VIII Commissione

Ambiente, territorio e lavori pubblici

Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)

Commissione VIII (Ambiente)

Comm. VIII

Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
SOMMARIO
Giovedì 10 gennaio 2019

AUDIZIONI INFORMALI:

Audizioni, nell'ambito dell'esame in sede referente delle proposte di legge C. 52 Daga e C. 773 Braga, recanti Disposizioni in materia di gestione pubblica e partecipativa del ciclo integrale delle acque, di rappresentanti del Prof. Gaetano Azzariti, Ordinario di diritto costituzionale Università di Roma La Sapienza, del Prof. Emanuele Lobina, Ricercatore di PSIRU (Public Service International Research Unit) e del Dottor Mauro Meggiolaro, Partner di Merian Research ... 42

AUDIZIONI INFORMALI:

Audizione, nell'ambito dell'esame in sede referente delle proposte di legge C. 52 Daga e C. 773 Braga, recanti Disposizioni in materia di gestione pubblica e partecipativa del ciclo integrale delle acque, di rappresentanti della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ... 42

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA:

5-01181 Trancassini: Cambio di denominazione del casello «Piacenza Nord» dell'autostrada A1 ... 43

ALLEGATO 1 (Testo della risposta) ... 44

5-01182 Orlando: Aumento dei pedaggi autostradali nella regione Liguria ... 43

ALLEGATO 2 (Testo della risposta) ... 45

VIII Commissione - Resoconto di giovedì 10 gennaio 2019

AUDIZIONI INFORMALI

  Giovedì 10 gennaio 2019.

Audizioni, nell'ambito dell'esame in sede referente delle proposte di legge C. 52 Daga e C. 773 Braga, recanti Disposizioni in materia di gestione pubblica e partecipativa del ciclo integrale delle acque, di rappresentanti del Prof. Gaetano Azzariti, Ordinario di diritto costituzionale Università di Roma La Sapienza, del Prof. Emanuele Lobina, Ricercatore di PSIRU (Public Service International Research Unit) e del Dottor Mauro Meggiolaro, Partner di Merian Research.

  Le audizioni si sono svolte dalle 9 alle 10.55.

AUDIZIONI INFORMALI

  Giovedì 10 gennaio 2019.

Audizione, nell'ambito dell'esame in sede referente delle proposte di legge C. 52 Daga e C. 773 Braga, recanti Disposizioni in materia di gestione pubblica e partecipativa del ciclo integrale delle acque, di rappresentanti della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.

  L'audizione si è svolta dalle 13.10 alle 14.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 10 gennaio 2019. — Presidenza del presidente Alessandro Manuel BENVENUTO. — Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture ed i trasporti, Michele Dell'Orco.

  La seduta comincia alle 14.

  Alessandro Manuel BENVENUTO presidente, ricorda che, per ciascuna interrogazione, il presentatore ha facoltà di illustrarla per non più di un minuto, mentre il rappresentante del Governo ha non più di tre minuti per la risposta. Successivamente, l'interrogante ha facoltà di replica, per non più di due minuti. Avverte altresì che la pubblicità della seduta sarà assicurata – ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del Regolamento e la prassi applicativa dei pareri della Giunta del Regolamento del 14 luglio 2004 e 26 giugno 2013 – anche attraverso la web-tv della Camera dei deputati. Ne dispone, pertanto, l'attivazione.

5-01181 Trancassini: Cambio di denominazione del casello «Piacenza Nord» dell'autostrada A1.

  Tommaso FOTI (FdI), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Michele DELL'ORCO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Tommaso FOTI (FdI), replicando si dichiara soddisfatto della risposta resa dal rappresentante del Governo, che ringrazia.

5-01182 Orlando: Aumento dei pedaggi autostradali nella regione Liguria.

  Andrea ORLANDO (PD), illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Michele DELL'ORCO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Andrea ORLANDO (PD), sottolineando una discrasia tra i dati forniti dal sottosegretario e quelli in suo possesso, mai smentiti ufficialmente dall'ONLIT, secondo i quali i pedaggi autostradali sarebbero aumentati su 854 km di rete nazionale, osserva che in ogni caso una larga parte di questi aumenti riguarda tratte che interessano la regione Liguria, già pesantemente colpita dal crollo del ponte Morandi. La gratuità delle tratte limitrofe al ponte non può a suo giudizio in nessun modo compensare l'aumento delle tariffe delle restanti tratte liguri, che si possono raggiungere solo percorrendo altre autostrade con pedaggio maggiorato. Osserva in ogni caso che il Governo si doveva aspettare da parte della società concessionaria, essendo stata minacciata una revoca della concessione che poi non è intervenuta, una diminuzione dei pedaggi, quanto meno per rendere la cortesia ricevuta.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.10.

VIII Commissione - giovedì 10 gennaio 2019

ALLEGATO 2

5-01182 Orlando: Aumento dei pedaggi autostradali nella regione Liguria.

TESTO DELLA RISPOSTA

  Con l'emanazione dei decreti interministeriali del 31 dicembre 2018, abbiamo evitato gli aumenti per circa il 90 per cento delle autostrade italiane almeno fino al prossimo 30 giugno ma l'obiettivo è quello di estendere il blocco a tutto il 2019; sottolineo che gli aumenti sono stati scongiurati e non sospesi, in quanto, differentemente dal passato, questi aumenti non potranno comportare un incremento tariffario.
  Più in particolare, le tratte autostradali per la quali a decorrere dal 1o gennaio 2019 non sono intervenuti rincari di pedaggi risultano pari a 5.208 chilometri e corrispondono all'88,75 per cento dell'intera rete nazionale assentita in concessione dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
  Per i restanti 660 chilometri sono state previste variazioni tariffarie rapportate all'entità degli investimenti eseguiti. In alcuni casi le variazioni riconosciute risultano minimali e tali comunque da non determinare alcun aumento del pedaggio per effetto degli arrotondamenti (5 centesimi).
  Proprio in questi giorni il Ministero è al lavoro per individuare soluzioni idonee a ridurre o eliminare gli incrementi anche per tali tratte autostradali.
  Quanto alla regione Liguria, dei 333 chilometri di rete autostradale sono intervenute variazioni su 154,2 chilometri, pari a circa il 50 per cento, nella seguente misura:
   113,300 chilometri per autostrada dei Fiori (A10) con aumento dello 0,71 per cento;
   33,100 chilometri per autostrada dei Fiori (A6) con aumento del 2,22 per cento;
   7,8 chilometri per Salt – Autocisa con incremento dell'1,86 per cento.

  Preciso altresì che nell'area limitrofa al ponte sul Polcevera è attiva l'esenzione totale sull'intera tratta Genova Pra’ – Genova Pegli – Genova Aeroporto.
  Nell'ambito delle procedure di aggiornamento tariffario abbiamo chiesto, anche alle società concessionarie ricadenti nella regione Liguria, la disponibilità ad adottare misure di contenimento delle tariffe a vantaggio dell'utenza e senza aggravi successivi.
  Più in generale, a livello strutturale, con il decreto-legge Genova sono state introdotte da questo Governo e da questo Parlamento specifiche norme di revisione del sistema delle concessioni autostradali, norme che attribuiscono all'Autorità di regolazione dei trasporti la competenza per l'applicazione di un nuovo regime tariffario, anche per le concessioni e per le società concessionarie in vigenza di contratto, attraverso l'introduzione di regole tariffarie improntate al principio del price cap che potranno comportare anche una riduzione delle tariffe rispetto a quelle vigenti.