XIII Commissione
Agricoltura
Agricoltura (XIII)
Commissione XIII (Agricoltura)
Comm. XIII
Audizione di rappresentanti di Federbio, Anabio, AIAB, Coordinamento nazionale dei biodistretti e Associazione delle Città del bio, nell'ambito dell'esame delle proposte di legge C. 290 Gadda e C. 410 Cenni recanti Disposizioni per lo sviluppo e la competitività della produzione agricola e agroalimentare e dell'acquacoltura ottenuta con metodo biologico ... 158
Decreto-legge 109/2018: Disposizioni urgenti per la città di Genova, la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti, gli eventi sismici del 2016 e 2017, il lavoro e le altre emergenze. C. 1209 Governo (Parere alle Commissioni VIII e IX) (Seguito esame e conclusione – Parere favorevole con osservazione) ... 158
ALLEGATO (Proposta di parere del Relatore approvata dalla Commissione) ... 160
AUDIZIONI INFORMALI
Martedì 16 ottobre 2018.
Audizione di rappresentanti di Federbio, Anabio, AIAB, Coordinamento nazionale dei biodistretti e Associazione delle Città del bio, nell'ambito dell'esame delle proposte di legge C. 290 Gadda e C. 410 Cenni recanti Disposizioni per lo sviluppo e la competitività della produzione agricola e agroalimentare e dell'acquacoltura ottenuta con metodo biologico.
L'audizione informale è stata svolta dalle 12 alle 13.20.
SEDE CONSULTIVA
Martedì 16 ottobre 2018. — Presidenza del presidente Filippo GALLINELLA. — Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Franco Manzato.
La seduta comincia alle 14.
Decreto-legge 109/2018: Disposizioni urgenti per la città di Genova, la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti, gli eventi sismici del 2016 e 2017, il lavoro e le altre emergenze.
C. 1209 Governo.
(Parere alle Commissioni VIII e IX).
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole con osservazione).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 10 ottobre scorso.
Filippo GALLINELLA, presidente, ricorda che nella seduta del 10 ottobre scorso il relatore, onorevole Viviani, ha introdotto la discussione e ha avuto inizio il dibattito, con l'intervento del collega D'Alessandro, che ha invitato a svolgere un supplemento di istruttoria in merito alla copertura finanziaria degli interventi previsti dall'16, comma 2, del decreto-legge.
Al riguardo, ricorda che la suddetta disposizione prevede una rimodulazione temporale dell'autorizzazione di spesa disposta dall'articolo 16-bis, comma 1, del decreto-legge n. 91/2017 a favore della società concessionaria Strada dei Parchi S.p.A. con un incremento di 192 milioni di euro delle risorse a disposizione nel biennio 2018-2019, stabilendo a tal fine che il CIPE provveda alla conseguente rimodulazione a valere sulle assegnazioni per interventi già programmati nell'ambito dei Patti di sviluppo sottoscritti con le regioni Abruzzo e Lazio, di cui alle delibere CIPE n. 26 del 2016 e n. 56 del 2016.
In proposito, fa presente che la questione è presente ai relatori presso le Commissioni di merito ed ha formato oggetto di una specifica proposta emendativa, l'emendamento 16.1, volta a risolvere la problematica posta dall'onorevole D'Alessandro.
L'emendamento in questione, in particolare, sostituisce il secondo periodo della lettera d) del comma 2 dell'articolo 16, prevedendo che alla rimodulazione delle risorse si faccia fronte non più sulle assegnazioni per interventi già programmati, nell'ambito dei Patti di sviluppo sottoscritti con le regioni Abruzzo e Lazio, bensì a valere a valere sulle risorse destinate alle medesime regioni nell'ambito del Fondo per lo sviluppo e coesione- programmazione 2014-2020.
Lorenzo VIVIANI (Lega), relatore, anche tenuto conto delle precisazioni fornite dal presidente, formula una proposta di parere favorevole con un'osservazione, con la quale si invitano le Commissioni a prestare la massima attenzione, nelle more dell'adozione della normativa a regime in materia di fanghi da utilizzare in agricoltura, sulla portata applicativa dell'articolo 41, che, ricorda, rappresenta un intervento di carattere emergenziale volto a porre rimedio ad un vuoto normativo (vedi allegato).
Silvia BENEDETTI (Misto-MAIE) ritiene che la disciplina recata dall'articolo 41, che consente lo spandimento nei terreni agricoli di fanghi derivanti dal trattamento delle acque reflue nei quali sia presente un quantitativo di idrocarburi (C10-C40) fino a 1.000 mg/kg tal quale, sia molto pericolosa per il comparto agricolo. La soglia ammessa di idrocarburi non è infatti così distante da quella prevista dalla deliberazione della regione Lombardia, annullata dal TAR, riprendendo quanto stabilito dalla Corte di cassazione con la sentenza n. 27956 del 6 giugno 2017, nella quale si precisava che i fanghi derivanti trattamento delle acque reflue devono essere in via generale sottoposti alla disciplina dei rifiuti.
Giudica pertanto il parere del relatore troppo debole e preannuncia su di esso il suo voto contrario.
Susanna CENNI (PD) preannuncia anch'ella il voto contrario sulla proposta di parere del relatore, reputando insufficiente oltre che tecnicamente sbagliata l'osservazione formulata, rispetto alla quale giudica singolare che la Commissione agricoltura non formuli proposte di modifica del testo ma si limiti ad invitare le Commissioni di merito a prestare la massima attenzione rispetto all'applicazione di una norma.
La Commissione approva la proposta di parere del relatore.
La seduta termina alle 14.15.
ALLEGATO
Decreto-legge 109/2018: Disposizioni urgenti per la città di Genova, la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti, gli eventi sismici del 2016 e 2017, il lavoro e le altre emergenze. C. 1209 Governo.
PROPOSTA DI PARERE DEL RELATORE APPROVATA DALLA COMMISSIONE
La XIII Commissione Agricoltura,
esaminato il disegno di legge C. 1209, di conversione in legge del decreto-legge 28 settembre 2018, n. 109, recante «Disposizioni urgenti per la città di Genova, la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti, gli eventi sismici del 2016 e 2017, il lavoro e le altre emergenze»;
preso atto favorevolmente che – nell'ambito delle disposizioni contenute ai Capi I, concernente gli interventi urgenti per il sostegno e la ripresa economica del territorio del comune di Genova, III, che dispone interventi nei territori dei comuni dell'Isola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il 21 agosto 2017, e IV, contenente misure urgenti per gli eventi sismici verificati nell'Italia centrale negli anni 2016 e 2017 – il decreto-legge reca specifiche disposizioni volte a incentivare la ripresa dell'attività agricola e zootecnica e ad ottimizzare l'impiego delle risorse a ciò destinate in tutte le zone colpite dalle predette avversità;
sottolineata, con riferimento alla disciplina contenuta all'articolo 41 – che stabilisce che, ai fini dell'utilizzo in agricoltura dei fanghi di depurazione, continuino a valere i limiti dell'Allegato I B del D.Lgs. 99/1992, fatta eccezione per gli idrocarburi (C10-C40), per i quali il limite da non superare è di 1.000 mg/kg tal quale – la necessità che, nello spandimento dei fanghi di depurazione nei terreni agricoli, sia prestata la massima attenzione a tutela del suolo, dei terreni e dei prodotti agricoli;
ritenuto al riguardo opportuno riconoscere espressamente, nelle more di una revisione della disciplina recata dal decreto legislativo 27 gennaio 1992 n. 99, in materia di fanghi da utilizzare in agricoltura, la natura transitoria della norma in questione ed auspicato che a tale revisione si addivenga entro la fine dell'anno 2019,
esprime
PARERE FAVOREVOLE
con la seguente osservazione:
per quanto detto in premessa, prestino le Commissioni la massima attenzione alla portata applicativa dell'articolo 41 del decreto-legge.