XII Commissione

Affari sociali

Affari sociali (XII)

Commissione XII (Affari sociali)

Comm. XII

Affari sociali (XII)
SOMMARIO
Mercoledì 30 gennaio 2019

SEDE REFERENTE:

Disposizioni in materia di trasparenza dei rapporti tra le imprese produttrici, i soggetti che operano nel settore della salute e le organizzazioni sanitarie. C. 491 Massimo Enrico Baroni (Seguito dell'esame e rinvio). ... 135

ALLEGATO (Proposte emendative approvate) ... 138

XII Commissione - Resoconto di mercoledì 30 gennaio 2019

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 30 gennaio 2019. — Presidenza della presidente Marialucia LOREFICE. — Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Armando Bartolazzi.

  La seduta comincia alle 14.50.

Disposizioni in materia di trasparenza dei rapporti tra le imprese produttrici, i soggetti che operano nel settore della salute e le organizzazioni sanitarie.
C. 491 Massimo Enrico Baroni.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 23 gennaio 2019.

  Marialucia LOREFICE, presidente, ricorda che nella precedente seduta sono state votate le proposte emendative presentate agli articoli 4 e 5 ed è stato accantonato l'emendamento Businarolo 5.14. La Commissione procederà, quindi, all'esame delle proposte emendative riferite all'articolo 6 e dell'emendamento precedentemente accantonato.
  Avverte che il relatore, deputato Provenza, ha presentato il nuovo emendamento 6.6 (vedi allegato). Fa presente che il termine per la presentazione di subemendamenti a tale emendamento potrebbe essere fissato alle ore 17 della giornata odierna, salvo che i gruppi non rinuncino a tale facoltà.
  Dà, quindi, la parola al relatore, deputato Provenza, per l'espressione del parere sulle proposte emendative riferite all'articolo 6.

  Nicola PROVENZA (M5S), relatore, esprime parere favorevole sull'emendamento Businarolo 5.14, precedentemente accantonato, a condizione che sia riformulato nei termini indicati in allegato (vedi allegato). Esprime, quindi, parere favorevole sugli emendamenti Panizzut 6.1 e 6.3 e Sapia 6.5, a condizione che questi siano riformulati, rispettivamente, nei termini indicati in allegato (vedi allegato). Esprime, poi, parere favorevole sull'emendamento Panizzut 6.2. Invita, quindi, al ritiro dell'emendamento Ubaldo Pagano 6.4, in quanto l'oggetto dello stesso è stato affrontato dal suo nuovo emendamento 6.6, e dell'articolo aggiuntivo Rostan 6.01, che riguarda un tema di indubbio interesse ma estraneo al perimetro del provvedimento in discussione e che, in ogni caso, necessita di un approfondimento più ampio. Precisa che, in caso di non accettazione dell'invito al ritiro delle due proposte emendative, il parere è da considerarsi contrario. Raccomanda, infine, l'approvazione del proprio emendamento 6.6.

  Il sottosegretario Armando BARTOLAZZI esprime parere conforme a quello del relatore e parere favorevole sull'emendamento 6.6 del relatore.

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che, in caso di accettazione della proposta di riformulazione dell'emendamento Businarolo 5.14, esso assumerà la nuova numerazione 6.7 e sarà votato dopo l'emendamento Sapia 6.5.

  Francesca BUSINAROLO (M5S) accetta la riformulazione dell'emendamento a sua prima firma 5.14, segnalando che esso è volto a consentire ai dipendenti delle società rientranti nel perimetro della legge di segnalare eventuali condotte poste in essere in violazione della stessa, in conformità alle disposizioni di cui alla legge n. 179 del 2017.

  Massimiliano PANIZZUT (Lega) accetta la riformulazione degli emendamenti a sua prima firma 6.1 e 6.3.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli emendamenti Panizzut 6.1 (Nuova formulazione), Panizzut 6.2 e Panizzut 6.3 (Nuova formulazione) (vedi allegato).

  Marialucia LOREFICE, presidente, constata la rinuncia dei rappresentanti di tutti i gruppi alla presentazione di subemendamenti ai nuovi emendamenti presentati dal relatore.

  Ubaldo PAGANO (PD) dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'emendamento 6.6 del relatore, che alla lettera c) affronta la problematica oggetto dell'emendamento a sua prima firma 6.4, accogliendo quindi l'invito al ritiro di quest'ultimo. Rileva come la proposta del relatore, richiamando la normativa vigente, renda più solido l'impianto del provvedimento per quanto riguarda l'irrogazione delle sanzioni amministrative. Manifesta, inoltre, apprezzamento per il riferimento, contenuto nello stesso emendamento, al ruolo del Comando Carabinieri per la tutela della salute.

  La Commissione approva l'emendamento 6.6 del relatore (vedi allegato).

  Celeste D'ARRANDO (M5S) accetta la riformulazione dell'emendamento Sapia 6.5, di cui è cofirmataria.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli emendamenti Sapia 6.5 (Nuova formulazione) e Businarolo 6.7 (ex 5.14) (Nuova formulazione) (vedi allegato).

  Michela ROSTAN (LeU) insiste per la votazione del proprio articolo aggiuntivo 6.01, segnalando che il suo contenuto risulta del tutto omogeneo all'impianto della proposta di legge.
  Evidenzia che questa sarebbe la sede opportuna per sottrarre all'attuale «cono d'ombra» e portare alla luce le legittime attività svolte dai portatori d'interesse in ambito sanitario, attraverso l'istituzione di un apposito registro.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Rostan 6.01.

  Marialucia LOREFICE, presidente, essendosi concluso l'esame delle proposte emendative, avverte che il testo della proposta di legge C. 491, risultante dagli emendamenti approvati, sarà trasmesso alle Commissioni competenti per l'espressione dei rispettivi pareri.
  Rinvia, quindi, il seguito dell'esame del provvedimento ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.10.

XII Commissione - mercoledì 30 gennaio 2019

ALLEGATO

Disposizioni in materia di trasparenza dei rapporti tra le imprese produttrici, i soggetti che operano nel settore della salute e le organizzazioni sanitarie. C. 491 Massimo Enrico Baroni.

PROPOSTE EMENDATIVE APPROVATE

  Al comma 3, sostituire le parole: una somma da 30.000 a 150.000 euro con le seguenti: una somma da 5.000 a 50.000 euro.
6. 1. (Nuova formulazione). Panizzut, Boldi, De Martini, Foscolo, Lazzarini, Locatelli, Tiramani, Ziello.

  Dopo il comma 3, aggiungere il seguente:
  3-bis. Nel caso in cui l'impresa produttrice fornisca comunicazioni incomplete relativamente alle comunicazioni di cui agli articoli 3 e 4, le stesse devono essere integrate entro il termine di novanta giorni. Nel caso in cui l'integrazione non venga effettuata nel termine stabilito si applica la sanzione prevista dal comma 3.

  Conseguentemente, al comma 4, sopprimere le parole: o incomplete.
6. 2. Panizzut, Boldi, De Martini, Foscolo, Lazzarini, Locatelli, Tiramani, Ziello.

  Al comma 4, sostituire le parole: una somma da 20.000 a 200.000 euro con le seguenti: una somma da 5.000 a 100.000 euro.
6. 3. (Nuova formulazione). Panizzut, Boldi, De Martini, Foscolo, Lazzarini, Locatelli, Tiramani, Ziello.

  Apportare le seguenti modificazioni:
   a) dopo il comma 4, aggiungere il seguente: 4-bis. All'impresa produttrice con fatturato annuo inferiore a un milione di euro le sanzioni di cui ai commi 2, 3 e 4 si applicano in misura pari alla metà degli importi definiti dai predetti commi, purché tale impresa non sia collegata o controllata o vincolata da rapporti di fornitura o subfornitura con altre imprese produttrici;
   b) al comma 6, dopo le parole: della presente legge aggiungere le seguenti:, avvalendosi del Comando Carabinieri per la tutela della salute, ;
   c) aggiungere, in fine, i seguenti commi: 8. Per l'accertamento, la contestazione e l'irrogazione delle sanzioni amministrative di cui al presente articolo si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni contenute nel capo I, sezioni I e II, della legge 24 novembre 1981, n. 689.

  9. Gli introiti derivanti dall'irrogazione delle sanzioni di cui al presente articolo sono versati all'entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnati ad apposito capitolo dello stato di previsione del Ministero della salute ed essere destinati, in misura pari alla metà, al conseguimento delle finalità della presente legge.
6. 6. Il Relatore

  Al comma 5, aggiungere, in fine, il seguente periodo: Il Ministero della salute provvede a pubblicare, in formato Open Data, gli atti di irrogazione delle sanzioni sulla prima pagina del proprio sito istituzionale, per un periodo non inferiore a novanta giorni, con l'indicazione dei nomi delle imprese produttrici che non abbiano trasmesso le comunicazioni dovute ovvero che abbiano fornito notizie false nelle comunicazioni.
6. 5. (Nuova formulazione). Sapia, Sarli, Sportiello, Trizzino, Troiano, Leda Volpi, Massimo Enrico Baroni, Bologna, D'Arrando, Lapia, Lorefice, Mammì, Menga, Nappi, Nesci.

  Dopo il comma 6, aggiungere il seguente:
  6-bis. In conformità alle disposizioni di cui alla legge 30 novembre 2017, n. 179, è consentita la segnalazione al Ministero della salute delle condotte poste in essere in violazione della presente legge. Con il decreto di cui all'articolo 5, comma 7, sono disciplinate le modalità per l'attuazione del presente comma.
6. 7. (ex 5. 14). (Nuova formulazione). Businarolo, Sapia, Sarli, Sportiello, Trizzino, Troiano, Leda Volpi, Massimo Enrico Baroni, Bologna, D'Arrando, Lapia, Lorefice, Mammì, Menga, Nappi, Nesci.