XI Commissione
Lavoro pubblico e privato
Lavoro pubblico e privato (XI)
Commissione XI (Lavoro)
Comm. XI
Disposizioni per la promozione dell'attività fisica e dell'educazione motoria nella scuola primaria. Testo unificato C. 523 Marin e abb. (Parere alla VII Commissione) (Esame e conclusione – Parere favorevole) ... 229
ALLEGATO 1 (Parere approvato) ... 232
DL 119/2018: Disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria. C. 1408 Governo, approvato dal Senato (Parere alla VI Commissione) (Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole) ... 230
ALLEGATO 2 (Parere approvato) ... 233
SEDE CONSULTIVA
Giovedì 6 dicembre 2018. — Presidenza del vicepresidente Davide TRIPIEDI.
La seduta comincia alle 9.10.
Disposizioni per la promozione dell'attività fisica e dell'educazione motoria nella scuola primaria.
Testo unificato C. 523 Marin e abb.
(Parere alla VII Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.
Davide TRIPIEDI, presidente, comunica che l'ordine del giorno reca l'esame in sede consultiva, ai fini dell'espressione del parere alla VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione), del testo unificato delle proposte di legge C. 523 Marin e abbinate, recante delega al Governo in materia di insegnamento curricolare dell'educazione motoria nella scuola primaria. Avverte che la Commissione esprimerà il parere di competenza nella seduta odierna.
Invita, quindi, il relatore, onorevole Musella, a svolgere la relazione introduttiva e a formulare la sua proposta di parere.
Graziano MUSELLA (FI), relatore, rileva che il provvedimento, che consta di due articoli, prevede, all'articolo 1, la delega al Governo per la disciplina dell'insegnamento dell'educazione motoria nella scuola primaria da parte di insegnanti aventi titolo. I criteri e i principi direttivi in base ai quali il Governo è tenuto ad esercitare la delega sono: la riserva dell'insegnamento dell'educazione motoria nella scuola primaria, a seguito di superamento di specifiche procedure concorsuali, a personale in possesso di specifici titoli, costituiti dai diplomi di laurea espressamente indicati o da diploma conseguito presso gli ex istituti superiori di educazione fisica, purché i soggetti interessati siano in possesso anche della laurea quinquennale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria; l'equiparazione dello stato giuridico ed economico dell'insegnante di educazione motoria a quello degli insegnanti di scuola primaria; la determinazione dell'organico degli insegnanti di educazione motoria in ragione di almeno due ore settimanali di insegnamento per ciascuna classe di alunni; la previsione, nel Piano educativo individualizzato (PEI) di cui all'articolo 12, comma 5, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, in presenza di alunni con disabilità, di specifiche indicazioni per l'espletamento dell'attività motoria, tenuto conto del profilo di funzionamento; la coerenza con il principio di autonomia delle istituzioni scolastiche, con riferimento all'organizzazione delle attività e degli orari di effettuazione dell'insegnamento dell'educazione motoria; il rispetto delle competenze delle regioni a statuto speciale e delle province autonome di Trento e di Bolzano. L'articolo 2 reca la clausola di copertura finanziaria.
Condividendo le finalità del provvedimento, e alla luce dei limitati profili di competenza della Commissione recati dal testo unificato in esame, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).
Debora SERRACCHIANI (PD), condividendo le finalità del progetto di legge in esame e in considerazione del fatto che il testo è stato largamente condiviso da tutti i gruppi presso la Commissione di merito, preannuncia il voto favorevole del gruppo Partito Democratico sulla proposta di parere favorevole del relatore.
Elena MURELLI (Lega), ringraziando il relatore e condividendo le finalità del provvedimento, preannuncia il voto favorevole del gruppo Lega su un testo che, da un lato, promuove l'attività fisica fin dalla scuola primaria, fermo restando che, a suo avviso, sarebbe opportuno potenziarne l'insegnamento già dalla scuola dell'infanzia, e, dall'altro, aumenta le possibilità di accedere all'insegnamento per i tanti giovani che hanno intrapreso corsi di studio specifici.
Carmela BUCALO (FdI) preannuncia il voto favorevole del gruppo Fratelli d'Italia sulla proposta di parere del relatore, condividendo il valore dell'insegnamento delle scienze motorie fin dai primi gradi della scuola.
Sebastiano CUBEDDU (M5S), preannunciando il voto favorevole del gruppo MoVimento 5 Stelle sulla proposta di parere del relatore, giudica in modo estremamente positivo il provvedimento, che, da un lato, dà un contributo allo sviluppo psicofisico dei giovani e, dall'altro, riduce la loro vulnerabilità alle malattie, con effetti finanziari positivi anche per il Servizio sanitario nazionale.
Davide AIELLO (M5S), associandosi alle considerazioni del collega Cubeddu, esprime la sua soddisfazione per la convergenza di tutti i gruppi politici sul provvedimento in esame.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore (vedi allegato 1).
DL 119/2018: Disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria.
C. 1408 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla VI Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 5 dicembre 2018.
Davide TRIPIEDI, presidente, comunica che l'ordine del giorno reca il seguito dell'esame in sede consultiva, ai fini dell'espressione del parere alla VI Commissione (Finanze), del disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria, approvato in prima lettura dal Senato (C. 1408).
Ricorda che, avendo nella seduta di ieri la relatrice, onorevole Murelli, svolto la sua relazione, nella seduta odierna la Commissione procederà all'espressione del parere.
Invita, quindi, la relatrice a illustrare la sua proposta di parere.
Elena MURELLI (Lega), relatrice, dà conto dei contenuti della sua proposta di parere favorevole (vedi allegato 2).
Debora SERRACCHIANI (PD) preannuncia l'astensione del gruppo Partito Democratico sulla proposta di parere della relatrice, in quanto, pur non condividendo i contenuti del decreto-legge, che, a suo parere, non incoraggiano i cittadini al rispetto delle regole, reca, tuttavia disposizioni riguardanti proroghe di ammortizzatori sociali che il suo gruppo ha tentato inutilmente di inserire in altri provvedimenti, incontrando sempre la contrarietà della maggioranza e del Governo. Sicuramente, tali disposizioni non sono omogenee rispetto al contenuto proprio del decreto-legge, ma esso è certamente l'ultima occasione per approvare le proroghe di trattamenti ormai prossimi alla scadenza.
Graziano MUSELLA (FI) preannuncia l'astensione del gruppo Forza Italia su un provvedimento da lui giudicato povero di disposizioni fiscali veramente incisive in favore dei cittadini.
Carmela BUCALO (FdI) preannuncia l'astensione del gruppo Fratelli d'Italia sulla proposta di parere della relatrice.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole della relatrice (vedi allegato 2).
La seduta termina alle 9.25.
ALLEGATO 1
Disposizioni per la promozione dell'attività fisica e dell'educazione motoria nella scuola primaria (Testo unificato C. 523 Marin e abb.).
PARERE APPROVATO
La XI Commissione,
esaminato, per quanto di competenza, il testo unificato delle proposte di legge C. 523 Marin e abbinate, recante delega al Governo in materia di insegnamento curricolare dell'educazione motoria nella scuola primaria, come risultante al termine dell'esame in sede referente;
apprezzate le finalità del provvedimento, volto a promuovere nei giovani l'assunzione fin dalla scuola primaria di comportamenti e stili di vita funzionali alla crescita armoniosa, alla salute, al benessere psico-fisico e al pieno sviluppo della persona;
condivisa la considerazione dell'educazione motoria quale espressione di un diritto personale e come strumento di apprendimento cognitivo;
preso atto delle limitate competenze della XI Commissione sulle disposizioni recate dal progetto di legge,
esprime
PARERE FAVOREVOLE.
ALLEGATO 2
DL 119/2018: Disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria (C. 1408 Governo, approvato dal Senato).
PARERE APPROVATO
La XI Commissione,
esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge n. 1408 Governo, approvato dal Senato, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge n. 119 del 2018: Disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria;
preso atto delle modifiche introdotte dal Senato della Repubblica nel corso dell'esame in prima lettura;
considerato che le disposizioni del decreto-legge concorrono all'andamento dei saldi e al finanziamento degli interventi disposti con la manovra finanziaria, in corso di esame da parte della Camera dei deputati;
rilevato che la definizione agevolata dei processi verbali di constatazione (PVC) consegnati entro il 24 ottobre 2018, disciplinata dall'articolo 1, è applicabile anche ai PVC consegnati in materia di contributi previdenziali e ritenute;
tenuto conto che, in conformità con quanto già previsto per i precedenti provvedimenti di definizione agevolata, nell'ambito delle disposizioni per la definizione agevolata dei carichi affidati all'agente della riscossione nel periodo compreso tra il 1o gennaio 2000 ed il 31 dicembre 2017, introdotte dall'articolo 3, è prevista, al comma 10, la lettera f-bis), l'applicazione della disposizione di cui all'articolo 54 del decreto-legge n. 50 del 2017, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 96 del 2017, che consente il rilascio del DURC (documento unico di regolarità contributiva) a seguito della presentazione della domanda di definizione agevolata, purché sussistano gli altri requisiti di regolarità previsti dalla vigente disciplina ai fini del rilascio del documento;
apprezzati, all'articolo 25, l'eliminazione del limite minimo dimensionale dell'organico dell'impresa richiesto per la concessione, negli anni 2018 e 2019, della proroga della CIGS – per riorganizzazione o crisi aziendale – oltre i limiti massimi di durata previsti dalla normativa generale, nonché la possibilità di concedere la proroga in deroga anche della CIGS relativa alla causale contratto di solidarietà, sino al limite massimo di dodici mesi, qualora permanga, in tutto o in parte, l'esubero di personale già dichiarato nell'accordo collettivo che costituisce il contratto di solidarietà;
osservato che l'articolo 25-bis dispone la possibilità per le regioni, nell'ambito delle risorse finanziarie esistenti, di riconoscere trattamenti di mobilità in deroga, per un massimo di dodici mesi, ai lavoratori dell'area di crisi industriale complessa di Termini Imerese e di Gela, che, alla data del 31 dicembre 2016, risultino beneficiari di un trattamento di mobilità ordinaria o di un trattamento di mobilità in deroga;
rilevato che l'articolo 25-ter estende la concessione della mobilità in deroga, prevista dall'articolo 1, comma 142, della legge n. 205 del 2017, anche ai lavoratori, già occupati in imprese operanti in aree di crisi industriale complessa, che abbiano cessato o cessino la mobilità, ordinaria o in deroga, nei periodi dal 22 novembre 2017 al 31 dicembre 2017 e dal 1o luglio 2018 al 31 dicembre 2018;
condivisa l'istituzione, all'articolo 25-quater, presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, del «Tavolo operativo per la definizione di una nuova strategia di contrasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo in agricoltura»,
esprime
PARERE FAVOREVOLE.