VIII Commissione
Ambiente, territorio e lavori pubblici
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
Commissione VIII (Ambiente)
Comm. VIII
Sulla pubblicità dei lavori ... 57
5-03078 Acquaroli: iniziative per la riduzione del pedaggio sull'autostrada A14 a seguito dei gravi disagi per gli utenti.
5-03079 Gemmato: sulle problematiche riguardanti alcuni tratti dell'Autostrada A14 ... 57
ALLEGATO 1 (Testo della risposta) ... 59
5-02296 Pezzopane: iniziative volte ad evitare l'aumento delle tariffe autostradali sull'A24 e A25 ... 58
ALLEGATO 2 (Testo della risposta) ... 60
INTERROGAZIONI
Martedì 21 gennaio 2020. — Presidenza del presidente Alessandro Manuel BENVENUTO. — Interviene il sottosegretario di Stato alle infrastrutture e trasporti, Roberto Traversi.
La seduta comincia alle 10.
Sulla pubblicità dei lavori.
Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, ricorda che è stato chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
5-03078 Acquaroli: iniziative per la riduzione del pedaggio sull'autostrada A14 a seguito dei gravi disagi per gli utenti.
5-03079 Gemmato: sulle problematiche riguardanti alcuni tratti dell'Autostrada A14.
Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che le interrogazioni in titolo, vertendo sulla stessa materia, saranno svolte congiuntamente.
Paolo TRANCASSINI (FDI) dichiara di voler sottoscrivere l'interrogazione Acquaroli 5-03078.
Il sottosegretario Roberto TRAVERSI, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).
Paolo TRANCASSINI (FDI), replicando in qualità di cofirmatario, si dichiara insoddisfatto della risposta, anche per i termini vaghi in cui essa è stata resa, facendosi inoltre in essa riferimento ad un confronto tra Ministero e concessionario volto ad accertare le modalità di caratterizzazione dei lavori di ripristino, per il quale sarà necessario un tempo non certamente breve. Osserva che il protrarsi della situazione attuale determina un danno ambientale, del quale si dovrebbe tener conto per una rapida e urgente soluzione della questione.
Non comprende il motivo per il quale non si possa prendere in esame la riduzione del pedaggio autostradale, non venendo di fatto reso il servizio per il quale quel pedaggio sarebbe dovuto. Rileva al riguardo l'esistenza di una palese inadempienza contrattuale da parte della società concessionaria, non dovuta a fatti improvvisi ma ad una situazione che purtroppo ormai si è normalizzata. Sottolinea come il tema delle concessioni autostradali sia da tempo all'attenzione del Governo, ed in particolare della forza politica cui appartiene il Sottosegretario Traversi, e auspica pertanto che, senza aspettare la conclusione del confronto con la società concessionaria, si possa rapidamente procedere alla riduzione del pedaggio sulla autostrada A14, anche per evitare indebiti arricchimenti delle società concessionarie.
Marcello GEMMATO (FDI) ringrazia il sottosegretario per la risposta, evidenziando, da politico del territorio, che il percorso autostradale oggetto dell'interrogazione non è fruibile né dai turisti né dagli autotrasportatori, che sono costretti ad uscire dall'autostrada per un determinato tratto per poi rientrarvi. Da ciò consegue un dispendio in termini economici e di tempo, che ritarda il trasporto delle merci e incide sul loro costo, anche a danno degli utenti finali. Concorda pertanto con la richiesta avanzata dal collega Acquaroli di procedere ad una riduzione del pedaggio autostradale, essendoci di fatto una interruzione del servizio.
In conclusione, ritiene che il Governo dovrebbe procedere ad una valutazione attenta della questione, sia sotto il profilo economico, per consentire che i tempi di percorrenza sulle autostrade siano congrui, sia sotto il profilo del rischio e della sicurezza della circolazione, dal momento che l'autorità giudiziaria ha richiesto di ridurre la circolazione sull'autostrada in oggetto, per evitare che si incorra in incidenti analoghi a quello occorso nel 2013 nel quale persero la vita trentotto persone sulla autostrada A16.
5-02296 Pezzopane: iniziative volte ad evitare l'aumento delle tariffe autostradali sull'A24 e A25.
Il Sottosegretario Roberto TRAVERSI, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).
Stefania PEZZOPANE (PD), ringrazia il Sottosegretario per la risposta, della quale si dichiara soddisfatta. Sottolinea il buon operato del Governo e della maggioranza che, attraverso l'attività emendativa al cosiddetto «decreto sisma», ha disposto un blocco degli aumenti tariffari fino ad ottobre 2021. Fa presente, pertanto, che rispetto al mese di giugno, data di presentazione dell'interrogazione, il Governo e la maggioranza sono riusciti a far fronte alle necessità del territorio e a tamponare l'aumento del pedaggio, seppur non indefinitamente. Al riguardo, segnala pertanto l'urgenza dell'approvazione del piano economico finanziario della società Strada dei parchi, sul quale è in corso attualmente il confronto con le istituzioni europee, al fine di pervenire ad una soluzione definitiva dei problemi relativi alle autostrade abruzzesi, essendo la situazione sulla autostrada A14 ormai drammatica, come ricordavano i colleghi delle opposizioni nelle precedenti interrogazioni, così come resta difficile sulle autostrade A24 e A25, potendo marciare nelle gallerie in un unico senso di marcia, con conseguenti forti rallentamenti.
Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.
La seduta termina alle 10.10.
ALLEGATO 1
5-03078 Acquaroli: iniziative per la riduzione del pedaggio sull'autostrada A14 a seguito dei gravi disagi per gli utenti.
5-03079 Gemmato: sulle problematiche riguardanti alcuni tratti dell'Autostrada A14.
TESTO DELLA RISPOSTA
Rispondo congiuntamente alle interrogazioni n. 5-03078 dell'Onorevole Acquaroli e n. 5-03079 dell'Onorevole Gemmato in quanto vertono su analogo argomento.
Le barriere bordo ponte posizionate sull'autostrada A14 oggetto di sequestro da parte dell'Autorità giudiziaria sono parte di una più ampia indagine sulla funzionalità di tali strutture.
Il Ministero – nell'ambito della propria attività di vigilanza sull'operato dei concessionari autostradali – ha chiesto ad Autostrade per l'Italia di predisporre un programma di riqualificazione e sostituzione delle barriere autostradali, corredato da puntuale cronoprogramma delle fasi progettuali, approvative ed esecutive.
Per le restrizioni di carreggiata derivanti dai provvedimenti di sequestro delle barriere, è in corso un confronto tra il Ministero e il concessionario per accertare le modalità di cantierizzazione dei lavori di ripristino, assicurando il minor ingombro ed escludendo il transito su una corsia, così da assicurare la massima fluidità del traffico.
In ogni caso, evidenzio che il concessionario, durante l'esecuzione dei lavori, è tenuto ad operare secondo modalità che riducano al minimo il disagio all'utenza, a fornire un'informazione costante ed aggiornata sui cantieri attivi, nonché a rimuovere le limitazioni durante le festività o in occasioni di situazioni climatiche avverse.
Quanto infine alla possibilità di una riduzione dei pedaggi sull'autostrada A14, rappresento che gli uffici del Ministero stanno svolgendo specifici approfondimenti per verificare la percorribilità della richiesta.
ALLEGATO 2
5-02296 Pezzopane: iniziative volte ad evitare l'aumento delle tariffe autostradali sull'A24 e A25.
TESTO DELLA RISPOSTA
In premessa ricordo che per la messa in sicurezza delle autostrade A24 e A25, gestite dalla società Strada dei Parchi, sono stati già stanziati contributi per l'esecuzione del programma di «antiscalinamento» per un importo di 163 milioni di euro ed è in corso un ulteriore programma di messa in sicurezza urgente per una spesa stimata di 192 milioni di euro.
Contestualmente sono in corso gli approfondimenti necessari per consentire la prosecuzione del programma di ammodernamento dell'infrastruttura, secondo modalità che meglio rispondano all'interesse pubblico relativo alla sicurezza e alla funzionalità dell'infrastruttura, nonché al contenimento degli oneri economici a carico dell'utenza e della finanza pubblica.
Quanto al paventato aumento delle tariffe, ricordo che – in considerazione della particolare rilevanza delle autostrade A24 e A25, principale via di collegamento tra il Tirreno e l'Adriatico – sulle stesse continuano ad applicarsi le tariffe di pedaggio vigenti alla data del 31 dicembre 2017, con incremento tariffario sospeso fino al 31 ottobre 2021 ai sensi del decreto-legge n. 123 del 2019 e relativa legge di conversione.
Più in generale, il decreto-legge n. 162 del 2019 (c.d. decreto-legge «milleproroghe») ha differito gli incrementi tariffari previsti al 1° gennaio 2020 per la quasi totalità della rete autostradale, sino alla definizione del procedimento di aggiornamento dei Piani economici finanziari predisposti in conformità alle delibere adottate dall'Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART).
In particolare, sulla proposta di Piano economico finanziario della società Strada dei Parchi sono in corso interlocuzioni con l'Autorità europea.