IX Commissione
Trasporti, poste e telecomunicazioni
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
Commissione IX (Trasporti)
Comm. IX
DELIBERAZIONE DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO:
Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante ripartizione delle risorse del Fondo per gli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese di cui all'articolo 1, comma 1072, della legge 27 dicembre 2017, n. 205. Atto n. 51 (Rilievi alla V Commissione) (Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 4, del regolamento, e rinvio) ... 299
DL 113/2018: Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell'interno e l'organizzazione e il funzionamento dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Delega al Governo in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze di polizia e delle Forze armate. C. 1346 Governo, approvato dal Senato (Parere alla I Commissione) (Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole) ... 300
ALLEGATO 1 (Parere approvato) ... 303
INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA:
Sulla pubblicità dei lavori ... 301
5-00961 Fidanza: Delocalizzazione dell'Autostazione dei mezzi delle linee di trasporto pubblico interregionale ed internazionale presso il nodo Anagnina ... 301
ALLEGATO 2 (Testo integrale della risposta) ... 304
5-00962 Maccanti: Carenza di organico presso gli uffici della Motorizzazione civile di Brescia ... 301
ALLEGATO 3 (Testo integrale della risposta) ... 305
5-00963 Mulè: Attivazione della fermata del Frecciabianca nella stazione di Spoleto.
5-00965 Pizzetti: Attivazione della fermata del Frecciabianca nella stazione di Spoleto ... 302
ALLEGATO 4 (Testo integrale della risposta) ... 307
5-00964 Tasso: Completamento della messa in sicurezza del ponte Rivoli in provincia di Foggia e segnalazioni delle criticità relative alla prevista viabilità alternativa ... 302
ALLEGATO 5 (Testo integrale della risposta) ... 308
DELIBERAZIONE DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO
Mercoledì 21 novembre 2018. — Presidenza del presidente Alessandro MORELLI.
La seduta comincia alle 12.35.
Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante ripartizione delle risorse del Fondo per gli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese di cui all'articolo 1, comma 1072, della legge 27 dicembre 2017, n. 205.
Atto n. 51.
(Rilievi alla V Commissione).
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 4, del regolamento, e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto, rinviato, da ultimo, nella seduta del 20 novembre.
Giuseppe Cesare DONINA (Lega), relatore, chiede un rinvio dell'espressione del parere sull'atto in questione al fine di completare l'istruttoria.
Luciano PIZZETTI (PD), nel concordare sulla richiesta del relatore di un rinvio, invita il Governo a fornire elementi informativi più dettagliati rispetto alla tabella depositata nella seduta di ieri circa gli interventi relativi ai settori di competenza della Commissione trasporti oggetto di finanziamento.
Alessandro MORELLI, presidente, fa presente che la documentazione depositata dal Governo ha un livello di dettaglio analogo a quello della documentazione presentata dall'esecutivo nella precedente legislatura nel corso dell'esame dello schema di decreto di riparto del Fondo investimenti.
Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 12.40.
SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 21 novembre 2018. — Presidenza del presidente Alessandro MORELLI.
La seduta comincia alle 12.40.
DL 113/2018: Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell'interno e l'organizzazione e il funzionamento dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Delega al Governo in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze di polizia e delle Forze armate.
C. 1346 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla I Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame, rinviato nella seduta del 20 novembre.
Elena MACCANTI (Lega), relatrice, fornisce alcuni chiarimenti sulle questioni emerse nel dibattito svoltosi nella seduta di ieri.
In particolare, riguardo all'articolo 17 chiarisce che il previsto obbligo di comunicazione dei dati deve intendersi contestuale alla stipula del contratto di noleggio del veicolo. In ogni caso è prevista l'emanazione di un decreto attuativo nel quale verranno indicate le modalità applicative della norma. Ribadisce che in base ad una modifica introdotta al Senato la fattispecie del car sharing è da ritenersi esclusa dall'ambito di applicazione delle norme in questione.
Per quanto riguarda le disposizioni dell'articolo 23-bis, chiarisce che il nuovo articolo 215 del codice della strada si applica esclusivamente ai veicoli sottoposti a fermo amministrativo, confisca o sequestro e non ai veicoli oggetto di rimozione forzata.
Con riferimento all'articolo 29-bis, in materia di circolazione di veicoli immatricolati all'estero, conferma che si tratta di disposizioni compatibili con la normativa europea di settore.
Evidenzia infine come l'articolo 32-quater, in materia di disattivazione coattiva degli impianti per le frequenze del 5G, si limiti a modificare l'indicazione della forza pubblica di cui avvalersi, mantenendo per il resto inalterata la previgente disciplina.
Tutto ciò premesso, illustra quindi una proposta di parere favorevole sul provvedimento in esame.
Luciano PIZZETTI (PD) ringrazia la relatrice per i chiarimenti forniti, evidenziando che, pur essendo le singole disposizioni di diretta competenza della Commissione di contenuto condivisibile, è il provvedimento nel suo complesso a destare perplessità e notevoli preoccupazioni. Preannuncia pertanto il voto contrario del suo gruppo sulla proposta di parere.
Federica ZANELLA (FI) precisa che la sua richiesta di chiarimenti era volta a sottolineare il rischio che, sulla base delle norme oggetto di modifica in materia di riassegnazione delle frequenze, potrebbe assistersi all'esproprio delle frequenze medesime.
Simone BALDELLI (FI) ringrazia la relatrice per gli approfondimenti svolti, ma ritiene permangano le perplessità descritte sulla concreta applicabilità dell'articolo 17, riservandosi di presentare proposte emendative in Assemblea.
Carlo FIDANZA (FdI) prende atto dei chiarimenti forniti dalla relatrice e, pur non giudicando il provvedimento in esame un intervento particolarmente ambizioso, preannuncia il voto favorevole del suo gruppo.
La Commissione approva la proposta di parere della relatrice (vedi allegato 1).
La seduta termina alle 12.50.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 12.50 alle 13.
INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA
Mercoledì 21 novembre 2018. — Presidenza del presidente Alessandro MORELLI. — Interviene il viceministro delle infrastrutture e dei trasporti Edoardo Rixi.
La seduta comincia alle 15.10.
Sulla pubblicità dei lavori.
Alessandro MORELLI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità della seduta per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche mediante la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Ne dispone pertanto l'attivazione.
5-00961 Fidanza: Delocalizzazione dell'Autostazione dei mezzi delle linee di trasporto pubblico interregionale ed internazionale presso il nodo Anagnina.
Carlo FIDANZA (FdI) illustra l'interrogazione in titolo.
Il viceministro Edoardo RIXI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).
Carlo FIDANZA (FdI), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo. Prende atto positivamente della valutazione convergente espressa dal ministero, auspicando che possa continuare a svolgere una serrata attività di moral suasion nei confronti di Roma Capitale, nel rispetto delle competenze ad essa attribuite, circa l'ipotesi di delocalizzazione dell'autostazione.
5-00962 Maccanti: Carenza di organico presso gli uffici della Motorizzazione civile di Brescia.
Giuseppe Cesare DONINA (Lega), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.
Il viceministro Edoardo RIXI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).
Giuseppe Cesare DONINA (Lega), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo, auspicando di poter disporre di ulteriori informazioni sull'evolversi della vicenda in questione, con particolare riferimento all'incontro previsto presso la Prefettura di Brescia alla presenza di rappresentanti del MIT e dei vertici della Motorizzazione civile.
5-00963 Mulè: Attivazione della fermata del Frecciabianca nella stazione di Spoleto.
5-00965 Pizzetti: Attivazione della fermata del Frecciabianca nella stazione di Spoleto.
Alessandro MORELLI, presidente, avverte che le interrogazioni in titolo, vertendo su identica materia, saranno svolte congiuntamente.
Diego SOZZANI (FI), in qualità di cofirmatario dell'interrogazione n. 5-00963, illustra l'interrogazione in titolo.
Walter VERINI (PD), in qualità di cofirmatario dell'interrogazione n. 5-00965, illustra l'interrogazione in titolo.
Il viceministro Edoardo RIXI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).
Diego SOZZANI (FI), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta.
Walter VERINI (PD), replicando, prende atto della risposta che certamente va incontro alle esigenze dei pendolari spesso costretti a particolari situazioni di disagio. Evidenzia il fatto che spesso l'offerta di un servizio può creare la domanda del servizio medesimo ed invita il Governo a proseguire su questa strada al fine di contenere l'isolamento infrastrutturale di vaste province del Paese.
5-00964 Tasso: Completamento della messa in sicurezza del ponte Rivoli in provincia di Foggia e segnalazioni delle criticità relative alla prevista viabilità alternativa.
Antonio TASSO (Misto-MAIE) illustra l'interrogazione in titolo.
Il viceministro Edoardo RIXI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).
Antonio TASSO (Misto-MAIE), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta auspicando il rapido ripristino della viabilità del Ponte Rivoli e delle strade limitrofe.
Alessandro MORELLI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.
La seduta termina alle 15.35.
ERRATA CORRIGE
Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 96 del 20 novembre 2018, a pagina 58, seconda colonna, ventinovesima riga, le parole: «DL 113/2018: Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell'interno e l'organizzazione e il funzionamento dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Delega al Governo in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze di polizia e delle Forze armate. C. 1346 Governo, approvato dal Senato» sono sostituite dalle seguenti: «Modifica all'articolo 12 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, concernente l'esercizio di funzioni di prevenzione e accertamento delle violazioni in materia di sosta da parte dei dipendenti delle società concessionarie della gestione dei parcheggi e delle aziende esercenti il trasporto pubblico di persone. C. 680 Baldelli».
ALLEGATO 1
DL 113/2018: Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell'interno e l'organizzazione e il funzionamento dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Delega al Governo in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze di polizia e delle Forze armate. C. 1346 Governo, approvato dal Senato.
PARERE APPROVATO
La IX Commissione (Trasporti, poste e telecomunicazioni),
esaminato, per i profili di competenza, il disegno di legge di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113, recante disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell'interno e l'organizzazione e il funzionamento dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Delega al Governo in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze di polizia e delle Forze armate (C. 1346 Governo, approvato dal Senato),
esprime
PARERE FAVOREVOLE.
ALLEGATO 2
5-00961 Fidanza: Delocalizzazione dell'Autostazione dei mezzi delle linee di trasporto pubblico interregionale ed internazionale presso il nodo Anagnina.
TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA
Come è noto, la Direzione generale per il trasporto stradale e l'intermodalità del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti autorizza l'esercizio di servizi di linea di competenza statale per il trasporto di passeggeri con autobus che attraversano più di tre regioni, servizi internazionali comunitari e servizi internazionali con Paesi extra UE.
Le aree di fermata per i predetti servizi sono individuate esclusivamente dall'Ente proprietario della strada, nella fattispecie il comune di Roma, e per poter essere utilizzate lo stesso Ente deve provvedere alla richiesta di un nullaosta alla sicurezza rilasciato dall'Ufficio di motorizzazione civile territorialmente competente.
Attualmente a Roma sono attive due sole aree di fermata per gli autobus di competenza statale: l'autostazione Tiburtina e la fermata di Anagnina; tuttavia, pressoché tutti i servizi di linea utilizzano la prima in quanto semi-centrale, dotata di migliore connessione modale (treno e metropolitana) e costantemente presidiata.
Ciò premesso, sulla vicenda in argomento il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha espresso, con reiterata corrispondenza con il comune di Roma, tutte le proprie perplessità in ordine allo spostamento dell'autostazione da Tiburtina ad Anagnina.
Infatti, le perplessità per la nuova autostazione nascono sia dalla sua ubicazione decentrata, e quindi svantaggiata, che da problemi di sicurezza dei viaggiatori specie nelle ore serali e notturne, oltre alla dubbia adeguatezza dei servizi e degli spazi rispetto al flusso di veicoli e persone che ne deriverebbero.
Il Ministero però, pur essendo a conoscenza dell'ipotesi di spostamento, che ripeto ritiene fortemente penalizzante, non ha possibilità di intervento considerato che, come premesso, la localizzazione dell'area di fermata è di esclusiva competenza dell'ente proprietario della strada.
Tuttavia continuerà a prestare ascolto alle notevoli segnalazioni che pervengono da associazioni di settore, utenti e imprese, nell'auspicio di poter trovare una soluzione condivisa con il comune di Roma.
ALLEGATO 3
5-00962 Maccanti: Carenza di organico presso gli uffici della Motorizzazione civile di Brescia.
TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA
La situazione degli Uffici della Motorizzazione Civile su scala nazionale, con aspetti di particolare criticità in alcune sedi del nord-Italia, come Brescia, è ben nota. Il numero dei dipendenti in servizio presso tali uffici, pari a circa 3.000 unità, è certamente sottodimensionato rispetto ai carichi di lavoro, specialmente nelle sedi territoriali caratterizzate da un più alto indice di industrializzazione.
Per rispondere a tale problematica, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha innanzitutto fatto ricorso alla mobilità di personale da altre pubbliche amministrazioni partecipando, negli anni 2016 e 2017, alla procedura di riallocazione dei dipendenti soprannumerari delle province, della Croce Rossa Italiana e del Corpo Forestale dello Stato. Tale procedura ha consentito di assumere 107 unità di personale sull'intero territorio nazionale.
Sul fronte delle assunzioni concorsuali, è stata richiesta più volte l'escussione di graduatorie specifiche in ambito FORMEZ, ma allo stato nessun ingegnere neo-assunto ha accettato la sede di servizio presso l'Ufficio di Brescia. Per il prossimo 28 novembre sono convocate ulteriori assunzioni per diverse sedi, tra cui due ingegneri per Brescia.
Inoltre, grazie alle disposizioni di cui alla legge di bilancio 2018, commi 565-570, è stato di recente bandito un concorso per la figura professionale di funzionario ingegnere – con 5 posti per la motorizzazione di Brescia e sezioni di Cremona, Mantova e Pavia – la cui prova preselettiva si terrà il prossimo 18 dicembre.
Negli anni si è anche provveduto a fare in modo che dipendenti incardinati in uffici limitrofi prestassero servizio presso le sedi più carenti; per Brescia è stata disposta l'organizzazione di apposita task force per garantire l'espletamento di tutte le pratiche.
Infine, in ordine agli esami di patente, proprio nei giorni scorsi è stata adottata una circolare che allarga la platea di coloro che possono partecipare ai corsi per diventare esaminatori per il conseguimento delle abilitazioni alla guida. L'obiettivo è quello di incrementarne in breve tempo il numero, così da far fronte alle numerose richieste degli utenti e consentire la conclusione degli esami per la patente in tempi brevi e al di sotto dei termini di validità del foglio rosa.
Tale circolare fornisce chiarimenti operativi per l'avvio dei corsi di formazione iniziale per l'espletamento delle funzioni di esaminatori. Per la prima volta i corsi sono aperti a tutto il personale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti in possesso delle qualifiche richieste dalla normativa, e non solo a quello in servizio presso il Dipartimento dei trasporti. Grazie a questa iniziativa il numero degli esaminatori sarà notevolmente incrementato già dai primi mesi del nuovo anno.
Nel dettaglio dell'operatività dell'Ufficio Motorizzazione Civile di Brescia, il 28 febbraio 2017 è stato autorizzato uno studio di consulenza automobilistica con sede in Val Camonica a presentare le proprie istanze per l'effettuazione delle operazioni tecniche (revisioni) presso la Sezione di Sondrio.
Tale soluzione organizzativa, concepita come utile contributo a decongestionare il carico della sede di Brescia, ha determinato in realtà una forte turbativa del mercato in quanto il resto degli operatori economici del territorio, considerata l'inferiore capacità operativa dell'Ufficio di Brescia rispetto alle potenzialità offerte dalla sede di Sondrio, hanno registrato un significativo calo di affluenza di utenti in favore del soggetto autorizzato.
Pertanto si è reso necessario rivalutare la soluzione organizzativa adottata, e il 12 giugno 2018 è stata disposta la revoca dell'autorizzazione citata, con conseguente ripristino del principio della competenza territoriale in precedenza derogato. Di conseguenza l'Ufficio di Brescia è stato incaricato di attuare una equa ripartizione delle sedute di revisione tra tutti gli operatori, tenendo conto anche dell'apporto che il personale della sede di Sondrio era in grado di assicurare, con l'obiettivo di incrementare l'offerta dei servizi.
Analoga richiesta è pervenuta il 3 luglio scorso da parte delle autoscuole operanti sempre nel territorio della Val Camonica. Si è quindi deciso, mantenendo ferma la competenza territoriale, di massimizzare il contributo fornito dal personale di Sondrio, il quale assicura la copertura di circa 10-12 sedute/mese da destinare alle sedute tecniche (collaudi e revisione veicoli) e di circa 20 sedute/mese da destinare alle sedute di esame. Tale assetto ha consentito di dare un importante contributo alle esigenze organizzative di Brescia, assicurando nel contempo equità di trattamento a tutte le realtà economiche dallo stesso gestite.
Al fine comunque di dare una soluzione nell'immediato alla problematica sull'Ufficio motorizzazione di Brescia, proprio per domani 22 novembre è previsto un vertice in Prefettura, con la partecipazione del Dipartimento trasporti e dei vertici della Motorizzazione, e pertanto eventuali provvedimenti risolutivi potranno essere valutati dopo tale incontro.
ALLEGATO 4
5-00963 Mulè: Attivazione della fermata del Frecciabianca nella stazione di Spoleto.
5-00965 Pizzetti: Attivazione della fermata del Frecciabianca nella stazione di Spoleto.
TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA
Rispondo congiuntamente agli atti n. 5-00963 degli Onorevoli Mule e Sozzani e n. 5-00965 degli Onorevoli Pizzetti e Verini in quanto trattano di analogo argomento. In apertura ricordo che i servizi offerti con i treni cosiddetti Freccia sono fuori dal perimetro definito dal Contratto di servizio passeggeri stipulato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con Trenitalia e sono quindi svolti in regime di libera concorrenza.
Tuttavia si è provveduto a sollecitare Trenitalia, la quale ha comunicato che la fermata a Spoleto sarà operativa a partire dal 9 dicembre prossimo, data di avvio del nuovo orario invernale.
Il treno 8551, con partenza da Ravenna alle ore 6, fermerà a Spoleto alle 9.12 per ripartire alle ore 9.14 e arrivare a Roma alle 10.20.
Il treno 8552 partirà da Roma alle 17.30 e arriverà a Spoleto alle ore 18.43 per ripartire alle 18.45 alla volta di Ravenna, dove giungerà alle ore 22.
ALLEGATO 5
5-00964 Tasso: Completamento della messa in sicurezza del ponte Rivoli in provincia di Foggia e segnalazioni delle criticità relative alla prevista viabilità alternativa.
TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA
In premessa ricordo che il decreto-legge n. 109 del 2018, e la relativa legge di conversione n. 130 del 16 novembre scorso, hanno previsto la nascita dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali, deputata al controllo e alla verifica dello «stato di salute» anche di ponti, strade, viadotti e gallerie. Tra i suoi compiti l'Agenzia – fermi restando i compiti e le responsabilità dei soggetti gestori – esercita attività ispettiva e di verifica a campione delle infrastrutture, anche obbligando i gestori a mettere in atto le necessarie misure di controllo del rischio in quanto responsabili dell'utilizzo sicuro delle infrastrutture, sovraintende alle ispezioni di sicurezza, svolge attività di studio, ricerca e sperimentazione in materia di sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali.
Quanto invece alle infrastrutture stradali non rientranti nella sfera di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, come le strade provinciali, ricordo che con decreto ministeriale 16 febbraio 2018 il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha stanziato 1.620 miliardi di euro ripartiti per gli anni dal 2018 al 2023 finalizzati al miglioramento della sicurezza per la viabilità delle province e delle Città metropolitane. Al riguardo il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – preposto comunque esclusivamente all'esame tecnico/amministrativo delle interventi proposti dai citati enti – ha indicato ai medesimi di dare priorità a quelli su ponti e viadotti che presentano criticità.
In particolare, la provincia di Foggia ha presentato una proposta di interventi sulla messa in sicurezza del ponte Rivoli sulla strada provinciale 141 e la richiesta è in corso di istruttoria, che sarà ultimata entro il 29 gennaio 2019, in linea con i tempi previsti dal citato decreto ministeriale.
In generale, per la viabilità che ricade nelle competenze della provincia di Foggia evidenzio che il predetto decreto ha individuato un finanziamento di complessivi euro 24.185.110,70, dei quali euro 1.791.489,68 già erogati nel 2018 e la differenza da erogare nel quinquennio 2019-2023.