IX Commissione

Trasporti, poste e telecomunicazioni

Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)

Commissione IX (Trasporti)

Comm. IX

Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
SOMMARIO
Giovedì 11 luglio 2019

SEDE REFERENTE:

Modifiche al codice della strada. Testo unificato C. 24 Brambilla, C. 192 Schullian, C. 193 Schullian, C. 219 Schullian, C. 234 Gebhard, C. 264 Molteni, C. 367 Comaroli, C. 681 Baldelli, C. 777 Gusmeroli, C. 1051 De Lorenzis, C. 1113 Pagani, C. 1187 Bergamini, C. 1234 Crosetto, C. 1245 Mulè, C. 1348 Gadda, C. 1358 Meloni, C. 1364 Frassini, C. 1366 Maccanti, C. 1368 Scagliusi, C. 1399 Vinci, C. 1400 Vinci, C. 1601 Butti, C. 1613 Zanella e petizioni nn. 13, 38, 58, 64, 81, 107, 117, 137, 180, 188, 197, 204, 270, 309 e 344 (Seguito dell'esame e conclusione) ... 28

ALLEGATO 1 (Emendamenti approvati) ... 33

ALLEGATO 2 (Proposta di coordinamento del testo) ... 34

Sui lavori della Commissione ... 30

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA:

Sulla pubblicità dei lavori ... 31

5-02478 Paita: Utilizzo delle risorse finanziarie per la banda ultra larga ... 31

ALLEGATO 3 (Testo integrale della risposta) ... 36

5-02479 Zanella: Partecipazione del gruppo Atlantia nella nuova società per Alitalia ... 31

ALLEGATO 4 (Testo integrale della risposta) ... 37

5-02480 Paolo Nicolò Romano: Collaudo dei lavori per la realizzazione della rete in fibra da parte di Infratel Italia Spa ... 31

ALLEGATO 5 (Testo integrale della risposta) ... 38

5-02481 Capitanio: Iniziative in materia di controllo e gestione della diffusione di nuovi sistemi digitali ... 32

ALLEGATO 6 (Testo integrale della risposta) ... 39

IX Commissione - Resoconto di giovedì 11 luglio 2019

SEDE REFERENTE

  Giovedì 11 luglio 2019. — Presidenza del presidente Alessandro MORELLI. – Interviene il sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e per la democrazia diretta, Guido GUIDESI e il sottosegretario di Stato per la giustizia Vittorio FERRARESI.

  La seduta comincia alle 12.30.

Modifiche al codice della strada.
Testo unificato C. 24 Brambilla, C. 192 Schullian, C. 193 Schullian, C. 219 Schullian, C. 234 Gebhard, C. 264 Molteni, C. 367 Comaroli, C. 681 Baldelli, C. 777 Gusmeroli, C. 1051 De Lorenzis, C. 1113 Pagani, C. 1187 Bergamini, C. 1234 Crosetto, C. 1245 Mulè, C. 1348 Gadda, C. 1358 Meloni, C. 1364 Frassini, C. 1366 Maccanti, C. 1368 Scagliusi, C. 1399 Vinci, C. 1400 Vinci, C. 1601 Butti, C. 1613 Zanella e petizioni nn. 13, 38, 58, 64, 81, 107, 117, 137, 180, 188, 197, 204, 270, 309 e 344.
(Seguito dell'esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 9 luglio 2019.

  Alessandro MORELLI, presidente, ricorda che la Commissione è oggi convocata per esaminare i pareri espressi dalle Commissioni competenti in sede consultiva è per conferire il mandato ai relatori a riferire all'Assemblea sul provvedimento in esame.
  Avverte che sono pervenuti i pareri: favorevole con osservazioni della Commissione I (Affari costituzionali), favorevole con condizioni e osservazioni della II Commissione (Giustizia), favorevoli delle Commissioni VI (Finanze), VII (Cultura), VIII (Ambiente) e X (Attività produttive), favorevole con condizione e osservazioni della XII Commissione (Affari sociali), favorevole della XIII Commissione (Agricoltura) e favorevole con osservazione della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea).
  Avverte altresì che la V Commissione (Bilancio) esprimerà il parere di competenza direttamente in Assemblea, mentre la III Commissione (Affari esteri) e la Commissione parlamentare per le questioni regionali non esprimeranno il parere.
  Comunica che i relatori hanno presentato gli emendamenti 1.300, che recepisce un'osservazione della XII Commissione (Affari sociali), 2.301, che recepisce una condizione della II Commissione (Giustizia), 2.300, che recepisce una condizione della XII Commissione (Affari sociali), 5. 300, che recepisce una condizione della II Commissione (Giustizia) e 9.300, che recepisce le osservazioni della I Commissione (Affari costituzionali) (vedi allegato 1).
  Comunica altresì che i relatori hanno predisposto una proposta di coordinamento del testo, che è in distribuzione, la cui numerazione si riferisce al testo unificato nella formulazione originaria (vedi allegato 2).

  Il sottosegretario di Stato Guido GUIDESI esprime parere favorevole sugli emendamenti predisposti dai relatori di recepimento dei pareri delle commissioni competenti in sede consultiva.

  Simone BALDELLI (FI) si rivolge ai relatori per alcuni chiarimenti sulla portata dell'emendamento 9.300.

  Diego DE LORENZIS, relatore, chiarisce che l'emendamento 9.300 è volto a recepire le osservazioni della I Commissione affari costituzionali per una più corretta formulazione dei commi 3 e 4 dell'articolo 9 del testo unificato, in materia di prevenzione e accertamento delle violazioni del divieto di sosta. In particolare, la prima modifica è una modifica di coordinamento, mentre la seconda è volta a chiarire che il potere di contestazione immediata degli ausiliari del traffico e della sosta riguarda tutte le violazioni rispetto alle quali è loro riconosciuto il potere di accertamento.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli emendamenti 1.300, 2.301, 2.300, 5.300 e 9.300 dei relatori (vedi allegato 1) nonché la proposta di coordinamento del testo (vedi allegato 2).

  Simone BALDELLI (FI) dichiara il voto decisamente contrario del suo gruppo sul provvedimento in esame, che realizza una mini-riforma del codice della strada, che giudica occasione mancata e destinata quasi certamente a finire su di un binario morto. Evidenzia come le uniche disposizioni che recano interventi favorevoli per i cittadini sono state introdotte per iniziativa delle opposizioni, in particolare dei gruppi di Forza Italia e di Fratelli di Italia, e che la maggioranza ha scelto, con la disciplina relativa agli ausiliari del traffico e della sosta, di fare gli interessi di coloro che fanno cassa a svantaggio dei cittadini.
  Osserva inoltre che non sono state affrontate numerosi questioni di notevole rilevanza che dovranno essere considerate nell'ambito dell'esame del testo in Assemblea, mentre si è scelto di legittimare cattive prassi anche in contrasto con la giurisprudenza di merito. Ritiene in particolare che nel prosieguo dell'esame dovrà affrontarsi il tema della previsione di una quota fissa di parcheggi gratuiti rispetto ai parcheggi contrassegnati dalle strisce blu.
  Nel ribadire il voto contrario a nome del suo gruppo, ritiene che dalla mini-riforma elaborata dalla Commissione deriveranno certamente più danni e complicazioni che vantaggi per i cittadini.

  Raffaella PAITA (PD) ritiene di esprimere a nome del suo gruppo un giudizio equilibrato su una riforma del codice della strada certamente non epocale, i cui interventi avrebbero potuto essere più incisivi. Rileva altresì che le proposte di legge avrebbero dovuto essere esaminate congiuntamente al disegno di legge di delega, ai fini di una maggiore organicità.
  Esprime ovviamente apprezzamento per le modifiche introdotte per iniziativa del Partito democratico, quali le norme sull'esenzione del pagamento del parcheggio per i soggetti disabili, oggetto di una proposta di legge della collega Gadda, le norme che prevedono l'accesso gratuito in autostrada dei veicoli di soccorso, le misure in tema di mobilità dolce e in materia di sicurezza degli scuolabus. Ricorda inoltre alcune iniziative del suo gruppo che si contraddistinguono per il loro contenuto culturale, come l'introduzione della disciplina che impedisce la pubblicità nelle strade a danno dell'immagine delle donne nonché la battaglia di civiltà a tutela degli animali coinvolti nei servizi di piazza.
  Osserva come vi siano ancora delle importanti questioni da affrontare e dichiara di condividere il mancato aumento a 150 km/h del limite di velocità in autostrada, aumento certamente non compatibile con le esigenze di sicurezza della circolazione stradale. Nel complesso quindi, pur non essendo una riforma epocale, ne condivide il contenuto e pertanto, in assenza di stravolgimenti durante l'esame in Assemblea, preannuncia il voto favorevole a nome del suo gruppo. Esprime infine un giudizio positivo sul clima di collaborazione che si è realizzato in questo periodo fra i gruppi parlamentari anche grazie alle doti di mediazione dei relatori e dei capigruppo.

  Giorgio MULÈ (FI), nel condividere le considerazioni svolte dal collega Baldelli e pur essendo evidente come il suo gruppo sia riuscito ad incidere positivamente nell'elaborazione del testo, osserva come alla maggioranza sia mancato un intento coraggioso nel voler realizzare una riforma del codice della strada più ampia ed organica. Ritiene, al contrario, che vi sia stato un approccio oscurantista che non ha consentito di mettere al centro la persona ma al contrario le esigenze di bilancio dei grandi comuni. Ricorda le disposizioni introdotte grazie all'iniziativa anche del suo gruppo, quali la previsione dell'obbligo del casco per i minori di anni 12 nonché le misure volte ad incrementare la trasparenza sull'utilizzo da parte dei comuni dei proventi delle multe. Giudica quindi la riforma che la commissione si accinge a varare del tutto incompleta e preannuncia il voto contrario del suo gruppo sul testo in esame.

  La Commissione delibera di conferire il mandato ai relatori di riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Alessandro MORELLI, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

Sui lavori della Commissione.

  Simone BALDELLI (FI) chiede alla presidenza di chiedere al Governo informazioni circa la trasmissione dello schema di decreto ministeriale in materia di autovelox alla Conferenza unificata e sulla disponibilità a trasmettere il predetto schema di decreto anche alla Commissione.

  Raffaella PAITA (PD) sottopone alla presidenza l'opportunità di includere fra i soggetti che la Commissione si accinge a chiamare in audizione sulla questione del passaggio delle grandi navi nella laguna di Venezia, anche i rappresentanti delle capitanerie di porto.

  La seduta termina alle 12.55.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 11 luglio 2019. — Presidenza del vicepresidente Diego DE LORENZIS. – Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Andrea CIOFFI.

  La seduta comincia alle 15.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Diego DE LORENZIS, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità della seduta per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche mediante la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Ne dispone pertanto l'attivazione.

5-02478 Paita: Utilizzo delle risorse finanziarie per la banda ultra larga.

  Vincenza BRUNO BOSSIO (PD), in qualità di cofirmataria, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Andrea CIOFFI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Vincenza BRUNO BOSSIO (PD, replicando, si dichiara solo parzialmente soddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo e auspica che dalla riunione del Comitato per la banda ultralarga, convocata per il prossimo 17 luglio possano effettivamente emergere concrete misure di sostegno alla domanda per la realizzazione di reti di connessione e che inizi la c.d. Fase II della Strategia per la banda ultralarga, così come annunciato in questa sede dal Governo.

5-02479 Zanella: Partecipazione del gruppo Atlantia nella nuova società per Alitalia.

  Federica ZANELLA (FI) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Andrea CIOFFI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Federica ZANELLA (FI), replicando, prende atto della risposta fornita dal rappresentante del Governo che conferma il repentino cambiamento di opinione da parte del Ministro dello sviluppo economico rispetto alle dichiarazioni della fine di giugno sulla solidità del gruppo Atlantia, che quindi potrebbe entrare nella nuova società costituita per il salvataggio di Alitalia. Auspica pertanto che possa terminare un atteggiamento di minaccia da parte di esponenti del Governo nei confronti di importanti gruppi industriali del Paese, come Atlantia o Arcelor Mittal, che mettono a rischio anche migliaia di posti di lavoro.

5-02480 Paolo Nicolò Romano: Collaudo dei lavori per la realizzazione della rete in fibra da parte di Infratel Italia Spa.

  Paolo Nicolò ROMANO (M5S) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Andrea CIOFFI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Paolo Nicolò ROMANO (M5S), replicando, nel constatare che dagli elementi forniti dal rappresentante del Governo emergono notevoli criticità in ordine alla realizzazione di infrastrutture adeguate anche nelle cosiddette aree bianche del Paese, le aree a fallimento di mercato, auspica che il Governo continui a monitorare tale realizzazione ad opera della società Infratel al fine di garantire un livello di connettività adeguato su tutto il territorio nazionale.

5-02481 Capitanio: Iniziative in materia di controllo e gestione della diffusione di nuovi sistemi digitali.

  Massimiliano CAPITANIO (Lega) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Andrea CIOFFI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Massimiliano CAPITANIO (Lega), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo che conferma la fondatezza delle perplessità relative all'introduzione di una moneta digitale da parte di Facebook anche da parte del Congresso americano, ritenendo quindi opportuno che il Governo monitori con la dovuta attenzione e sensibilità l'evolversi di tale vicenda al fine di evitare conseguenti destabilizzanti per il sistema economico.

  Diego DE LORENZIS, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 15.20.

IX Commissione - giovedì 11 luglio 2019

ALLEGATO 1

Modifiche al codice della strada. (Testo unificato C. 24 Brambilla, C. 192 Schullian, C. 193 Schullian, C. 219 Schullian, C. 234 Gebhard, C. 264 Molteni, C. 367 Comaroli, C. 681 Baldelli, C. 777 Gusmeroli, C. 1051 De Lorenzis, C. 1113 Pagani, C. 1187 Bergamini, C. 1234 Crosetto, C. 1245 Mulè, C. 1348 Gadda, C. 1358 Meloni, C. 1364 Frassini, C. 1366 Maccanti, C. 1368 Scagliusi, C. 1399 Vinci, C. 1400 Vinci, C. 1601 Butti, C. 1613 Zanella e petizioni nn. 13, 38, 58, 64, 81, 107, 117, 137, 180, 188, 197, 204, 270, 309 e 344)

EMENDAMENTI APPROVATI

ART. 1.

  Al comma 1, lettera c), numero 1, capoverso 9-ter, lettera b), aggiungere, in fine, le parole: , fatti comunque salvi i diritti dei titolari del contrassegno di cui all'articolo 381, comma 2, del regolamento.
1. 300. I Relatori.

ART. 2.

  Al comma 1, lettera e), aggiungere, in fine, le parole: e dopo la parola: «risponde» è aggiunta la seguente: «anche»;
2. 301. I Relatori.

  Al comma 1, dopo la lettera h), aggiungere la seguente:
   h-bis) all'articolo 187, comma 2-bis, le parole: «mucosa del cavo orale» sono sostituite dalle seguenti: «fluido salivare»;
2. 300. I Relatori.

ART. 5.

  Al comma 1, lettera r), numeri 1) e 2), sopprimere la parola: anche.
5. 300. I Relatori.

ART. 9.

  Al comma 3, secondo periodo, sostituire le parole: di cui al comma 1 con le seguenti: di cui al comma 2;

  Conseguentemente, al comma 4, primo periodo, sopprimere le parole: in materia di sosta e sostituire le parole: ai sensi dei commi 1 e 2 con le seguenti: ai sensi dei commi 1, 2 e 3.
9. 300. I Relatori.

ALLEGATO 2

Modifiche al codice della strada. (Testo unificato C. 24 Brambilla, C. 192 Schullian, C. 193 Schullian, C. 219 Schullian, C. 234 Gebhard, C. 264 Molteni, C. 367 Comaroli, C. 681 Baldelli, C. 777 Gusmeroli, C. 1051 De Lorenzis, C. 1113 Pagani, C. 1187 Bergamini, C. 1234 Crosetto, C. 1245 Mulè, C. 1348 Gadda, C. 1358 Meloni, C. 1364 Frassini, C. 1366 Maccanti, C. 1368 Scagliusi, C. 1399 Vinci, C. 1400 Vinci, C. 1601 Butti, C. 1613 Zanella e petizioni nn. 13, 38, 58, 64, 81, 107, 117, 137, 180, 188, 197, 204, 270, 309 e 344)

PROPOSTA DI COORDINAMENTO DEL TESTO

  all'articolo 1, comma 1, lettera b), numero 5), aggiungere, in fine, le parole: ; conseguentemente, ovunque ricorrono nel codice della strada, le parole: «debole» e «deboli», sono sostituite, rispettivamente, dalle seguenti: «vulnerabile» e «vulnerabili.»;
   all'articolo 1, comma 1, lettera c), capoverso d), numeri 4) e 6), dopo le parole: dell'uso pubblico aggiungere le seguenti: delle aree;
   all'articolo 1, comma 1, lettera c-bis), capoverso 9-ter (introdotto dall'emendamento 1.2- Nuova formulazione), lettere b) e c), sostituire la parola: delimitare con la seguente: disciplinare;
   all'articolo 1, sopprimere il comma 2;
   all'articolo 2, comma 1, lettera 0a), introdotta dall'emendamento 2.1, sostituire la parola:
quella con la seguente: la tutela e sostituire la parola: economiche con la seguente: economico;
   all'articolo 2, comma 1, lettera e), numero 2), sostituire le parole: da euro 161 ad euro 467 con le seguenti: da euro 165 ad euro 661,;
   all'articolo 3, comma 1, lettera d-bis), introdotta dall'emendamento 3.51, sopprimere le parole: o raduni;
   all'articolo 3, comma 1, lettera f), numero 2), dopo le parole: maggiorenni, muniti di patente aggiungere le seguenti: A2,;
   all'articolo 4, alla rubrica, sopprimere le parole: la mobilità personale e;
   all'articolo 4, comma 1, lettera g), numero 2-bis), introdotto dall'emendamento 4.32, sostituire le parole: primo periodo, sono aggiunte, in fine, le parole con le seguenti: è aggiunto, in fine, il seguente periodo;
   all'articolo 4, comma 3, introdotto dall'emendamento 4.32, dopo le parole: Le disposizioni aggiungere le seguenti: del comma 9-bis, primo periodo, del comma 10, terzo periodo, e del comma 10-bis;
   all'articolo 5, comma 1, lettera c), sostituire le parole: all'articolo 93, dopo il comma 12, è inserito il seguente: «12-bis» con le seguenti: dopo l'articolo 226, è inserito il seguente: «Art. 226-bis (Notificazione mediante servizio elettronico di recapito certificato qualificato) – 1.» e sostituire le parole: di cui al comma 1 con le seguenti: di cui all'articolo 93, comma 1.;
   all'articolo 5, lettera g-bis), capoverso a-bis), introdotto dagli identici emendamenti 5.27, 5.28 e 5.29, sostituire le parole: gli eventi con le seguenti: i procedimenti;

   all'articolo 6, comma 1, lettera a), numero 7), capoverso 21, sostituire la parola: consegue con la seguente: si procede al e sopprimere la parola: sempre;
   all'articolo 6, comma 1, lettera a), numero 8), sostituire le parole: quanto previsto con le seguenti: la documentazione prevista;
   all'articolo 6, comma 1, lettera e), numero 1); sostituire la parola: due con la seguente: tre; conseguentemente al medesimo numero 1, sostituire la parola: tre con la seguente: due;
   all'articolo 8-bis, comma 1, introdotto dall'articolo aggiuntivo 8.02, sopprimere le parole: a pagamento.

ALLEGATO 3

5-02478 Paita: Utilizzo delle risorse finanziarie per la banda ultra larga.

TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA

  Con riferimento al quesito posto dagli Onorevoli interroganti rappresento che il Piano nelle cosiddette aree bianche, ovvero nelle aree a fallimento di mercato, è nella fase attuativa, con circa 5.554 comuni con Progettazione Definitiva approvata, 1.381 ordini di esecuzione firmati e 1.252 cantieri, (Fiber to the Home) FTTH aperti.
  Per quanto riguarda la Fase II della Strategia, i cui interventi saranno concentrati nel sostegno alla domanda per l'attivazione di servizi ultraveloci in tutte le aree del Paese e nella diffusione di infrastrutture a banda ultralarga nelle cosiddette aree grigie, il Comitato Banda Ultralarga è convocato per il 17 luglio prossimo.
  In particolare, il citato Comitato (CoBUL):
   è stato istituito con decreto del 7 agosto 2018;
   è composto dal Vice Presidente del Consiglio dei ministri e Ministro dello sviluppo economico Luigi Di Maio, Presidente del CoBUL, dal Ministro per il sud, dal Ministro per la pubblica amministrazione, dal Ministro per gli affari regionali e le autonomie e dal Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo;
   ha il compito specifico di assicurare il coordinamento e il monitoraggio dell'attuazione della strategia italiana per la banda ultra larga.

  Nell'ambito della riunione del citato Comitato, sarà discussa l'approvazione delle misure tecnico-economiche necessarie all'avvio della suddetta Fase II della Strategia per la banda Ultralarga quindi la partenza degli interventi infrastrutturali nella Aree Grigie ed il sostegno alla domanda di servizi ultraveloci (Voucher).
  A riguardo, si rappresenta che l'analisi delle misure tecniche e di sostegno alla domanda dei servizi ultraveloci, è stata oggetto di una lunga e complessa analisi tecnica svolta dalla segreteria tecnica del COBUL, cui partecipa anche la Società Infratel Italia S.p.A. – soggetto attuatore del Piano nazionale Banda Larga per conto del Ministero dello sviluppo economico – e che le analisi effettuate non hanno mai previsto una simulazione di impiego dei voucher che escludano le famiglie, che, viceversa, sono sempre state considerate e presenti in tutte le simulazioni di impiego dei voucher, fin dall'origine.

ALLEGATO 4

5-02479 Zanella: Partecipazione del gruppo Atlantia nella nuova società per Alitalia.

TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA

  Il 3 luglio scorso, presso la sede del Ministero dello sviluppo economico si è tenuto il tavolo su Alitalia, presieduto dal Ministro Luigi Di Maio.
  Al termine del citato tavolo, è stato ribadito che il termine per presentare offerte vincolanti per l'ex compagnia di bandiera è lunedì prossimo (15 luglio 2019) e che il consorzio acquirente, che dovrà presentare entro la suddetta data l'offerta vincolante per gli asset di Alitalia, sarà composto – per circa il 35 per cento – da Ferrovie dello Stato, per una quota – ricompresa tra il 10 e il 15 per cento – dall'americana Delta e per una quota – approssimativamente intorno al 15 per cento – dal Ministero dell'economia e delle finanze.
  È stato inoltre reso noto che il quarto player che andrà a completare il consorzio acquirente dovrebbe essere individuato tra coloro che hanno già presentato, all'attenzione di Ferrovie dello Stato, ufficiali manifestazioni d'interesse, tra i quali, al momento, il Gruppo Toto, l'imprenditore Claudio Lotito, German Efromovich (Avianca), ma anche tra altri soggetti che in questi ultimi giorni potrebbero far pervenire il loro interessamento.
  È stato altresì ribadito il fatto che, ad oggi, Atlantia non ha presentato a Ferrovie dello Stato alcuna manifestazione d'interesse a far parte dell'operazione.
  Ove mai Atlantia dovesse presentare una qualche manifestazione d'interesse, questa sarà valutata – anzi tutto da parte di Ferrovie dello Stato, prima destinataria – da un punto di vista tecnico, industriale e finanziario, senza alcun pregiudizio o preconcetto, al pari di come sinora è stata valutata la documentazione prodotta da parte degli altri soggetti sopra menzionati.
  A valle del 15 luglio e della formazione del consorzio inizierà, come risaputo, una più profonda discussione sul piano industriale, che anzi tutto vedrà la partecipazione del nuovo (o dei nuovi) soggetti coinvolto/i e, in ogni caso, il dovuto coinvolgimento delle parti sindacali.
  Piano industriale che, come già ribadito in varie occasioni, dovrà rilanciare concretamente alla compagnia aerea nel medio-lungo termine e garantire la più ampia tutela dei livelli occupazionali.

ALLEGATO 5

5-02480 Paolo Nicolò Romano: Collaudo dei lavori per la realizzazione della rete in fibra da parte di Infratel Italia Spa.

TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA

  Si premette che, nell'atto in esame, gli interroganti affrontano il tema dell'intervento che attualmente il Governo, di concerto con le regioni, sta portando avanti per dotare le aree bianche del Paese, le aree a fallimento di mercato, di adeguate infrastrutture a banda ultralarga.
  In particolare, gli interroganti si concentrano sul tema del mancato collaudo di 166 comuni che hanno completato i lavori chiedendo in merito quanti collaudi siano stati ad oggi terminati e con quali esiti.
  In proposito, si informa che si è provveduto ad acquisire le necessarie informazioni presso la Società Infratel Italia S.p.A., soggetto attuatore del Piano nazionale Banda Larga citato in premessa, in qualità di stazione appaltante e con compiti di sorveglianza e monitoraggio del raggiungimento degli obiettivi e dello stato di manutenzione della rete pubblica oltre che del collaudo della stessa.
  La suddetta Società ha comunicato al riguardo quanto segue.
  I comuni nei quali sono terminati i lavori, con comunicazione di fine lavori (CUIR) ricevuta ad oggi, sono 170. Tuttavia non tutti i 170 comuni sono collaudabili in quanto per molti di essi manca il PCN, così detto Punto di Consegna Neutro dove vengono attestati gli apparati di rete, che consente la collaudabilità e l'attivazione del servizio.
  Sono 22 i comuni con CUIR inviato che hanno il PCN attivo e che quindi sono potenzialmente collaudabili, di questi ad oggi risulta consegnata ad Infratel la documentazione per un numero pari a 22; a tal proposito si evidenzia che il Concessionario ha 30 giorni dalla data di fine lavori per presentare la documentazione tecnica e amministrativa necessaria.
  Per 9 dei 22 comuni suddetti la documentazione è risultata essere incompleta. Per gli altri 13 comuni la situazione è la seguente: sono stati effettuati 5 collaudi, di cui 3 con esito negativo e 2 con prescrizioni sanabili da Open Fiber a breve, mentre per i rimanenti 8 comuni i collaudi sono pianificati nella prossima settimana.
  Il Governo, dunque, sta seguendo con la massima attenzione il processo di realizzazione della infrastruttura di rete pubblica della banda ultralarga, al fine di garantire lo sviluppo delle nuove tecnologie ed assicurare che i servizi all'utenza avvengano senza ulteriori ritardi rispetto alle scadenze stabilite a livello nazionale ed europeo.

ALLEGATO 6

5-02481 Capitanio: Iniziative in materia di controllo e gestione della diffusione di nuovi sistemi digitali.

TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA

  Rispondo in merito alle questioni poste dagli Onorevoli Interroganti, rappresentando quanto segue.
  Come emerge da notizie di stampa, Facebook ha annunciato la creazione di una nuova cripto-valuta «Libra» basata sulla tecnologia blockchain, con l'obiettivo di offrire un mezzo di pagamento alternativo ai tradizionali.
  Senz'altro l'introduzione di Libra è una questione che richiederà un'attenta analisi, anche per prevenire i rischi rappresentati dall'On. Interrogante.
  In particolare, rappresento che il Ministero dello sviluppo economico, fortemente attento ad ogni iniziativa volta all'utilizzo di tecnologie emergenti, valuterà il progetto di Facebook quando sarà presentato formalmente, considerando che al momento l'iniziativa appare in fase di definizione.
  D'altra parte si evidenzia che il Congresso americano ha chiesto a Facebook di sospendere lo sviluppo del progetto Libra attualmente al vaglio del Comitato sui servizi finanziari della Camera dei deputati americana.
  In particolare, il Comitato americano ha avanzato il sospetto che la nuova moneta di Facebook potrebbe creare un nuovo sistema finanziario con base al di fuori di confini statunitensi. Infatti, la sede dell'associazione Libra, l'associazione che gestirà la nuova cripto-valuta, ha sede in Svizzera.
  Pertanto, il Governo osserverà con attenzione l'evoluzione di questa iniziativa, posto che è inopportuno che una Società privata introduca sul mercato strumenti o prodotti che possano minare la stabilità di uno Stato nazionale.
  Il Ministero dello sviluppo economico effettuerà ogni tipo di valutazione sul tema in raccordo con il Ministero dell'economia e delle finanze, competente per materia, nonché con le Autorità di settore (Banca d'Italia e Consob) per valutarne la compatibilità con la normativa dell'UE e nazionale, anche in materia di antiriciclaggio.