IV Commissione

Difesa

Difesa (IV)

Commissione IV (Difesa)

Comm. IV

Difesa (IV)
SOMMARIO
Mercoledì 5 giugno 2019

ATTI DEL GOVERNO:

Sulla pubblicità dei lavori ... 17

Variazione nella composizione della Commissione ... 17

Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero della difesa per l'anno 2019 relativo a contributi ad associazioni combattentistiche e d'arma. Atto n. 83 (Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione) ... 18

ALLEGATO (Parere approvato dalla Commissione) ... 21

COMITATO DEI NOVE:

Istituzione della Giornata nazionale della memoria e del sacrificio alpino. C. 622-A Golinelli ... 19

INDAGINE CONOSCITIVA:

Indagine conoscitiva sullo stato del reclutamento nelle carriere iniziali delle Forze Armate – Audizione del Direttore del I Reparto Segretariato Generale e Direzione Nazionale degli armamenti, Dott. Giuseppe Quitadamo e del Capo III Ufficio del Segretariato Generale della Difesa, per il sostegno alla ricollocazione professionale dei volontari congedati, Dott.ssa Paola Maja (Svolgimento e conclusione) ... 19

IV Commissione - Resoconto di mercoledì 5 giugno 2019

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 5 giugno 2019. — Presidenza del Presidente Gianluca RIZZO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Raffaele VOLPI.

  La seduta comincia alle 9.45.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Gianluca RIZZO, presidente, avverte che è pervenuta la richiesta che della seduta sia data pubblicità anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Variazione nella composizione della Commissione.

  Gianluca RIZZO, presidente, comunica che, a far data da martedì 4 giugno, l'onorevole Rixi rientra a far parte della Commissione e l'onorevole Belotti cessa di farne parte.

Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero della difesa per l'anno 2019 relativo a contributi ad associazioni combattentistiche e d'arma.
Atto n. 83.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto ministeriale in oggetto.

  Gianluca RIZZO, presidente, avverte che la Presidenza della Camera ha accolto la richiesta di prorogare, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, il termine per l'espressione del parere. Comunica, quindi, che la Commissione dovrà esprimersi entro l'8 giugno.

  Luca TOCCALINI (Lega), relatore, presenta ed illustra una proposta di parere favorevole con una condizione e una osservazione (vedi allegato).

  Alberto PAGANI (PD) osserva che lo schema di decreto in esame è stato trasmesso con notevole ritardo rispetto al termine previsto dalla legge, di trenta giorni successivi all'entrata in vigore della Legge di Bilancio, e ricorda come i contributi che vengono assegnati con questo decreto siano necessari alle associazioni indicate dalla legge per garantire un minimo di finanziamento alle loro attività: è quindi opportuno che sia adottato nei termini previsti.
  Precisa quindi che sarebbe stato auspicabile utilizzare tale periodo di tempo per una valutazione più approfondita dei progetti ritenuti meritevoli di ricevere il contributo pubblico.
  Segnala, infatti, che l'importo assegnato all'associazione nazionale partigiani d'Italia (ANPI) è stato ridotto di circa 12.000 euro rispetto al 2018 e che due progetti di rilevante importanza presentati dalla medesima associazione non sono stati ritenuti dalla commissione tecnica meritevoli di finanziamento.
  Si tratta in particolare del progetto relativo a «Le stragi nazifasciste di militari e civili nel Mezzogiorno d'Italia (1943-1945)», da realizzarsi anche con il contributo dell'Università di Bari «Aldo Moro», e a quello relativo al tema «75o anniversario della Costituzione del Corpo volontario della libertà» da svolgersi con la collaborazione dell'Istituto nazionale «Ferruccio Parri» ed il coinvolgimento di ricercatori della Rete degli istituti storici e delle università. Ribadisce la meritevolezza di tali iniziative anche in considerazione del valore che esse assumono nel periodo che si sta attraversando, a cavallo tra il 70o e l'80o anniversario degli avvenimenti che si intendano ricordare.
  Auspica, dunque, che in futuro le risorse pubbliche destinate a sostenere le iniziative promosse da quelle associazioni che tramandano la memoria storica degli avvenimenti bellici del nostro Paese possano essere incrementate, promuovendo, in tal modo, il maggior numero di progetti di valore storico e di testimonianza come lo sono quelli sopra evidenziati.

  Giovanni Luca ARESTA (M5S) sottolinea come nel corso degli anni si sia passati con gradualità da una fase in cui i contributi venivano erogati a pioggia alla situazione attuale che vede ripartire le risorse finanziarie con una metodologia ispirata a criteri di merito.
  Apprezza, quindi, la proposta di parere formulata dal relatore che specifica ulteriormente la necessità che la commissione tecnica di valutazione, nell'assegnazione delle maggiori risorse, privilegi le iniziative più meritevoli.

  Roberto Paolo FERRARI (Lega) evidenzia come il ministero della Difesa abbia trasmesso al Parlamento una mole di informazioni ed elementi utili per esprimere con piena cognizione un parere ragionato sullo schema di decreto che provvede a ripartire i contributi alle associazioni ed enti vigilati dal dicastero stesso.
  Rileva, quindi, che nella scelta dei progetti ritenuti meritevoli di finanziamento la commissione tecnica ha tenuto conto non solo della bontà del progetto, ma anche del legame che tali progetti hanno manifestato con alcune tematiche considerate di particolare rilevanza.
  Con riguardo, poi, alle perplessità sollevate dal collega Pagani, fa presente che l'associazione nazionale partigiani d'Italia (ANPI) da sola riceve quasi il 10 per cento dell'intero importo assegnato alle associazioni combattentistiche.
  Conclude sottolineando l'importanza dell'accento posto nella proposta di parere del relatore riguardo alla necessità di realizzare una maggiore corrispondenza tra il contributo erogato alle varie associazioni per i costi fissi e l'effettivo numero dei soci ad esse iscritti, dal momento che le associazioni d'arma sono assegnatarie di un contributo fisso inferiore a quello delle associazioni combattentistiche pur avendo un maggiore numero di soci. Al riguardo, ritiene che sarebbe opportuno procedere ad un riequilibrio dei due distinti fondi, valutando altresì la possibilità di accorpare i contributi in un unico fondo, anche in considerazione del fatto che è già stata adottata la medesima metodologia nella determinazione degli importi da attribuire a ciascun sodalizio.

  Il sottosegretario di Stato Raffaele VOLPI, ringrazia gli intervenuti per le riflessioni e gli spunti offerti dal dibattito che ritiene utili.
  Chiarisce, quindi, che la valutazione dei progetti è un'attività specifica della commissione tecnica, nel merito della quale i vertici politici del dicastero non entrano e fa presente che la Difesa è attivamente impegnata per ridurre ulteriormente i tempi di erogazione del contributo.
  Evidenzia, infine, l'importanza di stimolare l'aggregazione tra le varie associazioni evitando di parcellizzare le sempre meno abbondanti risorse finanziarie.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di relazione del relatore.

  La seduta termina alle 10.

COMITATO DEI NOVE

  Mercoledì 5 giugno 2019.

Istituzione della Giornata nazionale della memoria e del sacrificio alpino.
C. 622-A Golinelli.

  Il Comitato si è riunito dalle 10 alle 10.15.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Mercoledì 5 giugno 2019. — Presidenza del presidente Gianluca RIZZO.

  La seduta comincia alle 14.40.

Indagine conoscitiva sullo stato del reclutamento nelle carriere iniziali delle Forze Armate – Audizione del Direttore del I Reparto Segretariato Generale e Direzione Nazionale degli armamenti, Dott. Giuseppe Quitadamo e del Capo III Ufficio del Segretariato Generale della Difesa, per il sostegno alla ricollocazione professionale dei volontari congedati, Dott.ssa Paola Maja.
(Svolgimento e conclusione).

  Gianluca RIZZO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
  Introduce, quindi, l'audizione.

  Il Direttore del I Reparto Segretariato Generale e Direzione Nazionale degli armamenti, Dottor Giuseppe Quitadamo, svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Interviene, quindi, per porre domande e formulare osservazioni, il deputato Antonio DEL MONACO (M5S).

  Il Direttore del I Reparto Segretariato Generale e Direzione Nazionale degli armamenti, Dottor Giuseppe Quitadamo e il Capo III Ufficio del Segretariato Generale della Difesa, per il sostegno alla ricollocazione professionale dei volontari congedati, Dottoressa Paola Maja, rispondono ai quesiti posti e svolgono ulteriori considerazioni.

  Gianluca RIZZO, presidente, ringrazia tutti gli intervenuti e dichiara, quindi, conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 15.20.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.25 alle 15.45.

IV Commissione - mercoledì 5 giugno 2019

ALLEGATO

Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero della difesa per l'anno 2019 relativo a contributi ad associazioni combattentistiche e d'arma (Atto Governo n. 83).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La IV Commissione (Difesa),
   esaminato lo schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero della difesa per l'anno 2019, relativo a contributi ad associazioni combattentistiche e d'arma (atto del Governo n. 83);
   premesso che:
    lo schema di decreto in esame provvede a ripartire 1.000.000 di euro tra 17 associazioni combattentistiche e partigiane vigilate dal dicastero della difesa e 702.918 euro tra 30 associazioni d'arma e di categoria, nonché altri enti sempre vigilati dal dicastero della difesa, secondo gli appositi stanziamenti iscritti nel capitolo 1352 dello stato di previsione del Ministero della Difesa;
    nella determinazione degli importi da attribuire a ciascun sodalizio, in analogia a quanto attuato l'anno precedente ed a seguito dell'istituzione di apposita commissione interna al Gabinetto, è stata adottata la medesima metodologia sia per le associazioni combattentistiche, sia per le associazioni d'arma, fondata sulla selezione dei progetti di attività assistenziali, promozionali e divulgative presentati da ciascuna associazione e garantendo, comunque, un contributo sulla base del numero degli iscritti a ciascun sodalizio, raggruppando le associazioni in fasce per numero di soci effettivi;
    ai sodalizi che non abbiano presentato alcun progetto, ovvero abbiano presentato progetti ritenuti non meritevoli di finanziamento, è stata apportata una decurtazione del 20 per cento sull'importo previsto in base al numero degli iscritti e una ulteriore decurtazione del 20 per cento sullo stanziamento dell'anno 2018 in caso di recidività;
    nella relazione illustrativa allegata allo schema in esame sono stati per la prima volta trasmessi gli elenchi dei progetti approvati e di quelli non approvati presentati da tutti i sodalizi, riferiti agli anni 2017, 2018 e 2019;
    sempre con riferimento agli anni 2017, 2018 e 2019 sono stati altresì trasmessi gli elenchi del numero dei soci per tutte le associazioni combattentistiche, d'arma, di categoria e per gli altri enti ed associazioni beneficiarie del contributo;
    preso atto che il Ministero della difesa ha trasmesso i rendiconti delle associazioni destinatarie dei contributi per il 2017;
   rilevato che:
    la documentazione trasmessa dà seguito alle richieste avanzate nel parere espresso da questa Commissione in occasione dell'esame del precedente schema di decreto relativo ai contributi erogati per l'anno 2018 (atto del Governo n. 30);
    dai dati forniti emerge che il numero complessivo dei soci iscritti alle associazioni combattentistiche è andato
progressivamente diminuendo nel triennio in considerazione, passando da 261.327 a 245.671;
    il numero complessivo dei soci iscritti alle associazioni d'arma, di categoria ed agli altri enti beneficiari è andato progressivamente aumentando, passando da 689.023 del 2017 a 740.040 del 2019;
   considerato che:
    tra le differenti categorie di associazioni beneficiarie del contributo erogato dal dicastero della difesa emerge una disomogeneità nel rapporto tra la quota di contributo fisso ed il numero dei soci iscritti;
   esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con la seguente condizione:
   si adotti, a partire dal prossimo schema di decreto, un criterio di ripartizione del contributo fisso che consenta l'assegnazione di importi omogenei fra tutte le associazioni proporzionalmente al numero degli iscritti, nonché un criterio di ripartizione della parte variabile che consenta l'attribuzione del contributo sulla base della meritevolezza dei progetti presentati;
   e con la seguente osservazione:
    promuova il Governo le iniziative più opportune per sensibilizzare tutte le associazioni aventi finalità analoghe affinché realizzino forme d'integrazione, anche per ottimizzare le risorse stanziate.