XII Commissione

Affari sociali

Affari sociali (XII)

Commissione XII (Affari sociali)

Comm. XII

Affari sociali (XII)
SOMMARIO
Mercoledì 25 luglio 2018

ATTI DEL GOVERNO:

Schema di decreto legislativo concernente disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, recante codice del Terzo settore. Atto n. 33 (Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio) ... 133

SEDE REFERENTE:

Proroga del termine per l'esercizio della delega per la riforma del Terzo settore, dell'impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale, di cui alla legge 6 giugno 2016, n. 106. C. 968, approvata dal Senato (Seguito dell'esame e rinvio – Abbinamento della proposta di legge n. 881 Molinari) ... 134

ALLEGATO (Emendamenti) ... 135

XII Commissione - Resoconto di mercoledì 25 luglio 2018

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 25 luglio 2018.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 11.45 alle 12.

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 25 luglio 2018. — Presidenza della presidente Marialucia LOREFICE.

  La seduta comincia alle 12.10.

Schema di decreto legislativo concernente disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, recante codice del Terzo settore.
Atto n. 33.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato, da ultimo, nella seduta del 24 luglio 2018.

  Marialucia LOREFICE, presidente, comunica che sono stati trasmessi alla presidenza della Commissione, da parte del Presidente della Camera, l'atto di mancata intesa sancito in sede di Conferenza unificata nonché il parere espresso dal Consiglio di Stato, inviatigli nella giornata di ieri dal Ministro per i rapporti con il Parlamento e la democrazia diretta.
  Fa presente, quindi, che a questo punto la Commissione è nelle condizioni di esprimere il proprio parere. Al riguardo, comunica che nella riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, che ha avuto luogo prima della seduta odierna, si è convenuto che la Commissione sarà convocata nella mattinata di domani, in un orario tale da consentire l'effettiva trasmissione dei rilievi che saranno espressi dalla VI Commissione (Finanze), ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 4, del Regolamento della Camera.
  Rinvia, quindi, il seguito dell'esame del provvedimento in titolo ad altra seduta.

  La seduta termina alle 12.20.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 25 luglio 2018. — Presidenza della presidente Marialucia LOREFICE.

  La seduta comincia alle 12.20.

Proroga del termine per l'esercizio della delega per la riforma del Terzo settore, dell'impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale, di cui alla legge 6 giugno 2016, n. 106.
C. 968, approvata dal Senato.
(Seguito dell'esame e rinvio – Abbinamento della proposta di legge n. 881 Molinari).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 24 luglio 2018.

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che, in data 24 luglio 2018, è stata assegnata alla Commissione, in sede referente, la proposta di legge Atto Camera 881, d'iniziativa dei deputati Molinari ed altri, recante «Proroga del termine per l'adozione di disposizioni integrative e correttive ai sensi della delega legislativa di cui alla legge 6 giugno 2016, n. 106, concernente la riforma del Terzo settore e dell'impresa sociale e la disciplina del servizio civile universale».
  Poiché la suddetta proposta di legge verte su materia identica a quella della proposta di legge in esame, ne dispone l'abbinamento, ai sensi dell'articolo 77, comma 1, del Regolamento.
  Ricorda che nella seduta di ieri la relatrice, deputata Boldi, ha svolto la relazione e che nella successiva riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, si è stabilito di fissare il termine per la presentazione di emendamenti all'Atto Camera 968 per le ore 9 della giornata odierna. Avverte, quindi, che sono state presentate 18 proposte emendative (vedi allegato).
  Comunica, altresì, che nella riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, svoltasi prima dell'odierna seduta della Commissione, si è stabilito di non dare ulteriore corso al seguito dell'esame del provvedimento in quanto quest'ultimo era stato inserito all'ordine del giorno della Commissione nel presupposto di una rapida calendarizzazione in Assemblea. Poiché tale circostanza non si è verificata, in sede di Ufficio di presidenza si è ritenuto di non procedere all'esame degli emendamenti, in considerazione del contenuto del provvedimento, volto a prorogare il termine per l'adozione di disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo n. 117 del 2017, che scade il prossimo 3 agosto.

  La seduta termina alle 12.30.

XII Commissione - mercoledì 25 luglio 2018

ALLEGATO

Proroga del termine per l'esercizio della delega per la riforma del Terzo settore, dell'impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale, di cui alla legge 6 giugno 2016, n. 106. C. 968, approvata dal Senato.

EMENDAMENTI

ART. 1.

  Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
  1-bis. All'articolo 1, comma 7, della legge 6 giugno 2016, n. 106, dopo le parole: «nel frattempo emerse» sono aggiunte le seguenti: «prevedendo obblighi di trasparenza e di informazione, anche verso i terzi, attraverso forme di pubblicità dei bilanci e degli altri atti fondamentali dell'ente».
1. 1. Carnevali, Rizzo Nervo, De Filippo, Siani, Schirò, Pagano, Campana, Pini.

  Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
  1-bis. All'articolo 1, comma 7, della legge 6 giugno 2016, n. 106, dopo le parole: «nel frattempo emerse» sono aggiunte le seguenti: «prevedendo obblighi di trasparenza e di informazione, anche verso i terzi, attraverso forme di pubblicità dei bilanci e degli altri atti fondamentali dell'ente e assicurando il rispetto dei diritti degli associati, con particolare riguardo ai diritti di informazione, partecipazione, e il rispetto delle prerogative dell'assemblea».
1. 2. Rizzo Nervo, De Filippo, Carnevali, Siani, Schirò, Pagano, Campana, Pini.

  Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
  1-bis. All'articolo 1, comma 7, della legge 6 giugno 2016, n. 106, dopo le parole: «nel frattempo emerse» sono aggiunte le seguenti: «assicurando il rispetto dei diritti degli associati, con particolare riguardo ai diritti di informazione, partecipazione, e il rispetto delle prerogative dell'assemblea».
1. 3. De Filippo, Carnevali, Rizzo Nervo, Siani, Schirò, Pagano, Campana, Pini.

  Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
  1-bis. All'articolo 1, comma 7, della legge 6 giugno 2016, n. 106, dopo le parole: «nel frattempo emerse» sono aggiunte le seguenti: «definendo forme e modalità di organizzazione, amministrazione e controllo degli enti ispirate ai princìpi di democrazia, eguaglianza, pari opportunità, partecipazione degli associati e dei lavoratori nonché ai princìpi di efficacia, di efficienza, di trasparenza, di correttezza e di economicità della gestione degli enti, e prevedendo strumenti idonei a garantire il rispetto dei diritti degli associati e dei lavoratori, con facoltà di adottare una disciplina differenziata che tenga conto delle peculiarità della compagine e della struttura associativa».
1. 4. Carnevali, Rizzo Nervo, De Filippo, Siani, Schirò, Pagano, Campana, Pini.

  Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
  1-bis. All'articolo 1, comma 7, della legge 6 giugno 2016, n. 106, dopo le parole: «nel frattempo emerse» sono aggiunte
le seguenti: «disciplinando gli obblighi di controllo interno, di rendicontazione, di trasparenza e d'informazione nei confronti degli associati, dei lavoratori e dei terzi, differenziati anche in ragione della dimensione economica dell'attività svolta e dell'impiego di risorse pubbliche.».
1. 5. Rizzo Nervo, De Filippo, Carnevali, Siani, Schirò, Pagano, Campana, Pini.

  Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
  1-bis. All'articolo 1, comma 7, della legge 6 giugno 2016, n. 106 dopo le parole «nel frattempo emerse» sono aggiunte le seguenti: «riorganizzando il sistema di registrazione degli enti e di tutti gli atti di gestione rilevanti, secondo criteri di semplificazione e tenuto conto delle finalità e delle caratteristiche di specifici elenchi nazionali di settore, attraverso la previsione di un Registro unico nazionale del Terzo settore, suddiviso in specifiche sezioni, da istituire presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, favorendone, anche con modalità telematiche, la piena conoscibilità in tutto il territorio nazionale».
1. 6. De Filippo, Carnevali, Rizzo Nervo, Siani, Schirò, Pagano, Campana, Pini.

  Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
  1-bis. All'articolo 1, comma 7, della legge 6 giugno 2016, n. 106, dopo le parole: «nel frattempo emerse» sono aggiunte le seguenti: «prevedendo che il coordinamento delle politiche di governo e delle azioni di promozione e di indirizzo delle attività degli enti di cui alla presente legge sia assicurato, in raccordo con i Ministeri competenti, dalla Presidenza del Consiglio dei ministri».
1. 7. Carnevali, Rizzo Nervo, De Filippo, Siani, Schirò, Pagano, Campana, Pini.

  Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
  1-bis. All'articolo 1, comma 7, della legge 6 giugno 2016, n. 106, dopo le parole: «nel frattempo emerse» sono aggiunte le seguenti: «prevedendo la promozione della cultura del volontariato, in particolare tra i giovani, anche attraverso apposite iniziative da svolgere nell'ambito delle strutture e delle attività scolastiche».
1. 8. Rizzo Nervo, De Filippo, Carnevali, Siani, Schirò, Pagano, Campana, Pini.

  Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
  1-bis. All'articolo 1, comma 7, della legge 6 giugno 2016, n. 106, dopo le parole: «nel frattempo emerse» sono aggiunte le seguenti: «valorizzando le diverse esperienze di volontariato, anche attraverso il coinvolgimento delle organizzazioni di volontariato nelle attività di promozione e di sensibilizzazione, e riconoscimento in ambito scolastico e lavorativo delle competenze acquisite dai volontari».
1. 9. De Filippo, Carnevali, Rizzo Nervo, Siani, Schirò, Pagano, Campana, Pini.

  Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
  1-bis. All'articolo 1, comma 7, della legge 6 giugno 2016, n. 106, dopo le parole: «nel frattempo emerse» sono aggiunte le seguenti: «prevedendo dei requisiti uniformi per i registri regionali all'interno del Registro unico nazionale di cui all'articolo 4, comma 1, lettera m)».
1. 10. Carnevali, Rizzo Nervo, De Filippo, Siani, Schirò, Pagano, Campana, Pini.

  Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
  1-bis. All'articolo 1, comma 7, della legge 6 giugno 2016, n. 106, dopo le parole: «nel frattempo emerse» sono aggiunte le seguenti: «prevedendo che le funzioni di vigilanza, monitoraggio e controllo pubblico sugli enti del Terzo settore, ivi comprese le imprese sociali di cui all'articolo 6, e sulle loro attività, volte a garantire l'uniforme e corretta osservanza della disciplina legislativa, statutaria e regolamentare ad essi applicabile, siano
esercitate dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, in collaborazione, per quanto di competenza, con i Ministeri interessati nonché, per quanto concerne gli aspetti inerenti alla disciplina delle organizzazioni di volontariato di protezione civile, con il Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri, e con l'Agenzia delle entrate, ferme restando le funzioni di coordinamento e di indirizzo di cui all'articolo 4, comma 1, lettera q) della legge n.106 del 2016. Nello svolgimento di tali funzioni, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali individua modalità di coinvolgimento e raccordo anche con l'organismo di cui all'articolo 5, comma 1, lettera g).».
1. 11. Rizzo Nervo, De Filippo, Carnevali, Siani, Schirò, Pagano, Campana, Pini.

  Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
  1-bis. All'articolo 1, comma 7, della legge 6 giugno 2016, n. 106, dopo le parole: «nel frattempo emerse» sono aggiunte le seguenti: «prevedendo che Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, nell'ambito delle attività di cui al comma 1, promuova l'adozione di adeguate ed efficaci forme di autocontrollo degli enti del Terzo settore anche attraverso l'utilizzo di strumenti atti a garantire la più ampia trasparenza e conoscibilità delle attività svolte dagli enti medesimi, sulla base di apposito accreditamento delle reti associative di secondo livello di cui all'articolo 4, comma 1, lettera p), o, con particolare riferimento agli enti di piccole dimensioni, con i centri di servizio per il volontariato di cui all'articolo 5, comma 1, lettera e).».
1. 12. De Filippo, Carnevali, Rizzo Nervo, Siani, Schirò, Pagano, Campana, Pini.

  Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
  1-bis. All'articolo 1, comma 7, della legge 6 giugno 2016, n. 106, dopo le parole «nel frattempo emerse» sono aggiunte le seguenti: «prevedendo che Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, sentito l'organismo di cui all'articolo 5, comma 1, lettera g), predisponga linee guida in materia di bilancio sociale e di sistemi di valutazione dell'impatto sociale delle attività svolte dagli enti del Terzo settore, anche in attuazione di quanto previsto dall'articolo 4, comma 1, lettera o). Per «valutazione dell'impatto sociale» si intende la valutazione qualitativa e quantitativa, sul breve, medio e lungo periodo, degli effetti delle attività svolte sulla comunità di riferimento rispetto all'obiettivo individuato».
1. 13. Carnevali, Rizzo Nervo, De Filippo, Siani, Schirò, Pagano, Campana, Pini.

  Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
  1-bis. All'articolo 1, comma 7, della legge 6 giugno 2016, n. 106, dopo le parole «nel frattempo emerse» sono aggiunte le seguenti: «definendo i termini e le modalità per il concreto esercizio della vigilanza, del monitoraggio e del controllo di cui all'articolo 7».
1. 14. Rizzo Nervo, De Filippo, Carnevali, Siani, Schirò, Pagano, Campana, Pini.

  Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
  1-bis. All'articolo 1, comma 7, della legge 6 giugno 2016, n. 106, dopo le parole: «nel frattempo emerse» sono aggiunte le seguenti: «disponendo che all'attuazione delle disposizioni di cui all'articolo 7 le amministrazioni competenti provvedano nell'ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.».
1. 15. De Filippo, Carnevali, Rizzo Nervo, Siani, Schirò, Pagano, Campana, Pini.

  Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
  1-bis. All'articolo 1, comma 7, della legge 6 giugno 2016, n. 106, dopo le parole:
«nel frattempo emerse» sono aggiunte le seguenti: «razionalizzando e semplificando il regime di deducibilità dal reddito complessivo e di detraibilità dall'imposta lorda sul reddito delle persone fisiche e giuridiche delle erogazioni liberali, in denaro e in natura, disposte in favore degli enti di cui all'articolo 1, al fine di promuovere, anche attraverso iniziative di raccolta di fondi, i comportamenti donativi delle persone e degli enti».
1. 16. Carnevali, Rizzo Nervo, De Filippo, Siani, Schirò, Pagano, Campana, Pini.

  Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
  1-bis. All'articolo 1, comma 7, della legge 6 giugno 2016, n. 106, dopo le parole: «nel frattempo emerse» sono aggiunte le seguenti: «razionalizzando i regimi fiscali e contabili semplificati in favore degli enti del Terzo settore di cui all'articolo 1».
1. 17. Rizzo Nervo, De Filippo, Carnevali, Siani, Schirò, Pagano, Campana, Pini.

  Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
  1-bis. All'articolo 1, comma 7, della legge 6 giugno 2016, n. 106, dopo le parole: «nel frattempo emerse» sono aggiunte le seguenti: «prevedendo agevolazioni volte a favorire il trasferimento di beni patrimoniali agli enti».
1. 18. De Filippo, Carnevali, Rizzo Nervo, Siani, Schirò, Pagano, Campana, Pini.