VIII Commissione

Ambiente, territorio e lavori pubblici

Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)

Commissione VIII (Ambiente)

Comm. VIII

Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
SOMMARIO
Martedì 28 maggio 2019

AUDIZIONI:

Audizione del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Sergio Costa, sulle iniziative assunte dal Dicastero in materia di qualità dell'aria, anche con riguardo all'impatto ambientale e alle emissioni dello stabilimento ex ILVA di Taranto (Seguito dello svolgimento, ai sensi dell'articolo 143, comma 2, del Regolamento, e conclusione) ... 73

DELIBERAZIONI DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO:

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante ripartizione delle risorse del Fondo per il rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e lo sviluppo del Paese. Atto n. 81. Rilievi alla V Commissione (Seguito esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 4, del regolamento, e conclusione – Deliberazione di rilievi) ... 74

ALLEGATO 1 (Documentazione depositata dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti) ... 76

ALLEGATO 2 (Documentazione depositata dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare) ... 83

ALLEGATO 3 (Rilievi deliberati dalla Commissione) ... 86

VIII Commissione - Resoconto di martedì 28 maggio 2019

AUDIZIONI

  Martedì 28 maggio 2019. — Presidenza del presidente Alessandro Manuel BENVENUTO.

  La seduta comincia alle 11.10.

Audizione del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Sergio Costa, sulle iniziative assunte dal Dicastero in materia di qualità dell'aria, anche con riguardo all'impatto ambientale e alle emissioni dello stabilimento ex ILVA di Taranto.
(Seguito dello svolgimento, ai sensi dell'articolo 143, comma 2, del Regolamento, e conclusione).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
  Introduce quindi l'audizione.

  Il Ministro Sergio COSTA svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Intervengono i deputati Giovanni VIANELLO (M5S), Rossella MURONI (LeU), Vincenza LABRIOLA (FI) a più riprese, Chiara BRAGA (PD) a più riprese, Alberto ZOLEZZI (M5S), Erica MAZZETTI (FI), Ilaria FONTANA (M5S), Gianluca ROSPI (M5S) e Manuela GAGLIARDI (FI).

  Il ministro Sergio COSTA interviene a più riprese per replicare ai quesiti posti dai deputati.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, ringrazia il Ministro per il suo intervento e dichiara conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 13.40.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

DELIBERAZIONI DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 28 maggio 2019. — Presidenza del presidente Alessandro Manuel BENVENUTO – Interviene il sottosegretario per l'ambiente e per la tutela del territorio e del mare, Salvatore Micillo.

  La seduta comincia alle 13.40

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante ripartizione delle risorse del Fondo per il rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e lo sviluppo del Paese.
Atto n. 81.
Rilievi alla V Commissione.

(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 4, del regolamento, e conclusione – Deliberazione di rilievi).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto in titolo rinviato nella seduta del 14 maggio scorso.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che è stata trasmessa dal Governo una nota esplicativa sul riparto delle risorse ad opera dei Ministeri dell'ambiente e delle infrastrutture, messa a disposizione dei colleghi già nella giornata di ieri e che sarà allegata al resoconto della seduta odierna (vedi allegati 1 e 2). Ricorda inoltre che la V Commissione ha chiesto alle Commissioni di settore di trasmettere i propri rilievi entro la giornata odierna.

  Elena RAFFAELLI (Lega), relatrice, presenta una proposta di rilievi (vedi allegato 3).

  Il Sottosegretario Salvatore MICILLO (M5S) ricorda che il Fondo è ripartito con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze.
  Per quanto riguarda la competenza del Ministero dell'ambiente, i 650 milioni di euro complessivi ad esso assegnati per il periodo 2019-2033 sono ripartiti nel seguente modo: 27,1 milioni di euro per la messa in sicurezza e bonifica nei Siti di Interesse Nazionale (SIN) di Balangero, Brescia Caffaro, Casale Monferrato, Pioltello e Rodano; 302,8 milioni per interventi relativi ad agglomerati interessati dalla causa C251/17; 35 milioni di euro per il potenziamento delle infrastrutture verdi – rete sentieristica – nelle aree protette nazionali; 35 milioni di euro per il potenziamento delle infrastrutture verdi – muretti a secco – nelle aree protette nazionali; 200 milioni di euro per il programma per la riduzione delle emissioni delle navi tramite l'utilizzo del gas naturale liquefatto (GNL); 50 milioni di euro per il potenziamento delle reti di ricarica presenti sul territorio nazionale per favorire la diffusione dei veicoli alimentati ad energia elettrica.
  In particolare, osserva che per le bonifiche e per interventi sul sistema fognario-depurativo l'ammontare complessivo è pari a circa 330 milioni di euro, di cui, come detto, 27 milioni circa per le bonifiche nei siti di interesse nazionale e 303 milioni circa destinati ad interventi sul sistema fognario-depurativo.

  Chiara BRAGA (PD) ribadisce le forti perplessità sullo schema di riparto in esame, già anticipate nel corso dell'audizione con il Ministro appena svoltasi davanti alla Commissione, in ragione delle quali preannuncia il voto contrario del proprio gruppo.
  In particolare, sottolinea negativamente la limitatezza delle risorse assegnate al Ministero dell'ambiente, pari, come ricordava il Sottosegretario, a soli 650 milioni di euro rispetto ai complessivi 42,7 miliardi, ossia poco più dell'1 per cento del totale. Tale dato non può che far emergere come le tematiche ambientali non siano considerate priorità per l'attuale Governo.
  Osserva che tale preoccupazione emerge anche con riguardo alle misure individuate dal Ministero delle infrastrutture, venendo posticipato il finanziamento degli interventi volti a promuovere la mobilità sostenibile, per i quali non appaiono stanziamenti per l'anno 2019. Si riferisce, in particolare, agli interventi volti al potenziamento e alla messa in sicurezza delle ferrovie regionali, nonché al piano strategico per la mobilità sostenibile.
  Riterrebbe, pertanto, opportuno – anche come segno di una disponibilità dell'attuale maggioranza quantomeno analoga a quella mostrata dalla maggioranza della scorsa legislatura di fronte ad istanze delle opposizioni ritenute condivisibili – che la Commissione formulasse al riguardo un rilievo per sottolineare la necessità di assicurare adeguati stanziamenti per le misure a tutela dell'ambiente.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di rilievi formulata dalla relatrice (vedi allegato 3).

  La seduta termina alle 13.50.

VIII Commissione - martedì 28 maggio 2019

ALLEGATO 3

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante ripartizione delle risorse del Fondo per il rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e lo sviluppo del Paese. Atto n. 81.

RILIEVI DELIBERATI DALLA COMMISSIONE

  La VIII Commissione,
   esaminato, per le parti di competenza, lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante ripartizione delle risorse del Fondo per il rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e lo sviluppo del Paese (atto n. 81),
   rilevato che, rispetto alla quota disponibile del Fondo, pari a 42,7 miliardi di euro, per gli stanziamenti di interesse della Commissione, l'atto in esame assegna le risorse per il 37,7 per cento al Ministero delle infrastrutture, mentre al Ministero dell'Ambiente è assegnato l'1.5 per cento. In particolare, al Ministero per le infrastrutture e i trasporti sono assegnati 158 milioni di euro per il 2019, 291 per il 2020, 320 per il 2021, 15.332 per gli anni dal 2022 al 2033, per un totale di 16.101 milioni di euro. Al Ministero per l'ambiente, la tutela del territorio e del mare sono assegnate risorse per 12 milioni di euro per il 2019, 79 per il 2020, 97 per il 2021, 462 per gli anni dal 2022 al 2033;
   preso atto che la proposta di riparto del Fondo è stata definita tenendo conto delle proposte formulate dai Ministeri;
   valutato favorevolmente il meccanismo di monitoraggio e controllo dei programmi finanziati di cui al comma 5;
   apprezzato altresì il meccanismo di revoca e di riassegnazione delle risorse imputate a ciascun Ministero e non utilizzate entro i termini prestabiliti di cui al comma 6;
   acquisiti altresì gli elementi informativi resi dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare nella documentazione allegata al resoconto della seduta odierna;
   ricordato che tra gli interventi è previsto sia il rifinanziamento del Programma «Ponti, viadotti e gallerie Anas» sia il finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione delle rete viaria di province e città metropolitane, compresi ponti e viadotti di cui all'articolo 1, comma 1076, della legge 205/2017;
   rilevato che non viene invece definita la destinazione dello stanziamento previsto dall'articolo 1, comma 891 della legge n. 145 del 2018 di 250 milioni di euro, finalizzato alla messa in sicurezza dei ponti esistenti e alla realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti con problemi strutturali di sicurezza nel bacino del Po,

DELIBERA DI FORMULARE IL SEGUENTE RILIEVO

  sia assicurata – anche nell'ambito delle risorse di cui al citato comma 891 della legge di bilancio per il 2019 – adeguata priorità alla progettazione e alla realizzazione del nuovo ponte della Becca sul Po.