VIII Commissione
Ambiente, territorio e lavori pubblici
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
Commissione VIII (Ambiente)
Comm. VIII
Indagine conoscitiva sulla normativa che regola la cessazione della qualifica di rifiuto («end of waste»).
Audizione, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla normativa che regola la cessazione della qualifica di rifiuto («end of waste»), di rappresentanti della Confederazione Italiana Piccola e Media Impresa (CONFAPI) (Svolgimento e conclusione) ... 94
Audizione, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla normativa che regola la cessazione della qualifica di rifiuto («end of waste»), di rappresentanti di Confimi Industria (Svolgimento e conclusione) ... 95
Audizione, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla normativa che regola la cessazione della qualifica di rifiuto («end of waste»), di rappresentanti della Confederazione Generale Agricoltura Italiana (Confagricoltura) e della Confederazione Italiana Agricoltori (CIA) (Svolgimento e conclusione) ... 95
Sulla pubblicità dei lavori ... 96
5-02226 Bartolozzi: Completamento della tangenziale di Gela ... 96
ALLEGATO 1 (Testo della risposta) ... 98
5-02399 Marco Di Maio: Messa in sicurezza del viadotto Puleto ... 96
ALLEGATO 2 (Testo della risposta) ... 99
5-02534 Rosso: Intendimenti riguardo al rinnovo della concessione ad Ativa SpA del sistema autostradale tangenziale di Torino, anche con riguardo al coinvolgimento della città metropolitana di Torino ... 96
ALLEGATO 3 (Testo della risposta) ... 100
INDAGINE CONOSCITIVA
Mercoledì 16 ottobre 2019. — Presidenza del vicepresidente Alessio BUTTI, indi del presidente Alessandro Manuel BENVENUTO.
La seduta comincia alle 14.
Indagine conoscitiva sulla normativa che regola la cessazione della qualifica di rifiuto («end of waste»).
Audizione, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla normativa che regola la cessazione della qualifica di rifiuto («end of waste»), di rappresentanti della Confederazione Italiana Piccola e Media Impresa (CONFAPI).
(Svolgimento e conclusione).
Alessio BUTTI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
Introduce, quindi, l'audizione.
Enea FILIPPINI, esperto sulle materie di energia e ambiente della Confederazione Italiana Piccola e Media Impresa (CONFAPI), svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.
Alessio BUTTI, presidente, ringrazia i rappresentanti della Confederazione Italiana Piccola e Media Impresa (CONFAPI), per il contributo fornito ai lavori della Commissione.
Dichiara quindi conclusa l'audizione.
Audizione, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla normativa che regola la cessazione della qualifica di rifiuto («end of waste»), di rappresentanti di Confimi Industria.
(Svolgimento e conclusione).
Alessio BUTTI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
Introduce, quindi, l'audizione.
Walter REGIS, Consigliere di Confimi Industria, svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.
Alessio BUTTI, presidente, ringrazia i rappresentanti di Confimi, per il loro contributo.
Dichiara quindi conclusa l'audizione.
La seduta, sospesa alle ore 14.25, è ripresa alle ore 14.50.
Audizione, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla normativa che regola la cessazione della qualifica di rifiuto («end of waste»), di rappresentanti della Confederazione Generale Agricoltura Italiana (Confagricoltura) e della Confederazione Italiana Agricoltori (CIA).
(Svolgimento e conclusione).
Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
Introduce, quindi, l'audizione.
Pietro NICOLAI, Ufficio politiche agroalimentari della Confederazione italiana agricoltori (CIA) e Donato ROTUNDO, direttore Area sviluppo sostenibile e innovazione della Confederazione Generale Agricoltura Italiana (Confagricoltura) svolgono una relazione sui temi oggetto dell'audizione.
Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, ringrazia i rappresentanti della Confederazione Generale Agricoltura Italiana (Confagricoltura) e della Confederazione Italiana Agricoltori (CIA) per il loro intervento.
Dichiara, quindi, conclusa l'audizione.
La seduta termina alle 15.15.
N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
Mercoledì 16 ottobre 2019.
L'Ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.30 alle 15.45.
INTERROGAZIONI
Mercoledì 16 ottobre 2019. — Presidenza del Presidente Alessandro Manuel BENVENUTO. – Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture ed i trasporti, Roberto Traversi.
La seduta comincia alle 15.45.
Sulla pubblicità dei lavori.
Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, ricorda che è stato chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
5-02226 Bartolozzi: Completamento della tangenziale di Gela.
Il Sottosegretario Roberto TRAVERSI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).
Giusi BARTOLOZZI (FI), replicando, si riserva di leggere attentamente la risposta resa dal rappresentante del Governo, che contiene numerosi dati tecnici meritevoli di approfondimento, della quale si dichiara parzialmente soddisfatta. Apprezza, infatti, la ricostruzione storica e attualizzata dei fatti, ma rileva che la domanda contenuta nel proprio atto di sindacato ispettivo è rimasta senza risposta, non essendo stato definito quando l'opera sarà avviata e soprattutto quando si prevede che possa essere conclusa.
Osserva, infatti, che il Sottosegretario ha fatto riferimento ad una «campagna indagini» necessaria per la progettazione dell'opera, con un tempo contrattuale previsto per la redazione del progetto pari a centocinquanta giorni, elemento che desta preoccupazioni riguardo ai tempi effettivi di realizzazione dell'opera. Fa presente, infatti, che nel territorio di Gela, dal quale lei proviene, non vi è un solo cantiere aperto e ciò risulta ancora più grave in relazione alla presenza di un insediamento industriale di grande importanza e che la mancata realizzazione della tangenziale che collega Gela con Siracusa crea gravi danni alle imprese dell'indotto del petrolchimico e a tutte le imprese che gravano intorno a questo settore.
5-02399 Marco Di Maio: Messa in sicurezza del viadotto Puleto.
Il Sottosegretario Roberto TRAVERSI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).
Marco DI MAIO (IV), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo, che si riserva di approfondire. La soddisfazione è dovuta soprattutto al fatto che dopo nove mesi di gravi difficoltà per le comunità interessate è stato finalmente risolto il grave problema del transito sul viadotto Puleto.
Al riguardo, intende sottolineare con apprezzamento lo straordinario contributo dato a questo risultato dai sindaci dei comuni attraversati dalla E45, che non hanno mai smesso di dimostrare impegno istituzionale nonché vicinanza e attenzione alle comunità locali, e a tutti i cittadini che per mesi hanno vissuto importanti disagi.
Ritiene in ogni caso che, al di là dello specifico problema del viadotto Puleto, vada affrontato compiutamente il nodo della viabilità alternativa della E45, in particolare adeguando la ex statale 3-bis alle esigenze di traffico, anche al fine di fronteggiare adeguatamente situazioni analoghe come quella venutasi a creare con la chiusura del viadotto Puleto, che ha messo in seria difficoltà i cittadini dei territori.
5-02534 Rosso: Intendimenti riguardo al rinnovo della concessione ad Ativa SpA del sistema autostradale tangenziale di Torino, anche con riguardo al coinvolgimento della città metropolitana di Torino.
Il Sottosegretario Roberto TRAVERSI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).
Roberto ROSSO (FI), replicando, si dichiara insoddisfatto più che della risposta fornita dal rappresentante del Governo, dell'atteggiamento con il quale il Governo intende affrontare le questioni infrastrutturali. Osserva, infatti, che non si può misurare tutto solo in base all'analisi costi benefici, rispetto alla quale il Piemonte si è dovuto misurare rispetto ad altre infrastrutture, come ad esempio la TAV e il Terzo valico. Dal suo punto di vista non si può misurare la validità di un'opera solo rispetto ad un concetto di beneficio economico, ritenendo altrettanto importante il beneficio dell'utenza.
Ritiene insufficiente il semplice incontro con la città metropolitana cui faceva riferimento il sottosegretario, richiesto peraltro da diversi mesi, e il recepimento di alcune istanze dei comuni toccati dai caselli autostradali, che creano problemi enormi di inquinamento e di traffico. In ultimo, osserva che il coinvolgimento della città metropolitana di Torino avrebbe consentito il collegamento tra il sistema autostradale e la rete di strade provinciali, di cui apprezza la gestione, con evidenti benefici sul traffico. Preannuncia, in ogni caso, la presentazione di altri atti ispettivi volti a seguire lo sviluppo della vicenda relativa al rinnovo della concessione oggetto dell'interrogazione.
Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.
La seduta termina alle 16.05.
ALLEGATO 1
5-02226 Bartolozzi: Completamento della tangenziale di Gela.
TESTO DELLA RISPOSTA
In merito alle risorse necessarie alla realizzazione della tangenziale di Gela, la società ANAS ricorda che l'intervento è inserito nel Contratto di Programma 2016-2020 e nell'Accordo di Programma Quadro Rafforzato (APQR) sottoscritto il 2 agosto 2017 tra la stessa ANAS, il MIT, la Regione Siciliana e l'Agenzia per la Coesione Territoriale.
L'investimento complessivo è pari a 316,5 milioni di euro ed è così finanziato:
313 milioni di euro (Fondo Sviluppo e Coesione, delibera CIPE 54/2016);
0,538 milioni di euro (APQR, delibera CIPE 20/2004);
2,062 milioni di euro (APQR, delibera CIPE 142/1999);
0,9 milioni di euro (fondi ANAS).
In merito all'intervento e al progetto stesso, a seguito dell'evoluzione del quadro normativo si è reso necessario l'aggiornamento della documentazione di progetto disponibile, risalente a circa un decennio fa.
ANAS ha quindi proceduto ad un'analisi critica dei principali elementi costitutivi dell'opera e ad una valutazione di ipotesi alternative di tracciato, di cui non si aveva evidenza nella documentazione disponibile, con l'obiettivo di verificare la possibilità di una variazione dell'itinerario stradale che, pur mantenendo la stessa valenza in termini funzionali, consentisse un miglior inserimento dell'intervento nel contesto territoriale attraversato.
Ciò ha condotto alla redazione di un Progetto di fattibilità tecnica ed economica nel quale si sono messe a confronto due alternative di tracciato/intervento costituite dal progetto del 2006 e dalla nuova ipotesi di percorso del 2018; in questa fase è stata altresì condotta la valutazione in termini di benefìci/costi propedeutica alla definizione della migliore soluzione.
Ai fini del pronunciamento sulla localizzazione e sul tracciato dell'opera, il 20 dicembre 2018 è stata indetta la Conferenza di Servizi con le amministrazioni interessate e gli enti gestori di pubblici servizi interferenti.
In pari data è stata anche avviata la verifica preventiva dell'interesse archeologico con la trasmissione dello specifico studio alla competente Soprintendenza per i beni culturali e ambientali di Caltanissetta.
Sulla base dei pareri pervenuti, lo scorso 8 aprile si è chiusa positivamente la predetta Conferenza e il successivo 23 maggio è stato approvato il Progetto di fattibilità tecnica ed economica, individuando quale migliore alternativa quella del 2018.
Il 24 luglio 2019 è stato stipulato il contratto con il progettista individuato tramite il predetto Accordo.
Il successivo 5 settembre sono state consegnate le attività di progettazione definitiva ed è stata avviata la campagna indagini necessaria per la progettazione dell'opera; il tempo contrattuale per la redazione del progetto è di 150 giorni.
Ultimato il Progetto definitivo, e previa acquisizione del parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, sarà avviato l’iter autorizzativo e approvativo, anche ai fini espropriativi, e sarà richiesta la verifica di compatibilità ambientale al competente Ministero dell'ambiente.
ALLEGATO 2
5-02399 Marco Di Maio: Messa in sicurezza del viadotto Puleto.
TESTO DELLA RISPOSTA
In via preliminare ANAS segnala che lo scorso 2 ottobre la Procura di Arezzo ha autorizzato il transito di tutti i mezzi pesanti lungo il viadotto Puleto, rimuovendo il precedente limite di 30 tonnellate.
Nell'ambito del piano di riqualificazione del viadotto in argomento restano attivi, per un investimento complessivo di circa 2,5 milioni di euro, gli interventi relativi al risanamento del calcestruzzo, al miglioramento sismico, al rifacimento delle solette e all'ammodernamento delle barriere laterali di sicurezza.
Per quanto riguarda, invece, gli investimenti previsti nel Contratto di programma ANAS 2016-2020 per la E45 (SS 3 bis Tiberina) essi risultano pari a circa 980 milioni di euro.
Ad oggi, ANAS ha comunicato di aver attivato e che sono in corso interventi per oltre 731 milioni di euro.
ALLEGATO 3
5-02534 Rosso: Intendimenti riguardo al rinnovo della concessione ad Ativa SpA del sistema autostradale tangenziale di Torino, anche con riguardo al coinvolgimento della città metropolitana di Torino.
TESTO DELLA RISPOSTA
Come noto, il 23 settembre scorso è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il bando di gara per l'affidamento congiunto delle tratte autostradali A5 Torino-Ivrea-Quincinetto, A4-A5 Ivrea-Santhià, diramazione Torino-Pinerolo, sistema autostradale tangenziale di Torino e A21 Torino-Alessandria-Piacenza, da aggiudicarsi mediante procedura ristretta ai sensi dell'articolo 61 del Codice dei contratti pubblici.
La pubblicazione del bando di gara è stata preceduta dalla verifica della possibilità di un affidamento della concessione secondo il modello dell’in house providing in favore di pubbliche amministrazioni, attraverso diversi incontri (l'ultimo dei quali si è tenuto il 17 settembre 2019) con i rappresentanti dei diversi enti territoriali interessati, inclusa la Città Metropolitana di Torino.
Detta verifica ha avuto esito negativo, in quanto i soggetti pubblici coinvolti, tra cui la stessa Città Metropolitana di Torino, hanno evidenziato l'indisponibilità di adeguate risorse finanziarie.
Ad ogni buon conto, rappresento che, nella predisposizione della documentazione posta a base di gara, sono state tenute in considerazione le istanze avanzate dai vari enti territoriali, anche in relazione alla diversa configurazione dell'attuale sistema di esazione del pedaggio.
A tale ultimo riguardo, evidenzio che tra gli obblighi previsti nel contratto di concessione vi è anche, quello di presentare al concedente, entro il termine di 12 mesi dalla data di efficacia della nuova convenzione, la progettazione di fattibilità tecnica ed economica, con correlata analisi costi-benefici, relativa all'introduzione di un sistema di pedaggio di tipo free-flow multilane sul Sistema tangenziale di Torino (km 56,38) e sulla diramazione Torino-Pinerolo (km 24,63), con installazione di portali sull'asta principale in prossimità di tutti gli svincoli in entrata e in uscita attualmente esistenti e con relativa eliminazione delle barriere e dei caselli di esazione di Falcherà, di Bruere, di Beinasco, di Trofarello, di Settimo Tangenziale e di Vado.