I Commissione
Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni
Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni (I)
Commissione I (Affari costituzionali)
Comm. I
COMITATO PERMANENTE PER I PARERI:
Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2018. Emendamenti C. 1432-A, approvato dal Senato (Esame e conclusione – Parere) ... 12
Modifiche all'articolo 4 del decreto-legge 8 agosto 2013, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 ottobre 2013, n. 112, nonché introduzione dell'articolo 42-bis della legge 22 aprile 1941, n. 633, in materia di accesso aperto all'informazione scientifica. Emendamenti C. 395-A (Parere all'Assemblea) (Esame e conclusione – Parere) ... 13
Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di cooperazione in materia di difesa tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica del Niger. C. 1468 Governo (Parere alla III Commissione) (Esame e conclusione – Parere favorevole) ... 13
ALLEGATO 1 (Parere approvato) ... 23
Ratifica ed esecuzione dello Scambio di Note per la proroga dell'Accordo di cooperazione nel settore della difesa tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica del Libano del 21 giugno 2004. C. 1469 Governo (Parere alla III Commissione) (Esame e conclusione – Parere favorevole) ... 16
ALLEGATO 2 (Parere approvato) ... 24
Distacco dei comuni di Montecopiolo e Sassofeltrio dalla regione Marche e loro aggregazione alla regione Emilia-Romagna, nell'ambito della provincia di Rimini, ai sensi dell'articolo 132, secondo comma, della Costituzione. C. 1171-A e abb. ... 18
Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sullo stato della sicurezza e sul degrado delle città. C. 696 De Maria, C. 1169 Lupi, C. 1313 Gelmini e C. 1604 Rampelli (Seguito dell'esame e rinvio) ... 18
Istituzione della Commissione nazionale per la promozione e la protezione dei diritti umani fondamentali. C. 1323 Scagliusi e C. 855 Quartapelle Procopio (Seguito dell'esame e rinvio) ... 18
ALLEGATO 3 (Proposte emendative) ... 25
Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari. C. 1585 cost., approvata dal Senato, e C. 1172 cost. D'Uva (Seguito dell'esame e rinvio) ... 19
Disposizioni per assicurare l'applicabilità delle leggi elettorali indipendentemente dal numero dei parlamentari. C. 1616, approvata dal Senato (Seguito dell'esame e rinvio) ... 22
COMITATO PERMANENTE PER I PARERI
Martedì 12 marzo 2019. — Presidenza del presidente Alberto STEFANI.
La seduta comincia alle 12.55.
Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2018.
Emendamenti C. 1432-A, approvato dal Senato.
(Parere all'Assemblea).
(Esame e conclusione – Parere).
Il Comitato inizia l'esame degli emendamenti.
Alberto STEFANI, presidente, rileva come il Comitato sia chiamato a esaminare, ai fini del parere all'Assemblea, gli emendamenti, contenuti nel fascicolo n. 1, presentati al disegno di legge 1432-A, approvato dal Senato, recante disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2018.
Gianluca VINCI (Lega), relatore, rileva come gli emendamenti contenuti nel fascicolo n. 1 non presentino profili critici per quanto attiene al rispetto del riparto di competenze legislative di cui all'articolo 117 della Costituzione e propone pertanto di esprimere su di essi nulla osta.
Nessun altro chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere.
Modifiche all'articolo 4 del decreto-legge 8 agosto 2013, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 ottobre 2013, n. 112, nonché introduzione dell'articolo 42-bis della legge 22 aprile 1941, n. 633, in materia di accesso aperto all'informazione scientifica.
Emendamenti C. 395-A.
(Parere all'Assemblea).
(Esame e conclusione – Parere).
Il Comitato inizia l'esame degli emendamenti.
Alberto STEFANI, presidente, rileva come il Comitato sia chiamato a esaminare, ai fini del parere all'Assemblea, gli emendamenti, contenuti nel fascicolo n. 1, presentati alla proposta di legge C. 395-A, recante Modifiche all'articolo 4 del decreto-legge 8 agosto 2013, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 ottobre 2013, n. 112, nonché introduzione dell'articolo 42-bis della legge 22 aprile 1941, n. 633, in materia di accesso aperto all'informazione scientifica.
Martina PARISSE (M5S), relatrice, rileva come gli emendamenti contenuti nel fascicolo n. 1 non presentino profili critici per quanto attiene al rispetto del riparto di competenze legislative di cui all'articolo 117 della Costituzione e propone pertanto di esprimere su di essi nulla osta.
Nessun altro chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere.
Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di cooperazione in materia di difesa tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica del Niger.
C. 1468 Governo.
(Parere alla III Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).
Il Comitato inizia l'esame del provvedimento
Elisa TRIPODI (M5S), relatrice, rileva come il Comitato sia chiamato a esaminare, ai fini del parere alla III Commissione Affari esteri, il disegno di legge C. 1468 recante l'autorizzazione alla ratifica ed esecuzione dell'Accordo di cooperazione in materia di difesa tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica del Niger, fatto a Roma il 26 settembre 2017.
Evidenzia quindi come l'Accordo di cooperazione in materia di difesa tra il Governo italiano e quello del Niger abbia l'obiettivo di incoraggiare, agevolare e sviluppare la cooperazione tra i due Paesi nel settore della difesa, sulla base dei princìpi di reciprocità, uguaglianza e mutuo interesse in conformità con i rispettivi ordinamenti giuridici e con gli impegni internazionali assunti dalle Parti. L'Accordo fornisce una cornice giuridica per avviare forme strutturate di cooperazione tra le Forze armate per consolidare le rispettive capacità difensive e migliorare la comprensione reciproca su questioni di interesse comune relative alla sicurezza (lotta all'immigrazione irregolare, al terrorismo e ai traffici illegali).
Rammenta in merito che il Governo italiano ha autorizzato la Missione bilaterale di supporto alla Repubblica del Niger (MISIN), nell'ambito del supporto congiunto europeo e statunitense, per la stabilizzazione dell'area e il rafforzamento delle capacità di controllo del territorio delle autorità nigerine e dei Paesi del G5 Sahel (Niger, Mali, Mauritania, Ciad e Burkina Faso) e per l'incremento di capacità volte a contrastare il fenomeno dei traffici illegali e le minacce alla sicurezza. La Missione inoltre intende concorrere alle attività di sorveglianza delle frontiere e del territorio e di sviluppo della componente aerea del Niger. La missione prevede uno sviluppo progressivo con un impiego fino a un massimo di 470 militari, 130 mezzi terrestri e 2 mezzi aerei. La consistenza attuale del personale militare presente in teatro è di circa 40 unità.
Venendo al contenuto dell'Accordo, esso consta di un breve preambolo e di 12 articoli.
L'articolo 1 enunzia i princìpi ispiratori e lo scopo, dichiarando che l'Accordo intende incoraggiare, agevolare e sviluppare la cooperazione nel settore della difesa sulla base dei princìpi di reciprocità, eguaglianza e interesse reciproco in conformità ai rispettivi ordinamenti giuridici e agli impegni internazionali assunti dalle Parti.
L'articolo 2, relativo alla cooperazione generale, concerne:
al paragrafo 1, l'attuazione dell'Accordo, prevedendo la possibilità di sottoscrivere intese tecniche nonché l'elaborazione di piani annuali e pluriennali di cooperazione, attribuendo ai rispettivi Ministeri della Difesa l'organizzazione delle attività di cooperazione e prevedendo inoltre che le eventuali consultazioni dei rappresentanti delle Parti si tengano alternativamente in Italia e in Niger;
al paragrafo 2, i campi della cooperazione previsti (politica di sicurezza e difesa; ricerca e sviluppo, supporto logistico e acquisizione di prodotti e servizi per la difesa; operazioni umanitarie e di mantenimento della pace; organizzazione e impiego delle Forze armate, servizi ed equipaggiamenti delle unità militari e gestione del personale; formazione e addestramento; questioni relative all'ambiente e concernenti le contaminazioni ambientali dovute alle attività militari; sanità militare, storia militare, sport militare; altri settori di interesse comune);
al paragrafo 3, le modalità della cooperazione (visite di delegazioni; scambio di esperienze; incontri; formazione; partecipazione ad esercitazioni e ad operazioni umanitarie e di mantenimento della pace; visite di navi ed aeromobili militari; eventi culturali e sportivi; supporto a iniziative commerciali relative ai prodotti e ai servizi della difesa ed associate a questioni attinenti alla difesa; eventuali altre modalità da concordare).
L'articolo 3 riguarda gli aspetti finanziari e stabilisce che ciascuna Parte sosterrà le spese di propria competenza relativamente all'esecuzione dell'Accordo, facendo altresì obbligo alla Parte ospitante di fornire, se necessario, al personale della Parte inviante trattamenti medici d'urgenza presso strutture sanitarie militari (nonché, ove necessario, presso altre strutture sanitarie, a condizione che la Parte inviante ne sostenga le spese). Viene inoltre stabilito che le attività di cooperazione sono subordinate alla disponibilità finanziaria delle Parti.
L'articolo 4, relativo alla giurisdizione, prevede che lo Stato ospitante eserciti di norma la propria giurisdizione per i reati commessi nel suo territorio da parte del personale militare e civile ospitato; tuttavia lo Stato inviante ha diritto di esercitare la propria giurisdizione sui membri delle proprie Forze armate e sul personale civile nel caso in cui i reati commessi minaccino la sicurezza o i beni dello Stato inviante o siano stati commessi intenzionalmente o per negligenza nell'esecuzione del servizio o in relazione a esso. Nei casi in cui il personale ospitato sia coinvolto in reati per i quali la legislazione del Paese ospitante preveda l'applicazione della pena capitale e/o di altre sanzioni contrastanti con i princìpi fondamentali e l'ordinamento giuridico dello Stato inviante, tali pene e/o sanzioni pronunciate non saranno eseguite. I contraenti si impegnano ad adottare le misure necessarie per evitare ogni maltrattamento o intimidazione, derivanti dall'esecuzione dell'Accordo o in caso di violazione della legislazione in vigore, alle persone sottoposte alla propria giurisdizione.
L'articolo 5, relativo al risarcimento dei danni, prevede che, in caso di danni causati dalla Parte inviante alla Parte ospitante in occasione di attività previste dall'Accordo o connesse alle stesse, il risarcimento sarà garantito dalla Parte inviante previo accordo tra le Parti. Inoltre, qualora le Parti siano congiuntamente responsabili di perdite o di danni causati durante le attività svolte nell'ambito dell'Accordo o in relazione a esse, le Parti, previa intesa, rimborseranno tale perdita o danno.
L'articolo 6 riguarda la cooperazione nel campo dei prodotti della difesa ed enumera, al paragrafo 1, le categorie di armamenti previsti. Si prevede che il reciproco approvvigionamento di prodotti d'interesse delle rispettive Forze armate potrà essere attuato attraverso operazioni dirette da Stato a Stato, oppure tramite società private autorizzate dai rispettivi Governi. Si prevede, altresì, l'impegno dei due Governi a non riesportare il materiale acquisito a Paesi terzi senza il preventivo benestare della Parte cedente.
Il paragrafo 2 disciplina le modalità della cooperazione nel campo dei prodotti della difesa (ricerca e sviluppo scientifico; scambio di esperienze nel campo tecnico; reciproca produzione, modernizzazione e scambio di servizi tecnici; supporto alle industrie della difesa e agli enti governativi al fine di avviare la cooperazione nel settore della produzione dei prodotti militari). Lo stesso paragrafo reca, inoltre, l'impegno delle Parti a prestarsi reciproco supporto tecnico-amministrativo, assistenza e collaborazione.
L'articolo 7 riguarda la proprietà intellettuale e disciplina la regolamentazione delle procedure necessarie per garantire la protezione della proprietà intellettuale (compresi i brevetti) derivante da attività condotte in conformità all'Accordo e ai sensi delle rispettive normative nazionali e degli Accordi internazionali in materia sottoscritti dalle Parti.
L'articolo 8 regola il trattamento delle informazioni classificate (vale a dire atti, attività, documenti, materiali o cose cui sia stata apposta, da una delle Parti, una classifica di segretezza), specificando che il loro trasferimento potrà avvenire solo attraverso canali governativi approvati dalle rispettive Autorità competenti per la sicurezza o designate dalle Parti. È inoltre previsto che tali informazioni dovranno essere utilizzate esclusivamente per gli scopi contemplati dall'Accordo e non potranno essere trasferite a terze Parti o a organizzazioni internazionali senza l'assenso scritto della Parte originatrice. Gli ulteriori aspetti di sicurezza saranno regolati da uno specifico Accordo di sicurezza tra le rispettive Autorità competenti o da Autorità designate dalle Parti.
L'articolo 9 stabilisce che le eventuali controversie derivanti dall'interpretazione o dall'applicazione dell'Accordo saranno regolate mediante consultazioni e negoziati tra le Parti, attraverso i rispettivi canali diplomatici.
L'articolo 10 regola l'entrata in vigore dell'Accordo (stabilita alla data di ricezione della seconda delle due notifiche scritte con cui le Parti si informeranno, attraverso i canali diplomatici, del compimento delle rispettive procedure nazionali di ratifica).
L'articolo 11 prevede la possibilità di sottoscrivere protocolli aggiuntivi in ambiti specifici della cooperazione in materia di difesa, nel rispetto delle procedure nazionali e limitati agli scopi dell'Accordo. I programmi di sviluppo che consentiranno l'applicazione dell'Accordo ed eventuali protocolli aggiuntivi saranno messi a punto, sviluppati ed eseguiti dal personale autorizzato dai rispettivi ministeri della difesa, in coordinamento con i ministeri degli Affari esteri e con le Autorità competenti per la sicurezza delle due Parti. L'Accordo potrà essere oggetto di emendamenti o revisioni mediante uno Scambio di note tra le Parti, attraverso i canali diplomatici. Protocolli aggiuntivi, emendamenti e revisioni entreranno in vigore secondo le modalità previste all'articolo 10.
L'articolo 12 stabilisce che l'Accordo rimarrà in vigore sino a quando una delle Parti deciderà, in qualunque momento, di denunciarlo. La denuncia dell'Accordo non influirà sui programmi e sulle attività in corso previsti nell'ambito del medesimo Accordo, se non diversamente concordato tra le Parti.
Per quanto concerne il contenuto del disegno di legge di ratifica, esso consta di 5 articoli.
Gli articoli 1 e 2 contengono, rispettivamente, l'autorizzazione alla ratifica e l'ordine di esecuzione dell'Accordo.
Gli articoli 3 e 4 recano, rispettivamente, la copertura finanziaria e la clausola di invarianza finanziaria.
L'articolo 5 riguarda l'entrata in vigore della legge, stabilita al giorno successivo a quello della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Quanto al rispetto delle competenze legislative costituzionalmente definite, rileva come il provvedimento si inquadri nell'ambito della materia «politica estera e rapporti internazionali dello Stato», demandata alla competenza legislativa esclusiva dello Stato ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettera a), della Costituzione.
Formula, quindi, una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).
Nessuno chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere formulata dalla relatrice.
Ratifica ed esecuzione dello Scambio di Note per la proroga dell'Accordo di cooperazione nel settore della difesa tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica del Libano del 21 giugno 2004.
C. 1469 Governo.
(Parere alla III Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).
Il Comitato inizia l'esame del provvedimento
Elisa TRIPODI (M5S), relatrice, rileva come il Comitato sia chiamato a esaminare, ai fini del parere alla III Commissione Affari esteri, il disegno di legge C. 1469, recante l'autorizzazione alla ratifica ed esecuzione dello Scambio di Note per la proroga dell'Accordo di cooperazione nel settore della difesa tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica del Libano del 21 giugno 2004, fatto a Beirut il 25 luglio e il 16 settembre 2016.
Rammenta che nel corso della XVII Legislatura un disegno di legge di analogo contenuto era stato presentato al Senato (AS 2972) ed assegnato alla Commissione Affari esteri, che ne aveva soltanto avviato l'esame.
Evidenzia quindi come lo Scambio di Note verbali fatto a Beirut il 25 luglio e il 16 settembre 2016 abbia lo scopo di prolungare per ulteriori cinque anni la vigenza dell'Accordo di cooperazione nel settore della difesa tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica del Libano, firmato a Beirut il 21 giugno 2004, ratificato ai sensi della legge 6 marzo 2006, n. 126, ed entrato in vigore, per la durata di cinque anni, rinnovati per altri cinque, a partire dal 16 settembre 2006.
Il predetto Accordo italo-libanese del 2004, di cui si propone la proroga, è finalizzato allo sviluppo della cooperazione tra i due Paesi e alla promozione di rapporti amichevoli e forme di collaborazione tra le rispettive Forze armate. La collaborazione tra le Parti si basa sul principio di reciprocità, e investe i seguenti settori: operazioni umanitarie e peace-keeping; rispetto dei trattati internazionali in materia di sicurezza, difesa e controllo degli armamenti; industria militare; interscambio di materiali di armamento; organizzazione, formazione e addestramento delle Forze armate; questioni relative alla polizia militare; medicina, storia e sport militari. Sono previsti incontri e visite di delegazioni ufficiali dei rispettivi ministeri della difesa e del personale militare; svolgimento di esercitazioni; scambi di esperienze, di informazioni e di pubblicazioni; organizzazione di attività culturali e sportive. È prevista, altresì, la promozione degli scambi di materiali d'armamento appartenenti a tipologie aeree, navali e terrestri, nonché di materiali delle trasmissioni; tali scambi potranno avvenire per opera delle due amministrazioni statuali, o anche di privati debitamente autorizzati. L'Accordo reca inoltre le consuete disposizioni in materia di copertura delle spese, assistenza medica, risarcimento dei danni, giurisdizione, informazioni classificate, risoluzione delle controversie, durata (stabilita in cinque anni, tacitamente rinnovata alla scadenza per ulteriori cinque anni, salvo denuncia di una della Parti).
Lo Scambio di Note verbali oggetto del disegno di legge di ratifica è composto dalla Nota verbale dell'ambasciata d'Italia a Beirut del 25 luglio 2016 e dalla Nota verbale del Ministero degli esteri e degli emigrati della Repubblica del Libano del 16 settembre 2016, ricevuta in pari data dalla nostra rappresentanza diplomatica.
Con la Nota del 25 luglio 2016 l'Ambasciata d'Italia a Beirut ha proposto all'altra Parte la proroga dell'Accordo di cooperazione del 2004 nel settore della difesa per un periodo addizionale di cinque anni. La Nota prevede che l'Accordo sarà concluso al momento del ricevimento da parte dell'Italia della Nota Verbale di risposta da parte libanese; l'entrata in vigore dell'Accordo così prorogato è fissata al ricevimento della notifica del completamento delle procedure di ratifica italiane. In attesa di tale notifica l'Italia chiede alla Repubblica del Libano di assicurare che l'Accordo continui provvisoriamente a produrre i propri effetti.
Con la Nota del 16 settembre 2016, il Ministero degli esteri e degli emigrati della Repubblica del Libano dà riscontro positivo alla Nota italiana.
Nella relazione illustrativa che accompagna il disegno di legge viene evidenziato che il Libano è un Paese di altissima valenza geo-strategica per l'Italia, in virtù del suo ruolo chiave nel garantire la stabilità nello scacchiere medio-orientale, e viene sottolineata la partecipazione dell'Italia, con un contingente di circa 1.100 militari, alla missione UNIFIL (United Nations Interim Force in Lebanon), di cui il nostro Paese detiene nuovamente il comando dall'agosto 2018.
La relazione rammenta altresì, nel quadro dell'impegno delle Nazioni Unite in Libano, l’International Support Group (ISG) for Lebanon, costituito dai cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell'ONU, con l'aggiunta di Italia, Germania, Unione europea e Lega Araba, su impulso dell'allora Segretario generale ONU Ban Ki-Moon e dell'allora presidente libanese, Michel Suleiman, nel settembre 2013. L'ISG si propone di supportare il Libano che, alla luce del conflitto siriano, è affetto da gravi disagi sociali ed economici, con forti ripercussioni sulla situazione di stabilità e sicurezza.
Per quanto concerne il contenuto del disegno di legge di ratifica, esso consta di 4 articoli.
Gli articoli 1 e 2 contengono, rispettivamente, l'autorizzazione alla ratifica e l'ordine di esecuzione dell'Accordo.
L'articolo 3 reca disposizioni finanziarie.
L'articolo 4 riguarda l'entrata in vigore della legge, stabilita al giorno successivo a quello della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Per quanto attiene al rispetto delle competenze legislative costituzionalmente definite, rileva come il provvedimento si inquadri nell'ambito della materia «politica estera e rapporti internazionali dello Stato», demandata alla competenza legislativa esclusiva dello Stato ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettera a), della Costituzione.
Formula, quindi, una proposta di parere favorevole (vedi allegato 2).
Nessuno chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere formulata dalla relatrice.
La seduta termina alle 13.05.
COMITATO DEI NOVE
Martedì 12 marzo 2019.
Distacco dei comuni di Montecopiolo e Sassofeltrio dalla regione Marche e loro aggregazione alla regione Emilia-Romagna, nell'ambito della provincia di Rimini, ai sensi dell'articolo 132, secondo comma, della Costituzione.
C. 1171-A e abb.
Il Comitato si è riunito dalle 13.05 alle 13.10.
SEDE REFERENTE
Martedì 12 marzo 2019. — Presidenza del vicepresidente Gianluca VINCI. — Intervengono il sottosegretario di Stato per l'interno Nicola Molteni e il sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e per la democrazia diretta Simone Valente.
La seduta comincia alle 13.10.
Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sullo stato della sicurezza e sul degrado delle città.
C. 696 De Maria, C. 1169 Lupi, C. 1313 Gelmini e C. 1604 Rampelli.
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 5 marzo 2019.
Gianluca VINCI, presidente, ricorda che l'avvio della discussione in Assemblea del provvedimento è stato posticipato a lunedì 18 marzo prossimo e che pertanto l'esame in sede referente su di esso dovrebbe concludersi entro la settimana corrente.
Marco DI MAIO (PD), relatore, dal momento che sono ancora in corso interlocuzioni tra i gruppi sul provvedimento, propone di rinviarne l'esame alla seduta di domani, auspicando che le predette interlocuzioni possano giungere a un risultato positivo tra tutte le forze politiche.
Gianluca VINCI, presidente, alla luce della richiesta avanzata dal relatore, e nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame alla seduta già convocata per domani.
Istituzione della Commissione nazionale per la promozione e la protezione dei diritti umani fondamentali.
C. 1323 Scagliusi e C. 855 Quartapelle Procopio.
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame dei provvedimenti, rinviato, da ultimo, nella seduta del 19 dicembre 2018.
Gianluca VINCI, presidente, avverte che, a seguito della riapertura del termine di presentazione degli emendamenti, risultano presentati circa 340 emendamenti (vedi allegato 3) alla proposta di legge C. 1323 Scagliusi, recante «Istituzione della Commissione nazionale per la promozione e la protezione dei diritti umani fondamentali», adottata come testo base, cui è abbinata la proposta di legge C. 855 Quartapelle Procopio.
Anna MACINA (M5S), relatrice, alla luce del rilevante numero di emendamenti presentati, chiede di rinviare il seguito dell'esame del provvedimento alla seduta di domani, al fine di poterne valutare compiutamente il contenuto.
Gianluca VINCI, presidente, in considerazione della richiesta avanzata dalla relatrice, e nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame alla seduta già convocata per domani.
Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari.
C. 1585 cost., approvata dal Senato, e C. 1172 cost. D'Uva.
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 6 marzo 2019.
Gianluca VINCI, presidente, ricorda che sono state preannunciate alcune richieste di abbinamento alle proposte di legge in esame di altre proposte di legge costituzionale vertenti su materie ulteriori rispetto a quella oggetto dei provvedimenti. Rileva al riguardo come la Commissione, qualora tale richieste fossero confermate, sarebbe chiamata a decidere se ampliare l'ambito del perimetro dell'intervento legislativo anche a tali ulteriori materie, ovvero, mantenere l'ambito dell'esame alla sola materia oggetto delle proposte di legge in esame, costituita dalla riduzione del numero dei componenti di Camera e Senato.
Informa altresì che sono pervenute da parte dei gruppi numerose segnalazioni circa i soggetti da audire ai fini dell'istruttoria legislativa sui provvedimenti: le modalità di svolgimento di tale attività conoscitiva saranno precisate nel corso della riunione dell'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, della Commissione prevista per domani.
Emanuele PRISCO (FdI) chiede chiarimenti circa l'eventuale ampliamento del perimetro dell'intervento legislativo, anche in vista dello svolgimento delle audizioni.
Gianluca VINCI, presidente, rileva come eventuali decisioni al riguardo saranno assunte preliminarmente rispetto allo svolgimento delle audizioni, anche in relazione alle richieste di abbinamento che saranno formulate.
Stefano CECCANTI (PD) chiede che alle proposte di legge in esame sia abbinata la proposta di legge C. 1647, di cui è primo firmatario, volta a uniformare i requisiti di elettorato attivo e passivo per le elezioni delle due Camere. Ritiene, in particolare, che l'esclusione di sette classi di età dall'elettorato attivo per il Senato non abbia alcuna giustificazione e rileva come il superamento di tale esclusione ridurrebbe il rischio della formazione di maggioranze diverse nelle due Camere.
Ritiene, inoltre, che l'oggetto dell'esame della Commissione debba altresì ricomprendere le norme sui delegati regionali per l'elezione del Presidente della Repubblica, in quanto essi verrebbero a disporre di un peso eccessivo, laddove il loro numero restasse inalterato a fronte della riduzione dei parlamentari, e che la definizione del numero dei parlamentari non possa essere disgiunta da una riflessione sull'eventuale differenziazione delle funzioni delle due Camere, in quanto, nel caso di mantenimento del bicameralismo paritario, sarebbe ragionevole lasciare inalterata la proporzione tra il numero dei membri di una Camera e il numero dei membri dell'altra, mentre, qualora si attribuisse soltanto a una Camera la titolarità del rapporto fiduciario con il Governo, tale Camera dovrebbe subire una riduzione più contenuta del numero dei propri membri, mentre l'altra potrebbe andare incontro a una riduzione più accentuata.
Chiede pertanto che il perimetro dell'intervento legislativo sia ampliato nei termini indicati.
Gianluca VINCI, presidente, rileva come la proposta di legge C. 1647 Ceccanti debba ancora essere assegnata alla Commissione.
Emanuele PRISCO (FdI) ricorda come vi siano alcune proposte di legge, a prima firma della deputata Meloni, volte a introdurre correttivi alla legge elettorale conseguenti alla riduzione del numero dei parlamentari, delle quali sarebbe opportuno valutare l'abbinamento.
Dichiara di essere favorevole alla riduzione del numero dei parlamentari, ma ritiene necessari alcuni interventi diretti ad evitare eventuali effetti distorsivi, sia per quanto riguarda il ruolo dei delegati regionali per l'elezione del Presidente della Repubblica, sia per quanto concerne la legge elettorale. Richiama, in particolare, l'attenzione, quanto alla legge elettorale, sull'ampliamento delle dimensioni dei collegi conseguente alla riduzione del numero dei parlamentari e sulla necessità di modificare i criteri di ripartizione dei seggi, al fine di evitare di penalizzare la rappresentanza di territori con minore popolazione, che, in base al sistema attualmente vigente, con la riduzione del numero dei parlamentari eleggerebbero soltanto candidati delle forze politiche maggiori.
Anna MACINA (M5S), relatrice, si dichiara contraria all'ampliamento del perimetro dell'intervento legislativo, in quanto in tal modo verrebbe vanificato il criterio seguito dalla maggioranza in materia di modifiche della Costituzione, vale a dire quello di intervenire esclusivamente, in modo specifico e puntuale, su singole disposizioni costituzionali, nel caso di specie quelle concernenti il numero dei parlamentari.
Stefano CECCANTI (PD) prende atto della posizione espressa dalla relatrice, rilevando tuttavia come, qualora tale decisione fosse confermata, la maggioranza si assumerebbe la responsabilità politica di uno scontro frontale con l'opposizione.
Igor Giancarlo IEZZI (Lega), relatore, sottolinea come il Partito democratico preannunzi uno scontro frontale con la maggioranza sulla proposta di quest'ultima di ridurre il numero dei parlamentari.
Stefano CECCANTI (PD) contesta l'affermazione del relatore Iezzi, rilevando come lo scontro non sarebbe sulla riduzione del numero dei parlamentari, ma sull'indisponibilità della maggioranza ad ampliare la discussione a temi che, a suo avviso, sono connessi alla riduzione del numero dei parlamentari. Rileva come tale indisponibilità potrebbe tradursi nell'impossibilità di presentare, su tali temi, proposte emendative e, dunque, nella lesione di una prerogativa costituzionale dei parlamentari riconosciuta anche dalla giurisprudenza della Corte costituzionale, prospettando pertanto, in tal caso, un ricorso dinanzi alla stessa Corte.
Anna MACINA (M5S), relatrice, osserva come la discussione verta sull'eventuale abbinamento di altre proposte di legge e non sull'emendabilità del testo e come non vi sia da parte della maggioranza alcuna volontà di impedire la presentazione di proposte emendative.
Stefano CECCANTI (PD) rileva come il mancato ampliamento del perimetro di esame può determinare, come accaduto nel corso dell'esame da parte del Senato, la dichiarazione di inammissibilità di proposte emendative su argomenti connessi a quelli oggetto delle proposte di legge. Osserva quindi come i senatori del Partito democratico abbiano ritenuto di non presentare ricorso per conflitto di attribuzioni davanti alla Corte costituzionale, a fronte delle decisioni assunte in quel ramo del Parlamento, confidando nella possibilità di intervenire nel corso dell'esame da parte della Camera.
Fabiana DADONE (M5S) ricorda come, nel corso dell'esame della proposta di legge costituzionale C. 1173, recante modifica dell'articolo 71 della Costituzione in materia di iniziativa legislativa popolare, siano state presentate e approvate anche proposte emendative volte a modificare l'articolo 75 della Costituzione in materia di referendum abrogativo, nonostante tale materia non costituisse oggetto della proposta originaria. Rileva pertanto che il mancato abbinamento non pregiudica in alcun modo le decisioni sull'ammissibilità delle proposte emendative, che saranno assunte dal Presidente della Commissione e dal Presidente della Camera.
Stefano CECCANTI (PD) ritiene sia comunque opportuno definire preliminarmente il perimetro dell'intervento legislativo, anche al fine di precisare l'oggetto delle audizioni. Osserva come sia incongruo ammettere la possibilità di presentare proposte emendative in materie oggetto di proposte di legge di cui è stato negato l'abbinamento.
Igor Giancarlo IEZZI (Lega), relatore, precisando di intervenire non in qualità di relatore, bensì di rappresentante in Commissione del gruppo della Lega, sottolinea l'opportunità che le proposte di revisione costituzionale siano circoscritte a oggetti specifici e ben definiti, nel rispetto di esigenze di chiarezza e di semplicità, manifestate dai cittadini in occasione del referendum del 4 dicembre 2016 e che non risultano adeguatamente soddisfatte nel caso di progetti di riforma relativi a una pluralità di argomenti. Ricorda inoltre come il contratto di Governo sottoscritto dalle forze politiche della maggioranza preveda in materia costituzionale interventi specifici e puntuali, evitando il ricorso a pacchetti complessivi o a grandi riforme.
Rileva peraltro come sia sempre possibile, qualora nel prosieguo dell'esame se ne ravvisi la necessità, intervenire su aspetti non direttamente ricompresi nella proposta originaria, come accaduto in occasione dell'esame della proposta di legge costituzionale C. 1173, recante modifica dell'articolo 71 della Costituzione in materia di iniziativa legislativa popolare.
Fabiana DADONE (M5S) osserva, per quanto concerne la definizione del perimetro in relazione alle audizioni, come i soggetti auditi possano comunque formulare le considerazioni che ritengano opportune, anche su temi non direttamente trattati dalla proposta in esame.
Marco DI MAIO (PD) si associa alla richiesta di ampliamento del perimetro dell'intervento legislativo formulata dal deputato Ceccanti e osserva come i legittimi orientamenti della maggioranza non possano tradursi in una compressione delle prerogative delle opposizioni. Ricorda del resto come la stessa maggioranza abbia fatto ricorso all'ampliamento del perimetro, ad esempio inserendo nel corso dell'esame del disegno di legge C. 1189, sul contrasto alla corruzione, norme relative a una materia affatto estranea quale la prescrizione, e come, viceversa, nel caso della proposta di legge in esame le materie alle quali si chiede di estendere l'esame siano senz'altro attinenti al contenuto della proposta stessa. Osserva come qualora, una volta concluse le audizioni, si dovesse ravvisare la necessità di intervenire su aspetti non ricompresi nel testo originario, sarebbe necessario procedere a un nuovo ciclo di audizioni e come pertanto sia opportuno procedere all'ampliamento del perimetro dell'intervento legislativo prima dell'inizio delle audizioni.
Andrea GIORGIS (PD) esprime apprezzamento per la scelta, che ritiene abbia un suo fondamento, di procedere con interventi di modifica della Costituzione puntuali, anche al fine di consentire che l'eventuale referendum confermativo verta su un oggetto omogeneo. Ritiene, tuttavia, che l'opportunità di procedere attraverso interventi puntuali non si traduca nella necessità di intervenire solo su un singolo articolo della Costituzione, e osserva come incidere sul numero dei parlamentari significhi incidere anche sulla forma di governo. Ritenendo di poter escludere che i proponenti della proposta in esame intendano mettere in discussione la forma di governo parlamentare, rileva come occorra riflettere sulla necessità di interventi volti a preservare tale forma di governo a fronte della riduzione del numero dei parlamentari, a partire dal mantenimento o meno del bicameralismo paritario.
Ritiene dunque che il diniego dell'abbinamento comporterebbe una mortificazione delle prerogative parlamentari e rileva come, comunque, non sia ipotizzabile che le audizioni si limitino a tale intervento specifico, dovendo a suo avviso riguardare il tema della forma di governo.
Gianluca VINCI, presidente, ribadisce come la proposta di legge C. 1647 Ceccanti non sia stata ancora assegnata alla Commissione e come non sia stato ancora indicato con precisione dal gruppo Fratelli d'Italia quali siano le proposte di legge di cui si richiede l'abbinamento, rilevando pertanto come non sia possibile deliberare nella seduta odierna in merito a tali eventuale abbinamenti. Ritiene quindi che tale questione possa essere affrontata nella riunione dell'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, della Commissione convocata per domani, salvo che non si voglia decidere già oggi di non ampliare il perimetro dell'intervento normativo.
Stefano CECCANTI (PD) ritiene opportuno valutare con attenzione la questione senza giungere già oggi a una decisione in merito; al riguardo considera fondamentale comprendere se il mancato abbinamento di altre proposte di legge comporterà o meno limiti alla possibilità di emendare successivamente le proposte di legge in esame.
Anna MACINA (M5S), relatrice, non ritiene sussistano problemi ad affrontare la questione nell'ambito della riunione dell'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, prevista per domani, rilevando peraltro come la questione dovrà essere oggetto di una decisione della Commissione.
Gianluca VINCI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.
Disposizioni per assicurare l'applicabilità delle leggi elettorali indipendentemente dal numero dei parlamentari.
C. 1616, approvata dal Senato.
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 6 marzo 2019.
Gianluca VINCI, presidente, ricorda che, analogamente all'esame delle proposte di legge costituzionale C. 1585, approvata dal Senato, e C. 1172 D'Uva, anche con riferimento alla proposta di legge C. 1616, approvata dal Senato, sono state preannunciate alcune richieste di abbinamento di altre proposte di legge vertenti su altri aspetti della disciplina elettorale, ulteriori rispetto a quella oggetto del provvedimento.
La Commissione, qualora tali richieste fossero confermate, sarebbe chiamata a decidere se ampliare l'ambito del perimetro dell'intervento legislativo anche a tali ulteriori materie, ovvero mantenere l'ambito dell'esame alla sola materia oggetto delle proposte di legge in esame, che non incidono direttamente sulla configurazione del vigente sistema elettorale.
Informa altresì che sono pervenute da parte dei gruppi numerose segnalazioni circa i soggetti da audire ai fini dell'istruttoria legislativa sui provvedimenti: le modalità di svolgimento di tale attività conoscitiva saranno precisate nel corso della riunione dell'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, della Commissione prevista per domani.
Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 13.45.
ALLEGATO 1
Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di cooperazione in materia di difesa tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica del Niger (C. 1468 Governo)
PARERE APPROVATO
Il Comitato permanente per i pareri della I Commissione,
esaminato il testo del disegno di legge C. 1468, recante «Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di cooperazione in materia di difesa tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica del Niger, fatto a Roma il 26 settembre 2017»;
considerato che il provvedimento attiene alle materie «politica estera e rapporti internazionali dello Stato» che l'articolo 117, secondo comma, lettera a), della Costituzione, riserva alla competenza legislativa esclusiva dello Stato,
esprime
PARERE FAVOREVOLE
ALLEGATO 2
Ratifica ed esecuzione dello Scambio di Note per la proroga dell'Accordo di cooperazione nel settore della difesa tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica del Libano del 21 giugno 2004 (C. 1469 Governo).
PARERE APPROVATO
Il Comitato permanente per i pareri della I Commissione,
esaminato il testo del disegno di legge C. 1469, recante «Ratifica ed esecuzione dello Scambio di Note per la proroga dell'Accordo di cooperazione nel settore della difesa tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica del Libano del 21 giugno 2004, fatto a Beirut il 25 luglio e il 16 settembre 2016»;
considerato che il provvedimento attiene alle materie «politica estera e rapporti internazionali dello Stato» che l'articolo 117, secondo comma, lettera a), della Costituzione, riserva alla competenza legislativa esclusiva dello Stato,
esprime
PARERE FAVOREVOLE
ALLEGATO 3
Istituzione della Commissione nazionale per la promozione e la protezione dei diritti umani fondamentali (C. 1323 Scagliusi e C. 855 Quartapelle Procopio).
PROPOSTE EMENDATIVE
ART. 1.
Sopprimerlo.
1. 2. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 1.
1. 3. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1 sopprimere le parole da:, in attuazione fino a: 1993,.
1. 4. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1 sopprimere le parole da: , e in ottemperanza fino a: (OSCE).
1. 5. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 2.
1. 6. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2 sopprimere le parole da: Al fine di fino a: presente articolo,.
1. 7. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2 sostituire le parole: al Governo con le seguenti: al Comitato dei Ministri per l'indirizzo e la guida strategica in materia di tutela dei diritti umani.
1. 8. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2 dopo le parole: al Governo aggiungere le seguenti: e al Comitato dei Ministri per l'indirizzo e la guida strategica in materia di tutela dei diritti umani.
1. 9. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2 sopprimere le parole da: e formulare fino a: interno.
1. 10. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, dopo le parole: dall'Italia e aggiungere le seguenti: e formulare proposte per la loro ratifica e, per le convenzioni già ratificate.
1. 1. Bilotti, Dieni, Alaimo, Davide Aiello, Berti, Brescia, Corneli, Maurizio Cattoi, D'Ambrosio, Dadone, Forciniti, Parisse, Francesco Silvestri, Elisa Tripodi.
ART. 2.
Sopprimere il comma 1.
2. 12. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1 sopprimere le parole da: con lo scopo fino a: è parte.
2. 13. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 2.
2. 14. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, primo periodo sopprimere le parole: è indipendente ed.
2. 15. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, primo periodo sopprimere le parole da: ed è a: contabile.
2. 16. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, primo periodo sopprimere la parola: organizzativa.
2. 17. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, primo periodo sopprimere la parola:, funzionale.
2. 18. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, primo periodo sopprimere le parole: e contabile.
2. 19. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, sopprimere il secondo periodo.
2. 20. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, secondo periodo, sopprimere le parole: amministrativa, di giudizio e di valutazione.
2. 21. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, secondo periodo, sopprimere le parole: di proprio personale e.
2. 22. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, secondo periodo sopprimere le parole: e di una propria sede.
2. 23. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, secondo periodo, sostituire le parole da: è dotata di proprio personale e di propria sede con le seguenti: si avvale del personale e della sede della Presidenza del Consiglio dei ministri.
2. 24. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, secondo periodo sostituire le parole: è dotata di proprio personale e di propria sede con le seguenti: e si avvale del personale del Comitato interministeriale per i diritti umani e ha sede presso il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale.
2. 25. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, secondo periodo, sostituire le parole: e di una propria sede con: e ha sede presso la Presidenza del Consiglio dei ministri.
2. 26. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 3.
2. 27. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 3 sostituire la parola: sette con la seguente: due.
Conseguentemente, al comma 4 sopprimere la lettera a) e alle lettere b) e c) sostituire la parola: due con la seguente: uno.
2. 28. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 3 sostituire la parola: sette con la seguente: tre.
Conseguentemente, al comma 4, sopprimere la lettera a) e alla lettera b) sostituire la parola: due con la seguente: una.
2. 29. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 3 sostituire la parola: sette con la seguente: quattro.
Conseguentemente, al comma 4 sopprimere la lettera a).
2. 30. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 3, dopo le parole: sette componenti aggiungere le seguenti:, assicurando un'adeguata rappresentanza di genere,.
2. 1. Pollastrini, Quartapelle Procopio, Migliore, Fiano, Ceccanti, Fusacchia.
Al comma 3 sopprimere le parole: che offrano garanzie.
2. 31. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 3 dopo la parola: comprovate aggiungere le seguenti: di non meno di venti anni.
2. 32. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 3 dopo la parola: comprovate aggiungere le seguenti: almeno quindicinali.
2. 33. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 3 dopo la parola: comprovate aggiungere le seguenti: almeno decennali.
2. 34. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 3 sopprimere le parole da:, dei diritti dei minori e delle scienze umane in genere.
2. 35. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 3 sopprimere le parole: e delle scienze umane in genere.
2. 36. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 3 sostituire le parole da:, dei diritti dei minori fino a: a estero con le seguenti: e conoscenza certificata della lingua inglese, francese e tedesca.
2. 37. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 3 sostituire le parole da: dei diritti dei minori fino a: estero con le seguenti: e conoscenza certificata della lingua inglese e francese.
2. 38. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 3 sostituire le parole da: dei diritti dei minori fino a: estero con le seguenti: e attestata conoscenza della lingua inglese.
2. 39. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 3, sostituire le parole: e che abbiano svolto attività volte alla protezione dei diritti della persona, in Italia e all'estero con le seguenti: con esperienza pluriennale nel campo della promozione e della protezione dei diritti umani, in Italia e all'estero, o che abbiano ricoperto ruoli dirigenziali in organizzazioni internazionali pubbliche o private.
2. 2. Pollastrini, Quartapelle Procopio, Fiano, Migliore, Ceccanti, Fusacchia.
Al comma 3, aggiungere, in fine, le seguenti parole:, per almeno cinque anni.
2. 3. Bilotti, Dieni, Alaimo, Davide Aiello, Berti, Brescia, Corneli, Maurizio Cattoi, D'Ambrosio, Dadone, Forciniti, Parisse, Francesco Silvestri, Elisa Tripodi.
Sopprimere il comma 4.
2. 40. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 4, alinea, sopprimere le parole da: Per garantire fino a: Commissione.
2. 41. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 4 sopprimere la lettera a).
2. 42. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 4, lettera a), sostituire la parola: tre con la seguente: quattro e aggiungere, in fine, le parole: e nell'ambito della società civile, tra soggetti impegnati nella promozione e nella protezione dei diritti umani.
Conseguentemente:
sopprimere la lettera b);
alla lettera c) sostituire la parola: due con la seguente: tre.
2. 4. Quartapelle Procopio, Pollastrini, Fiano, Migliore, Ceccanti, Fusacchia.
Al comma 4, lettera a), sostituire le parole: tre componenti sono scelti con le seguenti: un componente è scelto.
2. 43. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 4, lettera a), sostituire le parole da: delle organizzazioni fino alla fine della lettera con le seguenti: della Conferenza delle regioni e delle province autonome.
2. 44. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 4, lettera a), sostituire le parole da: delle organizzazioni fino alla fine della lettera con le seguenti: del Comando generale dell'Arma dei carabinieri e della Polizia di Stato.
2. 45. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 4, lettera a), sostituire le parole da: delle organizzazioni fino alla fine della lettera con le seguenti: delle forze di pubblica sicurezza impegnate nell'attività di difesa dei diritti umani.
2. 46. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 4, lettera a), sostituire le parole da: delle organizzazioni fino alla fine della lettera con le seguenti: dei Dipartimenti interessati della Presidenza del Consiglio dei ministri.
2. 47. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 4, lettera a), sostituire le parole da: delle organizzazioni fino alla fine della lettera con le seguenti: dei direttori generali delle Direzioni comunali che si occupano di politiche attinenti ai diritti umani.
2. 48. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 4, lettera a), sostituire le parole da: delle organizzazioni fino alla fine della lettera con le seguenti: dei direttori degli istituti penitenziari.
2. 49. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 4, lettera a), sostituire le parole da: delle organizzazioni fino alla fine della lettera con le seguenti: dell'ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri e dell'ordine degli avvocati che abbiano esperienza nel contrasto alle pratiche delle mutilazioni genitali femminili (MGF).
2. 50. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 4, lettera a), sostituire le parole da: delle organizzazioni fino alla fine della lettera con le seguenti: dei corpi di polizia locale.
2. 51. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 4, lettera a), sopprimere le parole: non governative.
2. 52. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 4, lettera a), sopprimere le parole: e internazionale.
2. 53. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 4, lettera a) dopo la parola: discriminazione aggiungere le seguenti: tali componenti hanno solo funzioni consultive ed operano all'interno della Commissione senza voto deliberativo e senza compenso.
2. 54. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 4, sopprimere la lettera b).
2. 55. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 4, lettera b), sostituire le parole: due componenti sono scelti con le seguenti: un componente è scelto.
2. 56. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 4, lettera b), sostituire le parole da: della società fino a: impegnati con le seguenti: delle associazioni nazionali di volontariato impegnate.
2. 57. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 4, sopprimere la lettera c).
2. 58. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 4, lettera c), sostituire le parole: due componenti sono scelti con le seguenti: un componente è scelto.
2. 59. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 4, lettera c), sopprimere le parole:, in particolare.
2. 60. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 4, lettera c), sopprimere le parole: o della filosofia.
2. 61. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 5.
2. 62. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 5, primo periodo, sopprimere le parole: con determinazione adottata.
2. 63. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 5, primo periodo, sostituire le parole: a maggioranza dei due terzi dei rispettivi componenti con le seguenti: a maggioranza assoluta.
2. 64. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 5, primo periodo, sostituire le parole: a maggioranza dei due terzi dei rispettivi componenti con le seguenti: a maggioranza relativa.
2. 65. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 5, primo periodo, sopprimere la parola: a) ovunque ricorra.
Conseguentemente, sostituire le parole: tre elenchi con le seguenti: due elenchi e sopprimere le parole da: l'elenco relativo fino a: dieci soggetti.
2. 66. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 5, primo periodo, sopprimere la parola: b) ovunque ricorra.
Conseguentemente, sostituire le parole: tre elenchi con le seguenti: due elenchi e sostituire le parole: ciascuno degli elenchi relativi alle categorie di cui alle citate lettere b) e con le seguenti: l'elenco della categoria di cui alla lettera.
2. 67. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 5, primo periodo, sopprimere la parola: c) ovunque ricorra.
Conseguentemente, sostituire le parole: tre elenchi con le seguenti: due elenchi e sostituire le parole: ciascuno degli elenchi relativi alle categorie di cui alle citate lettere b) e c) con le seguenti: l'elenco della categoria di cui alla lettera b).
2. 68. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 5, primo periodo, sopprimere le parole da: l'elenco relativo fino a: dieci soggetti.
2. 69. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 5, primo periodo, sostituire la parola: dieci con la seguente: cinque.
2. 70. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 5, primo periodo, sostituire le parole: da dieci con le seguenti: fino a un massimo di sette.
2. 71. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 5, primo periodo, sopprimere le parole da: ciascuno degli elenchi fino alla fine del periodo.
2. 72. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 5, primo periodo, sostituire le parole da: di cui alle citate fino alla fine del periodo con le seguenti: di cui alla citata lettera b) del comma 4 è costituito da quattro soggetti e di cui alla lettera c) del comma 4 è costituito da sei soggetti.
2. 73. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 5, primo periodo, sostituire le parole: da sei con le seguenti: fino ad un numero massimo di otto.
2. 74. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 5, primo periodo, sostituire la parola: sei con la seguente: dieci.
2. 75. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 5, secondo periodo, sopprimere le parole da:, tenendo conto fino alla fine del periodo.
2. 76. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 5 sopprimere il terzo periodo.
2. 77. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 5, terzo periodo dopo le parole: componenti medesimi aggiungere le seguenti: entro e non oltre venti giorni dalla loro nomina.
2. 78. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 5, terzo periodo dopo le parole: componenti medesimi aggiungere le seguenti: entro quindici giorni dalla loro nomina.
2. 79. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 5, terzo periodo, dopo le parole: due terzi aggiungere le seguenti: dei votanti.
2. 80. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 5, terzo periodo, sostituire le parole: dei due terzi con la seguente: assoluta.
2. 81. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 5, terzo periodo sostituire le parole: un anno con le seguenti: due anni.
*2. 5. Bilotti, Dieni, Alaimo, Davide Aiello, Berti, Brescia, Corneli, Maurizio Cattoi, D'Ambrosio, Dadone, Forciniti, Parisse, Francesco Silvestri, Elisa Tripodi.
Al comma 5, terzo periodo sostituire le parole: un anno con le seguenti: due anni.
*2. 6. Quartapelle Procopio, Pollastrini, Migliore, Fiano, Ceccanti, Fusacchia.
Al comma 5, terzo periodo, sostituire le parole: un anno con le seguenti: sei mesi.
2. 82. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 5, terzo periodo, sopprimere le parole: fino al termine del mandato.
2. 83. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Dopo il comma 5 inserire il seguente:
5-bis. Alle riunioni della Commissione partecipano anche i componenti del Comitato dei Ministri per l'indirizzo e la guida strategica in materia di tutela dei diritti umani.
Conseguentemente, sopprimere l'articolo 7.
2. 84. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Dopo il comma 5 inserire il seguente:
5-bis. Fanno altresì parte della Commissione quali componenti effettivi il Ministro per i diritti e le pari opportunità, il Ministro degli affari esteri, il Ministro della difesa, il Ministro della giustizia, il Ministro dell'interno, il Ministro della pubblica istruzione, il Ministro del lavoro e della previdenza sociale, il Ministro della solidarietà sociale, il Ministro per le politiche europee, il Ministro per le politiche per la famiglia e il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri – Segretario del Consiglio dei ministri.
2. 85. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 6.
2. 86. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 6, primo periodo, sostituire le parole: cinque anni con: un anno e comunque non oltre la fine della legislatura.
2. 87. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 6, primo periodo, sostituire le parole: cinque anni con: un anno.
2. 88. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 6, primo periodo, sostituire le parole da: è rinnovabile fino alla fine del periodo con le seguenti: non è rinnovabile e comunque termina nel caso di fine anche anticipata della legislatura.
2. 89. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 6, primo periodo, sostituire le parole da: è rinnovabile fino alla fine del periodo con le seguenti: non è rinnovabile.
2. 90. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 6, dopo il primo periodo aggiungere il seguente: I componenti di cui alla lettera a) del comma 4 hanno solo funzioni consultive e operano nell'ambito della Commissione senza voto deliberativo e senza compenso.
2. 91. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 6, secondo periodo, sostituire la parola: trenta con la seguente: sessanta.
2. 92. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 6, secondo periodo, sostituire la parola: trenta con le seguenti: non oltre quarantacinque.
2. 93. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 6, sostituire il terzo e il quarto periodo con i seguenti:
I componenti della Commissione possono essere revocati in ogni momento in presenza di gravi violazioni dei doveri inerenti all'ufficio ovvero nel caso in cui riportino condanna penale anche non definitiva per delitto non colposo, nonché per sopravvenuta incompatibilità o mancanza dei requisiti di nomina. Le valutazioni in ordine alla revoca competono ai Presidenti della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica, d'intesa e senza ritardo. Alla sostituzione dei componenti cessati si provvede con le modalità previste dal comma 5.
Conseguentemente, al medesimo articolo 2, sopprimere il comma 10.
2. 7. Bilotti, Dieni, Alaimo, Davide Aiello, Berti, Brescia, Corneli, Maurizio Cattoi, D'Ambrosio, Dadone, Forciniti, Parisse, Francesco Silvestri, Elisa Tripodi.
Al comma 6, terzo periodo, sostituire le parole: qualora siano riscontrate manifeste violazioni degli obblighi di legge con le seguenti: in presenza di gravi violazioni dei doveri inerenti all'ufficio, ovvero nel caso in cui riportino condanna penale per delitto non colposo.
2. 8. Quartapelle Procopio, Pollastrini, Migliore, Fiano, Ceccanti, Fusacchia.
Al comma 6, terzo periodo dopo le parole: obblighi di legge aggiungere le seguenti: nonché qualora, a giudizio della maggioranza dei due terzi dei componenti di una delle Commissioni competenti in materia di promozione e protezione dei diritti umani del Senato della Repubblica o della Camera dei deputati, vengano meno per qualsiasi motivo le garanzie di indipendenza, integrità e professionalità.
2. 94. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 6, terzo periodo, dopo le parole: obblighi di legge aggiungere le seguenti: nonché qualora, a insindacabile giudizio della maggioranza assoluta dei componenti di una delle Commissioni competenti in materia di promozione e protezione dei diritti umani del Senato della Repubblica o della Camera dei deputati, vengano meno per qualsiasi motivo le garanzie di indipendenza, integrità e professionalità.
2. 95. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 6, terzo periodo, dopo le parole: obblighi di legge aggiungere le seguenti: nonché per il venire meno per qualsiasi motivo delle garanzie di indipendenza, integrità e professionalità.
2. 96. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 6 sopprimere il quarto e il quinto periodo.
2. 9. Migliore, Quartapelle Procopio, Fiano, Pollastrini, Ceccanti, Fusacchia.
Al comma 6 quarto periodo, sostituire le parole: A metà del mandato con le seguenti: Ogni tre mesi.
2. 97. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 6 quarto periodo, sostituire le parole: A metà del mandato con le seguenti: Ogni sei mesi.
2. 98. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 6 quarto periodo, sostituire le parole: A metà del mandato con le seguenti: In ottemperanza ai criteri di trasparenza ed efficienza, ogni anno.
2. 99. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 6 quarto periodo, dopo le parole: di controllo aggiungere le seguenti: da parte del Parlamento in seduta congiunta.
2. 100. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 6 quarto periodo, dopo le parole: di controllo aggiungere le seguenti: da parte di ciascuna delle Commissioni competenti in materia di promozione e protezione dei diritti umani del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati.
2. 101. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 6 quarto periodo, sostituire le parole: l'efficacia delle determinazioni adottate e dei riscatti ottenuti con le seguenti: le determinazioni adottate e i risultati ottenuti.
2. 102. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 6, dopo il quarto periodo aggiungere il seguente: La Commissione è comunque tenuta a trasmettere alle competenti Commissioni del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati ogni tre mesi una relazione delle attività e indagini nel frattempo svolte dalla stessa.
2. 103. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 6, dopo il quarto periodo aggiungere il seguente: La Commissione è comunque tenuta a trasmettere al Parlamento ogni sei mesi una relazione delle attività e indagini nel frattempo svolte dalla stessa.
2. 104. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 6, sostituire il quinto periodo con il seguente: In ogni caso, i lavori della Commissione sono sospesi fino alla nomina dei nuovi componenti.
2. 105. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 7.
2. 106. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 7, primo periodo, sostituire le parole da: incompatibili fino alla fine del periodo con le seguenti: svolti a titolo gratuito.
2. 107. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 7, primo periodo, dopo la parola: associazioni aggiungere le seguenti: e organizzazioni.
2. 108. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 7, secondo periodo, dopo la parola: associazioni aggiungere la seguente: organizzazioni.
2. 109. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 8.
2. 110. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 9.
2. 111. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sostituire il comma 9 con il seguente:
I componenti della Commissione non hanno diritto a percepire alcun compenso, indennità o rimborso di qualsiasi natura.
2. 10. Sisto, Calabria, Milanato, Ravetto, Santelli, Silli, Sorte, Tartaglione.
Al comma 9, primo periodo, sostituire le parole da: compete fino alla fine del periodo con le seguenti: non compete un'indennità di funzione.
2. 112. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 9, primo periodo, sostituire le parole: un terzo del con la seguente: al.
2. 11. Quartapelle Procopio, Pollastrini, Fiano, Migliore, Ceccanti, Fusacchia.
Al comma 9, primo periodo, sostituire le parole: un terzo con le parole: un sesto.
2. 113. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 9, primo periodo, sostituire le parole: un terzo con le seguenti: non oltre un quarto.
2. 114. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 10.
2. 115. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 10, primo periodo, dopo la parola: componente aggiungere le seguenti: e di Presidente.
2. 116. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 10, primo periodo, dopo la parola: esclusivamente aggiungere le seguenti: e con effetto immediato.
2. 117. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 10, primo periodo, dopo la parola: nomina aggiungere le seguenti: mentre l'incarico rimane sospeso nel corso degli accertamenti stessi.
2. 118. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 10, secondo periodo, dopo le parole: comma 5 aggiungere le seguenti: e la Commissione sospende i propri lavori fino alla nomina dei nuovi componenti.
2. 119. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 11.
2. 120. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 11, dopo la parola: specifici aggiungere: e comprovati.
2. 121. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 11, dopo le parole: di natura tecnica aggiungere le seguenti: e previa delibera a maggioranza di due terzi dei componenti.
2. 122. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 11, dopo le parole: di natura tecnica aggiungere: e previa delibera a maggioranza assoluta dei componenti.
2. 123. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 11, sopprimere le parole da: negli organismi fino alla fine del comma.
2. 124. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
ART. 3.
Sopprimerlo.
3. 4. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sostituire l'articolo 3 con il seguente:
Art. 3.
(Compiti della Commissione)
1. La Commissione ha il compito di:
a) monitorare il rispetto dei diritti umani in Italia: valutare le segnalazioni in materia di violazioni o limitazioni dei diritti umani che provengano dagli interessati o dalle associazioni che li rappresentano; verificare il rispetto dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, se del caso prendendo visione, previo consenso anche verbale dell'interessato, degli atti contenuti nel fascicolo dell'interessato stesso e accedendo alle strutture in cui si trovano persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, quali istituti penitenziari, residenze esterne per l'esecuzione delle misure di sicurezza, di cui al decreto-legge 31 marzo 2014, n. 52, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 maggio 2014, n. 81, o strutture sanitarie destinate ad accogliere persone sottoposte a misure di sicurezza detentive, comunità terapeutiche e di accoglienza, strutture pubbliche e private dove si trovano persone sottoposte a misure alternative o cautelari, nonché comunità di accoglienza per minori sottoposti a provvedimenti dell'autorità giudiziaria; accertare il rispetto dei diritti delle persone trattenute nei centri per l'identificazione dei migranti e in quelli destinati ai richiedenti asilo e ai rifugiati, accedendo senza restrizione alcuna a qualunque locale;
b) verificare l'effettiva attuazione nel territorio nazionale delle convenzioni e degli accordi internazionali ratificati dall'Italia in materia di diritti umani;
c) collaborare con le autorità, con le istituzioni e con gli organismi pubblici, quali i difensori civici e i garanti dei diritti dei detenuti comunque denominati, ai quali la legge attribuisce, a livello centrale o locale, specifiche competenze in relazione alla tutela dei diritti umani, all'occorrenza avvalendosi del ruolo di coordinamento amministrativo del Comitato interministeriale per i diritti umani (CIDU), nonché con gli organismi internazionali preposti alla tutela dei diritti umani, in particolare con quelli delle Nazioni Unite, del Consiglio d'Europa e dell'Unione europea, e con gli omologhi organismi istituiti da altri Stati nel settore della promozione e della protezione dei diritti umani;
d) formulare, anche di propria iniziativa, pareri, raccomandazioni e proposte, anche con riferimento a provvedimenti di natura legislativa o regolamentare, al Governo e alle Camere su tutte le questioni concernenti il rispetto dei diritti umani, ove necessario sollecitando la firma o la ratifica delle convenzioni e degli accordi internazionali in materia di diritti umani, anche in relazione alle competenze attribuite al Presidente del Consiglio dei ministri ai sensi dell'articolo 5, comma 3, lettera a-bis), della legge 23 agosto 1988, n. 400, in materia di adempimenti di competenza governativa conseguenti alle pronunce della Corte europea dei diritti dell'uomo emanate nei confronti dello Stato italiano. Gli organi nei cui confronti sono formulati i pareri, le raccomandazioni e le proposte di cui alla presente lettera sono tenuti a dare una risposta motivata entro novanta giorni indicando le misure che intendono adottare;
e) promuovere, anche all'interno delle scuole di ogni ordine e grado, la cultura e l'insegnamento dei diritti umani, nonché la diffusione della conoscenza delle norme nazionali e internazionali che regolano la materia;
f) favorire il dialogo con la società civile e sensibilizzare la cittadinanza e i media in ordine ai temi concernenti i diritti fondamentali, attraverso campagne e iniziative pubbliche;
g) predisporre e trasmettere alle Camere una relazione annuale sull'attività svolta, comprensiva delle informazioni concernenti le modalità di impiego delle risorse finanziarie ad essa assegnate.
2. La Commissione, nei rispetto delle disposizioni in materia di protezione dei dati personali, può chiedere alle pubbliche amministrazioni, nonché a qualsiasi soggetto o ente pubblico, di fornire le informazioni necessarie allo svolgimento dei suoi compiti istituzionali; le amministrazioni e gli altri soggetti destinatari devono rispondere entro trenta giorni dalla data della richiesta. La Commissione, inoltre, può chiedere a enti e amministrazioni pubbliche di accedere a banche di dati o ad archivi, comunicando la richiesta al Garante per la protezione dei dati personali.
3. 1. Quartapelle Procopio, Pollastrini, Migliore, Fiano, Ceccanti, Fusacchia.
Sopprimere il comma 1.
3. 5. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, sopprimere la lettera a).
3. 6. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera a), sopprimere le parole: e su eventuali abusi perpetrati ai danni di popoli, in Italia e all'estero.
3. 7. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, apportare le seguenti modificazioni:
1) alla lettera a), sostituire la parola: «popoli» con le seguenti: «individui o gruppi» e sopprimere le parole: «e ai trattati»;
2) alla lettera c), secondo periodo, sopprimere le parole: «sul lavoro»;
3) alla lettera h), dopo le parole: «gli opportuni contatti» inserire le seguenti: «e il coordinamento» e dopo le parole: «quali i difensori civici» inserire le seguenti: «nonché il Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale e l'Autorità garante dell'infanzia e dell'adolescenza.
3. 2. Bilotti, Dieni, Alaimo, Davide Aiello, Berti, Brescia, Corneli, Maurizio Cattoi, D'Ambrosio, Dadone, Forciniti, Parisse, Francesco Silvestri, Elisa Tripodi.
Al comma 1, alle lettere a) e s) sostituire le parole: all'estero con le seguenti: in ogni altra situazione ricadente sotto la giurisdizione dello Stato italiano.
3. 3. Quartapelle Procopio, Pollastrini, Migliore, Fiano, Ceccanti, Fusacchia.
Al comma 1, sopprimere la lettera b).
3. 8. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera b), sostituire la parola: la cultura con le seguenti: il rispetto.
3. 9. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera b), sopprimere le parole: e la loro divulgazione.
3. 10. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera b), sopprimere le parole: tramite i mezzi di comunicazione, compresa la rete internet.
3. 11. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, sopprimere la lettera c).
3. 12. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera c), sopprimere le parole: anche di propria iniziativa e.
3. 13. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera c), sostituire le parole: pareri, raccomandazioni e proposte con le seguenti: pareri e raccomandazioni.
3. 14. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera c), sopprimere le parole: e alle Camere.
3. 15. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera c), sopprimere le parole da: in particolare può proporre al Governo sino alla fine della lettera.
3. 16. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera c), sopprimere le parole: legislative, nonché i relativi regolamenti e atti amministrativi.
3. 17. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera c), sopprimere le parole: la firma o la ratifica con le seguenti: la stipula.
3. 18. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera c), sostituire le parole: delle discriminazioni sul lavoro per motivi connessi al sesso, alla razza, all'etnia, alla religione o all'orientamento sessuale con le seguenti: alle discriminazioni.
3. 19. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera c), sopprimere le parole: sul lavoro.
3. 20. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera c), sostituire le parole: connessi al sesso, alla razza, all'etnia, alla religione o all'orientamento sessuale con le seguenti: connessi al sesso, alla razza, alla lingua, alla religione, alle opinioni politiche e alle condizioni personali e sociali.
3. 21. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera c), sopprimere le parole: Il Governo, a tale fine, sottopone al parere della Commissione i progetti di atti legislativi e regolamentari che possono avere un'incidenza diretta o indiretta su tali diritti, sentito il Comitato interministeriale per i diritti umani, operante presso il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale.
3. 22. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera c), sostituire le parole: al parere della Commissione con le seguenti: alla Commissione.
3. 23. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera c), sostituire le parole: I progetti di atti legislativi e regolamentari con le seguenti: le proposte di interventi.
3. 24. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera c), sopprimere le parole: diretta o indiretta.
3. 25. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera c), sopprimere le parole: , sentito il Comitato interministeriale per i diritti umani, operante presso il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale.
3. 26. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, sopprimere la lettera d).
3. 27. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera d), sopprimere le parole: e formulare proposte.
3. 28. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera d), sostituire le parole: ogniqualvolta siano in corso negoziati per la con le seguenti: qualora sia impegnato nella.
3. 29. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera d), sostituire le parole: accordi multilaterali o bilaterali con le seguenti: accordi internazionali.
3. 30. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera d), sostituire le parole: anche indirettamente con le seguenti: direttamente o indirettamente.
3. 31. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera d), sostituire le parole: dalla vigente disciplina in materia di diritti umani con le seguenti: dalle norme vigenti in materia di tutela dei diritti umani fondamentali.
3. 32. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera d), sopprimere le parole: proporre altresì al Governo di valutare, nei casi di palese e grave violazione dei diritti umani la possibilità di annullamento di ogni tipo di contratto stipulato con il soggetto che ha commesso la violazione;.
3. 33. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera d), sostituire le parole: nei casi di palese e grave violazione con le seguenti: nei casi di violazione grave o manifesta.
3. 34. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera d), sostituire le parole: la possibilità di annullamento con le seguenti: l'annullamento.
3. 35. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera d), sostituire le parole: con il soggetto che ha commesso la violazione con le seguenti: con il soggetto che ha commesso la violazione o che è comunque direttamente o indirettamente coinvolto nella stessa.
3. 36. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, sopprimere la lettera e).
3. 37. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera e), sostituire le parole: assicurare che con le seguenti: monitorare affinché.
3. 38. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera e), sostituire la parola: assicurare con la seguente: garantire.
3. 39. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera e), sostituire la parola: assicurare con la seguente: accertare.
3. 40. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera e), sostituire la parola: assicurare con la seguente: verificare.
3. 41. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera e), sopprimere le parole:, nell'adozione delle determinazioni di politica estera,.
3. 42. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera e), sostituire le parole: nell'adozione delle determinazioni di politica estera con le seguenti: nelle sedi internazionali.
3. 43. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera e), sostituire le parole: nell'adozione delle determinazioni di politica estera con le seguenti: nella gestione della politica estera.
3. 44. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera e), sostituire le parole: siano tenute in adeguata considerazione con le seguenti: siano garantite.
3. 45. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera e), sopprimere le parole:. I pareri espressi dalla Commissione devono risultare nel relativo procedimento decisionale.
3. 46. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera e), sostituire le parole: I pareri espressi dalla Commissione devono risultare nel relativo procedimento decisionale con le seguenti: Il Governo, nel caso in cui adotti un atto discostandosi dai pareri espressi dalla Commissione, deve richiamare il parere medesimo e motivare espressamente tale decisione.
3. 47. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, sopprimere la lettera f).
3. 48. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera f), sostituire le parole: verificare l'attuazione con le seguenti: monitorare l'attuazione.
3. 49. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera f), sostituire le parole: verificare l'attuazione con le seguenti: accertare l'attuazione.
3. 50. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera f), sostituire le parole: contribuire alla redazione con le seguenti: fornire materiali utili alla redazione.
3. 51. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, sopprimere la lettera g).
3. 52. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera g), sostituire le parole: gli organismi internazionali con le seguenti: le organizzazioni internazionali.
3. 53. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera g), sopprimere le parole: , in particolare con quelli dell'Organizzazione delle Nazioni Unite, dell'Unione europea, del Consiglio d'Europa e dell'OSCE,.
3. 54. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera g), sopprimere le parole: e dell'OSCE.
3. 55. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, sopprimere la lettera h).
3. 56. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera h), sostituire le parole: promuovere gli opportuni contatti con con le seguenti: coordinare.
3. 57. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera h), sopprimere le parole: , quali i difensori civici,.
3. 58. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera h), sopprimere le parole: , a livello centrale o locale,.
3. 59. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, sopprimere la lettera i).
3. 60. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera i), sostituire le parole: ricevere eventuali con le seguenti: svolgere opportuni approfondimenti su.
3. 61. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera i), sopprimere le parole: o limitazioni.
3. 62. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera i), dopo le parole: diritti riconosciuti inserire le seguenti: e tutelati.
3. 63. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera i), sostituire le parole: provvedere sulle stesse mediante i poteri con le seguenti: avviare azioni.
3. 64. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, sopprimere la lettera l).
3. 65. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera l), sopprimere le parole: e sostenere.
3. 66. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera l), sostituire le parole: le azioni necessarie con le seguenti: le opportune attività.
3. 67. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera l), dopo le parole: progetti didattici aggiungere le seguenti:, di approfondimento.
3. 68. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera l), dopo le parole: protezione dei diritti umani aggiungere le seguenti:, al fine di sensibilizzare le giovani generazioni allo studio dei medesimi.
3. 69. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, sopprimere la lettera m).
3. 70. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera m), sostituire le parole: la diffusione la cultura con le seguenti: lo studio e l'apprendimento.
3. 71. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera m), sostituire le parole: di primo e con le seguenti: , in particolare.
3. 72. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera m), sostituire le parole: attraverso la realizzazione di campagne informative e la collaborazione con le seguenti: in collaborazione.
3. 73. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, sopprimere la lettera n).
3. 74. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera n), sostituire le parole: fornire assistenza e rendere con la seguente: trasmettere.
3. 75. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera n), sopprimere le parole: e rendere pareri.
3. 76. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera n), sostituire le parole: che intendano inserire con le seguenti: al fine di favorire l'inserimento e le parole: le materie con le seguenti: delle materie.
3. 77. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera n), sopprimere le parole: e aggiornamento.
3. 78. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, sopprimere la lettera o).
3. 79. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera o), sostituire le parole: informare il pubblico sugli sviluppi internazionali con le seguenti: svolgere attività di informazione e documentazione degli sviluppi raggiunti dalla comunità internazionale.
3. 80. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera o), sopprimere le parole: e le attività svolte.
3. 81. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1 lettera o), sostituire le parole: con modalità idonee a renderne agevoli con le seguenti: garantendone.
3. 82. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera o), aggiungere, in fine, le seguenti parole: da parte di tutti i soggetti.
3. 83. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, sopprimere la lettera p).
3. 84. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera p), sostituire le parole: un forum permanente di pubblico confronto con le seguenti: un luogo di pubblico confronto, anche attraverso modalità telematiche.
3. 85. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera p), sopprimere le parole: e civili.
3. 86. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera p), sostituire la parola: semestralmente con la parola: trimestralmente.
3. 87. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera p), sostituire le parole: di concerto con i Ministri interessati con le parole: entro tre mesi dall'entrata in vigore della presente legge.
3. 88. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, sopprimere la lettera q).
3. 89. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera q), sopprimere le parole: anche attraverso la predisposizione, nel sito internet istituzionale della Commissione stessa, di una piattaforma che consenta a ogni cittadino di esprimere lo propria opinione su qualunque tema attinente all'operato della Commissione.
3. 90. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, sopprimere la lettera r).
3. 91. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera r), sopprimere le parole:, anche avvalendosi dei soggetti deputati ai controlli e alle segnalazioni.
3. 92. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, sopprimere la lettera s).
3. 93. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera s), sostituire la parola: annualmente con le seguenti: con cadenza quinquennale.
3. 94. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera s), sostituire la parola: annualmente con le seguenti: con cadenza biennale.
3. 95. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera s), sostituire la parola: annualmente con la seguente: trimestralmente.
3. 96. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera s), sostituire la parola: annualmente con la seguente: semestralmente.
3. 97. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera s), sopprimere le parole:, sullo stato di attuazione degli atti internazionali concernenti la promozione e la protezione dei diritti umani.
3. 98. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera s), sopprimere le parole: e sul rispetto dei diritti umani in Italia e all'estero.
3. 99. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera s), sopprimere le parole: e all'estero.
3. 100. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, lettera s), sopprimere le parole:, ai Ministri competenti.
3. 101. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 2.
3. 102. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, sopprimere le parole: qualora ne ricorra la necessità,.
3. 103. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, sostituire le parole: può chiedere con la seguente: chiede.
3. 104. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, sostituire le parole: a soggetti pubblici e privati con le seguenti: ai soggetti direttamente coinvolti.
3. 105. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, sopprimere le parole: di esibire.
3. 106. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, sostituire le parole: entro trenta giorni con le seguenti: entro centottanta giorni.
3. 107. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, sostituire le parole: entro trenta giorni con le seguenti: entro centocinquanta giorni.
3. 108. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, sostituire le parole: entro trenta giorni con le seguenti: entro centoventi giorni.
3. 109. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, sostituire le parole: entro trenta giorni con le seguenti: entro novanta giorni.
3. 110. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, sostituire le parole: entro trenta giorni con le seguenti: entro settantacinque giorni.
3. 111. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, sostituire le parole: entro trenta giorni con le seguenti: entro sessanta giorni.
3. 112. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, sostituire le parole: entro trenta giorni con le seguenti: entro quarantacinque giorni.
3. 113. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 3.
3. 114. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 4.
3. 115. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 4, sopprimere le parole: accessi,.
3. 116. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 4, sopprimere le parole: avvalendosi, ove necessario, della collaborazione di altri organi dello Stato.
3. 117. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 5.
3. 118. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 5, sopprimere le parole:, con funzioni consultive,.
3. 119. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 6.
3. 120. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 6, sostituire le parole: possono essere demandate funzioni derivanti dagli impegni internazionali previste con le seguenti: possono essere affidate mansioni derivanti.
3. 121. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 7.
3. 122. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 7, sostituire le parole: in relazione alla presentazione con le seguenti: a seguito.
3. 123. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 7, sostituire le parole: dalle leggi vigenti con le seguenti: dalle norme interne ed internazionali vigenti.
3. 124. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 7, sopprimere le parole:, eccettuati i casi in cui per la delicatezza delle situazioni rappresentate o per l'urgenza di procedere, tale comunicazione debba essere effettuata successivamente.
3. 125. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 7, sopprimere le parole: per la delicatezza delle situazioni rappresentate o.
3. 126. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 7, sopprimere le parole: o per l'urgenza di procedere.
3. 127. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 8.
3. 128. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 8, sopprimere le parole:, indicando le misure necessarie a tutela dei diritti dell'interessato e stabilendo il termine per la loro adozione. Il provvedimento è comunicato senza ritardo alle porti interessate, a cura dell'ufficio di cui all'articolo 4.
3. 129. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 9.
3. 130. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 9, primo periodo, sostituire le parole: trenta giorni con le seguenti: novanta giorni.
3. 131. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 9, primo periodo, sostituire le parole: trenta giorni con le seguenti: sessanta giorni.
3. 132. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 9, secondo periodo, sopprimere le parole: o nel caso in cui la Commissione ritenga insufficiente la motivazione fornita e al terzo periodo sopprimere le parole: o la motivazione non sia ritenuta sufficiente.
3. 133. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 9, sopprimere il quarto e quinto periodo.
3. 134. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 10.
3. 135. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 10, sopprimere il secondo periodo.
3. 136. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 11.
3. 137. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
ART. 4.
Sopprimerlo.
4. 2. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 1.
4. 3. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, primo periodo, sopprimere le parole: ad essa esclusivamente destinata.
4. 4. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, primo periodo, sostituire le parole: atto ad accogliere con le seguenti: idoneo ad accogliere.
4. 5. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, sopprimere il secondo periodo.
4. 6. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 2.
4. 7. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sostituire il comma 2 con il seguente:
« 2. Nelle more dell'attuazione delle disposizioni di cui al comma 3 del presente articolo, al fine di consentire l'immediato avvio delle sue attività, la Commissione si avvale inizialmente di un primo contingente di personale amministrativo e tecnico, non superiore a cinquanta unità, ad essa assegnato entro dodici mesi dalla nomina dei suoi componenti ai sensi dell'articolo 1, comma 4, selezionato fra il personale dipendente della pubblica amministrazione in possesso delle competenze e dei requisiti di professionalità ed esperienza necessari, collocato dalle amministrazioni di appartenenza, nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti, in posizione di fuori ruolo entro il termine previsto dall'articolo 17, comma 14, della legge 15 maggio 1997, n. 127. Il servizio prestato presso la Commissione è equiparato ad ogni effetto di legge a quello prestato nelle amministrazioni di provenienza. All'atto del collocamento fuori ruolo e per la durata del medesimo i posti in dotazione organica lasciati vacanti sono resi indisponibili presso l'amministrazione di provenienza. Il personale collocato fuori ruolo risponde del proprio operato esclusivamente alla Commissione.».
4. 1. Migliore, Quartapelle Procopio, Fiano, Pollastrini, Ceccanti, Fusacchia.
Al comma 2, primo periodo, sostituire le parole: per lo svolgimento dei compiti a essa affidati con le seguenti: per lo svolgimento delle funzioni assegnate ai sensi della presente legge.
4. 8. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, primo periodo, sopprimere la parola: iniziale.
4. 9. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, primo periodo, sostituire le parole: dieci unità con le seguenti: cinque unità e le parole: sette impiegati con le seguenti: due impiegati.
4. 10. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, sopprimere il secondo periodo.
4. 11. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, terzo periodo, sostituire le parole: stabiliti dalla Commissione in relazione con la seguente: idonei.
4. 12. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 3.
4. 13. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 3, sopprimere le parole: e sentita la Commissione.
4. 14. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 3, sostituire le parole: entro novanta giorni con le seguenti: entro centottanta giorni.
4. 15. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 3, sostituire le parole: entro novanta giorni con le seguenti: entro centoventi giorni.
4. 16. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 4.
4. 17. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sostituire il comma 4, con il seguente:
«4. Il direttore, il vice direttore, il segretario generale e gli impiegati dell'ufficio di segreteria svolgono le funzioni a titolo gratuito. Ai medesimi è riconosciuto un rimborso spese.».
4. 18. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 5.
4. 19. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 6.
4. 20. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 6, sopprimere le parole: e del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale.
4. 21. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 6, sopprimere le parole:, in forme idonee ad assicurarne la diffusione e l'accessibilità a tutti gli utenti.
4. 22. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
ART. 5.
Sopprimerlo.
5. 2. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 1.
5. 3. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, sopprimere le parole: e svolge indagini di propria iniziativa, sulla base di segnalazioni individuali o collettive, anche qualora non sia presentata la relativa denuncia all'autorità giudiziaria.
5. 4. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, sopprimere le parole: e svolge indagini di propria iniziativa.
5. 1. Migliore, Quartapelle Procopio, Fiano, Pollastrini, Ceccanti, Fusacchia.
Sopprimere il comma 2.
5. 5. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 2, sopprimere le parole: nonché invitare le autorità competenti ad adottare misure per il ripristino dei diritti delle persone che abbiano subìto una violazione dei propri diritti umani fondamentali.
5. 6. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 3.
5. 7. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sostituire il comma 3 con il seguente:
«3. La Commissione impronta l'esercizio delle sue funzioni ai principi della trasparenza e dell'imparzialità e motiva gli atti adottati».
5. 8. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 4.
5. 9. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 4, sostituire le parole: alla sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da 4.000 euro a 15.000 euro con le seguenti: ad una sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000 euro a 10.000 euro.
5. 10. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 4, sostituire le parole: alla sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da 4.000 euro a 15.000 euro con le seguenti: ad una sanzione amministrativa pecuniaria da 2.000 euro a 12.000 euro.
5. 11. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 5.
5. 12. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 5, sostituire la parola: attesta con la seguente: fornisce.
5. 13. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 5, sostituire la parola: attesta con la seguente: esibisce.
5. 14. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 5, sopprimere le parole: o circostanze.
5. 15. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 6.
5. 16. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 6, dopo la parola: pubblica inserire le seguenti: , entro trenta giorni dalla loro adozione,.
5. 17. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 6, sopprimere le parole: e può adottare le iniziative che ritiene opportune per diffondere tra il pubblico la conoscenza dei provvedimenti adottati e dell'attività svolta.
5. 18. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 6, sostituire le parole: può adottare le iniziative che ritiene opportune per diffondere tra il pubblico la conoscenza dei provvedimenti adottati e dell'attività svolta con le seguenti: adotta le opportune iniziative per la loro diffusione e conoscenza.
5. 19. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
ART. 6.
Sopprimerlo.
6. 2. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 1.
6. 3. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, dopo le parole: della collaborazione aggiungere le seguenti: , previa delibera all'unanimità dei propri componenti che ne specifichi le necessità e le finalità.
6. 4. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, dopo le parole: della collaborazione aggiungere le seguenti:, previa delibera a maggioranza dei due terzi dei propri componenti che ne specifichi le necessità e le finalità.
6. 5. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, dopo le parole: della collaborazione aggiungere le seguenti: , previa delibera a maggioranza assoluta dei propri componenti che ne specifichi le necessità e le finalità.
6. 6. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, sopprimere le parole da: nonché fino a: altri organismi.
6. 7. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, sopprimere le parole: di organizzazioni non governative.
6. 8. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1 sopprimere le parole: non governative.
6. 9. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1 sopprimere le parole: e professionali.
6. 10. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1 sopprimere le parole: e di altri organismi.
6. 11. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1 dopo la parola: organismi aggiungere la seguente: nazionali.
6. 12. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, sopprimere le parole: della promozione e.
6. 13. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1 dopo le parole: diritti umani aggiungere: e che hanno sede nel territorio nazionale.
6. 14. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1, dopo le parole: diritti umani aggiungere: almeno da venti anni.
6. 15. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 2.
*6. 1. Quartapelle Procopio, Pollastrini, Migliore, Fiano, Ceccanti, Fusacchia.
Sopprimere il comma 2.
*6. 16. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
ART. 7.
Sopprimerlo.
7. 1. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1 sostituire le parole: è abrogato con le seguenti: rimane in vigore per le competenze e compiti assegnati al Comitato dei Ministri per l'indirizzo e la guida strategica in materia di tutela dei diritti umani.
Conseguentemente sostituire la rubrica dell'articolo con la seguente: (Comitato dei Ministri per l'indirizzo e la guida strategica in materia di tutela dei diritti umani).
7. 2. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Dopo l'articolo aggiungere il seguente:
Art. 7-bis.
1. Le disposizioni di cui alla presente legge si applicano a decorrere dalla legislatura successiva a quella in corso alla data della sua entrata in vigore e sempre che sia cessata l'attività della Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani del Senato della Repubblica.
7. 01. Sisto, Calabria, Milanato, Ravetto, Santelli, Silli, Sorte, Tartaglione.
ART. 8.
Sopprimerlo.
8. 1. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 1.
8. 2. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sostituire i commi 1 e 2 con il seguente:
1. All'attuazione delle disposizioni di cui alla presente legge si provvede nell'ambito delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica né incrementi di dotazioni organiche.
8. 3. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1 sostituire le parole: 1.600.000 con le seguenti: non oltre 300.000
8. 4. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1 sostituire le parole: 1.600.000 con le seguenti: 600.000.
8. 5. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Al comma 1 sostituire le parole: a decorrere dall'anno 2018 con le seguenti: a decorrere dall'anno 2020.
8. 6. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.
Sopprimere il comma 2.
8. 7. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Giglio Vigna, Invernizzi, Maturi, Stefani, Tonelli, Vinci.