, formula una proposta di parere favorevole con osservazioni (vedi allegato). Fa presente l'opportunità di procedere alla votazione della proposta di parere da lei presentata nel corso della prossima seduta, in modo da consentire ai deputati di valutarla.
Gianfranco DI SARNO (M5S), relatore per la II Commissione, auspica una valutazione attenta della proposta di parere testé formulata ai fini della sua approvazione nella prossima seduta.
Francesca BUSINAROLO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 10.20.
ALLEGATO
Schema di decreto legislativo recante attuazione dell'articolo 7 della legge 4 ottobre 2019, n. 117, per quanto riguarda l'incoraggiamento dell'impegno a lungo termine degli azionisti e la disciplina del sistema di governo societario. Atto del Governo n. 155.
PROPOSTA DI PARERE DEI RELATORI
Le Commissioni II (Giustizia) e VI (Finanze),
esaminato il testo dello Schema di decreto legislativo recante attuazione dell'articolo 7 della Legge 4 ottobre 2019, n. 117, per quanto riguarda l'incoraggiamento dell'impegno a lungo termine degli azionisti e la disciplina del sistema di governo societario (Atto del Governo n. 155);
rilevata l'opportunità di precisare – con riferimento all'articolo 3 dello Schema di decreto, che reca modifiche al Codice delle Assicurazioni Private (CAP) relativamente ai requisiti di professionalità, onorabilità e indipendenza degli esponenti aziendali e dei soggetti che svolgono funzioni fondamentali – che i soggetti che debbono possedere i requisiti e i criteri di idoneità alla carica ricoperta sono esclusivamente i titolari delle funzioni fondamentali, e non tutti coloro che operano nell'ambito di tali funzioni; ciò in coerenza con le ulteriori modifiche recate dal medesimo Schema di decreto all'articolo 76 del CAP (di cui all'articolo 3, comma 1, lettera c), capoverso comma 1-sexies e di cui all'articolo 3 comma 1, lettera e), capoverso comma 2-bis), nonché con le disposizioni di cui all'articolo 188, comma 3-bis, lettera e), del CAP e con le disposizioni di cui all'articolo 26, comma 4, del Testo Unico Bancario;
osservato – con riferimento al medesimo articolo 3, comma 1, lettera e), dello Schema di decreto – che mediante l'introduzione del nuovo comma 2-bis all'articolo 76 del Codice delle Assicurazioni Private si è inteso replicare una disposizione già prevista nel Testo Unico Bancario (articolo 26, comma 6) in materia di valutazione dell'idoneità alla carica degli esponenti aziendali e dei titolari delle funzioni fondamentali;
rilevato tuttavia come, nella trasposizione della norma all'interno del Codice delle Assicurazioni Private, risulti mancante il riferimento alla necessità di individuare modalità e termini per compiere tale valutazione, nonché il richiamo alla riduzione al minimo degli oneri gravanti sui soggetti vigilati, come previsto invece dalla disciplina bancaria;
preso atto del rilievo espresso dalla V Commissione nella seduta del 26 febbraio 2020,
esprimono
PARERE FAVOREVOLE
con le seguenti osservazioni:
a) valuti il Governo l'opportunità di sostituire, all'articolo 3, comma 1, lettera a), capoverso comma 1, nonché al medesimo articolo 3, comma 1, lettera c), capoverso comma 1-quinquies, il riferimento a «coloro che svolgono funzioni fondamentali» con il riferimento ai «titolari delle funzioni fondamentali»;
b) valuti il Governo l'opportunità di modificare l'articolo 3, comma 1, lettera e), capoverso comma 2-bis, inserendo dopo le parole: «L'IVASS» le seguenti parole: «, secondo modalità e termini da esso stabiliti, anche al fine di ridurre al minimo gli oneri gravanti sui soggetti vigilati,».