Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi - Sottocommissione permanente per l'accesso
Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi - Sottocommissione permanente per l'accesso
Comm. bicam. Vigilanza RAI - Sottocommissione
Comm. bicam. Vigilanza RAI - Sottocommissione
Mercoledì 13 febbraio 2019. — Presidenza del presidente Giorgio Maria BERGESIO. — Intervengono per Rai Parlamento Antonio Preziosi, Fulvio Meconi e Annamaria Baccarelli.
La seduta comincia alle 9.10.
Comunicazioni del Presidente.
Il PRESIDENTE comunica che, come convenuto, è stata predisposta una presentazione sintetica dei programmi dell'accesso e delle modalità per fare richiesta. Se non vi sono osservazioni, provvederà – oltre che alla pubblicazione sulla pagina web della Sottocommissione – a inviarla a tutti i componenti la Commissione di vigilanza e anche ad altri parlamentari, affinché possano trasmetterla ai soggetti interessati.
La senatrice RICCIARDI (M5S), si dichiara disponibile anche a predisporre un comunicato stampa tramite il proprio Gruppo.
(La Sottocommissione conviene con la proposta del presidente).
Esame di domande per l'accesso.
Il PRESIDENTE avverte che l'elenco delle domande di cui si propone l'accoglimento è già stato distribuito. Propone quindi che sia approvata la delibera con l'elenco delle domande da accogliere (allegato al resoconto), dà mandato alla RAI di redigere una proposta di calendario delle relative trasmissioni televisive, radiofoniche e per il mezzo di televideo, ai sensi dell'articolo 3, comma 6, del Regolamento per l'Accesso al servizio pubblico televisivo, per il periodo compreso tra il 22 febbraio e il 20 marzo 2019.
La deputata PICCOLI NARDELLI (PD), chiede informazioni sul numero di domande di accesso in sospeso alla data attuale e anche sulla correlazione tra le caratteristiche più o meno strutturate dei soggetti di cui si tratta nelle singole trasmissioni, ovvero del tema trattato, e i dati degli ascolti.
Il PRESIDENTE informa che, ad oggi, risultano pendenti quattordici domande d'accesso televisivo e sei domande d'accesso radiofonico. Si tratta essenzialmente di richieste pervenute dopo la chiusura dell'istruttoria per la seduta odierna, ovvero carenti di parte della necessaria documentazione, ovvero ancora per le quali non siano trascorsi tre mesi dalla trasmissione di precedenti programmi.
Il dottor MECONI nota come la casistica sia abbastanza varia, perché non è solo il carattere nazionale del richiedente l'accesso a favorire ascolti più alti ma anche il tema trattato.
La dottoressa BACCARELLI precisa che più che l'argomento è il tipo di associazione e la sua capacità di comunicazione a mobilitare gli ascolti.
La deputata PICCOLI NARDELLI (PD), ringraziando per i chiarimenti ricevuti, rileva che sarebbe utile promuovere Spaziolibero come una sorta di marchio che consenta, ai richiedenti, di affrontare temi rilevanti ma poco trattati in ambito radiotelevisivo.
(La Sottocommissione approva all'unanimità la delibera con allegato l'elenco delle domande accolte).
L'elenco delle domande accolte viene inviato alla RAI per la predisposizione dei relativi calendari.
Approvazione della proposta di calendario dei programmi dell'Accesso per il mezzo televisivo e radiofonico.
Poiché non si fanno osservazioni, la Sottocommissione approva il calendario predisposto dalla RAI per l'Accesso alla trasmissione «SPAZIO LIBERO» per il mezzo televisivo, radiofonico e per il mezzo di televideo, per il periodo compreso tra il 22 febbraio e il 20 marzo 2019.
La seduta termina alle 9.30.
ALLEGATO
DELIBERA IN MATERIA DI RICHIESTE DI ACCESSO
(TESTO APPROVATO NELLA SEDUTA DEL 13 FEBBRAIO 2019).
La Sottocommissione permanente per l'Accesso, organo della Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi,
visti gli articoli 1, 4 e 6 della legge 14 aprile 1975, n. 103;
visto il Regolamento per l'accesso al servizio radiotelevisivo pubblico;
vista la propria delibera, approvata il 10 dicembre 1997, di disciplina generale delle trasmissioni, nonché le proprie delibere in materia di programmazione e trasmissione dei programmi televisivi dedicati all'Accesso;
vista la delibera in materia di individuazione della rete di trasmissione dei programmi dell'Accesso approvata dalla Sottocommissione nella seduta del 17 novembre 2009;
vista la delibera in materia di linee guida per la presentazione e l'esame delle domande per l'Accesso approvata dalla Sottocommissione nella seduta del 30 ottobre 2018;
sentiti, nella seduta di oggi, i rappresentanti della RAI,
dispone
nei confronti della RAI, società concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo, come di seguito:
1. La RAI provvede ad organizzare i calendari dell'Accesso televisivo, radiofonico e per il mezzo di televideo, per il periodo compreso tra il 22 febbraio e il 20 marzo 2019, predisposti ai sensi delle delibere citate in premessa, con le domande di cui al punto 4 della presente delibera, applicando i seguenti criteri:
sono rispettate, per quanto prevedibili, le esigenze dell'attualità;
in subordine, è data la precedenza ai temi che non sono stati o non stanno per essere oggetto di programmazione dell'Accesso;
in ulteriore subordine, è data la precedenza ai temi che non sono stati o non stanno per essere oggetto di programmazione ad altro titolo;
nella calendarizzazione dei programmi dell'Accesso si avrà particolare cura ad alternare le tematiche affrontate dai richiedenti, al fine di rendere evidente il carattere divulgativo e di apertura alle varie istanze dell'accesso al servizio radiotelevisivo pubblico.
2. La RAI, fino a nuova deliberazione della Sottocommissione, non potrà procedere all'inserimento nei calendari relativi ai periodi successivi delle domande che non abbiano trovato collocazione, sulla base dei criteri di cui al comma 1, nei calendari relativi al periodo di cui al punto 1.
3. La RAI può di regola, nel rispetto dei criteri di cui al punto 1, procedere a scambi, consensualmente convenuti dai soggetti interessati, dei turni stabiliti nei calendari già comunicati alla Sottocommissione. Alla RAI è altresì riservato, in costante confronto con la Sottocommissione, il necessario margine di autonomia quanto alla valutazione della realizzabilità tecnica e dei tempi di realizzazione dei programmi.
4. Le domande ammesse direttamente alla programmazione televisiva e radiofonica sono le seguenti, con l'avvertenza che:
a) nella realizzazione dei programmi i soggetti ammessi alle trasmissioni devono osservare i principi dell'ordinamento costituzionale, la lealtà e la correttezza del dialogo democratico, nonché osservare la dignità della persona;
b) è vietato utilizzare i programmi dell'Accesso per qualsiasi forma di pubblicità commerciale, ai sensi dell'articolo 6 della legge 14 aprile 1975, n. 103
Domande per l'Accesso televisivo
Domande per l'Accesso radiofonico
Prot. | Richiedente | Titolo |
7332 | Confederazione italiana della proprietà edilizia (CONFEDILIZIA) | Le novità contenute nella legge di bilancio 2019 per il comparto immobiliare |
7333 | Associazione italiana per la solidarietà in Asia (A.S.I.A.) | Prendila per mano. Il futuro delle bambine in Nepal |
7349 | Società italiana delle Letterate | Letterature, femminile plurale |
7345 | Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica | Testamento biologico ad un anno dall'approvazione della legge sulle DAT |
7351 | Associazione nazionale mutilati ed invalidi del lavoro (ANMIL) | Prevenzione infortuni e tutela dei lavoratori |
7299 | Movimento dei consumatori | Il consumo di domani è sostenibile |